I 50 quartieri più Costosi di New York City nel rapporto stagionale 2025. Brooklyn in rimonta e Hudson Yards al primo posto

Il mercato immobiliare di New York ha iniziato il 2025 con un forte slancio, con il prezzo mediano di vendita in tutta la città aumentato del 10% su base annua, raggiungendo $768.000 nel primo trimestre. Questa crescita dei prezzi è coincisa con un aumento del 10% nel volume delle transazioni, con 7.154 vendite di condomini, cooperative e case unifamiliari registrate tra gennaio e marzo 2025, secondo l’ultimo rapporto di mercato di Property Shark.

Hudson Yards Rimane al Primo Posto Nonostante il Calo dei Prezzi

Hudson Yards ha mantenuto la sua posizione come quartiere più costoso di NYC con un prezzo mediano di vendita di $5,36 milioni, nonostante una diminuzione dell’11% su base annua. Il quartiere ha anche registrato il secondo aumento più netto dell’attività di vendita tra i 50 quartieri più costosi di NYC, con transazioni aumentate del 160% rispetto al Q1 2024. Tuttavia, questa percentuale impressionante si è tradotta in realtà in sole otto transazioni aggiuntive rispetto all’anno precedente.

Little Italy Ricompare al Secondo Posto

Dopo un’assenza di tre trimestri dalle classifiche più alte a causa della bassa attività di vendita, Little Italy ha conquistato il secondo posto con un prezzo mediano di vendita di $4,59 milioni. Sei dei sette condomini venduti in questo quartiere durante il Q1 erano unità costose di NoLiTa, tra cui un’unità di quasi 3.700 piedi quadrati a The Residences at Prince venduta per $8 milioni e un’unità di quasi 3.200 piedi quadrati al Puck Building scambiata per $7,85 milioni.

SoHo e TriBeCa Completano i Primi 4

SoHo ha seguito al terzo posto con un prezzo mediano di vendita di $3,85 milioni, rappresentando un aumento del 9% su base annua, mentre TriBeCa si è piazzata al quarto posto con una mediana di $3,3 milioni. Entrambi i quartieri hanno visto un’aumentata attività di transazione, con vendite in crescita rispettivamente del 25% e del 23% su base annua.

Hudson Square Fa un Balzo Drammatico

Hudson Square è salito alla quinta posizione con un prezzo mediano di vendita di $2,6 milioni, rappresentando un drammatico aumento del 61% su base annua — uno dei più netti tra i 50 quartieri più importanti di NYC. Questo aumento di un milione di dollari è stato influenzato da un cambiamento nei tipi di proprietà vendute, con una sola vendita di cooperativa (del valore di $1,27 milioni) tra le 13 transazioni del quartiere nel Q1 2025, rispetto a quattro su sette vendite che erano unità cooperative l’anno scorso.

Hudson Square ha anche sperimentato uno degli aumenti più netti nell’attività di vendita, con un balzo dell’86% su base annua — sebbene questo si sia tradotto in sole sei transazioni aggiuntive, due delle quali sono state firmate presso l’esclusivo Spice Warehouse al 481 Washington St.

Brooklyn Reclama Tre Posizioni nella Top 10

Brooklyn ha assicurato tre posizioni nella top 10, con Cobble Hill al sesto posto ($1,91 milioni, in aumento del 22% su base annua), DUMBO al settimo posto ($1,88 milioni, in aumento del 7%), e Boerum Hill al nono posto ($1,7 milioni). Mentre Cobble Hill e Boerum Hill hanno visto un’aumentata attività di transazione (in aumento rispettivamente del 12% e del 15% su base annua), DUMBO ha sperimentato un calo di oltre un terzo nel volume delle vendite.

I quartieri di Manhattan West Village e Theatre District-Times Square hanno completato la top 10 all’ottavo e decimo posto con prezzi mediani di vendita rispettivamente di $1,77 milioni (in aumento del 36% su base annua) e $1,67 milioni (in aumento del 37%).

Assenze Notevoli dalla Top 10

Diversi quartieri tradizionalmente in alta classifica sono usciti dalla top 10 a causa di significative diminuzioni di prezzo. Carroll Gardens, che si classificava al quarto posto nel Q1 2024 con una mediana di $2,79 milioni, ha visto il suo prezzo mediano di vendita dimezzarsi a $1,38 milioni mentre la dimensione media delle case vendute è diminuita di oltre 600 piedi quadrati rispetto all’anno precedente.

Anche i quartieri Flatiron e Chelsea sono scesi dalle loro posizioni di un anno fa, dal quinto e sesto posto, per pareggiare al 19° posto con un prezzo mediano di vendita di $1,38 milioni. Entrambi i quartieri hanno sperimentato cali di prezzo superiori al 30% a causa del cambiamento nel mix di proprietà — più vendite di cooperative a Flatiron e unità più piccole a Chelsea rispetto all’inizio del 2024.

Allo stesso modo, Battery Park City (43°) e Central Midtown (32°) sono scesi nelle classifiche poiché i loro prezzi mediani sono stati ridotti di quasi un terzo, con Battery Park City che è sceso sotto la soglia di $1 milione.

Brooklyn Supera Manhattan nel Conteggio dei Quartieri

Brooklyn ha piazzato 22 quartieri tra i 50 più costosi di NYC nel Q1 2025, superando leggermente i 20 quartieri di Manhattan. Questo rappresenta il secondo trimestre consecutivo in cui Brooklyn ha superato Manhattan in questa metrica, dopo aver raggiunto questo traguardo per la prima volta nel Q3 2024.

Brooklyn è stata sede di tre degli aumenti di prezzo più netti tra i quartieri più costosi della città. Madison ha sperimentato un incredibile aumento del 145% dei prezzi, saltando dalla posizione 104 nel Q1 2024 all’attuale 25°, con il suo prezzo mediano di vendita che è passato da $510.000 a $1,25 milioni. Questo aumento drammatico è risultato da un significativo cambiamento nei tipi di proprietà vendute — 11 delle 15 transazioni erano case e solo una era una cooperativa, mentre le cooperative rappresentavano quasi la metà di tutte le vendite di Madison nel Q1 2024.

Mill Basin ha registrato il secondo aumento più netto tra i quartieri più costosi di NYC con un balzo del 62% su base annua a $1,43 milioni. Allo stesso modo, Bedford-Stuyvesant ha visto un aumento del 38% dei prezzi, guidato da vendite di condomini a prezzi più alti.

Queens Manca per Poco la Top 10

Queens ha quasi assicurato una posizione nella top 10 con il prezzo mediano di vendita di $1,55 milioni di Malba, solo $115.000 in meno rispetto all’area di Theatre District-Times Square al 10° posto. Queens ha contribuito con 11 quartieri alla lista dei top 50, con Neponsit che segue Malba come seconda area più costosa del borough al 24° posto con una mediana di $1,27 milioni.

Nel complesso, Queens ha sperimentato una crescita dei prezzi più modesta del 6% su base annua per chiudere il Q1 2025 a $581.000, con vendite in aumento dell’8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Espansione del Mercato Sopra $1 Milione

In particolare, 41 quartieri hanno superato la soglia del prezzo mediano di vendita di $1 milione nel Q1 2025, rappresentando un aumento di 10 quartieri rispetto al Q1 2024. Di questi, cinque quartieri hanno raggiunto prezzi mediani di vendita superiori a $2,5 milioni.

Auburndale nel Queens ha reclamato l’ultimo posto nella top 50 con una mediana di $900.000, il 13% in più rispetto alla mediana di $795.000 che ha collocato Bushwick al 50° posto nel Q1 2024, dimostrando ulteriormente la traiettoria verso l’alto del mercato.

Fonte: Rapporto Q1 2025 di Property Shark

Il mercato immobiliare italiano mostra un leggero cambiamento nelle tendenze di investimento 2024-25. Vi sveliamo il perché

Dopo due anni di crescita, gli acquisti per investimento rallentano leggermente pur mantenendo livelli storicamente solidi

Il mercato immobiliare italiano sta mostrando segni di un sottile cambiamento di direzione nel 2024-2025. Dopo gli aumenti registrati nel 2022 e nel 2023, gli acquisti per investimento rappresentano ora il 19% delle transazioni totali, un calo marginale rispetto al 19,5% dell’anno scorso, secondo l’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa basata sulle compravendite concluse dalle agenzie presenti su tutto il territorio nazionale.

https://www.youtube.com/shorts/wol5s-dzfr8

Sebbene minimo, questo calo rappresenta un segnale di raffreddamento dopo due anni consecutivi di crescita. Dal 2012 al 2022, gli acquisti per investimento si sono mantenuti costantemente tra il 16% e il 18%, rendendo il livello attuale—nonostante la diminuzione—ancora tra i più alti registrati nel periodo 2012-2024. I minimi storici si erano toccati nel biennio 2014-2015 e nuovamente tra il 2020 e il 2021, principalmente a causa degli effetti della pandemia.

Le Grandi Città Continuano a Trainare l’Attività di Investimento

Le grandi aree metropolitane mantengono la loro posizione di poli di attrazione per gli investimenti, con acquisti che raggiungono il 28,1% delle transazioni—in leggera diminuzione rispetto al 28,6% del 2023 ma significativamente sopra la media nazionale. Napoli guida la classifica del 2024 con un impressionante 38,9% di acquisti effettuati per scopo di investimento, seguita da Palermo (36,0%), Verona (32,2%), Bari (30,5%) e Firenze (30,3%). Milano e Bologna superano entrambe la soglia del 28%, mentre Roma (21,5%) e Torino (21%) completano la classifica.

Le Preferenze Immobiliari Evolvono con Investitori alla Ricerca di Spazi Più Ampi

I bilocali rimangono la scelta preferita dagli investitori, rappresentando il 32,5% degli acquisti per investimento, seguiti dai trilocali al 27,4%. È importante notare che il 2024 ha visto un crescente interesse per proprietà più grandi (quattro locali e oltre) e soluzioni abitative indipendenti, che sono cresciute dal 13,2% al 13,8% degli acquisti per investimento—segnalando un rinnovato interesse per proprietà più spaziose e versatili.

https://www.youtube.com/shorts/8XvTu7VYyrg

Profilo dell’Investitore: Professionisti a Metà Carriera e Famiglie Guidano il Mercato

L’età media degli investitori rimane stabile, con la fascia 45-54 anni più attiva (27,7%), seguita dai 35-44enni (22,6%) e dai 55-64enni (21,8%). Coppie e famiglie dominano il mercato degli investimenti, rappresentando il 72,2% degli acquirenti per investimento. Gli investitori single sono diminuiti dal 30,6% nel 2023 al 27,8% nel 2024, invertendo il trend di crescita osservato negli anni precedenti.

Investitori Stranieri e Opzioni di Finanziamento Guadagnano Terreno

L’investimento straniero nel mercato immobiliare italiano continua a rafforzarsi. Mentre gli investitori internazionali rappresentavano solo il 4,1% delle transazioni nel 2019, ora costituiscono il 9,5% nel 2024, apportando un contributo significativo al segmento degli investimenti.

Gli acquisti in contanti rimangono predominanti all’85,9% delle transazioni per investimento. Tuttavia, il finanziamento tramite mutuo è aumentato al 14,1%, mostrando una ripresa dopo il rallentamento del 2023 causato dall’aumento dei tassi di interesse.

Fonte: Analisi del Gruppo Tecnocasa, come riportato da Idealista

Agevolazioni fiscali prima casa. La guida di notariato e consumatori per navigare i benefici d’acquisto (da Idealista)

Una collaborazione strategica per chiarire le opportunità fiscali nell’acquisto immobiliare

Fonte: Idealista.it

In un mercato immobiliare in continua evoluzione, l’acquisto della prima casa rappresenta ancora un pilastro fondamentale nell’economia delle famiglie italiane. Riconoscendo l’importanza di questo passaggio cruciale, il Consiglio Nazionale del Notariato, in partnership con 14 Associazioni dei Consumatori, ha sviluppato uno strumento pratico e accessibile per guidare i cittadini attraverso il complesso panorama delle agevolazioni fiscali.

Un vademecum strategico in formato domanda-risposta

La diciannovesima guida realizzata da questa collaborazione, intitolata “Agevolazioni fiscali prima casa – Istruzioni per l’uso”, si distingue per il suo approccio pragmatico. Strutturata attraverso un formato di domande e risposte, accompagnate da tabelle riassuntive, la pubblicazione offre chiarimenti immediati su interrogativi chiave: chi può accedere alle agevolazioni, quali immobili possono beneficiarne, e come evitare la decadenza dai benefici fiscali.

“Questa guida nasce dall’esperienza concreta dei notai e dei consumatori ed è per questo che si differenzia da altri prodotti sullo stesso tema,” spiega Alessandra Mascellaro, consigliera nazionale del Notariato responsabile dei rapporti con le Associazioni dei consumatori. “È particolarmente incisiva perché, nel marasma di normative che si sono avvicendate nel tempo, circoscrive le singole tematiche con lo schema della domanda e della risposta.”

Un investimento che mantiene il suo valore sociale

Nonostante il panorama economico in trasformazione, l’acquisto della prima casa continua a rappresentare un traguardo significativo. Secondo Giulio Biino, presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, “In un mondo che sta cambiando, l’acquisto della prima casa continua a costituire un traguardo.” La guida si propone come un supporto essenziale proprio in questa fase preliminare, quando “ci si dimentica che il prezzo non è tutto” e che le implicazioni fiscali “possono incidere molto o molto meno sul prezzo definitivo proprio in funzione delle possibili agevolazioni.”

Il documento, definito da Biino come “una sorta di pronto soccorso”, non intende sostituire la consulenza professionale, ma fornire un primo orientamento accessibile a tutti.

I numeri confermano l’importanza della proprietà immobiliare

Secondo il rapporto Federproprietà-Censis, per l’83,2% degli italiani la proprietà della casa rappresenta un fattore di sicurezza e stabilità. Il 78,4% la considera espressione della propria identità, mentre per il 69,1% rimane un investimento sempre sicuro. La metà dei proprietari, inoltre, dichiara l’intenzione di trasmettere l’immobile in eredità ai figli o nipoti.

I Dati Statistici Notarili rivelano che nel 2023 quasi il 50% degli acquisti ha riguardato prime case, con una prevalenza della fascia d’età tra i 18 e i 35 anni (26% delle transazioni, in calo rispetto al 28% del 2022). Anche il ricorso al credito d’imposta ha mostrato una flessione: la fascia tra i 36 e i 45 anni è passata dal 35% del 2021 al 31% del 2023.

Cosa sono le agevolazioni prima casa

Le agevolazioni variano in base al venditore: se l’acquisto avviene da un’impresa di costruzione, l’IVA scende dal 10% al 4% del prezzo, con imposte catastale e ipotecaria fisse di 200 euro ciascuna. Se il venditore è un privato, l’imposta di registro si riduce dal 9% al 2% del valore catastale, con imposte catastale e ipotecaria di 50 euro ciascuna. Questi benefici si estendono anche alle pertinenze (box, cantine, posti auto), anche se acquistate separatamente.

I requisiti necessari per beneficiare delle agevolazioni

Per accedere alle agevolazioni, l’immobile deve appartenere a categorie catastali “non di lusso” (esclusi A/1, A/8, A/9), mentre sono ammissibili le categorie A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7, oltre a C/2, C/6 e C/7 per le pertinenze (limitatamente a una per categoria).

Quanto all’acquirente, deve essere un privato con residenza (o impegno a trasferirla entro 18 mesi) nel Comune dell’immobile. Non deve possedere altri immobili nello stesso Comune, né proprietà acquistate con le medesime agevolazioni sul territorio nazionale.

Importante: la vendita o donazione dell’immobile entro cinque anni dall’acquisto comporta la decadenza dai benefici, con l’obbligo di versare la differenza d’imposta (7% per imposta di registro, 6% per IVA), una sanzione del 30% e interessi di mora, a meno che non si acquisti un’altra prima casa entro un anno dall’alienazione. Lo stesso accade in caso di mancato trasferimento della residenza nei termini previsti.

La guida completa è liberamente consultabile e scaricabile sui siti del Notariato e delle Associazioni dei Consumatori.

Mercato immobiliare Stati Uniti

La strategica ricollocazione dello showroom Ferrari a New York completa l’occupazione del prestigioso 425 Park Avenue

In una significativa mossa nel retail di Manhattan che comporta implicazioni più ampie per il settore immobiliare commerciale premium di New York, Ferrari North America sta eseguendo una ricollocazione attentamente calcolata del suo showroom che avvantaggia sia il produttore di auto di lusso che il suo nuovo locatore. Secondo quanto riportato dal New York Post, il brand italiano di lusso sta trasferendo il suo showroom flagship di New York dal 410 al 425 di Park Avenue—un upgrade simbolico che fornisce sia una maggiore visibilità che prestigio retail.

Un Asset Trophy Raggiunge la Piena Occupazione

La ricollocazione rappresenta più di un semplice cambio di indirizzo per il logo del cavallino rampante. Per la torre al 425 Park Avenue di L&L Holding Company, il contratto di locazione di Ferrari per 7.629 piedi quadrati su due livelli segna un traguardo significativo: l’edificio ha ora raggiunto il 100% di occupazione sui suoi 670.000 piedi quadrati di spazio per uffici e retail, raggiungendo questo benchmark in meno di tre anni dal completamento.

Questo risultato di piena occupazione si distingue nettamente dalle più ampie sfide del mercato degli uffici di Manhattan. La torre progettata da Foster + Partners, sviluppata da L&L con il partner co-azionario Tokyu Land US Corporation e il co-managing partner BGO, si è strategicamente posizionata nel segmento ultra-premium del mercato, attirando inquilini che privilegiano distinzione architettonica e prestigio.

Mix Strategico di Inquilini

L’elenco degli inquilini al 425 Park Avenue si legge come un chi è chi dei brand finanziari e di lusso. Citadel di Ken Griffin ancora la componente uffici con 440.000 piedi quadrati, mentre il ristorante Four Twenty Five dell’acclamato chef Jean-Georges Vongerichten ha assicurato la prima posizione retail. Ferrari ora completa questo mix di inquilini accuratamente selezionato.

David W. Levinson, presidente e CEO di L&L, ha caratterizzato l’accordo con Ferrari come “un coronamento per L&L Holding e tutti i nostri partner di progetto”, secondo il New York Post. Ha aggiunto che “Ferrari sta facendo una forte mossa di marketing e voleva avere il miglior showroom del Nord America.”

L’Intenzione Architettonica Incontra la Realtà di Mercato

Forse ancora più intrigante è la rivelazione di Levinson che lui e l’architetto della torre Norman Foster “hanno sempre concepito lo spazio come uno showroom automobilistico”, con primi modelli dell’edificio che lo raffiguravano specificamente come uno showroom Ferrari prima che iniziasse la costruzione.

Spiegando questa preveggenza architettonica, Levinson ha dichiarato al New York Post: “Design superiore. Quando pensi a Ferrari, pensi a qualità duratura, potenza, innovazione leader, che è precisamente ciò che rappresenta il 425 Park.”

Il Vantaggio Ferrari

Per Ferrari, il trasferimento porta significativi vantaggi retail nonostante la ricollocazione sia solo dall’altra parte della strada. Mentre il loro spazio attuale presso il 410 Park Avenue di Global Holdings (che mantiene una sana occupazione oltre il 90%) offriva un posizionamento eccellente, la nuova location fornisce una drammatica distinzione architettonica con 3.000 piedi quadrati di spazio al piano terra e 5.000 piedi quadrati sul mezzanino caratterizzati da vetrate da pavimento a soffitto alte 45 piedi.

Matteo Torre, Presidente di Ferrari North America, ha commentato il trasferimento: “Ferrari è lieta di iniziare un nuovo capitolo nella nostra presenza in espansione a New York City in un edificio così iconico nel cuore di Manhattan.”

Implicazioni di Mercato

Questa transazione riflette una tendenza più ampia nel mercato immobiliare commerciale di Manhattan, dove le proprietà premium continuano a sovraperformare nonostante la generale debolezza del mercato. Lo stesso rapporto del New York Post ha notato il recente contratto di locazione di Apollo Global Management per 100.000 piedi quadrati al 590 Madison Avenue, portando quella torre di 1 milione di piedi quadrati all’87% di occupazione, in aumento rispetto al 77% di due anni fa.

Questi contratti di locazione di alto profilo in edifici trophy suggeriscono che mentre il mercato immobiliare commerciale di Manhattan rimane impegnativo per molti proprietari, edifici con identità architettoniche distintive e posizioni premium continuano ad attrarre inquilini blue-chip disposti a impegnarsi a lungo termine.

Billionaires' Row

La volatilità dei mercati crea turbolenze senza precedenti nel settore immobiliare ultra-lusso (Wall Street Journal)

La recente volatilità dei mercati ha innescato un cambiamento significativo e improvviso nel settore immobiliare residenziale di ultra-lusso, con individui ad alto patrimonio netto che riconsiderano o abbandonano acquisizioni immobiliari multimilionarie a causa dell’incertezza economica. Secondo quanto riportato recentemente dal Wall Street Journal, questa improvvisa battuta d’arresto segnala un potenziale punto di svolta per un segmento del mercato che era rimasto apparentemente immune alle più ampie pressioni economiche.

L’Effetto Ricchezza al Contrario

Il mercato immobiliare di lusso, che ha dimostrato una notevole resilienza attraverso gli aumenti dei tassi di interesse che hanno rallentato il mercato immobiliare generale, sta sperimentando quello che gli economisti definiscono un effetto ricchezza inverso. Quando individui ad alto patrimonio netto assistono al declino del valore dei loro portafogli, emergono barriere psicologiche agli acquisti discrezionali di grande entità, indipendentemente dalla loro stabilità finanziaria complessiva.

Un caso emblematico: un agente immobiliare di New York, Peter Ocean, aveva concluso un accordo da 10,25 milioni di dollari per un appartamento di quattro camere a Lenox Hill all’inizio di marzo, solo per vederlo crollare giorni prima della firma del contratto quando le turbolenze del mercato hanno eroso il portafoglio azionario dell’acquirente di circa il 25%, come riportato dal Wall Street Journal.

Questo schema si sta ripetendo in tutti gli enclave più esclusivi della nazione. A Bel-Air, una transazione da 65 milioni di dollari è saltata quando acquirenti internazionali si sono ritirati durante il loro periodo di contingenza a seguito delle fluttuazioni del mercato. Nel frattempo, a Coral Gables, in Florida, un uomo d’affari ha richiesto una pausa di 30 giorni nelle negoziazioni per una residenza di 15.000 piedi quadrati da 42 milioni di dollari a causa di preoccupazioni riguardanti la sua attività di importazione dipendente dalla Cina.

Ricalibrazione Strategica tra Acquirenti Facoltosi

La turbolenza del mercato si estende oltre le preoccupazioni immediate di preservazione della ricchezza. Il Wall Street Journal riporta che alcuni acquirenti facoltosi stanno strategicamente riposizionando il capitale che sarebbe stato destinato a residenze di lusso.

Nel quartiere Park Slope di Brooklyn, gli imprenditori Joanna Neumann e suo marito hanno ritirato la loro offerta per una brownstone da 3,995 milioni di dollari nonostante fosse la loro “casa dei sogni”. La loro priorità si è spostata verso il mantenimento della liquidità per sostenere la loro attività di palestra qualora le condizioni economiche dovessero deteriorarsi ulteriormente.

Questo calcolo—soppesare proprietà da sogno contro le esigenze aziendali—rappresenta un significativo cambiamento psicologico in un segmento di mercato dove il potere d’acquisto discrezionale è sembrato illimitato negli ultimi anni.

Ampiezza Geografica della Frenata

Il raffreddamento del mercato del lusso è geograficamente diversificato, colpendo sia centri di ricchezza consolidati che destinazioni di lusso emergenti. Secondo il Wall Street Journal:

  • Ad Aspen, Colorado, circa 100 milioni di dollari in proprietà di fascia alta sono tornati sul mercato all’inizio di aprile, inclusa una residenza nel West End da 52,5 milioni di dollari che è stata rimessa in vendita dopo essere uscita dal contratto
  • A Houston, Texas, un’offerta verbale di 1,3 milioni di dollari è stata ritirata poiché gli acquirenti hanno citato l’incertezza del mercato
  • A Morris Township, New Jersey, un castello da 9,95 milioni di dollari ha perso il suo acquirente durante la due diligence
  • A Ridgewood, New Jersey, una proprietà da 1,8 milioni di dollari è uscita dal contratto il 2 aprile, in coincidenza con l’azione presidenziale sul commercio

L’impatto comprende residenze primarie, proprietà per vacanze e acquisizioni di investimento, suggerendo una ricalibratura su ampia scala della valutazione del rischio tra acquirenti facoltosi.

Contesto di Mercato e Indicatori Anticipatori

L’attuale turbolenza segue un periodo di straordinaria crescita nel settore immobiliare di lusso. Secondo i dati citati dal Wall Street Journal da Redfin, il prezzo mediano di vendita per le case di lusso negli Stati Uniti—definite come il 5% superiore delle vendite—è aumentato dell’8,8% durante il secondo trimestre del 2024, superando le proprietà non di lusso di più del doppio.

Questo apprezzamento dei prezzi, unito a un inventario limitato nei mercati di primo piano, aveva creato un mercato del venditore che sembrava inarrestabile. I recenti eventi di mercato, tuttavia, hanno provocato un reset sia nelle aspettative dei venditori che nella fiducia degli acquirenti.

Implicazioni Strategiche per i Partecipanti al Mercato

I professionisti del settore sono divisi sul fatto che l’attuale rallentamento rappresenti un’esitazione temporanea o l’inizio di una correzione più sostanziale. Alcuni agenti segnalano un interesse continuo da parte di acquirenti che cercano di diversificare lontano dai titoli azionari, mentre altri notano un approccio attendista tra i clienti.

Per i venditori, le dinamiche in evoluzione potrebbero richiedere pazienza strategica. Il proprietario dell’appartamento di Lenox Hill che ha perso un affare da 10,25 milioni di dollari ha successivamente rifiutato un’offerta di 9 milioni, contando sulla stabilizzazione del mercato per ripristinare la fiducia degli acquirenti.

Per gli ultra-ricchi, queste decisioni riflettono in ultima analisi strategie di gestione del portafoglio piuttosto che necessità abitative—una distinzione fondamentale dal più ampio mercato immobiliare che rende il settore immobiliare di lusso sia più volatile che potenzialmente più resiliente in risposta all’incertezza economica.

Mentre i mercati cercano di trovare equilibrio tra gli sviluppi economici e politici in corso, il settore immobiliare di lusso potrebbe servire come indicatore anticipatore del sentiment degli investitori ad alto patrimonio netto e della loro fiducia a lungo termine nelle condizioni economiche.

Il nuovo re dell’immobiliare a New York City: il quadplex da 110 milioni di dollari nella torre più sottile al mondo

Un nuovo immobile in vendita nell’iconica Steinway Tower di Manhattan diventa la casa più costosa sul mercato della città

In una città nota per i suoi slanci architettonici e prezzi immobiliari da capogiro, emerge un nuovo campione del settore. Un spettacolare attico su quattro livelli nella sottilissima Steinway Tower di Manhattan è appena stato messo in vendita per 110 milioni di dollari, diventando la casa più costosa attualmente in vendita a New York City.

L’Indirizzo Definitivo su Billionaires’ Row

Situato al 111 W. 57th St. sul tratto esclusivo noto come Billionaires’ Row, questo straordinario “quadplex” si estende dall’80° all’83° piano di quello che è ufficialmente il grattacielo più sottile del mondo. La proprietà, messa in vendita giovedì secondo StreetEasy, offre 11.480 piedi quadrati (circa 1.066 metri quadrati) di spazio interno insieme a 618 piedi quadrati (circa 57 metri quadrati) di terrazze esterne.

Ciò che rende la Steinway Tower particolarmente notevole è il suo rapporto di snellezza di 1:24, il che significa che è 24 volte più alta che larga—un capolavoro di ingegneria che le è valso il titolo di grattacielo più sottile del mondo. Per fare un confronto, l’Empire State Building ha un rapporto di snellezza di appena 1:3. La caratteristica sommità della torre, che ricorda una piuma, è diventata un’aggiunta immediatamente riconoscibile nello skyline di Manhattan da quando l’edificio ha aperto nel 2022.

Una Tela Bianca per gli Ultra-Ricchi

Il attico attualmente sfitto presenta cinque camere da letto e sei bagni completi, con soffitti alti 14 piedi (circa 4,3 metri) e finestre dal pavimento al soffitto che offrono viste panoramiche sulla città. Studio Sofield ha progettato la planimetria suggerita, ma è importante notare che il prezzo richiesto di 110 milioni di dollari include una completa ristrutturazione e riprogettazione secondo le specifiche dell’acquirente.

Ogni piano serve uno scopo distinto nella disposizione attuale:

  • Il primo livello (80° piano) contiene un grande ingresso e una cucina esposta a sud con accesso alla terrazza
  • Il secondo livello ospita quattro camere da letto con bagno privato, un’area salotto e un bar
  • Il terzo livello è dedicato a una massiccia suite principale di 2.800 piedi quadrati (circa 260 metri quadrati) con doppi bagni rivestiti in onice grigio e bianco
  • Il quarto livello, la “suite corona”, è progettato per l’intrattenimento, con un bar, una sala proiezioni privata, una cucina di servizio e una terrazza esterna

Un Segmento di Mercato Rarefatto

I veri quadplex sono estremamente rari a Manhattan. La proprietà comparabile più notevole è il quadplex del miliardario hedge fund Ken Griffin a 220 Central Park South, acquistato nel 2019 per circa 238 milioni di dollari—un affare che detiene ancora il record per la casa più costosa mai venduta negli Stati Uniti.

L’agente immobiliare principale Nikki Field di Sotheby’s International Realty ha spiegato a Bloomberg che il attico della Steinway Tower era originariamente configurato come due duplex separati prima che si decidesse di unirli in questa offerta senza precedenti.

Tempismo del Mercato Ultra-Lusso

L’immobile emerge mentre il mercato ultra-lusso di Manhattan sta vivendo un significativo rialzo in mezzo a un inventario limitato. In precedenza, la vicina Central Park Tower deteneva il titolo di immobile più costoso con unità dal prezzo di 250 milioni di dollari (successivamente ridotto a 195 milioni di dollari) e 150 milioni di dollari, ma oggi nessuna delle due rimane sul mercato.

La Steinway Tower stessa ha visto una notevole ripresa delle vendite. Da quando il team di Nikki Field di Sotheby’s ha preso in carico il marketing nell’estate del 2024, l’edificio è stato “rimarchiato, riprezziato e riorganizzato”, risultando in 187 milioni di dollari di contratti attualmente in corso, tra cui otto accordi firmati solo quest’anno. Tra questi c’è il Penthouse 72, che ha richiesto 56 milioni di dollari.

“Sto cercando Jeff Bezos 2.0 al 111,” ha detto Field al The Post, riferendosi alla sua precedente vendita al fondatore di Amazon al 212 Fifth Avenue.

Il lancio del Penthouse 80 rappresenta un voto di fiducia nello slancio delle vendite della torre dopo un inizio difficile. Nonostante le vendite iniziali lente dopo la sua apertura nel 2022, Field ha indicato a Bloomberg che il attico è stato strategicamente trattenuto fino a quando le condizioni di mercato non sono migliorate.

“Questo mercato primaverile di lusso molto sano,” ha detto Field. “Non avevamo scuse per ritardare il lancio.”

Gli Sviluppatori Dietro la Torre

La Steinway Tower è stata sviluppata attraverso una collaborazione tra JDS Development Group, Property Markets Group e Apollo Commercial Real Estate Finance. Con un totale di 59 unità, ciascuna occupante almeno un intero piano, l’edificio si erge come la seconda torre residenziale più alta negli Stati Uniti.

Mentre il mercato immobiliare di lusso di Manhattan continua la sua forte performance all’inizio del 2025, tutti gli occhi saranno puntati sulla possibilità che questo gioiello della corona architettonica possa ottenere il suo prezzo richiesto di 110 milioni di dollari—e forse su quale miliardario potrebbe presto chiamarlo casa.

Fonte: New York Post

Il caso Madison Avenue

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La seguente analisi è fornita come intelligence di mercato per investitori che considerano opportunità nel panorama in evoluzione del mercato immobiliare di lusso di Manhattan. Columbus International mantiene connessioni con i principali sviluppatori/promotori dei centri finanziari globali e offre consulenza d’investimento su misura per individui con elevato patrimonio netto che cercano diversificazione di portafoglio transcontinentale.

La partita a scacchi del mercato immobiliare ultra-lusso di Manhattan è entrata in una nuova fase. I più influenti sviluppatori della città stanno eseguendo mosse calcolate su un tratto concentrato di cinque isolati di Madison Avenue, posizionando questo micro-distretto come il prossimo apice dell’immobiliare di alta gamma di New York—una mossa strategica che potrebbe ridefinire i livelli superiori del mercato.

  • Sviluppatori d’élite come Extell e Related stanno concentrando un capitale senza precedenti sul corridoio di cinque isolati di Madison Avenue, orchestrando la trasformazione del Plaza District nel prossimo nucleo dominante del lusso e della finanza di Manhattan.
  • La pipeline di sviluppo presenta una sofisticata combinazione di condomini ultra-premium, destinazioni retail di punta e spazi ufficio di Classe A+, con conglomerati del lusso come Prada, Kering, Chanel e il gigante finanziario JPMorgan che assicurano posizioni strategiche.
  • I parametri di prezzo rivelano la fiducia del mercato: nuove offerte residenziali che comandano oltre $8.000 per piede quadrato posizionano questo corridoio come destinazione di scelta per investitori e residenti con patrimonio ultra-elevato.

Il Micro-Mercato da Miliardi di Dollari

Il raggio di cinque isolati che si estende su Madison Avenue da 57th a 61st Street sta vivendo un’intensificazione strategica dello sviluppo senza precedenti nella recente storia di Manhattan, secondo l’analisi di mercato di Bisnow. Ancorato da sviluppi ultra-lusso meticolosamente pianificati dai leader di mercato Extell Development e Related Companies, gli indicatori di mercato suggeriscono che questo corridoio potrebbe presto eclissare l’affermata Billionaires’ Row sia in termini di metriche di prestigio che di parametri di prezzo al piede quadrato.

Questa ondata di investimenti mirata sta catalizzando una trasformazione da 15-20 miliardi di dollari del più ampio Plaza District, storicamente pietra angolare dell’infrastruttura aziendale e del retail di lusso di Manhattan. I vantaggi geografici unici del distretto—adiacenza a Central Park combinata con la vicinanza al retail di Fifth Avenue—hanno creato condizioni ideali per questo nuovo afflusso di capitale globale e residenti con patrimonio ultra-elevato.

Asset Strategici in Fase di Sviluppo

La trasformazione si concentra su tre proprietà fondamentali:

  • 655 Madison Avenue: Extell Development ha avviato la demolizione di una torre di 200.000 piedi quadrati e quattro strutture adiacenti per creare un sito per un proposto sviluppo ad uso misto di 37 piani. Mentre i piani attuali incorporano componenti hotel, retail, uffici e residenziali, fonti di mercato indicano il potenziale per una struttura supertall più ambiziosa, posizionando la proprietà come asset cardine nel corridoio.
  • 625 Madison Avenue: Related Companies sta sostituendo la sua ex sede aziendale con un supertall di 68 piani con 101 unità residenziali ultra-lusso, completate da servizi premium e spazi retail di punta. La timeline di sviluppo prevede il completamento entro il 2032, stabilendo una presenza di mercato a lungo termine.
  • 660 Madison Avenue: L’ex location di punta di Barneys New York rimane strategicamente vacante sotto la proprietà di Ashkenazy Acquisition. L’analisi di mercato suggerisce che l’azienda si sta posizionando per attrarre un inquilino retail di lusso di primo piano o potenzialmente sviluppare un’offerta competitiva per sfidare i progetti di Extell e Related dall’altra parte di Madison Avenue.

Consolidamento dell’Ecosistema del Lusso

L’accelerazione dello sviluppo segue mosse strategiche da parte dei conglomerati del retail di lusso. La fine del 2023 ha visto Prada e Kering eseguire acquisizioni di proprietà per circa 2 miliardi di dollari su lotti adiacenti di Fifth Avenue, mentre Chanel e LVMH continuano il posizionamento competitivo per località vicine. Rolex sta sviluppando una sede aziendale di 28 piani, e Dior sta creando un flagship di sette piani completo di spa all’interno della torre di LVMH su East 57th Street.

Questa concentrazione del retail di lusso coincide con condizioni di mercato degli uffici eccezionalmente rigide lungo Park Avenue, dove istituzioni finanziarie tra cui Citadel, JPMorgan e importanti società di private equity stanno assicurando spazi premium a tariffe superiori a $150 per piede quadrato—creando una densità di professionisti ad alto reddito ineguagliata altrove in città.

I vantaggi intrinseci del corridoio derivano dalla sua consolidata infrastruttura di lusso, con esistenti retail di alta gamma, destinazioni culinarie e beni culturali che creano un ambiente che attrae residenti e aziende ultra-facoltosi esigenti. A differenza dei distretti di lusso emergenti che richiedono uno sviluppo completo dell’ecosistema, Madison Avenue offre agli sviluppatori l’opportunità di migliorare un quartiere già prestigioso con densità verticale e offerte premium contemporanee.

Traiettoria di Mercato

Con l’intensificarsi dei vincoli di inventario e l’elevarsi dei parametri di prezzo, le dinamiche competitive stanno accelerando nei segmenti sviluppatori, inquilini e acquirenti mentre gli stakeholder si posizionano per assicurarsi asset strategici all’interno del corridoio. Il rapido ritmo di trasferimenti di proprietà di riferimento e riposizionamento degli edifici indica un’elevata fiducia del mercato nella valutazione premium a lungo termine del distretto.

I nuovi sviluppi residenziali stanno raggiungendo parametri di prezzo record—con offerte di condomini che superano $8.000 per piede quadrato—consolidando lo status del corridoio come destinazione principale di Manhattan per il capitale ultra-high-net-worth.

Prospettive di Investimento

La trasformazione di questa sezione strategica di Madison Avenue rappresenta un significativo punto di svolta nel panorama immobiliare di lusso in evoluzione di New York. La concentrazione di attività di sviluppo da parte di affermati leader di mercato con comprovata esecuzione di progetti di lusso indica una forte fiducia istituzionale nel potenziale del corridoio come prossima frontiera per l’immobiliare ultra-premium di Manhattan.

Mentre l’analisi di mercato rimane divisa sulla questione se questo distretto emergente complementerà o competerà con le proprietà affermate di Billionaires’ Row, la scala degli attuali impegni di investimento segnala che gli sviluppatori leader stanno strategicamente riallocando capitale su questi cinque isolati di Madison Avenue—una scommessa calcolata sul prossimo epicentro del lusso di Manhattan.

Fonte: Bisnow

Investitori intelligenti: Richard Tayar vi spiega perché ora è il momento perfetto per entrare nel mercato immobiliare

Emergono opportunità strategiche mentre il mercato si riassesta

Il recente rallentamento dell’attività degli investitori nel mercato immobiliare residenziale statunitense rappresenta un’opportunità significativa per gli investitori accorti pronti a posizionarsi per il prossimo ciclo di crescita.

I recenti dati di Redfin che mostrano un calo del 3,9% su base annua negli acquisti degli investitori durante il quarto trimestre non segnalano una debolezza fondamentale del mercato, ma piuttosto un riassetto strategico che crea punti di ingresso ideali per gli investitori lungimiranti.

Perché questo mercato presenta un valore straordinario

Diversi fattori rendono questo un momento opportuno per investire:

  1. Competizione ridotta: Con la quota di mercato degli investitori scesa al 17,1% (il livello più basso del quarto trimestre dal 2020), c’è meno competizione per le proprietà desiderabili, creando migliori posizioni di negoziazione.
  2. Opportunità di arbitraggio regionale: Mentre la Florida e altri mercati stanno assistendo a riduzioni degli investitori, l’area della Baia sta vivendo un rinnovato interesse con una crescita impressionante: Seattle (33,8%), San Jose (21,1%), Oakland (19,4%) e San Francisco (19,1%). Questa divergenza regionale crea opportunità tattiche per la diversificazione del portafoglio.
  3. Valore nelle proprietà a basso prezzo: Mentre gli acquisti di case a prezzo alto e medio sono diminuiti, l’attività nelle case a basso prezzo è rimasta stabile – evidenziando dove il denaro intelligente sta trovando valore nel mercato attuale.
  4. Apprezzamento dei valori patrimoniali: Nonostante meno acquisti, il valore totale delle acquisizioni degli investitori è aumentato del 6,3% su base annua a 36,5 miliardi di dollari, corrispondendo direttamente all’apprezzamento dei prezzi delle case. Questo conferma la continua forza dell’immobiliare come veicolo di conservazione del valore.
  5. Reset del mercato dei condomini: Il significativo calo dell’attività degli investitori nei condomini (in calo del 13% ai livelli più bassi dal 2012) ha creato asset potenzialmente sottovalutati che gli investitori astuti possono acquisire a prezzi favorevoli prima dell’inevitabile rimbalzo del mercato.

Approccio di investimento strategico per il mercato attuale

Le condizioni di mercato attuali favoriscono gli investitori che:

  • Adottano un approccio contrarian verso città come Orlando, Miami e Chicago dove altri si stanno ritirando
  • Si concentrano su opportunità a valore aggiunto nei condomini dove le crescenti spese condominiali e i costi assicurativi hanno temporaneamente soppresso la domanda
  • Considerano la rinascita dell’area della Baia come un indicatore di dove si diffonderà la crescita successiva
  • Utilizzano gli attuali tassi di interesse più elevati per negoziare prezzi di acquisto migliori preparandosi a rifinanziare quando i tassi inevitabilmente diminuiranno

Per gli investitori sofisticati, i rallentamenti del mercato hanno storicamente rappresentato i migliori punti di ingresso. L’attuale plateau nel mercato immobiliare, combinato con la dimostrata resilienza dei valori immobiliari, rende questo un momento ideale per costruire posizioni prima che inizi il prossimo ciclo di crescita.

Il mercato immobiliare in Lombardia

La rinascita architettonica di Milano. I landmark che ridisegnano la città per le Olimpiadi 2026 (da Domus)

Da quando ha ospitato Expo 2015, Milano ha intrapreso un ambizioso percorso di trasformazione urbana che sta ridisegnando profondamente la capitale economica d’Italia. Questi sviluppi architettonici e infrastrutturali seguono una chiara visione strategica: rigenerazione sostenibile degli spazi urbani esistenti piuttosto che espansione in terreni non sviluppati—una scelta dettata sia da vincoli spaziali che da considerazioni etiche.

La metamorfosi di Milano si estende su più scale, dalla rivitalizzazione di enormi scali ferroviari ed ex zone industriali alla attenta ristrutturazione di edifici storici e spazi pubblici iconici. La città si sta posizionando come destinazione globale per l’eccellenza nei servizi, nella cultura e nella sostenibilità, attirando talenti architettonici di livello mondiale per ridefinire il suo tessuto urbano.

Questa rinascita architettonica ha attirato un impressionante roster di designer internazionali tra cui Bjarke Ingels Group (BIG), Skidmore, Owings & Merrill (SOM), Renzo Piano, Snøhetta e David Chipperfield. Il loro lavoro è concentrato in zone di sviluppo chiave come lo Scalo di Porta Romana, CityLife, Porta Nuova e il centro storico, con progetti la cui conclusione è prevista entro il 2025 e in tempo per le Olimpiadi Invernali 2026.

Fonte: Domus

posto più costoso d'America

La leggenda del pugilato Floyd Mayweather espande il suo impero immobiliare con un portafoglio a Manhattan

Questo articolo è presente nella sezione “Newsroom” di Columbus International, boutique immobiliare fondata da Richard Tayar con sedi a New York, Miami, Milano e Firenze. Columbus International è specializzata in immobiliare residenziale, commerciale, lusso e opportunità di investimento nei mercati-ponte tra Italia e Stati Uniti.

L’ex campione di pugilato Floyd Mayweather Jr. ha sferrato un colpo da knockout nel mercato immobiliare di New York con la sua ultima acquisizione – un massiccio portafoglio multi-familiare da 402 milioni di dollari nell’Upper Manhattan. L’atleta imbattuto, noto tanto per la sua acutezza finanziaria quanto per le sue abilità pugilistiche, ha condiviso la notizia con i suoi quasi 29,7 milioni di follower su Instagram con il suo caratteristico stile vittorioso.

“Tutti gli edifici appartengono a me, non ho partner,” ha dichiarato Mayweather nel suo annuncio sui social media. “E anche tutti i negozi al piano terra dei miei edifici, appartengono tutti a me. Potete fare lo stesso. Si tratta di fare mosse di potere.”

L’impressionante portafoglio include 62 proprietà multifamiliari che comprendono più di 1.000 unità, molte delle quali sono a canone stabilizzato, secondo quanto riportato in precedenza da The Real Deal. L’acquisizione è stata effettuata attraverso la società di investimenti immobiliari di Mayweather, Vada Properties.

Costruire un Portafoglio Immobiliare Diversificato

Questo investimento nell’Upper Manhattan rappresenta solo una componente dell’impero immobiliare in rapida espansione di Mayweather. La leggenda del pugilato ha dimostrato una diversificazione strategica attraverso vari segmenti immobiliari:

  • Un investimento di 100 milioni di dollari in una joint venture per un portafoglio di affitti di lusso da 3 miliardi di dollari, che include le torri residenziali gemelle The Copper a Murray Hill
  • Un altro investimento di 100 milioni di dollari in nove grattacieli in partnership con SL Green, il più grande proprietario commerciale di New York City
  • Un accordo per 18 asset a novembre che comprende proprietà a New York, Chicago e Jersey City, segnando il suo ingresso nel settore immobiliare degli uffici
  • Mosse residenziali personali tra cui l’acquisto di un’unità di cinque camere da letto nel Baccarat Hotel and Residences a Midtown Manhattan

Vita di Lusso e Disinvestimenti Strategici

Anche il portafoglio immobiliare personale di Mayweather ha visto un’attività significativa. Il Gimme Shelter del Post ha riportato la sua ricerca di una casa a New York alla fine dell’anno scorso, che includeva la visita di un appartamento da scapolo a Soho da 150.000 dollari al mese e una villa dell’età dell’oro prima di stabilirsi nella sua residenza al Baccarat.

L’imprenditore ha anche strategicamente dismesso proprietà, vendendo una casa da 22 milioni di dollari a Biscayne Bay, Miami, l’anno scorso e recentemente mettendo in vendita la sua villa da 12,5 milioni di dollari a Las Vegas.

Oltre l’Immobiliare: Aspirazioni di Proprietà Sportiva

Mentre Mayweather celebra il suo 48° compleanno, la crescente presenza del miliardario a New York City non è attribuibile esclusivamente alle sue imprese immobiliari. Secondo quanto riportato, sta esplorando potenziali piani per acquistare una quota di minoranza nei New York Giants insieme al suo partner d’affari e magnate immobiliare Meyer Orbach.

L’aggressiva espansione di Mayweather nel settore immobiliare arriva in un momento in cui molti investitori si sono ritirati a causa degli elevati costi di prestito, in particolare nel segmento degli alloggi a prezzi accessibili. Questo approccio anticiclico si allinea con la strategia di lunga data del campione di pugilato di identificare opportunità dove altri vedono ostacoli.

“Oltre 1.000 appartamenti, sto solo iniziando,” ha affermato con sicurezza Mayweather nel suo post su Instagram, suggerendo che questa ultima acquisizione da knockout è solo il round iniziale nel suo incontro di campionato immobiliare.