Attico a New York

Vi presentiamo l’attico con la terrazza privata più alta di New York. È sul mercato per 59 milioni di dollari

Vi presentiamo l’attico con la terrazza privata più alta di New York. È sul mercato per 59 milioni di dollari

Quello che vedete non è un comune attico deluxe. A fare la differenza è la terrazza privata più alta della città, attualmente sul mercato, a 300 metri sopra il livello della strada. È 70 piedi più alto di Top of the Rock, a Rockefeller Center, che tocca gli 850 piedi. Ma ha un costo da capogiro: 59 milioni di dollari. L’ampio attico di 945 metri quadrati si estende per l’intero 90° piano di 35 Hudson Yards, dove la star NFL Rob Gronkowski ha appena acquistato la sua unità da 7 milioni di dollari, come riporta il New York Post. “Basti pensare che l’attico è dotato di un proprio Edge privato”, dice una fonte che conosce bene la proprietà, riferendosi al ponte di osservazione di Hudson Yards, sviluppato da Related. A 1.131 piedi di altezza, l’Edge è il ponte di osservazione all’aperto più alto dell’emisfero occidentale. “Un fatto interessante è che puoi vedere l’Oceano Atlantico e Central Park dalla terrazza, che si affaccia a est ea sud”, ha aggiunto la fonte.

La dimora in alto dispone di cinque camere da letto, 6 ½ bagni, soffitti altissimi e un proprio ascensore privato – insieme alla terrazza. La residenza si apre su un foyer d’ingresso con ampi pavimenti in rovere. C’è anche una grande sala d’angolo con vista sul centro di Manhattan e sul World Trade Center, oltre a una cucina abitabile con finestre. Una camera da letto principale d’angolo dispone di un angolo bar e due bagni rivestiti in quarzite iceberg. C’è anche una palestra, una sala multimediale e una lavanderia. L’edificio, progettato da David Childs e Skidmore Owings & Merrill, è dotato di interni di Tony Ingrao. Le residenze sono in cima all’Equinox Hotel (su HuffPost Italia il commento di Richard Tayar, CEO e fondatore di Columbus International).

Oltre alla palestra Equinox, i residenti hanno servizi privati ​​tra cui una propria palestra con uno studio di stretching/yoga, una sala di meditazione, un centro business, un cocktail lounge e una sala da pranzo privata con servizi di catering con vista sul fiume Hudson.

I broker di quotazione sono Sherry Tobak di Related e Cathy Franklin e Leighton Candler di Corcoran.

Foto: Colin Miller

Milano

Milano in pole position: prezzi case in aumento, affitti record. Ecco perché la Lombardia non si ferma

Milano in pole position: prezzi case in aumento, affitti record. Ecco perché la Lombardia non si ferma

Nothing’s Gonna Stop Us Now, cantava la band degli Starship. Per Milano si può dire lo stesso. Il mercato immobiliare delle case di lusso sembra non conoscere freni. Neppure lo stop imposto dalla crisi sanitaria nel 2020 ha impedito al settore del real estate nel Nord di espandersi. Lo rivela l’Osservatorio sulle Residenze Esclusive relativo ai dati del secondo semestre dello scorso anno. Lo studio (QUI un nostro approfondimento) dimostra che, nonostante la volatilità, la domanda di immobili esclusivi continua ad essere elevata. La quota di case vendute rispetto a quelle in offerta è ancora in crescita e supera il 24%. La richiesta si affina e diventa piuttosto selettiva in tutte le zone della città meneghina. È, in fondo, il motto di Columbus International: favorire la qualità sulla quantità.

I valori assoluti più in crescita sono quelli delle aree Brera e Magenta. E se sul fronte dei prezzi si registra una leggera diminuzione, secondo il report il lieve ribasso sarebbe dovuto a due fattori in particolare: l’uscita dal mercato dei pezzi migliori e la costante riduzione dei prezzi richiesti per le case invendute.

Dalla sezione NEWSROOM – Leggi anche: 
Lusso e Milano, una storia d’amore. Ecco come cresce la domanda di residenze esclusive

La situazione diventa ancora più interessante quando si tratta di comprare casa in Lombardia o affittarla: nel primo caso i prezzi di vendita degli immobili residenziali sono aumentati del 3,6%, mentre nel secondo si assiste a una flessione dello 0,7%. L’Osservatorio sul primo trimestre del 2021 rivela che alla fine del mese di marzo le cifre richieste per gli affitti, sono appena superiori ai 14 euro al metro quadro, mentre la richiesta media di chi vende casa nella regione è di 2.225 euro al metro quadro.

Milano è di fatto la piazza più cara (e la più redditizia) per comprare casa in Lombardia. Con i 4.782 euro al metro quadro in media richiesti da chi vende casa, la capitale italiana della moda registra un aumento che tocca il 2% sui prezzi delle abitazioni e fa da traino anche per la crescita della provincia.

Manifattura Tabacchi

Arte e moda si riprendono Firenze: l’ex Manifattura Tabacchi diventa una Factory

L’ex Manifattura Tabacchi diventa una Factory: Arte e moda si riprendono Firenze

Sincronizzate gli orologi: entro il settembre 2022 sarà realizzata la nuova Factory negli spazi della ex Manifattura Tabacchi di Firenze. Stando a quanto divulgato dall’agenzia Ansa, il cantiere per un nuovo polo creativo è stato presentato in un evento online. Il nuovo sviluppo fa parte di un progetto di riqualificazione da 250 milioni di euro complessivi, da destinare al recupero della storica area industriale composta da 16 edifici per un totale di 110mila mq.

La nuova Factory di Manifattura Tabacchi si compone di sei edifici, prosegue l’Ansa: 7.720 mq di superficie destinata al retail, 1.000 mq di spazi espositivi, 3.440 mq di loft industriali, 1.740 mq di brewery, 6.700 mq di formazione, 11.220 mq di co-working e uffici, 7.240 mq di aree pubbliche.

Foto via ManifatturaTabacchi.com

Investimenti immobiliari a Milano

Lusso e Milano, una storia d’amore. Ecco come cresce la domanda di residenze esclusive

Lusso e Milano, una storia d’amore. Ecco come cresce la domanda di residenze esclusive

Pensavo fosse amore… invece era un calesse. Che cosa ne penserebbe Massimo Troisi del legame che si sta instaurando da qualche anno tra Milano e il mondo delle case di lusso? Forse dovrebbe guardare i dati e aiutarci a capire. Già, perché il mercato immobiliare delle residenze esclusive – ma fa più chic chiamarle case di lusso e noi di Columbus International non ci sottriamo certo alla “sciccheria”… – sembra non conoscere crisi o ostacoli. Nemmeno davanti ad una crisi sanitaria senza precedenti.

I numeri arrivano dall’Osservatorio sulle Residenze Esclusive pubblicato da Tirelli & Partners Società Benefit e relativo ai dati del secondo semestre 2020. Stando al report, nonostante la forte instabilità, la domanda di quel preciso tipo di immobili continua ad essere sostenuta e di tendenza. Dal sito Immobiliare.it apprendiamo che l’indice di assorbimento medio, cioè la quota di case vendute rispetto a quelle in offerta, supera il 24 per cento. Mica male. La richiesta si fa molto selettiva e in tutte le zone della città meneghina a farla da padroni sono gli immobili di qualità, in particolare in zone come Brera e Magenta. Mentre sul fronte dei prezzi si registra una leggera diminuzione.

Infine, il leggero ribasso che notiamo dallo studio dell’Osservatorio fa rima con due componenti: la rapida uscita dal mercato dei pezzi migliori e la riduzione dei prezzi richiesti per le case rimaste invendute.