Lopez e Affleck

Miami e New York: ecco perché il mercato immobiliare USA 2025 guadagna slancio con la primavera

Le transazioni immobiliari nazionali aumentano del 23% mentre la regione di New York osserva i prezzi medi raggiungere i 435.000 dollari

Il tradizionale slancio primaverile nel mercato immobiliare residenziale statunitense è arrivato con una forza impressionante, secondo l’ultimo USA Market Housing Report di RE/MAX. I dati di marzo rivelano un sostanziale aumento del 23% mese su mese nelle transazioni immobiliari nelle 50 aree metropolitane analizzate, segnando il maggior guadagno mensile dal 37,4% di marzo 2023.

I Fondamentali del Mercato si Rafforzano, gli Investitori di New York Prendono Nota

Questa accelerazione delle vendite avviene in un contesto di crescente inventario, con un aumento delle case disponibili dell’8% rispetto a febbraio e un notevole 35,5% su base annua. I nuovi annunci hanno giocato un ruolo cruciale in questa espansione dell’inventario, con un balzo del 29,8% da febbraio e del 7,9% rispetto a marzo 2024.

Nel frattempo, il prezzo mediano delle abitazioni ha raggiunto i 435.000 dollari a marzo, rappresentando un aumento di 8.000 dollari (1,8%) rispetto a febbraio e un guadagno di 15.000 dollari (3,5%) rispetto all’anno precedente. Per gli investitori immobiliari con base a New York che guardano oltre l’area metropolitana ad alto prezzo per opportunità di rendimento, queste cifre nazionali rappresentano potenzialità nei mercati con traiettorie di crescita più forti e punti di ingresso più bassi.

“L’arrivo della primavera, tradizionalmente la stagione più attiva per il settore immobiliare, insieme all’aumento delle vendite e dell’inventario, potrebbe guidare un’ulteriore accelerazione del mercato,” osserva Erik Carlson, CEO di RE/MAX Holdings. “Con una solida disponibilità di immobili e tassi di interesse stabili—con potenziali riduzioni all’orizzonte—molti acquirenti considerano le attuali condizioni di mercato come le più favorevoli degli ultimi anni.”

Contesto Regionale di New York

Mentre Washington D.C. ha guidato tutte le aree metropolitane con un aumento dell’inventario del 25,3% mese su mese, la regione metropolitana di New York sta navigando le proprie dinamiche di mercato all’interno dell’impennata nazionale primaverile. L’area Tri-State continua ad essere influenzata dalle più ampie tendenze nazionali di aumento dell’inventario e prezzi solidi.

Secondo Bryan Cantio di RE/MAX Allegiance a Washington D.C., questa crescita è diventata particolarmente evidente a metà mese: “Abbiamo osservato aumenti graduali dell’inventario da gennaio, ma il mercato ha accelerato in modo più deciso a metà marzo. Questo rappresenta uno sviluppo positivo per gli acquirenti che hanno affrontato carenze abitative per quasi due decenni, mentre i venditori probabilmente dovranno adattarsi a una maggiore incertezza del mercato.”

Per gli investitori e i proprietari di case con base a New York, questi modelli nazionali forniscono un contesto per le condizioni del mercato locale, dove la vicinanza ai mercati finanziari e la densità abitativa unica della regione creano caratteristiche di mercato distintive.

Metriche Chiave di Performance

Il rapporto RE/MAX ha evidenziato diversi altri indicatori significativi del mercato:

  • Gli acquirenti hanno pagato in media il 99% del prezzo richiesto, in linea con le cifre di febbraio 2025 e marzo 2024
  • Le case sono state vendute in una media di 44 giorni, in calo rispetto ai 51 giorni di febbraio ma ancora cinque giorni in più rispetto a marzo 2024
  • L’offerta di abitazioni misurata è stata di 2,3 mesi, inferiore ai 2,7 mesi di febbraio ma superiore agli 1,7 mesi registrati l’anno scorso

Mercati Principali per Nuovi Annunci

Le aree metropolitane che hanno registrato la crescita più forte su base annua nei nuovi annunci sono state:

  • Las Vegas: +28%
  • Nashville: +26,5%
  • Manchester: +26,3%

Al contrario, Birmingham (-13,4%), Minneapolis (-12,7%) e Des Moines (-12%) hanno registrato i cali più significativi.

Leader e Ritardatari nelle Transazioni

Mentre le transazioni complessive sono diminuite dell’1,4% su base annua, alcuni mercati hanno sovraperformato:

  • San Francisco: +13,3%
  • Fayetteville: +9,9%
  • Dover: +8,4%

I mercati che mostrano i cali annuali di transazioni più ripidi includono Bozeman (-11,9%), New Orleans (-11,7%) e Atlanta (-9,5%).

Tendenze dei Prezzi e Dinamiche di Mercato

Burlington ha guidato tutti i mercati con un notevole aumento del prezzo del 22,4% su base annua, seguito da Trenton (+9,7%) e Fayetteville (+8,8%). I cali di prezzo sono stati più pronunciati a Honolulu (-4,5%), Omaha (-3,2%) e New Orleans (-1,8%).

Il rapporto tra prezzo di vendita e prezzo di listino rivela ulteriori dinamiche di mercato. San Francisco (104,8%), Hartford (103,3%) e Trenton (101,3%) hanno registrato i rapporti più alti, indicando proprietà vendute sopra il prezzo richiesto. Miami (94,1%), Bozeman (96,2%) e Tampa/New Orleans (entrambe 96,6%) hanno registrato i rapporti più bassi.

Velocità di Mercato

Le proprietà sono state vendute più rapidamente a Washington D.C. (16 giorni), Baltimore (17 giorni), Manchester (17 giorni) e Philadelphia (18 giorni). I mercati più lenti sono stati Bozeman (84 giorni), Fayetteville (80 giorni) e New Orleans/Miami (entrambi 75 giorni).

Con i livelli di inventario che continuano ad aumentare e lo slancio del mercato primaverile che si rafforza, il mercato immobiliare residenziale sembra posizionato per una stagione attiva, bilanciando maggiori scelte per gli acquirenti con dinamiche potenzialmente mutevoli per i venditori. Per i lettori con base a New York che osservano sia le tendenze immobiliari locali che nazionali, questi dati offrono preziose informazioni per la diversificazione del portafoglio oltre i confini della città, evidenziando al contempo le più ampie correnti economiche che influenzano il settore immobiliare da Manhattan a Miami.

Il mercato immobiliare italiano mostra un leggero cambiamento nelle tendenze di investimento 2024-25. Vi sveliamo il perché

Dopo due anni di crescita, gli acquisti per investimento rallentano leggermente pur mantenendo livelli storicamente solidi

Il mercato immobiliare italiano sta mostrando segni di un sottile cambiamento di direzione nel 2024-2025. Dopo gli aumenti registrati nel 2022 e nel 2023, gli acquisti per investimento rappresentano ora il 19% delle transazioni totali, un calo marginale rispetto al 19,5% dell’anno scorso, secondo l’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa basata sulle compravendite concluse dalle agenzie presenti su tutto il territorio nazionale.

https://www.youtube.com/shorts/wol5s-dzfr8

Sebbene minimo, questo calo rappresenta un segnale di raffreddamento dopo due anni consecutivi di crescita. Dal 2012 al 2022, gli acquisti per investimento si sono mantenuti costantemente tra il 16% e il 18%, rendendo il livello attuale—nonostante la diminuzione—ancora tra i più alti registrati nel periodo 2012-2024. I minimi storici si erano toccati nel biennio 2014-2015 e nuovamente tra il 2020 e il 2021, principalmente a causa degli effetti della pandemia.

Le Grandi Città Continuano a Trainare l’Attività di Investimento

Le grandi aree metropolitane mantengono la loro posizione di poli di attrazione per gli investimenti, con acquisti che raggiungono il 28,1% delle transazioni—in leggera diminuzione rispetto al 28,6% del 2023 ma significativamente sopra la media nazionale. Napoli guida la classifica del 2024 con un impressionante 38,9% di acquisti effettuati per scopo di investimento, seguita da Palermo (36,0%), Verona (32,2%), Bari (30,5%) e Firenze (30,3%). Milano e Bologna superano entrambe la soglia del 28%, mentre Roma (21,5%) e Torino (21%) completano la classifica.

Le Preferenze Immobiliari Evolvono con Investitori alla Ricerca di Spazi Più Ampi

I bilocali rimangono la scelta preferita dagli investitori, rappresentando il 32,5% degli acquisti per investimento, seguiti dai trilocali al 27,4%. È importante notare che il 2024 ha visto un crescente interesse per proprietà più grandi (quattro locali e oltre) e soluzioni abitative indipendenti, che sono cresciute dal 13,2% al 13,8% degli acquisti per investimento—segnalando un rinnovato interesse per proprietà più spaziose e versatili.

https://www.youtube.com/shorts/8XvTu7VYyrg

Profilo dell’Investitore: Professionisti a Metà Carriera e Famiglie Guidano il Mercato

L’età media degli investitori rimane stabile, con la fascia 45-54 anni più attiva (27,7%), seguita dai 35-44enni (22,6%) e dai 55-64enni (21,8%). Coppie e famiglie dominano il mercato degli investimenti, rappresentando il 72,2% degli acquirenti per investimento. Gli investitori single sono diminuiti dal 30,6% nel 2023 al 27,8% nel 2024, invertendo il trend di crescita osservato negli anni precedenti.

Investitori Stranieri e Opzioni di Finanziamento Guadagnano Terreno

L’investimento straniero nel mercato immobiliare italiano continua a rafforzarsi. Mentre gli investitori internazionali rappresentavano solo il 4,1% delle transazioni nel 2019, ora costituiscono il 9,5% nel 2024, apportando un contributo significativo al segmento degli investimenti.

Gli acquisti in contanti rimangono predominanti all’85,9% delle transazioni per investimento. Tuttavia, il finanziamento tramite mutuo è aumentato al 14,1%, mostrando una ripresa dopo il rallentamento del 2023 causato dall’aumento dei tassi di interesse.

Fonte: Analisi del Gruppo Tecnocasa, come riportato da Idealista

Mercato immobiliare Stati Uniti

La strategica ricollocazione dello showroom Ferrari a New York completa l’occupazione del prestigioso 425 Park Avenue

In una significativa mossa nel retail di Manhattan che comporta implicazioni più ampie per il settore immobiliare commerciale premium di New York, Ferrari North America sta eseguendo una ricollocazione attentamente calcolata del suo showroom che avvantaggia sia il produttore di auto di lusso che il suo nuovo locatore. Secondo quanto riportato dal New York Post, il brand italiano di lusso sta trasferendo il suo showroom flagship di New York dal 410 al 425 di Park Avenue—un upgrade simbolico che fornisce sia una maggiore visibilità che prestigio retail.

Un Asset Trophy Raggiunge la Piena Occupazione

La ricollocazione rappresenta più di un semplice cambio di indirizzo per il logo del cavallino rampante. Per la torre al 425 Park Avenue di L&L Holding Company, il contratto di locazione di Ferrari per 7.629 piedi quadrati su due livelli segna un traguardo significativo: l’edificio ha ora raggiunto il 100% di occupazione sui suoi 670.000 piedi quadrati di spazio per uffici e retail, raggiungendo questo benchmark in meno di tre anni dal completamento.

Questo risultato di piena occupazione si distingue nettamente dalle più ampie sfide del mercato degli uffici di Manhattan. La torre progettata da Foster + Partners, sviluppata da L&L con il partner co-azionario Tokyu Land US Corporation e il co-managing partner BGO, si è strategicamente posizionata nel segmento ultra-premium del mercato, attirando inquilini che privilegiano distinzione architettonica e prestigio.

Mix Strategico di Inquilini

L’elenco degli inquilini al 425 Park Avenue si legge come un chi è chi dei brand finanziari e di lusso. Citadel di Ken Griffin ancora la componente uffici con 440.000 piedi quadrati, mentre il ristorante Four Twenty Five dell’acclamato chef Jean-Georges Vongerichten ha assicurato la prima posizione retail. Ferrari ora completa questo mix di inquilini accuratamente selezionato.

David W. Levinson, presidente e CEO di L&L, ha caratterizzato l’accordo con Ferrari come “un coronamento per L&L Holding e tutti i nostri partner di progetto”, secondo il New York Post. Ha aggiunto che “Ferrari sta facendo una forte mossa di marketing e voleva avere il miglior showroom del Nord America.”

L’Intenzione Architettonica Incontra la Realtà di Mercato

Forse ancora più intrigante è la rivelazione di Levinson che lui e l’architetto della torre Norman Foster “hanno sempre concepito lo spazio come uno showroom automobilistico”, con primi modelli dell’edificio che lo raffiguravano specificamente come uno showroom Ferrari prima che iniziasse la costruzione.

Spiegando questa preveggenza architettonica, Levinson ha dichiarato al New York Post: “Design superiore. Quando pensi a Ferrari, pensi a qualità duratura, potenza, innovazione leader, che è precisamente ciò che rappresenta il 425 Park.”

Il Vantaggio Ferrari

Per Ferrari, il trasferimento porta significativi vantaggi retail nonostante la ricollocazione sia solo dall’altra parte della strada. Mentre il loro spazio attuale presso il 410 Park Avenue di Global Holdings (che mantiene una sana occupazione oltre il 90%) offriva un posizionamento eccellente, la nuova location fornisce una drammatica distinzione architettonica con 3.000 piedi quadrati di spazio al piano terra e 5.000 piedi quadrati sul mezzanino caratterizzati da vetrate da pavimento a soffitto alte 45 piedi.

Matteo Torre, Presidente di Ferrari North America, ha commentato il trasferimento: “Ferrari è lieta di iniziare un nuovo capitolo nella nostra presenza in espansione a New York City in un edificio così iconico nel cuore di Manhattan.”

Implicazioni di Mercato

Questa transazione riflette una tendenza più ampia nel mercato immobiliare commerciale di Manhattan, dove le proprietà premium continuano a sovraperformare nonostante la generale debolezza del mercato. Lo stesso rapporto del New York Post ha notato il recente contratto di locazione di Apollo Global Management per 100.000 piedi quadrati al 590 Madison Avenue, portando quella torre di 1 milione di piedi quadrati all’87% di occupazione, in aumento rispetto al 77% di due anni fa.

Questi contratti di locazione di alto profilo in edifici trophy suggeriscono che mentre il mercato immobiliare commerciale di Manhattan rimane impegnativo per molti proprietari, edifici con identità architettoniche distintive e posizioni premium continuano ad attrarre inquilini blue-chip disposti a impegnarsi a lungo termine.

Billionaires' Row

La volatilità dei mercati crea turbolenze senza precedenti nel settore immobiliare ultra-lusso (Wall Street Journal)

La recente volatilità dei mercati ha innescato un cambiamento significativo e improvviso nel settore immobiliare residenziale di ultra-lusso, con individui ad alto patrimonio netto che riconsiderano o abbandonano acquisizioni immobiliari multimilionarie a causa dell’incertezza economica. Secondo quanto riportato recentemente dal Wall Street Journal, questa improvvisa battuta d’arresto segnala un potenziale punto di svolta per un segmento del mercato che era rimasto apparentemente immune alle più ampie pressioni economiche.

L’Effetto Ricchezza al Contrario

Il mercato immobiliare di lusso, che ha dimostrato una notevole resilienza attraverso gli aumenti dei tassi di interesse che hanno rallentato il mercato immobiliare generale, sta sperimentando quello che gli economisti definiscono un effetto ricchezza inverso. Quando individui ad alto patrimonio netto assistono al declino del valore dei loro portafogli, emergono barriere psicologiche agli acquisti discrezionali di grande entità, indipendentemente dalla loro stabilità finanziaria complessiva.

Un caso emblematico: un agente immobiliare di New York, Peter Ocean, aveva concluso un accordo da 10,25 milioni di dollari per un appartamento di quattro camere a Lenox Hill all’inizio di marzo, solo per vederlo crollare giorni prima della firma del contratto quando le turbolenze del mercato hanno eroso il portafoglio azionario dell’acquirente di circa il 25%, come riportato dal Wall Street Journal.

Questo schema si sta ripetendo in tutti gli enclave più esclusivi della nazione. A Bel-Air, una transazione da 65 milioni di dollari è saltata quando acquirenti internazionali si sono ritirati durante il loro periodo di contingenza a seguito delle fluttuazioni del mercato. Nel frattempo, a Coral Gables, in Florida, un uomo d’affari ha richiesto una pausa di 30 giorni nelle negoziazioni per una residenza di 15.000 piedi quadrati da 42 milioni di dollari a causa di preoccupazioni riguardanti la sua attività di importazione dipendente dalla Cina.

Ricalibrazione Strategica tra Acquirenti Facoltosi

La turbolenza del mercato si estende oltre le preoccupazioni immediate di preservazione della ricchezza. Il Wall Street Journal riporta che alcuni acquirenti facoltosi stanno strategicamente riposizionando il capitale che sarebbe stato destinato a residenze di lusso.

Nel quartiere Park Slope di Brooklyn, gli imprenditori Joanna Neumann e suo marito hanno ritirato la loro offerta per una brownstone da 3,995 milioni di dollari nonostante fosse la loro “casa dei sogni”. La loro priorità si è spostata verso il mantenimento della liquidità per sostenere la loro attività di palestra qualora le condizioni economiche dovessero deteriorarsi ulteriormente.

Questo calcolo—soppesare proprietà da sogno contro le esigenze aziendali—rappresenta un significativo cambiamento psicologico in un segmento di mercato dove il potere d’acquisto discrezionale è sembrato illimitato negli ultimi anni.

Ampiezza Geografica della Frenata

Il raffreddamento del mercato del lusso è geograficamente diversificato, colpendo sia centri di ricchezza consolidati che destinazioni di lusso emergenti. Secondo il Wall Street Journal:

  • Ad Aspen, Colorado, circa 100 milioni di dollari in proprietà di fascia alta sono tornati sul mercato all’inizio di aprile, inclusa una residenza nel West End da 52,5 milioni di dollari che è stata rimessa in vendita dopo essere uscita dal contratto
  • A Houston, Texas, un’offerta verbale di 1,3 milioni di dollari è stata ritirata poiché gli acquirenti hanno citato l’incertezza del mercato
  • A Morris Township, New Jersey, un castello da 9,95 milioni di dollari ha perso il suo acquirente durante la due diligence
  • A Ridgewood, New Jersey, una proprietà da 1,8 milioni di dollari è uscita dal contratto il 2 aprile, in coincidenza con l’azione presidenziale sul commercio

L’impatto comprende residenze primarie, proprietà per vacanze e acquisizioni di investimento, suggerendo una ricalibratura su ampia scala della valutazione del rischio tra acquirenti facoltosi.

Contesto di Mercato e Indicatori Anticipatori

L’attuale turbolenza segue un periodo di straordinaria crescita nel settore immobiliare di lusso. Secondo i dati citati dal Wall Street Journal da Redfin, il prezzo mediano di vendita per le case di lusso negli Stati Uniti—definite come il 5% superiore delle vendite—è aumentato dell’8,8% durante il secondo trimestre del 2024, superando le proprietà non di lusso di più del doppio.

Questo apprezzamento dei prezzi, unito a un inventario limitato nei mercati di primo piano, aveva creato un mercato del venditore che sembrava inarrestabile. I recenti eventi di mercato, tuttavia, hanno provocato un reset sia nelle aspettative dei venditori che nella fiducia degli acquirenti.

Implicazioni Strategiche per i Partecipanti al Mercato

I professionisti del settore sono divisi sul fatto che l’attuale rallentamento rappresenti un’esitazione temporanea o l’inizio di una correzione più sostanziale. Alcuni agenti segnalano un interesse continuo da parte di acquirenti che cercano di diversificare lontano dai titoli azionari, mentre altri notano un approccio attendista tra i clienti.

Per i venditori, le dinamiche in evoluzione potrebbero richiedere pazienza strategica. Il proprietario dell’appartamento di Lenox Hill che ha perso un affare da 10,25 milioni di dollari ha successivamente rifiutato un’offerta di 9 milioni, contando sulla stabilizzazione del mercato per ripristinare la fiducia degli acquirenti.

Per gli ultra-ricchi, queste decisioni riflettono in ultima analisi strategie di gestione del portafoglio piuttosto che necessità abitative—una distinzione fondamentale dal più ampio mercato immobiliare che rende il settore immobiliare di lusso sia più volatile che potenzialmente più resiliente in risposta all’incertezza economica.

Mentre i mercati cercano di trovare equilibrio tra gli sviluppi economici e politici in corso, il settore immobiliare di lusso potrebbe servire come indicatore anticipatore del sentiment degli investitori ad alto patrimonio netto e della loro fiducia a lungo termine nelle condizioni economiche.

Etro espande il portfolio del brand di lusso nel mercato immobiliare del Sud-est Asiatico (Monitor Immobiliare)

La casa di moda italiana di lusso Etro si sta strategicamente diversificando nel settore immobiliare di alta gamma con la sua ultima iniziativa nel mercato immobiliare premium della Thailandia. Secondo Monitor Immobiliare, il brand ha annunciato “Etro Residences Phuket”, segnando il suo ingresso nel panorama immobiliare di lusso del Sud-est asiatico.

Estensione Strategica del Brand

Questo sviluppo rappresenta il secondo progetto residenziale brandizzato di Etro dopo “Etro Residences Istanbul”, indicando un’espansione calcolata del portfolio immobiliare dell’azienda. Il progetto di Phuket viene sviluppato in partnership con Amal Development, uno sviluppatore con sede in Thailandia focalizzato su proprietà di lusso sostenibili, con l’expertise di design fornita da The One Atelier, un’azienda specializzata in concept immobiliari brandizzati.

La mossa si allinea con una crescente tendenza delle case di moda di lusso ad estendere il valore del proprio brand in settori lifestyle complementari, creando flussi di ricavi aggiuntivi e rafforzando al contempo il posizionamento del marchio nei mercati chiave degli high-net-worth individuals.

Posizionamento Premium e Proposta di Valore

Le residenze saranno situate all’interno del Gardens of Eden, un complesso residenziale di lusso fronte mare a Phuket. Le offerte immobiliari spaziano da residenze con tre camere da letto a unità duplex, con ogni spazio progettato per incarnare il distintivo heritage, l’artigianalità e le sensibilità estetiche di Etro.

La proposta di valore di Etro si estende oltre le proprietà fisiche per includere un’esperienza completa di lifestyle di lusso. I residenti avranno accesso a un ampio pacchetto di servizi tra cui wellness retreat privati, strutture spa, programmi di benessere olistico, strutture fitness e servizi di concierge personalizzati—tutti coerenti con il posizionamento di lusso del brand.

Prospettive Executive

Fabrizio Cardinali, CEO di Etro, inquadra lo sviluppo come parte di una più ampia strategia di espansione, notando: “Dopo il successo di Etro Residences Istanbul, Etro Residences Phuket rappresenta la continua espansione del brand nel settore del luxury real estate. Questo progetto è destinato a stabilire un nuovo standard nel mercato immobiliare di lusso in rapida espansione del Sud-est asiatico.”

Questo sentimento è riecheggiato da Aleksandr Chuvalov, CEO di Amal Development, che evidenzia le dinamiche di mercato che guidano il progetto: “La Thailandia è un mercato incredibilmente dinamico, dove le preferenze dei consumatori alimentano la domanda di abitazioni brandizzate.”

Michele Galli, CEO di The One Atelier, posiziona lo sviluppo come lungimirante: “Etro Residences Phuket rappresenta una finestra sul futuro del vivere di lusso. L’immobiliare brandizzato va oltre l’estetica. È una fusione tra ospitalità, benessere ed esclusività che riflette lo stile di vita dei clienti più esigenti al mondo.”

Contesto di Mercato

Il segmento delle residenze brandizzate ha mostrato significativa resilienza e crescita, anche durante l’incertezza economica globale. I progetti che combinano marchi di lusso affermati con immobili premium tipicamente comandano premi di prezzo del 20-30% rispetto a proprietà non brandizzate negli stessi mercati, secondo i dati del settore.

Per Etro, che ha subito un riposizionamento strategico dalla sua acquisizione da parte di L Catterton nel 2021, questa iniziativa immobiliare rappresenta sia un’estensione del brand che una potenziale diversificazione dei ricavi in un momento in cui le case di moda di lusso stanno sempre più guardando oltre le loro categorie di prodotti core per una crescita sostenibile.

Il mercato immobiliare di lusso in Thailandia ha dimostrato una particolare forza post-pandemia, con un aumento dell’interesse da parte di investitori sia regionali che internazionali alla ricerca di seconde case con servizi simili a resort in destinazioni note per la bellezza naturale e le condizioni di investimento favorevoli.

Fonte: Monitor Immobiliare 

Mercato immobiliare New York

Il caos dei dazi di Trump potrebbe favorire il mercato immobiliare di lusso mentre gli investitori cercano stabilità

Mentre i mercati globali vacillano sotto il peso delle nuove politiche commerciali, gli immobili di alta gamma potrebbero diventare un rifugio sicuro per preservare la ricchezza

Le ampie nuove tariffe imposte dal Presidente Donald Trump sulle merci importate da 60 paesi hanno fatto precipitare i mercati azionari globali nel caos, alimentando timori di recessione. Tuttavia, questa controversa politica commerciale potrebbe inaspettatamente avvantaggiare il mercato immobiliare di lusso.

L’andamento del mercato azionario ha tipicamente un impatto sproporzionato sugli acquirenti di case di fascia alta, che hanno maggiori probabilità di investire in azioni rispetto alle loro controparti meno abbienti. Al 6 aprile, l’S&P 500 era crollato del 15% dall’insediamento di Trump a fine gennaio, secondo CNN, in un contesto di crescente incertezza economica. In seguito all’introduzione delle tariffe il 2 aprile, che il presidente ha celebrato come “Giorno della Liberazione”, i mercati azionari di tutto il mondo hanno subito una perdita stimata di circa 10 trilioni di dollari in valore di mercato.

Sono seguiti giorni di negoziazioni volatili quando la Cina ha risposto con tariffe dell’84% sui beni statunitensi. Il 9 aprile, l’Unione Europea ha approvato nuovi dazi su 23 miliardi di dollari di prodotti fabbricati negli Stati Uniti, secondo Reuters. Trump ha poi risposto sospendendo tutte le nuove tariffe per 90 giorni, con la notevole eccezione della Cina, contro cui ha aumentato le tariffe al 125%.

La Volatilità del Mercato Crea Opportunità Immobiliari

Nonostante le turbolenze economiche, esiste un potenziale risvolto positivo. Questa volatilità del mercato potrebbe spingere gli investitori nervosi a spostarsi dalle azioni agli immobili di lusso “mentre cercano l’affidabilità di un bene tangibile”, prevede l’economista capo di Realtor.com® Danielle Hale nella sua Prospettiva del Mercato Immobiliare di Lusso 2025.

“In un ambiente economico pieno di incertezze, gli investitori cercano rifugi sicuri. Per molti, questi si trovano nelle obbligazioni, ma gli immobili possono rappresentare un’alternativa per alcuni”, afferma Hale. “Sebbene gli immobili possano perdere valore, sono beni tangibili che non solo offrono un riparo, ma tendono ad avere prezzi più stabili rispetto alle azioni”.

Se Trump dovesse fare marcia indietro e implementare completamente le tariffe come annunciato, Hale avverte che ciò potrebbe minare la crescita economica, diminuire i redditi e i rendimenti degli investimenti, e ridurre il potere d’acquisto degli acquirenti di case.

“Per ora, sembra che sia stata concessa una tregua a molti paesi, ma come abbiamo visto molto chiaramente nelle ultime settimane, la situazione può cambiare, quindi è saggio per gli acquirenti di case di fascia alta rimanere aggiornati sulle notizie”, osserva Hale.

Immobili di Lusso: Spazio per la Crescita

Per i facoltosi cacciatori di case, la buona notizia è che il mercato immobiliare di lusso ha un notevole margine di espansione. Il valore totale degli immobili domestici ha raggiunto il secondo livello più alto mai registrato alla fine del 2024, secondo un’analisi di Realtor.com, per un totale di 48,1 trilioni di dollari, con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente. È degno di nota che i maggiori guadagni di valore immobiliare si siano verificati tra i super ricchi.

Nonostante ciò, gli immobili costituivano solo il 18,7% del totale degli asset tra il 10% delle famiglie più ricche degli Stati Uniti, in calo rispetto a poco meno del 20% di due anni prima. Nel frattempo, i titoli azionari—inclusi futures e altri strumenti finanziari, nonché quote di fondi comuni—rappresentavano più di un terzo dei loro asset, la quota più alta mai registrata.

In parole povere, gli immobili costituivano una porzione minore dei portafogli dei più abbienti alla fine dello scorso anno, segnalando un significativo potenziale di crescita nel mercato immobiliare di fascia alta.

“La combinazione di una significativa ricchezza nel mercato azionario e un debito relativamente basso negli immobili tra il 10% più ricco suggerisce che questa coorte ha maggiore capacità di investimento immobiliare”, afferma Hale.

L’economista di Realtor.com avverte che gli immobili comportano le proprie sfide, tra cui tasse sulla proprietà, costi assicurativi, manutenzione e cura. “Tuttavia, gli immobili possono essere un luogo dove parcheggiare denaro, e quando il mondo sembra incerto, spesso vediamo un interesse per l’acquisto di case e immobili”, aggiunge Hale.

Gli Acquirenti Russi Tornano al Mercato del Lusso Americano

L’attrattiva del mercato immobiliare di lusso statunitense non è apparentemente sfuggita ai ricchi russi, che avrebbero ripreso ad acquistare costose proprietà a New York City dopo una pausa di un decennio.

“Ho avuto cinque russi che hanno esaminato proprietà nella fascia di prezzo tra 10 e 20 milioni di dollari nelle ultime settimane—condomini e case a schiera”, ha dichiarato un broker di New York alla testata Air Mail.

Il cambiamento, secondo il broker anonimo, è legato al rapporto di Trump con il presidente russo Vladimir Putin, che in precedenza aveva elogiato come “genio” e “astuto” prima che le relazioni si raffreddassero a causa della proposta di accordo di pace per l’Ucraina. Tuttavia, l’evoluzione del rapporto tra i due leader sembra aver fatto poco per diminuire le ambizioni di proprietà immobiliari dei ricchi russi negli Stati Uniti.

“Non hanno più paura di comprare”, ha detto il broker alla testata riguardo agli investitori dell’Europa orientale in arrivo.

Questo rinnovato interesse sembra legato all’atteggiamento più accogliente dell’amministrazione Trump verso gli oligarchi russi rispetto al suo predecessore democratico. Mentre le sanzioni contro il governo di Putin e le aziende russe rimangono in vigore, l’attuale Dipartimento di Giustizia ha eliminato le unità che indagavano sul denaro di dubbia provenienza investito in immobili e beni di lusso.

Un broker di Douglas Elliman ha dichiarato a Air Mail che i suoi clienti russi attualmente residenti a Monaco sono ansiosi di acquistare immobili negli Stati Uniti, citando il valore che attribuiscono all’istruzione americana e alle nuove costruzioni di alta qualità.

Andamento del Mercato Immobiliare di Lusso

I dati della National Association of Realtors® indicano che la categoria di case da oltre 1 milione di dollari è stata quella con la quota di vendite in più rapida crescita per 21 mesi consecutivi e ora costituisce il 7,6% delle vendite recenti. La ragione principale: gli acquirenti facoltosi hanno più frequentemente un sostanziale patrimonio esistente e non hanno bisogno di fare affidamento sul finanziamento ipotecario, risultando meno sensibili agli alti tassi di interesse.

Tuttavia, il numero di case in vendita con prezzi superiori a 1 milione di dollari è diminuito, rappresentando una media del 12,8% di tutte le inserzioni dall’inizio dell’anno 2025, in calo rispetto al 13,6% del 2024.

Il tempo di permanenza sul mercato per gli immobili di lusso è diminuito leggermente da 76 a 75 giorni, mentre le case con prezzi inferiori a 1 milione di dollari sono rimaste invendute per 64 giorni, in aumento rispetto ai 58 dell’anno precedente. Inoltre, i tagli di prezzo sono aumentati dal 20,8% al 22,6% tra le case con prezzi richiesti inferiori a 1 milione di dollari, ma sono rimasti approssimativamente stabili tra le proprietà di lusso.

Mentre i mercati globali navigano nelle acque incerte delle nuove politiche commerciali, il settore immobiliare di lusso potrebbe emergere non solo resiliente ma rafforzato, fornendo sia riparo che stabilità finanziaria per coloro che hanno i mezzi per investire.

Il nuovo re dell’immobiliare a New York City: il quadplex da 110 milioni di dollari nella torre più sottile al mondo

Un nuovo immobile in vendita nell’iconica Steinway Tower di Manhattan diventa la casa più costosa sul mercato della città

In una città nota per i suoi slanci architettonici e prezzi immobiliari da capogiro, emerge un nuovo campione del settore. Un spettacolare attico su quattro livelli nella sottilissima Steinway Tower di Manhattan è appena stato messo in vendita per 110 milioni di dollari, diventando la casa più costosa attualmente in vendita a New York City.

L’Indirizzo Definitivo su Billionaires’ Row

Situato al 111 W. 57th St. sul tratto esclusivo noto come Billionaires’ Row, questo straordinario “quadplex” si estende dall’80° all’83° piano di quello che è ufficialmente il grattacielo più sottile del mondo. La proprietà, messa in vendita giovedì secondo StreetEasy, offre 11.480 piedi quadrati (circa 1.066 metri quadrati) di spazio interno insieme a 618 piedi quadrati (circa 57 metri quadrati) di terrazze esterne.

Ciò che rende la Steinway Tower particolarmente notevole è il suo rapporto di snellezza di 1:24, il che significa che è 24 volte più alta che larga—un capolavoro di ingegneria che le è valso il titolo di grattacielo più sottile del mondo. Per fare un confronto, l’Empire State Building ha un rapporto di snellezza di appena 1:3. La caratteristica sommità della torre, che ricorda una piuma, è diventata un’aggiunta immediatamente riconoscibile nello skyline di Manhattan da quando l’edificio ha aperto nel 2022.

Una Tela Bianca per gli Ultra-Ricchi

Il attico attualmente sfitto presenta cinque camere da letto e sei bagni completi, con soffitti alti 14 piedi (circa 4,3 metri) e finestre dal pavimento al soffitto che offrono viste panoramiche sulla città. Studio Sofield ha progettato la planimetria suggerita, ma è importante notare che il prezzo richiesto di 110 milioni di dollari include una completa ristrutturazione e riprogettazione secondo le specifiche dell’acquirente.

Ogni piano serve uno scopo distinto nella disposizione attuale:

  • Il primo livello (80° piano) contiene un grande ingresso e una cucina esposta a sud con accesso alla terrazza
  • Il secondo livello ospita quattro camere da letto con bagno privato, un’area salotto e un bar
  • Il terzo livello è dedicato a una massiccia suite principale di 2.800 piedi quadrati (circa 260 metri quadrati) con doppi bagni rivestiti in onice grigio e bianco
  • Il quarto livello, la “suite corona”, è progettato per l’intrattenimento, con un bar, una sala proiezioni privata, una cucina di servizio e una terrazza esterna

Un Segmento di Mercato Rarefatto

I veri quadplex sono estremamente rari a Manhattan. La proprietà comparabile più notevole è il quadplex del miliardario hedge fund Ken Griffin a 220 Central Park South, acquistato nel 2019 per circa 238 milioni di dollari—un affare che detiene ancora il record per la casa più costosa mai venduta negli Stati Uniti.

L’agente immobiliare principale Nikki Field di Sotheby’s International Realty ha spiegato a Bloomberg che il attico della Steinway Tower era originariamente configurato come due duplex separati prima che si decidesse di unirli in questa offerta senza precedenti.

Tempismo del Mercato Ultra-Lusso

L’immobile emerge mentre il mercato ultra-lusso di Manhattan sta vivendo un significativo rialzo in mezzo a un inventario limitato. In precedenza, la vicina Central Park Tower deteneva il titolo di immobile più costoso con unità dal prezzo di 250 milioni di dollari (successivamente ridotto a 195 milioni di dollari) e 150 milioni di dollari, ma oggi nessuna delle due rimane sul mercato.

La Steinway Tower stessa ha visto una notevole ripresa delle vendite. Da quando il team di Nikki Field di Sotheby’s ha preso in carico il marketing nell’estate del 2024, l’edificio è stato “rimarchiato, riprezziato e riorganizzato”, risultando in 187 milioni di dollari di contratti attualmente in corso, tra cui otto accordi firmati solo quest’anno. Tra questi c’è il Penthouse 72, che ha richiesto 56 milioni di dollari.

“Sto cercando Jeff Bezos 2.0 al 111,” ha detto Field al The Post, riferendosi alla sua precedente vendita al fondatore di Amazon al 212 Fifth Avenue.

Il lancio del Penthouse 80 rappresenta un voto di fiducia nello slancio delle vendite della torre dopo un inizio difficile. Nonostante le vendite iniziali lente dopo la sua apertura nel 2022, Field ha indicato a Bloomberg che il attico è stato strategicamente trattenuto fino a quando le condizioni di mercato non sono migliorate.

“Questo mercato primaverile di lusso molto sano,” ha detto Field. “Non avevamo scuse per ritardare il lancio.”

Gli Sviluppatori Dietro la Torre

La Steinway Tower è stata sviluppata attraverso una collaborazione tra JDS Development Group, Property Markets Group e Apollo Commercial Real Estate Finance. Con un totale di 59 unità, ciascuna occupante almeno un intero piano, l’edificio si erge come la seconda torre residenziale più alta negli Stati Uniti.

Mentre il mercato immobiliare di lusso di Manhattan continua la sua forte performance all’inizio del 2025, tutti gli occhi saranno puntati sulla possibilità che questo gioiello della corona architettonica possa ottenere il suo prezzo richiesto di 110 milioni di dollari—e forse su quale miliardario potrebbe presto chiamarlo casa.

Fonte: New York Post

Il caso Madison Avenue

Meglio di Billionaires’ Row? Ecco perché i principali promotori di New York puntano tutto su Madison Avenue

CONSULENZA IMMOBILIARE INTERNAZIONALE

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La seguente analisi è fornita come intelligence di mercato per investitori che considerano opportunità nel panorama in evoluzione del mercato immobiliare di lusso di Manhattan. Columbus International mantiene connessioni con i principali sviluppatori/promotori dei centri finanziari globali e offre consulenza d’investimento su misura per individui con elevato patrimonio netto che cercano diversificazione di portafoglio transcontinentale.

La partita a scacchi del mercato immobiliare ultra-lusso di Manhattan è entrata in una nuova fase. I più influenti sviluppatori della città stanno eseguendo mosse calcolate su un tratto concentrato di cinque isolati di Madison Avenue, posizionando questo micro-distretto come il prossimo apice dell’immobiliare di alta gamma di New York—una mossa strategica che potrebbe ridefinire i livelli superiori del mercato.

  • Sviluppatori d’élite come Extell e Related stanno concentrando un capitale senza precedenti sul corridoio di cinque isolati di Madison Avenue, orchestrando la trasformazione del Plaza District nel prossimo nucleo dominante del lusso e della finanza di Manhattan.
  • La pipeline di sviluppo presenta una sofisticata combinazione di condomini ultra-premium, destinazioni retail di punta e spazi ufficio di Classe A+, con conglomerati del lusso come Prada, Kering, Chanel e il gigante finanziario JPMorgan che assicurano posizioni strategiche.
  • I parametri di prezzo rivelano la fiducia del mercato: nuove offerte residenziali che comandano oltre $8.000 per piede quadrato posizionano questo corridoio come destinazione di scelta per investitori e residenti con patrimonio ultra-elevato.

Il Micro-Mercato da Miliardi di Dollari

Il raggio di cinque isolati che si estende su Madison Avenue da 57th a 61st Street sta vivendo un’intensificazione strategica dello sviluppo senza precedenti nella recente storia di Manhattan, secondo l’analisi di mercato di Bisnow. Ancorato da sviluppi ultra-lusso meticolosamente pianificati dai leader di mercato Extell Development e Related Companies, gli indicatori di mercato suggeriscono che questo corridoio potrebbe presto eclissare l’affermata Billionaires’ Row sia in termini di metriche di prestigio che di parametri di prezzo al piede quadrato.

Questa ondata di investimenti mirata sta catalizzando una trasformazione da 15-20 miliardi di dollari del più ampio Plaza District, storicamente pietra angolare dell’infrastruttura aziendale e del retail di lusso di Manhattan. I vantaggi geografici unici del distretto—adiacenza a Central Park combinata con la vicinanza al retail di Fifth Avenue—hanno creato condizioni ideali per questo nuovo afflusso di capitale globale e residenti con patrimonio ultra-elevato.

Asset Strategici in Fase di Sviluppo

La trasformazione si concentra su tre proprietà fondamentali:

  • 655 Madison Avenue: Extell Development ha avviato la demolizione di una torre di 200.000 piedi quadrati e quattro strutture adiacenti per creare un sito per un proposto sviluppo ad uso misto di 37 piani. Mentre i piani attuali incorporano componenti hotel, retail, uffici e residenziali, fonti di mercato indicano il potenziale per una struttura supertall più ambiziosa, posizionando la proprietà come asset cardine nel corridoio.
  • 625 Madison Avenue: Related Companies sta sostituendo la sua ex sede aziendale con un supertall di 68 piani con 101 unità residenziali ultra-lusso, completate da servizi premium e spazi retail di punta. La timeline di sviluppo prevede il completamento entro il 2032, stabilendo una presenza di mercato a lungo termine.
  • 660 Madison Avenue: L’ex location di punta di Barneys New York rimane strategicamente vacante sotto la proprietà di Ashkenazy Acquisition. L’analisi di mercato suggerisce che l’azienda si sta posizionando per attrarre un inquilino retail di lusso di primo piano o potenzialmente sviluppare un’offerta competitiva per sfidare i progetti di Extell e Related dall’altra parte di Madison Avenue.

Consolidamento dell’Ecosistema del Lusso

L’accelerazione dello sviluppo segue mosse strategiche da parte dei conglomerati del retail di lusso. La fine del 2023 ha visto Prada e Kering eseguire acquisizioni di proprietà per circa 2 miliardi di dollari su lotti adiacenti di Fifth Avenue, mentre Chanel e LVMH continuano il posizionamento competitivo per località vicine. Rolex sta sviluppando una sede aziendale di 28 piani, e Dior sta creando un flagship di sette piani completo di spa all’interno della torre di LVMH su East 57th Street.

Questa concentrazione del retail di lusso coincide con condizioni di mercato degli uffici eccezionalmente rigide lungo Park Avenue, dove istituzioni finanziarie tra cui Citadel, JPMorgan e importanti società di private equity stanno assicurando spazi premium a tariffe superiori a $150 per piede quadrato—creando una densità di professionisti ad alto reddito ineguagliata altrove in città.

I vantaggi intrinseci del corridoio derivano dalla sua consolidata infrastruttura di lusso, con esistenti retail di alta gamma, destinazioni culinarie e beni culturali che creano un ambiente che attrae residenti e aziende ultra-facoltosi esigenti. A differenza dei distretti di lusso emergenti che richiedono uno sviluppo completo dell’ecosistema, Madison Avenue offre agli sviluppatori l’opportunità di migliorare un quartiere già prestigioso con densità verticale e offerte premium contemporanee.

Traiettoria di Mercato

Con l’intensificarsi dei vincoli di inventario e l’elevarsi dei parametri di prezzo, le dinamiche competitive stanno accelerando nei segmenti sviluppatori, inquilini e acquirenti mentre gli stakeholder si posizionano per assicurarsi asset strategici all’interno del corridoio. Il rapido ritmo di trasferimenti di proprietà di riferimento e riposizionamento degli edifici indica un’elevata fiducia del mercato nella valutazione premium a lungo termine del distretto.

I nuovi sviluppi residenziali stanno raggiungendo parametri di prezzo record—con offerte di condomini che superano $8.000 per piede quadrato—consolidando lo status del corridoio come destinazione principale di Manhattan per il capitale ultra-high-net-worth.

Prospettive di Investimento

La trasformazione di questa sezione strategica di Madison Avenue rappresenta un significativo punto di svolta nel panorama immobiliare di lusso in evoluzione di New York. La concentrazione di attività di sviluppo da parte di affermati leader di mercato con comprovata esecuzione di progetti di lusso indica una forte fiducia istituzionale nel potenziale del corridoio come prossima frontiera per l’immobiliare ultra-premium di Manhattan.

Mentre l’analisi di mercato rimane divisa sulla questione se questo distretto emergente complementerà o competerà con le proprietà affermate di Billionaires’ Row, la scala degli attuali impegni di investimento segnala che gli sviluppatori leader stanno strategicamente riallocando capitale su questi cinque isolati di Madison Avenue—una scommessa calcolata sul prossimo epicentro del lusso di Manhattan.

Fonte: Bisnow

La trasformazione immobiliare di Miami. Aumentano le ville milionarie mentre le case accessibili scompaiono

Il mercato immobiliare, un tempo diversificato, ha subìto un cambiamento fondamentale, lasciando agli acquirenti della classe media sempre meno opzioni

Il panorama di Miami non è l’unica parte del puzzle a raggiungere nuove vette. Da una parte troviamo acquirenti ultra-ricchi che invadono il mercato del Sud della Florida, ridisegnando l’intero panorama immobiliare con proprietà di lusso; dall’altro, le case di fascia media diventano reliquie del passato.

La Casa Starter in Via di Estinzione

Stando al Wall Street Journal, le statistiche raccontano una storia sorprendente. Tra il 2019 e il 2024, le case unifamiliari con un prezzo inferiore a $500.000 nella contea di Miami-Dade sono crollate di uno stupefacente 79,6%, secondo la società di ricerca Analytics Miami. Questo drammatico cambiamento coincide con l’acquisto storico di una casa da $100 milioni da parte del magnate dei fondi speculativi Ken Griffin—il primo del suo genere a Miami – che ha apparentemente aperto le porte a simili transazioni di fascia alta.

I dati rivelano la completa trasformazione del mercato immobiliare di Miami. Quella che una volta era una città con opzioni abitative diversificate si è rapidamente evoluta in un parco giochi per i super ricchi, con profonde implicazioni per tutti gli altri.

L’Effetto Griffin

L’acquisto record di Griffin non è stato solo un titolo di giornale, ma un presagio. Da quella transazione storica, Miami ha vissuto un’impennata senza precedenti di vendite immobiliari a otto e nove cifre, ridefinendo le aspettative del mercato e le strategie di prezzo in tutta la regione.

L’acquisto simbolico di Griffin convalida Miami come una vera destinazione di lusso alla pari con New York, Londra e Hong Kong. Questa transazione storica ha influenzato altri individui facoltosi a vedere Miami in modo diverso – non solo come luogo di vacanza ma come luogo in cui stabilire una presenza significativa.

La tendenza si è ulteriormente accelerata con la recente vendita dell’immobile di Star Island del miliardario russo Vladislav Doronin per uno straordinario prezzo di $120 milioni – stabilendo un nuovo record per la contea di Miami-Dade. La proprietà, che Doronin ha acquistato dall’ex star NBA Shaquille O’Neal per $16 milioni nel 2009, rappresenta un notevole rendimento del 650% sull’investimento. Secondo quanto riportato da The Real Deal e South Florida Business Journal, si vocifera che la lussuosa residenza sia stata acquistata per essere demolita, segnalando che anche proprietà di prestigio possono essere viste come semplici acquisizioni di terreni nel mercato ultra-lusso di oggi.

Effetti Economici a Catena

Questa trasformazione va ben oltre le statistiche immobiliari. Con la scomparsa dell’inventario accessibile, la forza lavoro di Miami—gli insegnanti, gli operatori sanitari e i dipendenti del settore dei servizi che mantengono la città funzionante – affronta situazioni abitative sempre più insostenibili.

I lavoratori con stipendi medi ora fanno il pendolare da sobborghi sempre più distanti, con alcuni che viaggiano più di 90 minuti in ogni direzione per raggiungere i posti di lavoro nel centro di Miami. Questa migrazione crea ulteriore pressione sulle infrastrutture di trasporto e allo stesso tempo altera la composizione demografica della città più dinamica della Florida.

C’è un rischio reale che Miami diventi una storia di due città – una popolata dai super ricchi e l’altra da coloro che li servono, con molto poco nel mezzo. L’esodo in corso della classe media minaccia la diversità e la vivacità che hanno reso Miami speciale in primo luogo.

Fattori di Investimento

Diversi fattori alimentano questa trasformazione del mercato. L’ambiente fiscale favorevole della Florida, combinato con l’attrattiva internazionale di Miami e i servizi legati allo stile di vita, crea condizioni perfette per la migrazione della ricchezza. La pandemia ha accelerato queste tendenze, poiché le capacità di lavoro a distanza hanno permesso ai dirigenti di stati con tasse elevate di trasferirsi permanentemente.

Miami offre ciò che individui facoltosi provenienti da New York, California e località internazionali cercano: vantaggi finanziari, dinamismo culturale e straordinaria qualità della vita. Questa non è una tendenza temporanea – è un riallineamento fondamentale di dove capitale e influenza si concentrano in America.

La Nuova Normalità?

Gli esperti del settore dibattono se questo cambiamento del mercato rappresenti un cambiamento permanente o un estremo ciclico. Alcuni indicano modelli simili in città come San Francisco e New York, suggerendo che Miami raggiungerà eventualmente un nuovo equilibrio che accoglierà diverse fasce di reddito.

Altri vedono la trasformazione di Miami come più profonda e potenzialmente irreversibile. La combinazione di terreni edificabili limitati, forte domanda internazionale e sfide legate al clima per le nuove costruzioni crea pressioni uniche che potrebbero alterare permanentemente l’ecosistema abitativo della città.

La casa unifamiliare da $500.000 a Miami-Dade non è solo in via di estinzione. È praticamente estinta. Guardando al futuro, il mercato dovrà ripensare completamente come funziona l’abitazione in questa regione, perché i vecchi paradigmi semplicemente non si applicano più.

Per ora, la città continua la sua notevole metamorfosi, con ogni transazione a otto cifre che cementa ulteriormente lo status di Miami come la più recente capitale immobiliare ultra-lusso d’America—e spinge la prospettiva di proprietà di case accessibili sempre più fuori dalla portata di tutti gli altri.

Questo articolo rappresenta un’analisi basata sulle attuali condizioni di mercato. Gli investimenti immobiliari comportano rischi e le condizioni di mercato possono cambiare. Contattate gli agenti immobiliari di Columbus International se siete interessati a vendere o ad acquistare una proprietà a Miami.

info@columbusintl.com

Investitori intelligenti: Richard Tayar vi spiega perché ora è il momento perfetto per entrare nel mercato immobiliare

Emergono opportunità strategiche mentre il mercato si riassesta

Il recente rallentamento dell’attività degli investitori nel mercato immobiliare residenziale statunitense rappresenta un’opportunità significativa per gli investitori accorti pronti a posizionarsi per il prossimo ciclo di crescita.

I recenti dati di Redfin che mostrano un calo del 3,9% su base annua negli acquisti degli investitori durante il quarto trimestre non segnalano una debolezza fondamentale del mercato, ma piuttosto un riassetto strategico che crea punti di ingresso ideali per gli investitori lungimiranti.

Perché questo mercato presenta un valore straordinario

Diversi fattori rendono questo un momento opportuno per investire:

  1. Competizione ridotta: Con la quota di mercato degli investitori scesa al 17,1% (il livello più basso del quarto trimestre dal 2020), c’è meno competizione per le proprietà desiderabili, creando migliori posizioni di negoziazione.
  2. Opportunità di arbitraggio regionale: Mentre la Florida e altri mercati stanno assistendo a riduzioni degli investitori, l’area della Baia sta vivendo un rinnovato interesse con una crescita impressionante: Seattle (33,8%), San Jose (21,1%), Oakland (19,4%) e San Francisco (19,1%). Questa divergenza regionale crea opportunità tattiche per la diversificazione del portafoglio.
  3. Valore nelle proprietà a basso prezzo: Mentre gli acquisti di case a prezzo alto e medio sono diminuiti, l’attività nelle case a basso prezzo è rimasta stabile – evidenziando dove il denaro intelligente sta trovando valore nel mercato attuale.
  4. Apprezzamento dei valori patrimoniali: Nonostante meno acquisti, il valore totale delle acquisizioni degli investitori è aumentato del 6,3% su base annua a 36,5 miliardi di dollari, corrispondendo direttamente all’apprezzamento dei prezzi delle case. Questo conferma la continua forza dell’immobiliare come veicolo di conservazione del valore.
  5. Reset del mercato dei condomini: Il significativo calo dell’attività degli investitori nei condomini (in calo del 13% ai livelli più bassi dal 2012) ha creato asset potenzialmente sottovalutati che gli investitori astuti possono acquisire a prezzi favorevoli prima dell’inevitabile rimbalzo del mercato.

Approccio di investimento strategico per il mercato attuale

Le condizioni di mercato attuali favoriscono gli investitori che:

  • Adottano un approccio contrarian verso città come Orlando, Miami e Chicago dove altri si stanno ritirando
  • Si concentrano su opportunità a valore aggiunto nei condomini dove le crescenti spese condominiali e i costi assicurativi hanno temporaneamente soppresso la domanda
  • Considerano la rinascita dell’area della Baia come un indicatore di dove si diffonderà la crescita successiva
  • Utilizzano gli attuali tassi di interesse più elevati per negoziare prezzi di acquisto migliori preparandosi a rifinanziare quando i tassi inevitabilmente diminuiranno

Per gli investitori sofisticati, i rallentamenti del mercato hanno storicamente rappresentato i migliori punti di ingresso. L’attuale plateau nel mercato immobiliare, combinato con la dimostrata resilienza dei valori immobiliari, rende questo un momento ideale per costruire posizioni prima che inizi il prossimo ciclo di crescita.