Il prossimo mega-sviluppo di Manhattan: un complesso di torri multi-uso da 1,35 miliardi a Hudson Yards
Il continuo appetito di New York per imprese immobiliari ambiziose prosegue con un consorzio di sviluppatori di primo piano che ha da poco ottenuto i diritti per costruire un complesso di torri gemelle da 1,35 miliardi di dollari nel quartiere Hudson Yards di Manhattan. Il progetto, denominato HDSN, rappresenta uno degli sviluppi più significativi dell’area dalla trasformazione originale di Hudson Yards iniziata oltre un decennio fa.
La scelta della Governatrice Kathy Hochul di Hudson Boulevard Collective—un’alleanza di colossi immobiliari che comprende BRP Companies, BXP, The Moinian Group e Urbane Development—segna un momento decisivo nella spinta della città per affrontare la crisi abitativa mantenendo al contempo la sua reputazione per l’innovazione architettonica.
Lo sviluppo sorgerà su un intero isolato di pregio di fronte al Javits Center, noto come Sito K, con piani che superano i vincoli urbanistici tradizionali di New York. In quella che gli sviluppatori definiscono una svolta storica, HDSN diventerà il primo progetto in oltre 60 anni a superare un indice di superficie residenziale di 12.0, grazie alle recenti riforme abitative promosse dalla Governatrice Hochul.
Il pezzo forte del progetto, una torre residenziale di 72 piani, porterà sul mercato 1.349 unità abitative, con quasi un terzo—404 unità—destinate ad alloggi permanentemente accessibili. La sua gemella, una torre alberghiera di 28 piani, aggiungerà 455 camere all’offerta ricettiva della città, servendo il flusso costante di partecipanti a convention e turisti nella zona.
Ma le ambizioni di HDSN vanno oltre l’residenziale e l’ospitalità. Il podio di cinque piani del complesso è destinato a diventare un nucleo culturale e comunitario, con il Climate Museum come inquilino principale—una scelta appropriata mentre sviluppatori e città si confrontano con lo sviluppo urbano sostenibile. Lo spazio ospiterà anche una struttura di formazione culinaria Emma’s Torch, offrendo opportunità di sviluppo professionale, e un centro fitness Life Time, rispondendo alla crescente domanda di servizi per il benessere negli sviluppi di lusso.
“HDSN rappresenta più di un semplice progetto immobiliare,” afferma Geoff Flournoy, co-fondatore e managing partner di BRP Companies. “Stiamo creando un modello di come lo sviluppo privato possa contribuire a risolvere sfide pubbliche, dall’accessibilità abitativa all’educazione climatica allo sviluppo della forza lavoro.”
Il timing dello sviluppo non potrebbe essere più strategico. Mentre New York continua a confrontarsi con una grave carenza di alloggi e affitti in aumento, la consistente componente di edilizia accessibile di HDSN potrebbe fornire un modello per futuri sviluppi su larga scala. Inoltre, la sua posizione a Hudson Yards—già sede di alcuni dei progetti immobiliari più ambiziosi della città—suggerisce una continua fiducia nelle prospettive a lungo termine del quartiere.
Per investitori e osservatori del mercato immobiliare, HDSN merita attenzione non solo per la sua scala, ma per come naviga la complessa intersezione tra sviluppo privato, politiche pubbliche e esigenze della comunità. Mentre il mercato immobiliare di New York continua a evolversi nel post-pandemia, progetti come HDSN potrebbero definire il prossimo capitolo dello sviluppo urbano nella più grande città d’America.
Fonte: New York Yimby