La Lombardia è la regione con più transazioni in Italia

Sono gli immobili che hanno subìto meno il contraccolpo della crisi legata alla pandemia: gli immobili di pregio. E A Milano sono quelli nelle zone centrali che segnano una sostanziale stabilità, con un mercato in movimento sia per l’acquisto di prime case che per investimento. A dirlo è l’ultima ricerca dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, che registra quotazioni e richieste a Milano e nelle altre grandi città. Richieste che, soprattutto dopo i lockdown, vanno nella direzione di ampie metrature (almeno 180-200 mq) e con sfoghi esterni, ovviamente per chi può permettersi di staccare assegni con queste cifre.

Come riporta La Repubblica, tra le zone più ricercate ci sono Garibaldi-Moscova-Porta Nuova e Brera. Capitolo prezzi: l’offerta di soluzioni che rispondono a tutte queste richieste è bassa, da qui prezzi che sul nuovo toccano punte di 14mila euro al metro quadro, contro una media della zona intorno a 7mila/mq per soluzioni da ristrutturare. Quotazioni da 9mila a 13mila euro al metro quadro si segnalano per City Life, si scende a 7mila-9mila euro al metro quadro in zona Pagano. In via De Amicis, Ariberto le soluzioni signorili d’epoca ristrutturate toccano valori di 7-8mila euro al metro quadro. Punte di 10mila euro al metro quadro per le soluzioni nuove su via Vico. In cima alla classifica con 8.500 euro al metro quadro in piazza della Guastalla, in piazza Mondadori, via Quadronno nella zona di Porta Romana.

Sugli immobili di pregio Engel & Völkers ha reso noto il suo Market Report Milano/Roma sul secondo semestre 2021. Secondo l’analisi, nella seconda parte dello scorso anno il mercato immobiliare ha consolidato la ripresa già avviata dall’estate del 2020, alla prima tregua concessa dalla pandemia, e a favorire la riattivazione del mercato c’è anche l’aspettativa delle ingenti risorse associate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Per il mercato nel complesso, secondo lo studio, tra le maggiori città italiane Milano continua a ricoprire il ruolo di capofila nel contesto nazionale (+3,6% atteso per il 2022), a cui segue Roma (+2,3%).

Repubblica Milano rende noti infine i prezzi medi degli immobili del centro storico  che vanno da 8-15 mila euro/mq per quelli ristrutturati al nuovo e da 6-10 mila euro/mq per quelli da ristrutturare. Le quotazioni più alte toccano i 20-21 mila euro/mq nel Quadrilatero, a Brera e in zona Castello-Foro Buonaparte, e i 17-18 mila euro/mq in San Babila, Duomo e Cordusio. Nella zona Ovest, le quotazioni medie vanno invece da 5.500 a 8.200 euro/mq per gli immobili ristrutturati al nuovo e da 4.400 a 6.300 euro/mq per quelli da ristrutturare. Fuori range le quotazioni di City Life, tra 7.700-14.500 euro/mq e, nella fascia inferiore, quelle di Gambara-Bande Nere, comprese tra 4.000-5.600 eur/mq circa. Per quanto riguarda la zona Est, i valori di compravendita sono compresi nel range 4.000-9.000 euro/mq per gli alloggi ristrutturati al nuovo mentre nell’area Nord i prezzi per le proprietà nuove e ristrutturate al nuovo variano tra 4.500 e 7.000 euro/mq nelle zone Centrale-Loreto e Isola-Gioia-Maggiolina. Infine, nella zona Sud, i prezzi oscillano tra 5.800 euro/mq di Medaglie d’Oro-Lodi e 10.000 euro/mq di Porta Romana-Crocetta-Quadronno.

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