A Firenze la casa più costosa d’Italia. E’ la villa di Monna Lisa, ora in vendita per 25 milioni. Scoprite di più

Un’antica villa del Cinquecento alle porte di Firenze, che sorge su circa tremila metri quadrati, con un giardino incantato. No, non è un sogno. Questa casa nel comune di Scandicci è di fatto l’abitazione più costosa d’Italia, come riporta La Repubblica di Firenze: per acquistarla occorrono venticinque milioni di euro.

Stando alla classifica di Idealista, portale specializzato in mercato immobiliare, in cima alla top ten delle più costose ci sarebbe proprio la villa sui colli sopra Scandicci. La zona è quella compresa tra San Martino alla Palma e Rinaldi. La casa è Villa Antinori di Monte Aguglioni. A inizio Cinquecento la villa fu proprietà della famiglia Del Giocondo, a cui appartenne la celebre Monna Lisa, la Gioconda ritratta da Leonardo Da Vinci.

Villa Antinori è la casa più cara del Paese, nella classifica di Idealista, e stacca di diversi punti quella attualmente al secondo podio (a Porto Rotondo, in Sardegna, dal valore di 19.5 milioni) mentre al terzo posto prevale la Toscana, stavolta però in Alta Valdelsa, a Poggibonsi.

Milano traina il mercato immobiliare

Milano da scoprire: La Simonetta è il quartiere più in crescita. Venite a scoprire perché

Aria di novità. Si tratta di una delle zone più in espansione di Milano negli ultimi anni. Il suo nome è La Simonetta e si incastra con rigore e slancio tra via Cenisio, Il Monumentale, la Ghisolfa e lo Scalo Farini. La Simonetta rappresenta un fiore all’occhiello dell’investimento immobiliare. Le sue simmetrie ci dicono cosa diventerà lo Scalo Farini riqualificato tra qualche anno. I suoi viali alberati, il suo essere ben servita dai mezzi pubblici e gli spazi ex-industriali, magazzini e lotti da sviluppare, rendono il territorio un piccolo paradiso del futuro.

La riqualificazione coinvolgerà anche gli edifici residenziali, tra gli scali ferroviari e la periferia. Il suo cuore ha un nome: Villa Simonetta. Un esempio di architettura milanese da studiare e ammirare. Edificata a fine Quattrocento su commissione di Gualtiero Bascapè, cancelliere di Lodovico il Moro, e ristrutturata nel 1547 dall’architetto pratese Domenico Giunti, Villa Simonetta è oggi di proprietà del Comune di Milano e ospita la Scuola Civica di Musica. Nei vari progetti di riqualificazione dello Scalo Farini, la villa farà parte di una nuova zona verde.

Immobiliare.it segnala che, tra le diverse zone commerciali, quella attorno a via Gran S. Bernardo, che porta in Piazza Diocleziano, è tutta da scoprire. In via Govone ci sono alcuni degli immobili più belli della zona, tra cui l’edificio razionalista al numero 37 progettato da Asnago e Vender, in futuro oggetto di riqualificazione. Da non perdere, infine, le palazzine al civico 38, all’incrocio con via Principe Eugenio, e il complesso di Via Francesco Caracciolo 74.

Milano

La villa di “House of Gucci”, il film con Lady Gaga, può essere vostra in affitto su Airbnb

La villa di “House of Gucci”, il film con Lady Gaga, può essere vostra in affitto su Airbnb

Perché andare a vedere House of Gucci quando potete viverci dentro? Nonostante il film sia stato stroncato dalla critica e bollato come un “pasticcio”, la villa italiana presente nel film è ora disponibile in affitto su Airbnb. Durante il vostro soggiorno nella tenuta adiacente al Lago di Como, potete vivere sontuosamente nella vostra “migliore Gucci” mentre vi godete viste spettacolari e la grandezza dell’opulenza italiana degli anni Novanta.

La residenza, nota come Villa Balbiano, è una vera e propria protagonista nel film, rappresentata come la dimora del patriarca Aldo Gucci, interpretato da Al Pacino. Il film è interpretato anche da Lady Gaga nel ruolo di Patrizia Reggiani e Adam Driver come Maurizio Gucci.

In realtà Villa Balbiano risale alla fine del XVI secolo. Il cardinale Angelo Maria Durini, che presiedeva la tenuta nel XVIII secolo, ospitava notoriamente membri della Chiesa cattolica romana e abitanti dell’alta società per feste, banchetti e balli.

Foto: Metro-Goldwyn-Mayer Pictures Inc.

L’ex villa di Madonna a Miami è stata venduta per 32 milioni di dollari… da un cane

L’ex villa di Madonna a Miami è stata venduta per 32 milioni di dollari… da un cane

Quando pensate di aver esagerato nel viziare il vostro animale domestico, ricordatevi che, quando la contessa tedesca Karlotta Liebenstein morì nel 1992, lasciò un’eredità di oltre 80 milioni di dollari al suo pastore tedesco, Gunther III. Da allora Gunther e la sua progenie si sono goduti la vita mondana e un portafoglio diversificato di proprietà immobiliari di lusso, tra cui, presumibilmente, una villa a Miami un tempo di proprietà di Madonna.

La Material Girl ha venduto la villa in stile toscano con nove camere da letto e 8.400 piedi quadrati al 3029 di Brickell Avenue a Gunther IV per 7,5 milioni di dollari nel 2000. E ora suo nipote, Gunther VI, ha messo sul mercato la proprietà di lusso sul lungomare per 31,75 milioni, dicono gli agenti di quotazione.

“Abbiamo venduto innumerevoli case multimilionarie, ma questa è sicuramente la prima”, ha detto ad Architectural Digest l’agente immobiliare di Compass Ruthie Assouline, che sta co-piazzando la proprietà con suo marito Ethan. “Quando i gestori inizialmente mi hanno detto che un cane possedeva la proprietà, non ci credevo”.

La residenza principale di Gunther è in Toscana (ovviamente), ma, quando è in città, secondo quanto riferito, dormirebbe nell’ex camera da letto principale di Madonna, annidata in un letto rotondo di velluto rosso italiano personalizzato con vista sulla baia di Biscayne. Un ritratto con cornice dorata del cane accudito si trova in cima al camino nel soggiorno, che include anche particolari lavori in legno personalizzati sul soffitto e una grande scalinata in corallo. Gunther III proviene da un lignaggio che risale a sei generazioni (circa 40 anni umani). I suoi referenti hanno investito saggiamente in numerosi settori, dall’immobiliare all’editoria, alle squadre sportive e alla vita notturna.

Oggi, fermo al valore di quasi mezzo miliardo di dollari, è considerato il cane più ricco del mondo. Gunther vive meglio della maggior parte di noi: viaggia in yacht e jet privati, cena a base di costolette e caviale e colleziona auto sportive come gli altri cani raccolgono le ossa. A parte il suo venditore piuttosto unico, Assouline irradia le viste mozzafiato sulla baia della proprietà e l’ampia superficie fiancheggiata da palme reali e un paesaggio lussureggiante.

La tenuta recintata, che si trova su un lotto di 51.000 piedi quadrati, è una delle sole mezze dozzine di case sul lungomare in questa enclave esclusiva (Sylvester Stallone una volta faceva parte del quarte). Viene fornita con un molo “proprio” e 100 piedi di facciata sull’acqua. “C’è un’energia incredibile con bellissimi elementi originali che non possono essere replicati”, fa sapere Assouline.