Chianti, in vendita 45 tenute del vino per 400 milioni: “L’offerta sale, la domanda ripartirà”

Chianti, in vendita 45 tenute del vino per 400 milioni: “L’offerta sale, la domanda ripartirà”

I più ricercati sono casolari con un fazzoletto di vigne: quanto basta per dare sfogo al gusto di crearsi una propria etichetta di vino da regalare agli amici e ricavarsi un rifugio in campagna lontano dagli assembramenti. Prezzo due-tre milioni di euro. Ma in vendita, nel cuore del Chianti Classico, ci sono anche proprietà più grandi, di 10-14 ettari di viti, che si comprano a 4,5-6,5 milioni di euro, e aziende vitivinicole di prim’ordine valutate fino a 50 milioni di euro.

Scoprite le proprietà di Columbus International:
Azienda vitivinicola – Greve in Chianti
La fattoria di Vignole
Maniero in Val d’Orcia

In totale – stime a cura di Columbus International rilasciate in un’intervista a Repubblica – nel primo semestre di quest’anno sul mercato sono state messe in vendita 45 tenute con vigneto nelle aree di Chianti, Siena, Cortona e Colline Fiorentine, per un valore complessivo che oscilla tra 300 e 400 milioni di euro. “L’offerta aumenta più della domanda, anche per effetto di un cambio generazionale a cui molti eredi preferiscono sottrarsi, per chi compra c’è l’occasione di fare buoni affari” sostiene Richard Tayar, fondatore nel 2006 della Columbus International.

Leggete QUI il contributo integrale.

Gli effetti della pandemia su Firenze

Lotteria immobiliare: villa in Toscana da mezzo milione in palio per soli 35 dollari a biglietto

Lotteria immobiliare: villa in Toscana da mezzo milione in palio per soli 35 dollari a biglietto

La coppia britannica che lo scorso anno ha messo in palio due case da sogno italiane – una per le vacanze da 517.000 dollari in Toscana e una casa a schiera completamente arredata da 250.000 dollari in Piazza Calabro – ne ha un’altra da regalare, tutto in nome della beneficenza.

La loro ultima casa, con quattro camere da letto e quattro bagni, in Garfagnana, Toscana, è circondata da un enorme giardino e dispone di una piscina e di una vista mozzafiato. La casa, appena ristrutturata, nella parte settentrionale della regione, vanta anche una nuova cucina e camino con finestre a doppio aspetto, doppie porte che conducono alla terrazza inferiore con vista sulle montagne circostanti.

I biglietti del 22 gennaio 2022 (35 dollari ciascuno) possono essere acquistati su www.winhousesinitaly.com e quello vincente includerà l’atto di proprietà, il costo delle tasse di trasferimento e le spese legali, volo, auto e breve alloggio per firmare i documenti. “Nessun vincolo sull’uso della casa”: può essere per uso personale, rivenduta o utilizzata come proprietà in affitto, secondo le regole del concorso.

Marina di Scarlino sceglie Columbus International per la vendita esclusiva di residenze di lusso

Marina di Scarlino sceglie Columbus International per la vendita esclusiva di residenze di lusso

 

Marina di Scarlino, rinomato porto turistico e destinazione di lusso nel cuore della Maremma Toscana, ha scelto Columbus International – società immobiliare internazionale, specializzata in consulenza, intermediazione e gestione – per l’incarico in esclusiva della commercializzazione del progetto di sviluppo “Residenze Isole di Toscana”.

Grazie all’esperienza acquisita in diversi anni e alla duplice e vantaggiosa presenza sia sul mercato italiano che americano, Columbus International agirà come broker esclusivo sul territorio e all’estero, con particolare attenzione ai mercati americani ed europei, coordinando le attività dalle sue sedi principali: New York e Firenze, seguite da Miami e Milano. È il risultato di una strategia avviata da lungo tempo dal team di Columbus International che, a partire dal suo approdo in Italia lo scorso aprile, si impegna a portare un modello operativo americano nel ramo del real estate in Italia, ed ora si conferma leader nel posizionamento nel settore delle nuove costruzioni.

“Residenze Isole di Toscana” è un importante progetto di sviluppo di un nuovo complesso residenziale di oltre 10.000 mq, adiacente a “Marina di Scarlino Resort”. Il piano prevede la realizzazione di 36 abitazioni di design, dotate di ampie finestre, terrazze panoramiche e giardini privati che si affacciano su un paesaggio spettacolare sullo sfondo dell’isola d’Elba e dell’arcipelago toscano, integrandosi perfettamente nel contesto e creando un’unione armonica tra gli interni e gli esterni.

Nel dettaglio, la nuova struttura residenziale sarà composta da nove blocchi indipendenti di quattro unità immobiliari, due al piano terra e due al primo piano. I 36 nuovi appartamenti sono accomunati da un unico filo conduttore architettonico, ma differiscono per dimensioni che rispondono a diverse esigenze offrendo spazi dai 104 ai 160 mq con aperture, corpi scala e distribuzione interna. “Residenze Isole di Toscana”, tecnologiche e sostenibili, dialogano naturalmente con il porto e i servizi della Marina dando la possibilità di usufruire di comfort esclusivi, come l’opportunità di acquistare o affittare un posto barca e di accedere ai molteplici servizi offerti dal cantiere e dal prestigioso centro nautico presente nell’area della marina.

“Siamo entusiasti di poter rappresentare un progetto così prestigioso che si iscrive, in aggiunta, in una importante riqualificazione della Toscana, andando ad ampliare la visione che si ha del territorio ed il rapporto tra mare e mercato immobiliare. Un incarico di questo calibro ci permette di portare anche in Italia il know how maturato a Miami e New York come broker di importati progetti di sviluppo immobiliare. Le residenze sorgeranno in prossimità della Marina di Scarlino e a pochi passi dal parco delle Bandite: 6.000 ettari di parco naturale in un paesaggio straordinario, con all’interno alcune tra le più belle spiagge d’Italia, come ad esempio Cala Violina – ha commentato Richard Tayar, fondatore e Ceo di Columbus International. “La connessione e accessibilità sono sicuramente asset rilevanti delle nostre proprietà. Per questo motivo, la vicinanza di tre aeroporti internazionali – Pisa, Firenze e Roma – e di uno per jet privati a meno di 30 minuti rendono il complesso attraente anche per un pubblico internazionale, appassionato alla nautica e al mare, in grado di attivare un indotto turistico altamente qualificato con beneficio per l’intero territorio” – ha concluso Tayar.

Marina di Scarlino nasce da una visione innovativa che unisce nautica ed ospitalità, un hub di alto livello del Made in Italy e, più in particolare, del Made in Tuscany, contraddistinto dall’unione di un’esclusiva esperienza nautica e velica, con quella paesaggistica, artistica, culturale ed enogastronomica che offre il territorio toscano.

La mostra su Jeff Koons, “Shine”, a Palazzo Strozzi. La Firenze immobiliare è anche culla della pop art

La mostra su Jeff Koons, “Shine”, a Palazzo Strozzi. La Firenze immobiliare è anche culla della pop art

Dal 2 ottobre 2021 Palazzo Strozzi ospita una nuova grande mostra dedicata a Jeff Koons, una delle figure più importanti e discusse dell’arte contemporanea a livello globale. A cura di Arturo Galansino e Joachim Pissarro, l’exhibit porta a Firenze una selezione delle più celebri opere di un artista che, dalla metà degli anni Settanta a oggi, ha rivoluzionato il sistema dell’arte internazionale.

Sviluppata in stretto dialogo con l’artista, la mostra Jeff Koons – Shine ospita prestiti provenienti dalle più importanti collezioni e dai maggiori musei internazionali, proponendo come originale chiave di lettura dell’arte di Jeff Koons il concetto di “shine” (lucentezza) inteso come gioco di ambiguità tra splendore e bagliore, essere e apparire.

Autore di opere entrate nell’immaginario collettivo grazie alla capacità di unire cultura alta e popolare, dai raffinati riferimenti alla storia dell’arte alle citazioni del mondo del consumismo, Jeff Koons trova nell’idea di “lucentezza” (shine) un principio chiave delle sue innovative sculture e installazioni che mirano a mettere in discussione il nostro rapporto con la realtà ma anche il concetto stesso di opera d’arte. Le opere dell’artista americano pongono lo spettatore davanti a uno specchio in cui riflettersi e lo collocano al centro dell’ambiente che lo circonda. Come afferma lo stesso Koons: “Il lavoro dell’artista consiste in un gesto con l’obiettivo di mostrare alle persone qual è il loro potenziale. Non si tratta di creare un oggetto o un’immagine; tutto avviene nella relazione con lo spettatore. È qui che avviene l’arte”. E se arte e real estate possono sembrarvi due pianeti distanti, a volte, in particolare nella Toscana in salita nella domanda del mercato residenziale, sanno condividere la stessa “lucentezza”.

Foto via Palazzo Strozzi

Firenze: nascono 160 appartamenti dalle ceneri del teatro Comunale. Le foto sono virali

Firenze: nascono 160 appartamenti dalle ceneri del teatro Comunale. Le foto sono virali

Cento anni di musica pronti a diventare investimento immobiliare. Come dimostrano le foto di Enrico Ramerini/CGE pubblicate sull’account Instagram di Repubblica Firenze, la demolizione dell’ex teatro storico fiorentino, il Comunale, è ormai un dato di fatto e tutti, ora, la possono vedere e fotografare. Come riportato dal quotidiano di Firenze, foto e video impazzano sui social, i resti (o le ceneri) del Comunale sono diventati virali. Anche il tetto ormai è stato tirato giù. “Se ne vanno così i ricordi del primo Festival del Maggio musicale nel 1933, la sala con il cielo di stelle inaugurata nel 1862 che ha visto da Richard Strauss a Maria Callas a Igor Stravinskij e vibrato sotto le bacchette di von Karajan,Muti, Giulini, Abbado, Mehta, Ozawa, per dirne solo alcuni, il foyer con i famosi lampadari splendenti” si legge.

E di 15mila metri quadrati ne restano in piedi soltanto 3.500 da restaurare perché vincolati dalla soprintendenza, a partire dalla facciata. È l’unico edificio del centro demolito, dalla testa ai piedi, per essere completamente ricostruito. In seguito alla messa in vendita nel 2000, riporta Repubblica, una serie di fallimenti poi interrotti dall’entrata in campo, per 25 milioni, di Cassa Depositi e Prestiti, fino al passaggio alle società di investimenti Blue Nobke e Hines: “Il piano di recupero da 75 milioni con la nascita di tre nuovi edifici prevede che il vecchio teatro si trasformi in un vero e proprio isolato con 160 appartamenti da mettere in vendita, negozi, palestra, parcheggio interrato. Ci vorrà più o meno un anno e mezzo” scrive Ilaria Ciuti. Oltre a confermare la destinazione a prevalenza residenziale dell’intero complesso, il piano di recupero prevede uno spazio aperto interno all’isolato e la realizzazione delle opere di riqualificazione del contesto, come il rifacimento del parterre centrale di via Solferino. Il progetto prevede infine la demolizione della sala teatrale, incluso il ridotto e le varie aggiunte realizzate nel corso degli anni, le stesse che avevano intasato l’intero isolato.

Gli effetti della pandemia su Firenze

In Toscana torna la notte europea dei ricercatori: la scienza incontra il real estate

In Toscana torna la notte europea dei ricercatori: la scienza incontra il real estate

Nella Regione Toscana, mentre il mercato immobiliare è in netta ripresa (come scritto qui), l’acronimo BRIGHT – “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” (I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca) – centra perfettamente il senso di rinascita e ripresa in Italia, volto a simboleggiare l’aspetto positivo dell’attività di ricerca, al fine di divulgare un messaggio di fiducia al grande pubblico. Fiducia nel real estate e nella scienza: due poli comuni.

Torna quindi, in un clima in cui la Toscana si piazza tra le prime regioni ripresa nel settore residenziale, la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, la manifestazione, nata dalla Commissione UE nel 2005 con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica. L’appuntamento è per venerdì 24 e sabato 25 settembre.

Il progetto BRIGHT, si legge nel comunicato, è volto a migliorare la visibilità e la percezione del lavoro dei ricercatori tra la cittadinanza della Regione Toscana, in contemporanea con tutte le iniziative europee della Notte dei Ricercatori. BRIGHT porterà i ricercatori nelle strade del centro storico delle molte città coinvolte, e aprirà le porte dei laboratori ai cittadini. “I ricercatori migliorano la tua vita!” è il principio guida che nasce dalla passione, dall’entusiasmo e dall’impegno tenace e quotidiano dei ricercatori e come ciò contribuisce al benessere di tutta la popolazione. Non troppo lontano dai principi che guidano lo stato d’animo e l’etica degli agenti immobiliari di Columbus International.

La Toscana è tra le prime regioni in ripresa nella domanda nel settore residenziale

La Toscana è tra le prime regioni in ripresa nella domanda nel settore residenziale

È evidente: la ripresa della domanda nel settore residenziale a Firenze e la grande dinamicità della regione Toscana (nella Top Five delle regioni trainanti del mercato immobiliare italiano) è un lusso che molti di noi non si aspettavano. Eppure il real estate sa ancora stupirci. Le categorie trainanti – dati reali di transato elaborati da Centro Studi RE/MAX Italia – riguardano immobili con più di due locali e una metratura media di 111 mq. Un dato che si presenta uniforme in tutte le province, fatta eccezione per Arezzo dove si preferiscono metrature più ampie.

La parola d’ordine, dunque, è dinamismo che, a sua volta, si riflette anche in tempi di vendita che si riducono del 26 per cento a livello regionale. Diversi i fattori di spinta del mattone, fa sapere GoNews. Tra le nuove esigenze abitative emerse durante i mesi di restrizioni, spuntano: case più grandi, stanze in più per lo smart-working, spazi esterni come balconi e terrazze. Altro fattore di spinta il Decreto Sostegni Bis, che ha portato ad un incremento dei mutui erogati agli Under 36, pronti ad acquistare la prima casa favoriti anche dai tassi di interesse ai minimi storici.

Elon Musk in visita a Firenze: un viaggio non annunciato nella capitale dell’immobiliare

Elon Musk in visita a Firenze: un viaggio non annunciato nella capitale dell’immobiliare

Elon Musk è a Firenze, a quasi un mese dalla sua partecipazione all’Italian Tech Week che si svolgerà a Torino il 23 e il 24 settembre, con un pubblico ridotto in presenza. L’ultimo tweet dell’imprenditore è una foto del razzo Starship. Nessun indizio su Firenze. I suoi seguaci, però, hanno saputo indovinare in anticipo lo spostamento in gran segreto. E così, come riporta Repubblica, il 7 agosto scorso Elon Musk’s Jet, il profilo creato su Twitter per documentare gli spostamenti dell’aereo privato dell’imprenditore, ha comunicato il decollo da Los Angeles del velivolo registrato col numero N628TS. Qualche minuto dopo era già nota la rotta: destinazione Italia, Firenze.

Fino ad arrivare ad una clip condivisa dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, in cui Musk si mette nei panni del testimonial e scandisce in italiano “Visitate Firenze”.

VIDEO

Il fondatore di Tesla e Space X, insieme alla sua famiglia, ha incontrato il sindaco a Palazzo Vecchio e ha visitato la Galleria degli Uffizi con il direttore del museo Eike Schmidt.

Musk e il suo team si sono goduti una visita privata alla scoperta dei capolavori agli Uffizi, fra selfie e curiosità inedite sulle opere, inclusa una foto di gruppo davanti alla Venere di Botticelli. “Quando installerete una stazione spaziale su Marte, ci piacerebbe portarci qualche opera per il nostro progetto degli Uffizi diffusi”, ha scherzato Schmidt.

Comprare casa in Toscana

Comprare casa in Toscana: la vita agreste nel Chiantishire fa ancora chic l’immobiliare. Ecco perché

Comprare casa in Toscana: la vita agreste nel Chiantishire fa ancora chic l’immobiliare. Ecco perché

Comprare casa in Toscana: è il momento di investire nel Chiantishire! Da un reportage pubblicato su Repubblica di Firenze ecco emergere una lista di seconde case in Toscana dove conviene comprare e dove i prezzi si sono impennati. Il risultato? Si possono fare affari, con una flessione del listino di circa il 10 per cento rispetto a un anno fa.

Ora, si legge, i prezzi delle case nel Chiantishire calano e sale l’opportunità di fare buoni affari. A rivelarlo è una ricerca che Immobiliare.it ha svolto per conto di Repubblica Firenze sul mercato del mattone nelle località di villeggiatura della regione, mare, montagna, e dunque campagna, borghi celebrati ma anche meno noti affacci sulla costa.

La tabella dei prezzi dal Chianti alla Val d’Orcia

Chi punta ad un buen retiro a Gaiole in Chianti, nel cuore del Chiantishire in provincia di Siena, può sperare di farlo spendendo il 10% in meno rispetto ad un anno fa. Immobiliare.it certifica che a Gaiole in Chianti il prezzo del mattone è calato da maggio 2020 a maggio 2021 a 2.199 euro a metro quadrato, -10% appunto. Tuttavia, i proprietari, messi alle strette dal calo dei prezzi, resistono, e l’offerta di case risulta in calo del 9% mentre la redditività tocca il 4,37%.

Maggiori opportunità si intercettano nella limitrofa Castellina in Chianti, dove il prezzo degli immobili è calato del -7% a 2.527 euro a metro quadrato, ma l’immissione dei beni sul mercato è salita del 7%. Aumenta del 5% il prezzo e cala del 4% l’offerta a Greve in Chianti, provincia di Firenze. Come rileva Repubblica, “si tratta di prezzi medi, impossibile con queste cifre acquistare il casale ristrutturato ma un podere da rimettere e un buon appartamento all’aria buona, questo sì”.

Andrea Bocelli, una vita (immobiliare) tra Miami e Toscana in attesa di due eventi in Florida

Andrea Bocelli, una vita (immobiliare) tra Miami e Toscana in attesa di due eventi in Florida

Se in un concerto voce e scenografia sono tutto, nella vita di un tenore il mercato immobiliare può rivelarsi altrettanto importante. Dopo essersi esibito in concerto a Roma (Circo Massimo), Andrea Bocelli, più di 75 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, si prepara per due grandi eventi in Florida: il 18 dicembre alla FTX (ex AmericanAirlines) Arena di Miami, e il 19 dicembre all’Amway Center di Orlando.

Nato in Toscana, Bocelli possiede una casa di ispirazione coloniale a Keystone Point, North Miami, con sette camere da letto e una grande piscina con vista sulla baia di Biscayne. “Quando siamo andati a visitare la casa per la prima volta nel 2013, ce ne siamo innamorati. L’abbiamo comprata 12 ore dopo”, ha raccontato la moglie. “Ho sempre concepito le mie residenze come luoghi accoglienti, intimi. Io e mia moglie volevamo un posto a Miami che rispondesse a certe priorità, come vivibilità e praticità. Elegante, spero e credo, ma non pretenzioso”.

Bocelli non è solo una superstar dell’opera, è anche proprietario di una casa-hotel piuttosto elegante. La casa di oltre 740 metri quadrati, chiamata Villa Alpemare, è la definizione di lusso: un hotel trasformato in casa al largo della costa della Versilia in Toscana, la stessa regione in cui è cresciuto. Nonostante la sua grandezza, Bocelli ha detto ad Architectural Digest che Villa Alpemare è una “casa elegante ma senza pretese”.

La casa rosa cipria di tre piani offre a Bocelli tutto ciò di cui ha bisogno: un soggiorno e una sala da pranzo al primo piano, uffici, uno studio musicale e camere per gli ospiti al secondo piano e camere da letto e spazi privati ​​al livello superiore. “Sono molto legato a questa casa”, ha detto. “Sento che mi assomiglia.” È uno spazio cesellato per lui e la sua famiglia, la moglie Veronica Berti Bocelli e tre figli, Amos, Matteo e Virginia.