Il caso Madison Avenue

Meglio di Billionaires’ Row? Ecco perché i principali promotori di New York puntano tutto su Madison Avenue

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La seguente analisi è fornita come intelligence di mercato per investitori che considerano opportunità nel panorama in evoluzione del mercato immobiliare di lusso di Manhattan. Columbus International mantiene connessioni con i principali sviluppatori/promotori dei centri finanziari globali e offre consulenza d’investimento su misura per individui con elevato patrimonio netto che cercano diversificazione di portafoglio transcontinentale.

La partita a scacchi del mercato immobiliare ultra-lusso di Manhattan è entrata in una nuova fase. I più influenti sviluppatori della città stanno eseguendo mosse calcolate su un tratto concentrato di cinque isolati di Madison Avenue, posizionando questo micro-distretto come il prossimo apice dell’immobiliare di alta gamma di New York—una mossa strategica che potrebbe ridefinire i livelli superiori del mercato.

  • Sviluppatori d’élite come Extell e Related stanno concentrando un capitale senza precedenti sul corridoio di cinque isolati di Madison Avenue, orchestrando la trasformazione del Plaza District nel prossimo nucleo dominante del lusso e della finanza di Manhattan.
  • La pipeline di sviluppo presenta una sofisticata combinazione di condomini ultra-premium, destinazioni retail di punta e spazi ufficio di Classe A+, con conglomerati del lusso come Prada, Kering, Chanel e il gigante finanziario JPMorgan che assicurano posizioni strategiche.
  • I parametri di prezzo rivelano la fiducia del mercato: nuove offerte residenziali che comandano oltre $8.000 per piede quadrato posizionano questo corridoio come destinazione di scelta per investitori e residenti con patrimonio ultra-elevato.

Il Micro-Mercato da Miliardi di Dollari

Il raggio di cinque isolati che si estende su Madison Avenue da 57th a 61st Street sta vivendo un’intensificazione strategica dello sviluppo senza precedenti nella recente storia di Manhattan, secondo l’analisi di mercato di Bisnow. Ancorato da sviluppi ultra-lusso meticolosamente pianificati dai leader di mercato Extell Development e Related Companies, gli indicatori di mercato suggeriscono che questo corridoio potrebbe presto eclissare l’affermata Billionaires’ Row sia in termini di metriche di prestigio che di parametri di prezzo al piede quadrato.

Questa ondata di investimenti mirata sta catalizzando una trasformazione da 15-20 miliardi di dollari del più ampio Plaza District, storicamente pietra angolare dell’infrastruttura aziendale e del retail di lusso di Manhattan. I vantaggi geografici unici del distretto—adiacenza a Central Park combinata con la vicinanza al retail di Fifth Avenue—hanno creato condizioni ideali per questo nuovo afflusso di capitale globale e residenti con patrimonio ultra-elevato.

Asset Strategici in Fase di Sviluppo

La trasformazione si concentra su tre proprietà fondamentali:

  • 655 Madison Avenue: Extell Development ha avviato la demolizione di una torre di 200.000 piedi quadrati e quattro strutture adiacenti per creare un sito per un proposto sviluppo ad uso misto di 37 piani. Mentre i piani attuali incorporano componenti hotel, retail, uffici e residenziali, fonti di mercato indicano il potenziale per una struttura supertall più ambiziosa, posizionando la proprietà come asset cardine nel corridoio.
  • 625 Madison Avenue: Related Companies sta sostituendo la sua ex sede aziendale con un supertall di 68 piani con 101 unità residenziali ultra-lusso, completate da servizi premium e spazi retail di punta. La timeline di sviluppo prevede il completamento entro il 2032, stabilendo una presenza di mercato a lungo termine.
  • 660 Madison Avenue: L’ex location di punta di Barneys New York rimane strategicamente vacante sotto la proprietà di Ashkenazy Acquisition. L’analisi di mercato suggerisce che l’azienda si sta posizionando per attrarre un inquilino retail di lusso di primo piano o potenzialmente sviluppare un’offerta competitiva per sfidare i progetti di Extell e Related dall’altra parte di Madison Avenue.

Consolidamento dell’Ecosistema del Lusso

L’accelerazione dello sviluppo segue mosse strategiche da parte dei conglomerati del retail di lusso. La fine del 2023 ha visto Prada e Kering eseguire acquisizioni di proprietà per circa 2 miliardi di dollari su lotti adiacenti di Fifth Avenue, mentre Chanel e LVMH continuano il posizionamento competitivo per località vicine. Rolex sta sviluppando una sede aziendale di 28 piani, e Dior sta creando un flagship di sette piani completo di spa all’interno della torre di LVMH su East 57th Street.

Questa concentrazione del retail di lusso coincide con condizioni di mercato degli uffici eccezionalmente rigide lungo Park Avenue, dove istituzioni finanziarie tra cui Citadel, JPMorgan e importanti società di private equity stanno assicurando spazi premium a tariffe superiori a $150 per piede quadrato—creando una densità di professionisti ad alto reddito ineguagliata altrove in città.

I vantaggi intrinseci del corridoio derivano dalla sua consolidata infrastruttura di lusso, con esistenti retail di alta gamma, destinazioni culinarie e beni culturali che creano un ambiente che attrae residenti e aziende ultra-facoltosi esigenti. A differenza dei distretti di lusso emergenti che richiedono uno sviluppo completo dell’ecosistema, Madison Avenue offre agli sviluppatori l’opportunità di migliorare un quartiere già prestigioso con densità verticale e offerte premium contemporanee.

Traiettoria di Mercato

Con l’intensificarsi dei vincoli di inventario e l’elevarsi dei parametri di prezzo, le dinamiche competitive stanno accelerando nei segmenti sviluppatori, inquilini e acquirenti mentre gli stakeholder si posizionano per assicurarsi asset strategici all’interno del corridoio. Il rapido ritmo di trasferimenti di proprietà di riferimento e riposizionamento degli edifici indica un’elevata fiducia del mercato nella valutazione premium a lungo termine del distretto.

I nuovi sviluppi residenziali stanno raggiungendo parametri di prezzo record—con offerte di condomini che superano $8.000 per piede quadrato—consolidando lo status del corridoio come destinazione principale di Manhattan per il capitale ultra-high-net-worth.

Prospettive di Investimento

La trasformazione di questa sezione strategica di Madison Avenue rappresenta un significativo punto di svolta nel panorama immobiliare di lusso in evoluzione di New York. La concentrazione di attività di sviluppo da parte di affermati leader di mercato con comprovata esecuzione di progetti di lusso indica una forte fiducia istituzionale nel potenziale del corridoio come prossima frontiera per l’immobiliare ultra-premium di Manhattan.

Mentre l’analisi di mercato rimane divisa sulla questione se questo distretto emergente complementerà o competerà con le proprietà affermate di Billionaires’ Row, la scala degli attuali impegni di investimento segnala che gli sviluppatori leader stanno strategicamente riallocando capitale su questi cinque isolati di Madison Avenue—una scommessa calcolata sul prossimo epicentro del lusso di Manhattan.

Fonte: Bisnow

Il caso Madison Avenue

Il caso Madison Avenue: gli acquirenti a New York evitano la ‘sciccosa’ parte alta di Manhattan

Il caso Madison Avenue: gli acquirenti a New York evitano la ‘sciccosa’ parte alta di Manhattan

A New York la moda non muore mai. Un po’ come il real estate. Con dovute eccezioni. Con l’autunno alle porte, c’è chi abbandona Amazon ed altre compagnie di e-commerce per tornare ad acquistare presso i negozi fisici di Manhattan, alla ricerca di nuovi capi da mettere nel guardaroba in vista di incontri di lavoro e vita da ufficio. Madison Avenue è un hub di vendita al dettaglio che viene lasciato fuori dal rimbalzo. Secondo le stime di Orbital Insight, il ‘traffico pedonale’ sul tratto di Madison dalla 57a alla 72a strada era solo del 71 per cento nella settimana dell’8 agosto di due anni fa. È quindi con un certo ritardo rispetto alla Upper Fifth Avenue, a solo un isolato di distanza, e Soho, che vede più acquirenti rispetto a prima della pandemia. Storicamente, tutti e tre i distretti hanno attirato i consumatori con un gusto per il lusso, le loro boutique di stilisti e i flagship store attraggono sia i newyorkesi che i turisti internazionali. Mentre quasi ogni ‘strip’ di vendita al dettaglio ha sofferto dell’ascesa dell’e-commerce nel corso degli anni, Madison è stata particolarmente decimata. Le restrizioni per il Covid-19 hanno solo accelerato lo scivolone, costringendo sempre più negozi a chiudere definitivamente.

Il viale in cui Barneys New York è stato un caposaldo dello chic per decenni, ora ha il più alto tasso di spazi commerciali disponibili di Manhattan, dando agli acquirenti meno motivazione per passeggiare. Uno dei motivi per cui l’area ha lottato è che ha poco appeal per i giovani, che “vogliono essere dove tutto è alla moda”, secondo Ruth Colp-Haber, che gestisce Wharton Property Advisors Inc. “È più probabile che tu incontri il tuo amico giù a Soho per andare al brunch nel fine settimana piuttosto che in un museo su Madison Avenue”, ha detto. “Non vogliono andare nei quartieri alti, è lì che vivono i loro genitori e i loro nonni”.

Mentre le strade della città potrebbero essere più tranquille del solito in questi giorni, alcune aree si stanno riprendendo più forti di Madison. Sulla altrettanto elegante Upper Fifth Avenue, dalla 49a alla 60a strada, il traffico degli acquirenti è tornato al 92 per cento (livelli del 2019), secondo Orbital, che tiene traccia dell’attività pedonale attraverso i dati dei telefoni cellulari e i satelliti.

Su Madison, nel frattempo, il tasso di  disponibilità per gli spazi commerciali si è attestato al 39 per cento nel secondo trimestre, il più alto di Manhattan, secondo Cushman & Wakefield. Lungo tutto il viale, le vetrine sono uno show-room di pubblicità di chiusure o traslochi. In un tratto, tra la 66a e la 67a strada, quasi tutti gli altri indirizzi sono vuoti. “Ci è piaciuto far parte della tua comunità e portare un sorriso a Madison Avenue”, recita un cartello di Anya Hindmarch, un rivenditore di borse di lusso. “È ora di andare avanti”. Altri marchi di lusso sono arrivati ​​per riempire alcuni dei posti vacanti. Fendi, per esempio, si trasferì nella vecchia ammiraglia Coach all’angolo della 57th Street. Hermes, Giorgio Armani e Brunello Cucinelli sono tra coloro che stanno costruendo nuovi negozi o ampliando quelli attuali a Madison. Gli affitti sul viale non sono diminuiti tanto quanto a Soho, il che potrebbe spiegare la difficoltà di aggrapparsi agli inquilini e riempire le vetrine vuote.