New York, vi raccontiamo le origini dell’albero di Natale del Rockefeller Center, sotto il nostro ufficio

L’albero di Natale del Rockefeller Center di quest’anno proverrà dallo Stato di New York. L’abete rosso di Queensbury, nella contea di Warren, sarà tagliato giovedì 10 novembre. Arriverà in camion al Rockefeller Center sabato 12 novembre. Dopo essere stato avvolto da oltre 50.000 luci multicolori e coronato da una stella Swarovski, l’albero sarà acceso mercoledì 30 novembre. L’albero di Natale di Rockefeller Center sarà esposto al pubblico fino a metà gennaio. Un motivo in più per venire a trovare il nostro team di agenti immobiliari nei nostri uffici a Rockefeller!

Gli alberi di Natale si trovano al Rockefeller Center da quasi novant’anni. Il primo era alto circa 6 metri. L’albero scelto prima della pandemia, un abete rosso di 72 piedi, proveniva da Wallkill, New York, a circa 75 miglia a nord-ovest del Rockefeller Center. È stato anche il primo albero donato al Rockefeller Center da una coppia omosessuale o latina: Shirley Figueroa e Lissette Gutierrez.

Foto via Rockefeller Center

Gli effetti della pandemia su Firenze

Il paradiso della Maremma è servito: Prada compra 800 ettari a Cala di Forno. Ecco le novità

Il paradiso della Maremma è servito: Prada compra 800 ettari a Cala di Forno. Ecco le novità

Come riporta Il Tirreno, per Patrizio Bertelli, ora, è davvero Natale. Nella sua nuova tenuta di 800 ettari di pura natura, affacciati sulla perla del Tirreno che è Cala di Forno, il patron di Prada è ufficialmente il nuovo proprietario della tenuta, ormai ex Vivarelli Colonna, nel Parco regionale della Maremma, in provincia di Grosseto. In questi giorni sono scaduti i due mesi di tempo dalla firma del preliminare con le proprietarie uscenti, periodo entro il quale il ministero della Cultura avrebbe potuto esercitare la prelazione sull’acquisto di alcuni manufatti di valore storico che si trovano nella proprietà: “Due antiche torri di avvistamento, una delle quali è quella della Bella Marsilia, e l’Antica dogana, quest’ultima per altro ceduta dallo stesso ministero alle precedenti proprietarie non più di cinque anni fa” scrive il Tirreno.

Secondo Arezzo News, la tenuta era di proprietà delle sorelle Antonella, Francesca e Sabina Vivarelli Colonna: la loro famiglia ne è stata in possesso per mezzo secolo. Con la vendita a Prada, hanno ceduto una parte importante della proprietà (che misurava complessivamente oltre 1500 ettari) per 18,4 milioni di euro. Contro la vendita era stata anche promossa una petizione, dalla testata Domani, che aveva raccolto 24mila firme. Il timore era che l’area incontaminata potesse essere deturpata con nuovi investimenti. Una paura che sarebbe stata scongiurata dallo stesso sindaco di Magliano in Toscana, Diego Cinelli, che ha spiegato al Tirreno: “Ci auguriamo che Bertelli possa portare qualcosa di buono sia per la conservazione del territorio sia come imprenditore. Mi sono fatto garante del prosieguo della fruibilità dei sentieri del Parco da parte degli escursionisti, a fronte di una lettera di Bertelli che garantisce il rinnovo delle convenzioni con il Parco”.

Foto via 24ORE Business School