Yamamay-Carpisa con Sophia Loren partner. A Firenze il primo ristorante di Pianoforte Holding
Yamamay-Carpisa con Sophia Loren partner. A Firenze il primo ristorante di Pianoforte Holding
Il presidente della società Dream Food, Luciano Cimmino (a capo anche di Pianoforte Holding), con la Loren scommette sul food: “Apro una catena di ristoranti con il brand di Sophia”. La nuova società di ristorazione di Cimmino, imprenditore della moda con Pianoforte holding (Yamamay e Carpisa), ha coinvolto l’icona del cinema italiano per eccellenza, Sophia Loren, per dare una sterzata al settore food: “La partecipazione di Sophia è messa nero su bianco, con un accordo di licenza ibrido a sei cifre – dice Cimmino al Corriere Economia -. Abbiamo entrambi Napoli nel cuore, e tra una sfogliatella e una parola, abbiamo concluso l’accordo. Si parte da Firenze, poi con Sophia che è un mito globale: abbiamo già in mente Dubai, Miami, Hong Kong o Shanghai. E in Italia porteremo la pizza di Sophia anche a Milano e Napoli“.
Pianoforte Holding scavalca il mondo della moda, dunque, e avvia “il primo progetto di diversificazione”. Del resto, come scrive Il Sole 24 Ore, la convinzione delle famiglie napoletane Cimmino e Carlino, che controllano Pianoforte Holding e i marchi Yamamay (homewear e intimo), Carpisa (valigie) e Jaked (costumi da bagno), è che la ripresa post-Covid sarà trainata proprio dal food.
L’inaugurazione sarà in uno dei quattro mercati di riferimento di Columbus International: si terrà infatti lunedì 26 aprile a Firenze, nella centrale piazza della Repubblica, a due passi dal Duomo, dove è pronto il primo bar-ristorante-wine bar chiamato Sophia Loren-Original Italian food: 1.500 metri quadrati precedentemente occupati da Unicredit, distribuiti su tre livelli, con dieci vetrine che si affacciano sui portici, strategici perché “in questo primo momento, si potranno servire portate stellate e pizze napoletane solo nei 60 posti all’aperto“. Per i 270 coperti interni dovrete aspettare il primo giugno, stando alle disposizioni dell’ultimo decreto legge.
Foto via Forbes Italia