Il mitico Flatiron Building sarà trasformato in un complesso residenziale grazie all’iniziativa di Brodsky Organization. A quasi un anno dalla decisione di convertire l’edificio in uso residenziale, emergono ora nuovi dettagli sul progetto.
Brodsky Organization, in collaborazione con GFP Real Estate e Sorgente Group, ha recentemente presentato una domanda di variazione urbanistica al Dipartimento della Pianificazione della Città. Il piano prevede la conversione dell’iconico edificio in un complesso residenziale di 60 condomini, con una data di completamento prevista per il 2026. I costruttori hanno proposto un progetto che preserva l’esterno dell’edificio, effettuando solo lievi modifiche alla facciata, mentre la maggior parte dei lavori riguarderà le ristrutturazioni interne.
Il Flatiron Building, con la sua spaziosa disposizione, offrirà appartamenti residenziali di circa 185 metri quadrati. Inoltre, la ristrutturazione prevede uno spazio commerciale di 465 metri quadrati al piano terra. Il negozio T-Mobile attualmente situato a questo livello è previsto che si trasferisca prima dell’inizio dei lavori di costruzione.
Il percorso dell’edificio verso questa fase di ristrutturazione non è stato affatto lineare. Lo scorso anno, la proprietà è stata messa all’asta dopo che i precedenti proprietari hanno faticato a trovare una via d’uscita per l’immobile vuoto. Jacob Garlick è emerso come il miglior offerente con un’offerta di 190 milioni di dollari, ma non è riuscito a finalizzare l’affare con un deposito. Un’asta successiva ha visto la vittoria di Jeff Gural di GFP Real Estate con un’offerta di 161 milioni di dollari, accompagnata da una stima di 100 milioni di dollari per i costi di conversione.
Brodsky è entrata in scena nell’ottobre scorso, acquisendo una partecipazione nel Flatiron Building e consolidando il proprio ruolo nel progetto.
Nonostante gli attuali incentivi della città volti a incoraggiare la conversione di uffici in residenziale, inclusi un nuovo incentivo fiscale introdotto nel bilancio statale di quest’anno, i costruttori stanno proseguendo i loro piani indipendentemente da queste misure. L’incentivo fiscale, che richiede componenti di alloggi a prezzi accessibili per l’idoneità, potrebbe non avere un impatto diretto sul progetto guidato da Brodsky, ma riflette tendenze più ampie nello sviluppo urbano.
Con la preparazione del Flatiron Building per il suo nuovo capitolo, il progetto incarna, di fatto, una combinazione di preservazione storica e lusso moderno, riflettendo l’evoluzione del panorama immobiliare di New York City.
Fonte: TRD