SL Green punta al sito storico del Roosevelt Hotel per il suo prossimo megaprogetto a Manhattan
SL Green Realty Corp. (NYSE: SLG), il più grande proprietario di uffici di Manhattan, potrebbe aver messo gli occhi su una delle proprietà più iconiche di Midtown per il suo prossimo grande progetto di sviluppo, secondo una nuova analisi di JPMorgan.
Lo storico Roosevelt Hotel, che ha chiuso le sue porte nel 2020 dopo quasi un secolo di attività, potrebbe diventare il sito della prossima torre direzionale di prestigio di SL Green, segnando un altro progetto trasformativo nel portafoglio di edifici storici di Manhattan della società.
“Dato il track record di SL Green nel riposizionamento di successo di proprietà storiche e la loro profonda esperienza nel mercato di Midtown, il sito del Roosevelt Hotel rappresenta un’opportunità interessante per il loro prossimo sviluppo di punta”, nota il rapporto dell’analista di JPMorgan pubblicato oggi.
La potenziale acquisizione si allineerebbe con la strategia di SL Green di puntare a località privilegiate vicino ai principali hub di trasporto. Il Roosevelt Hotel si trova all’angolo tra Madison Avenue e East 45th Street, a pochi passi dal Grand Central Terminal – una posizione che rispecchia la formula di successo della torre One Vanderbilt Avenue di SL Green.
Una Visione Audace per un Sito Storico
Il Roosevelt Hotel, inaugurato nel 1924, è stato un punto fermo dello skyline di Manhattan per quasi 100 anni. Il suo potenziale rideveloppo continuerebbe la trasformazione in corso del distretto di Grand Central, dopo il successo di One Vanderbilt e il recente rezoning di East Midtown.
Gli esperti del settore suggeriscono che qualsiasi nuovo sviluppo sul sito potrebbe potenzialmente raggiungere altezze simili alle moderne torri vicine, creando un altro pezzo architettonico distintivo nello skyline in evoluzione di Manhattan.
Impatto sul Mercato e Tempistiche
I tempi di una tale acquisizione potrebbero essere strategici per SL Green. Con il mercato degli uffici di Manhattan che mostra segni di biforcazione tra edifici più nuovi, ricchi di servizi, e stock più vecchio, lo sviluppo di una torre all’avanguardia potrebbe capitalizzare sulla crescente domanda di spazi per uffici premium.
“Le proprietà per uffici di Classe A in posizioni privilegiate continuano a superare il mercato più ampio”, afferma l’analisi di JPMorgan. “Un nuovo sviluppo nel sito del Roosevelt sarebbe ben posizionato per catturare questa corsa alla qualità.”
Considerazioni Finanziarie
Mentre i termini specifici di un potenziale accordo rimangono non divulgati, gli osservatori del mercato stimano che un progetto di questa scala potrebbe rappresentare un investimento di diversi miliardi di dollari. SL Green ha dimostrato la sua capacità di eseguire sviluppi su larga scala, come evidenziato dalla consegna di successo di One Vanderbilt, inaugurato nel 2020.
Il forte track record della società nell’assicurarsi diritti di sviluppo, ottenere approvazioni di zonizzazione e attrarre inquilini premium suggerisce che potrebbero essere ben posizionati per intraprendere un progetto così ambizioso.
Guardando al Futuro
Se la previsione si rivelasse accurata, il rideveloppo si unirebbe a una serie di progetti trasformativi che stanno ridisegnando il corridoio di Grand Central. L’area ha visto una maggiore attività di sviluppo dopo il rezoning di East Midtown, che mirava a incoraggiare la costruzione di uffici moderni nel distretto commerciale in invecchiamento.
Qualsiasi potenziale annuncio riguardante il sito del Roosevelt Hotel probabilmente genererebbe un significativo interesse sia dalla comunità immobiliare che dai conservazionisti, data l’importanza storica della proprietà e la posizione privilegiata.
Per SL Green, che ha costruito la sua reputazione identificando ed eseguendo complesse opportunità di sviluppo nei sottomercati più ambiti di Manhattan, il sito del Roosevelt Hotel potrebbe rappresentare un’altra opportunità di ridisegnare lo skyline di New York rafforzando al contempo la sua posizione come forza leader nel settore immobiliare commerciale di Manhattan.
La società non ha ancora commentato l’analisi di JPMorgan o qualsiasi potenziale interesse per la proprietà.