I Componibili Bio di Kartell sono la scommessa del futuro. E del MoMA Design Store a Soho, New York
Era il 1972 quando Anna Castelli Ferrieri posò per la prima volta davanti alla vetrina del Moma – il Museo d’Arte Moderna di New York – dove i suoi Componibili erano appena entrati a far parte della collezione permanente del museo. Da allora, come molti altri prodotti iconici di Kartell, i Componibili sono stati esposti in alcuni dei più prestigiosi musei d’arte e di design del mondo. In quasi cinquant’anni di presenza nel catalogo Kartell, questi magnifici pezzi hanno cambiato look più volte grazie a finiture, colori e materiali diversi. Ma il Moma Design Store continua a collezionare la loro ultima versione, realizzata con materiali a base biologica.
I Componibili Bio sono realizzati con un materiale sostenibile a base biologica certificato TUV a 4 stelle, derivato da scarti agricoli, che non entra in competizione con i mangimi per animali o con gli alimenti per l’uomo. Nati come “mobili 4970/84”, i Componibili di Anna Castelli Ferrieri hanno rivoluzionato il concetto di mobile per un approccio creativo unico che combinava un alto contenuto di design con il materiale plastico. Ancora oggi si evolvono, seguendo l’approccio Kartell che fonde la creatività con materiali e processi produttivi innovativi.
Fonte: Kartell