Il panorama culinario di Miami: 14 ristoranti imperdibili che stanno plasmando la scena nell’agosto 2024 (Eater)

La scena gastronomica di Miami continua ad evolversi, offrendo una serie allettante di esperienze culinarie per residenti e visitatori. Dalle rivisitazioni dei classici alle importazioni internazionali, ecco la lista dei 14 ristoranti che stanno attualmente definendo il panorama gastronomico della Città Magica, stilata da Eater.

1. Blue Collar: Un Preferito Locale Reinventato

L’amato Blue Collar di Danny Serfer ha riaperto in uno spazioso locale di 370 metri quadrati, mantenendo il suo fascino mentre espande la sua offerta. L’estetica mid-century e i cocktail classici completano un menu arricchito che bilancia i piatti preferiti dai fan con aggiunte innovative.

2. La Màrtola: Oasi Mediterranea a Buena Vista

Questo nuovo arrivato trasporta i commensali sulla Riviera europea con il suo menu ispirato alla costa. L’atmosfera e i piatti de La Màrtola, che vanno dalle ostriche fresche alle pizze napoletane, offrono uno scorcio di lusso marittimo nel cuore di Miami.

3. Itamae AO: Intima Esperienza Nikkei

L’ultima impresa dello chef Nando Chang, Itamae AO, presenta un’esclusiva esperienza al bancone per 10 persone a Midtown. Questo ambiente intimo mette in mostra la maestria di Chang nella fusione peruviano-giapponese, con piatti meticolosamente elaborati che esaltano i frutti di mare locali.

4. Maman: Il Fascino Parigino Incontra lo Stile di Miami

Il café francese con base a New York ha fatto scalpore con il suo flagship store a Wynwood. Maman fonde perfettamente i classici francesi con creazioni ispirate a Miami, offrendo un’esperienza gastronomica per tutta la giornata in un ambiente chic e fotogenico.

5. Skinny Louie: La Semplicità Incontra il Successo

Questo locale di hamburger ispirato agli anni ’50 a Wynwood dimostra che a volte meno è meglio. Con solo tre opzioni di hamburger e contorni classici, Skinny Louie è rapidamente diventato un fenomeno locale, attirando folle con il suo approccio senza fronzoli al fast food di qualità.

6. Yann Couvreur Café: Maestria della Pasticceria Francese

Il primo avamposto statunitense dell’acclamato chef pasticcere Yann Couvreur a Wynwood offre molto più che semplici dessert perfetti per le foto. Il menu esteso del café e il design degli interni mozzafiato lo rendono una meta imperdibile per gli appassionati di cibo e gli influencer di Instagram.

7. Brother’s Keeper: Nostalgia e Novità

Questo cocktail bar di Miami Beach di Lost Boy & Co. fonde l’estetica della New York anni ’80 con drink innovativi e stuzzichini eclettici. L’atmosfera unica e il menu creativo di Brother’s Keeper lo rendono un punto di riferimento nella vivace vita notturna della città.

8. ViceVersa: Aperitivo Italiano con un Tocco di Miami

Il ViceVersa del pluripremiato barman Valentino Longo porta l’essenza della cultura dell’aperitivo italiano a Miami. L’atmosfera sofisticata del bar e i cocktail sapientemente realizzati offrono un’esperienza di degustazione raffinata nel cuore della città.

9. Mangrove: Fusion Caraibica nel Centro

Mangrove eleva la cucina caraibica tradizionale in un ambiente lounge, offrendo un’esperienza culinaria unica che unisce sapori familiari a una presentazione raffinata. Il menu eclettico del ristorante e i cocktail ispirati alle isole creano un’atmosfera vibrante nel centro di Miami.

10. Catch Miami Beach: Spettacolo di Frutti di Mare

L’arrivo di Catch a South of Fifth porta un tocco di glamour alla scena dei frutti di mare di Miami. Questo ampio locale offre un mix di classici di Catch e piatti ispirati a Miami in un ambiente mozzafiato influenzato dall’Art Deco, consolidando il suo status di destinazione per vedere ed essere visti.

11. Felice Brickell: Eleganza Toscana

Questa importazione da New York porta autentici sapori toscani a Brickell. Felice offre un’esperienza culinaria italiana raffinata, con un menu accuratamente curato e un’ampia lista di vini che mette in mostra il meglio della Toscana.

12. Gramps Getaway: Fuga Tropicale

Un’estensione del popolare bar di Wynwood, Gramps Getaway offre un’esperienza rilassata sul lungomare a Key Biscayne. Con cibo da bar elevato e drink tropicali, è il posto perfetto per una giornata informale in riva alla baia.

13. RedFarm: Cucina Cinese Innovativa

Il famoso locale di dim sum di New York ha trovato una nuova casa a Coconut Grove. L’interpretazione creativa dei classici cinesi di RedFarm, inclusi i suoi famosi ravioli Pac-Man, porta una nuova prospettiva alla diversificata scena culinaria di Miami.

14. Sereia: Eccellenza dei Frutti di Mare Portoghesi

Sereia, dello chef due stelle Michelin Henrique Sá Pessoa, porta i sapori della costa iberica a Coconut Grove. Il sofisticato menu del ristorante e l’elegante design degli interni offrono un’esperienza culinaria di alto livello che celebra le tradizioni culinarie portoghesi.

Questi 14 locali rappresentano la natura dinamica e diversificata del panorama culinario di Miami, offrendo di tutto, dagli spuntini informali alle esperienze gastronomiche raffinate. Mentre la città continua ad attrarre talenti di livello mondiale e concetti innovativi, Miami consolida la sua posizione come destinazione gastronomica globale.

Foto via Eater Miami

Il boom dei condo-hotel di Miami. Da scommessa rischiosa per gli investitori a nuova opportunità (The Real Deal)

Il fascino del reddito da affitti a breve termine sta guidando l’ultima tendenza immobiliare di Miami, ma gli esperti avvertono sui potenziali rischi.

Nelle assolate strade di Miami, è in corso una nuova corsa all’oro immobiliare. Gli sviluppatori stanno puntando forte sui condomini adatti agli affitti a breve termine, ribattezzandoli come condo-hotel per capitalizzare sulla crescente domanda degli investitori. Ma mentre il mercato si inonda di queste unità, gli addetti ai lavori stanno sollevando bandiere rosse sulla sostenibilità a lungo termine di tali investimenti.

Il gioco dei numeri

La scala di questo boom è impressionante. Secondo i dati recenti:

  • Circa 11.000 unità in 36 sviluppi condominiali pianificati o in costruzione, da Coconut Grove a Miami fino a Hillsboro Beach nella contea di Broward, saranno disponibili per affitti a breve termine.
  • Questo rappresenta circa la metà dell’intero pipeline di nuovi sviluppi condominiali nell’area.

Offerta e domanda: Un equilibrio delicato

Craig Studnicky, un veterano capo di una società di intermediazione, non usa mezzi termini nel descrivere il futuro di questo mercato. “Diventerà un bagno di sangue competitivo,” prevede. L’afflusso di unità dovrebbe esercitare una pressione significativa sulle tariffe giornaliere, potenzialmente erodendo i rendimenti degli investitori.

Il dilemma della sovravendita

Gli esperti del settore, tra cui Studnicky e Roman Pedan, CEO dell’operatore di affitti a breve termine Kasa, indicano una tendenza preoccupante: gli sviluppatori promettono troppo sui potenziali redditi da affitto. Questa discrepanza tra aspettative e realtà può portare a compratori frustrati e, alla fine, influire sui valori di rivendita.

Le performance storiche sollevano preoccupazioni

I condo-hotel hanno un passato controverso quando si tratta di mantenere il valore. Studnicky nota che di tutte le rivendite di condomini nel 2023, solo il 2% erano unità condo-hotel, evidenziando la loro potenziale mancanza di apprezzamento.

La prospettiva di un acquirente

Non tutti gli investitori condividono queste preoccupazioni. Matthew Birnholz, proprietario della società finanziaria Capital Infusion, ha recentemente stipulato un contratto per l’acquisto di un condominio con una camera da letto presso il Rider Residences del Gruppo Rilea per poco meno di 1 milione di dollari. Birnholz vede il duplice vantaggio dell’uso personale e del reddito da affitto come attraente.

“Spero che l’unità si apprezzi del 35-40% entro l’apertura di Rider Residences,” dice Birnholz, facendo eco all’ottimismo di molti acquirenti in questo spazio.

Il bilancio finale

Mentre il mercato dei condomini per affitti a breve termine a Miami è in pieno boom, i potenziali investitori dovrebbero avvicinarsi con cautela. Studnicky offre un confronto crudo: “Faresti meglio a comprare azioni di Amazon o Tesla.”

Come per qualsiasi investimento, la due diligence è cruciale. I potenziali acquirenti dovrebbero considerare attentamente fattori come la posizione, il design, il prezzo e la gestione prima di tuffarsi nel pool dei condo-hotel di Miami.

Fonte: TRD

Il dilemma dei condomini di Miami: sentenza del tribunale innesca una rivoluzione nello sviluppo urbano (WSJ)

Una recente sentenza del tribunale ha portato nuova speranza ai proprietari di condomini a Miami che desiderano mantenere le loro amate case, potenzialmente ridisegnando il panorama dello sviluppo immobiliare nell’area.

La storia di Angelica Avila, residente di lunga data di Biscayne 21, un condominio sul lungomare nel quartiere Edgewater di Miami, esemplifica questo cambiamento. Avila, che ha custodito la sua casa di 30 anni e le sue splendide viste sulla Biscayne Bay, è rimasta ferma nella sua decisione di non vendere, anche quando le è stato offerto il triplo del valore del suo investimento.

Mentre Avila e altri residenti sono stati inizialmente costretti a trasferirsi quando gli sviluppatori hanno ottenuto il controllo dell’edificio, una recente sentenza della corte d’appello ha contestato questa pratica. Il tribunale si è schierato con il piccolo gruppo di residenti che si sono rifiutati di vendere, ribaltando una precedente decisione che favoriva gli sviluppatori.

Questa sentenza potrebbe segnare un punto di svolta per i diritti di proprietà in Florida, potenzialmente dando più potere ai singoli proprietari di case che desiderano mantenere le loro proprietà. Apre nuove possibilità per la conservazione della comunità e potrebbe incoraggiare negoziazioni più equilibrate tra sviluppatori e residenti.

Il caso ha scatenato importanti discussioni sui diritti di proprietà, la conservazione della comunità e lo sviluppo urbano. Evidenzia la necessità di soluzioni innovative che possano bilanciare gli interessi dei residenti di lunga data con le esigenze di crescita e rinnovamento urbano.

Mentre gli sviluppatori esprimono preoccupazione per l’impatto sui progetti futuri, questa situazione presenta un’opportunità per approcci più collaborativi allo sviluppo urbano. Potrebbe portare a soluzioni creative che rispettino i diritti e i desideri dei residenti di lunga data, consentendo al contempo gli aggiornamenti e i miglioramenti necessari agli edifici più vecchi.

La sentenza sottolinea anche l’importanza di regole condominiali chiare ed eque. Potrebbe ispirare le comunità a rivedere e rafforzare i loro documenti di governo per proteggere meglio gli interessi di tutti i residenti.

Questo sviluppo potrebbe potenzialmente portare a processi di pianificazione urbana più inclusivi, dove le voci di tutte le parti interessate vengono ascoltate e considerate. Potrebbe incoraggiare gli sviluppatori a lavorare più strettamente con le comunità esistenti, favorendo sviluppi che migliorino piuttosto che sostituire i quartieri consolidati.

Mentre il caso potenzialmente si sposta alla corte suprema statale, offre la possibilità alla Florida di stabilire un precedente nel bilanciare i diritti di proprietà, la conservazione della comunità e lo sviluppo urbano. Ciò potrebbe portare ad approcci più sostenibili e favorevoli alla comunità per il rinnovamento urbano in tutto lo stato e oltre.

Mentre le sfide rimangono, questa sentenza rappresenta un passo positivo verso la protezione dei diritti dei proprietari di case e la preservazione del carattere delle comunità consolidate da lungo tempo. Apre la porta a pratiche di sviluppo urbano più eque e inclusive che potrebbero beneficiare tutti i residenti di Miami nel lungo periodo.

Fonte: Wall Street Journal

La rivoluzione dello skyline di Miami. Nuove costruzioni ridefiniscono il vivere urbano (e di lusso). Leggete qui

Miami, rinomata per i suoi spazi vibranti e le spiagge pittoresche, sta attraversando un periodo di trasformazione che promette di ridefinire il concetto di vita urbana di lusso. Una serie di ambiziosi progetti di sviluppo non solo stanno rimodellando l’iconico skyline della città, ma stanno anche stabilendo nuovi standard globali per le esperienze residenziali e di ospitalità.

Dalle altezze record alle amenità senza precedenti, questi progetti stanno attirando l’attenzione internazionale e consolidando la posizione di Miami come destinazione principale per il settore immobiliare di alta gamma.

888 Brickell Avenue: Un Nuovo Apice del Lusso

In prima linea in questa trasformazione c’è 888 Brickell Avenue, un audace progetto nato dalla collaborazione tra JDS Development e Studio Sofield. Destinato a diventare l’edificio più alto di Miami con i suoi impressionanti 320 metri, questo complesso ibrido di hotel e condomini di lusso si appresta a rivoluzionare il panorama architettonico della città.

Traendo ispirazione da grattacieli modernisti iconici come il Seagram Building di New York e infuso con elementi del design milanese di metà secolo, 888 Brickell Avenue vanta una facciata sorprendente che combina travertino avorio, stucco bianco e travi d’acciaio nero opaco. Questa elegante composizione conferisce all’edificio un aspetto distintamente verticale, distinguendolo dai suoi vicini e creando un nuovo punto focale per lo skyline di Miami.

Una delle caratteristiche più distintive di 888 Brickell Avenue è la sua estetica a livello strada. Uno schermo dorato a perline avvolge più piani, emettendo un caldo bagliore dorato che è rapidamente diventato l’aspetto caratteristico della proprietà. Questo display abbagliante stabilisce il tono per l’esperienza lussuosa che attende all’interno, dove il servizio con i guanti bianchi e l’ospitalità cortese sono la norma.

Lo sviluppo è una testimonianza della reputazione di JDS Development Group nel spingere i confini dell’ingegneria e del design. Guidato da Michael Stern, il team porta una vasta esperienza da progetti di alto profilo come il 111 West 57th Street di New York e la Brooklyn Tower. Con 888 Brickell Avenue, non solo stanno continuando il loro record di creazione di torri residenziali altissime, ma stanno anche facendo il loro primo ingresso nel settore dell’ospitalità.

The Residences at 1428 Brickell: Elevare il Vivere sul Lungomare

Elevandosi per 70 piani sopra il quartiere di Brickell, The Residences at 1428 Brickell è destinato a diventare un altro elemento centrale iconico dello skyline in evoluzione di Miami. Questo capolavoro architettonico offre 189 case esclusive, ognuna progettata per massimizzare la qualità della vita dei suoi residenti.

Con unità che vanno dai 167 ai 372 metri quadrati per le residenze standard, e fino a 929 metri quadrati per gli attici, The Residences at 1428 Brickell si rivolge a coloro che cercano spazi abitativi spaziosi e lussuosi. Ogni casa in questa torre di 70 piani si affaccia direttamente sulla Baia di Biscayne, offrendo viste mozzafiato sull’acqua e attentamente progettata per massimizzare la luce naturale.

La posizione dello sviluppo all’incrocio tra Brickell Avenue e Southeast 14th Terrace lo colloca nel cuore di uno dei quartieri più desiderabili di Miami. La sua vicinanza alle Four Seasons Residences Miami consolida ulteriormente il suo status di proprietà immobiliare di primo piano nel mercato del lusso della città.

Mercedes-Benz Places: Il Lusso Automobilistico Incontra la Vita Urbana

In una mossa rivoluzionaria, Mercedes-Benz sta facendo il suo primo ingresso nel mercato residenziale in Nord America con Mercedes-Benz Places. Questa comunità visionaria a Brickell rappresenta una fusione unica di soluzioni abitative innovative e gli standard impareggiabili sinonimi del marchio Mercedes-Benz.

Sviluppato da JDS Development Group, il progetto riunisce un team di designer e architetti di prim’ordine. Il team di design Mercedes-Benz ha collaborato con i pluripremiati SHoP Architects (che lavorano insieme a ODP), mentre gli interni sono stati realizzati da Woods Bagot, e il paesaggio è sotto la guida esperta di Field Operations.

Lo sviluppo includerà residenze di lusso in condominio, spazi per uffici e benessere, un hotel di classe mondiale e un nuovo parco aperto progettato da Field Operations. Quest’ultima caratteristica è particolarmente degna di nota, poiché mira a creare un’oasi verde nel cuore del urbano Brickell, completa di sentieri sinuosi, flora e fauna locale, parchi giochi, campi sportivi e ampi spazi verdi.

Con 12.077 metri quadrati dedicati a servizi e spazi di ospitalità, Mercedes-Benz Places è progettato per essere più di una semplice residenza: è una destinazione lifestyle che combina sofisticatezza, comodità e vita sostenibile in una posizione straordinaria.

The Residences at Mandarin Oriental: Un Nuovo Punto di Riferimento nel Lusso sul Lungomare

The Residences at Mandarin Oriental rappresenta l’apice del lusso raffinato lungo il lungomare di Miami. Questo sviluppo riunisce un team di design globale altamente acclamato, ogni membro rinomato nel proprio campo, per creare un’esperienza di vita veramente unica.

Kohn Pederson Fox Associates (KPF) è responsabile dell’architettura esterna sorprendente che promette di ridefinire lo skyline della città. Gli interni delle Residences saranno infusi con la sofisticata visione estetica del designer parigino Tristan Auer, mentre la stimata Laura Gonzalez, presente nell’AD 100 e nella Elle Décor A-List, realizzerà gli interni dell’hotel. L’architettura del paesaggio, guidata dalla rinomata azienda tailandese Shma, completa questo team di classe mondiale.

A partire da 3,5 milioni di dollari, The Residences at Mandarin Oriental offre una gamma di servizi esclusivi che stabiliscono un nuovo standard per il vivere di lusso. I residenti godranno di viste panoramiche sulla Baia di Biscayne, accesso a piscine a sfioro paesaggistiche multilivello, cabane private, lounge di lavoro esecutive, sale da pranzo private con cucine dello chef, ristoranti di classe mondiale, una spa esclusiva e strutture per la salute e il benessere all’avanguardia.

Okan Tower: Al Crocevia del Futuro di Miami

Con la sua affascinante facciata curva e l’altezza vertiginosa, Okan Tower è progettata per essere l’elemento centrale drammatico dello skyline del centro di Miami. La sua posizione centrale mette i residenti nel cuore della vibrante scena culturale della città e dei crescenti distretti commerciali.

La posizione strategica della torre offre facile accesso alle principali rotte di trasporto, inclusi i loop del Metromover del centro e la stazione Metrorail del Government Center. Questa connettività, combinata con la vicinanza alle principali autostrade, alla stazione ferroviaria Brightline e a Port Miami, rende Okan Tower una base ideale per coloro che apprezzano sia la comodità locale che la connettività globale.

I residenti di Okan Tower si troveranno all’avanguardia di un’entusiasmante esperienza residenziale urbana, con facile accesso a parchi, negozi, ristoranti, musei, luoghi per eventi sportivi professionistici, concerti, centri per le arti performative, festival e vita notturna. La posizione della torre permette anche rapide fughe verso le acque della Baia di Biscayne o Miami Beach, offrendo un perfetto equilibrio tra energia urbana e relax costiero.

Villa Miami: Portando l’Eleganza Italiana nella Città Magica

Villa Miami introduce un concetto unico nel mercato immobiliare di lusso della città: un vivere arioso e in stile italiano alto sopra lo skyline di Miami. Sviluppato dallo studio di design newyorkese Charles & Co, gli interni delle residenze sposano una sofisticata sensibilità europea con un focus su calore, romanticismo e vita sul lungomare.

Ogni residenza a Villa Miami è progettata per evocare la sensazione di una tenuta di campagna europea, con la luce del sole che entra da tutte le direzioni, ampi soggiorni pensati per riunirsi e rilassarsi, e sale da pranzo costruite per l’intrattenimento. Il cuore di ogni casa è la cucina, equipaggiata con elettrodomestici di livello professionale e progettata da Mario Carbone di MFG, con forni e piani cottura della serie CornuFé di La Cornue, elettrodomestici Wolf e lavelli per la pasta.

Le suite delle camere da letto offrono viste senza fine sulla baia e sullo skyline di Miami, con planimetrie ampie che includono spogliatoi privati. I bagni sono un’estensione dei servizi di idroterapia dell’edificio, con vasche profonde e curve e finiture in marmo morbido, ottone e vetro scanalato ovunque.

Man mano che questi sviluppi si avvicinano al completamento, promettono collettivamente di trasformare non solo il paesaggio fisico di Miami, ma anche la sua reputazione sul palcoscenico globale. Combinando architettura all’avanguardia, servizi di classe mondiale e concetti abitativi innovativi, questi progetti stanno cementando lo status di Miami come leader nel vivere urbano di lusso. Per investitori, residenti e visitatori, la Città Magica sta entrando in una nuova età dell’oro di innovazione architettonica e di stile di vita, preparando il terreno per un futuro entusiasmante in una delle città più dinamiche d’America.

Foto via Villa Miami

Oak Row Equities si assicura una posizione privilegiata a Miami per 38,5 milioni di dollari con una torre di lusso

In una mossa audace che sottolinea il crescente fascino del centro urbano di Miami, Oak Row Equities ha acquisito un terreno privilegiato nel centro città per 38,5 milioni di dollari in un’operazione fuori mercato. La società di investimenti e sviluppo immobiliare, con uffici a New York e Miami, prevede di trasformare il sito al 49 NW 5th St. in una imponente torre residenziale di 45 piani denominata “First & Fifth”.

L’acquisizione, mediata da Mika Mattingly e Cecilia Estevez di Colliers, insieme a Vincent Pastore di Pastore and Associates, rappresenta un investimento significativo nel crescente panorama dello sviluppo orientato al trasporto pubblico di Miami.

Progettata dagli architetti ODP, la torre proposta First & Fifth vanterà 65.000 metri quadrati di spazio, ospitando 500 unità residenziali di lusso. Mentre i dettagli specifici sulla composizione delle unità e i canoni di locazione rimangono riservati, il progetto mira a fondere il lusso moderno con il fascino storico, preservando elementi della struttura originale del 1925 di ispirazione veneziana.

La posizione strategica dello sviluppo, adiacente alla stazione MiamiCentral, lo colloca al centro del sistema di trasporto pubblico di Miami, offrendo ai residenti un accesso senza precedenti ai servizi Brightline, Tri-Rail, Metrorail e Metromover. Questa vicinanza ai principali snodi di trasporto si allinea con una tendenza crescente nello sviluppo urbano di Miami, rispondendo alle esigenze dei residenti che cercano opzioni di vita senza auto nel centro città.

Erik Rutter, managing partner di Oak Row Equities, ha sottolineato l’allineamento del progetto con le preferenze in evoluzione degli inquilini: “First & Fifth esemplifica la nostra tesi secondo cui la possibilità di vivere, lavorare e divertirsi a poca distanza a piedi o in treno diventerà fondamentale nel processo decisionale degli inquilini nel Sud della Florida”.

Lo sviluppo arriva in un momento in cui Miami affronta una significativa congestione del traffico, classificandosi all’ottavo posto a livello globale secondo gli ultimi dati di INRIX. Questa sfida ha stimolato un’ondata di sviluppi orientati al trasporto pubblico e un rinnovato focus sull’espansione delle opzioni di trasporto di massa.

I dati di mercato supportano la saggezza dell’investimento di Oak Row Equities. Negli ultimi cinque anni, il centro di Miami ha catturato oltre il 30% della domanda di affitto della città. La desiderabilità dell’area si riflette nei canoni di locazione richiesti premium, che comandano un tasso del 21% più alto rispetto al mercato più ampio di Miami, secondo CoStar.

Mentre Miami continua a evolversi come città globale, progetti come First & Fifth sono destinati a rimodellare il paesaggio urbano, offrendo un mix di vita lussuosa e accessibilità pratica che potrebbe stabilire nuovi standard per lo sviluppo residenziale nelle aree urbane ad alta densità.

Fonte: CoStar News

JPMorgan Chase espande la sua presenza nel Sud della Florida, raddoppiando gli uffici a Miami (da Bisnow)

In una mossa audace che segnala il suo impegno nel fiorente mercato del Sud della Florida, JPMorgan Chase (NYSE: JPM) ha annunciato piani per espandere significativamente la sua presenza nella regione. Il gigante finanziario raddoppierà i suoi spazi ufficio nel distretto di Brickell a Miami e stabilirà la sua prima sede a West Palm Beach, accogliendo una forza lavoro e una base clienti in crescita.

Espansione a Miami La banca si appresta ad affittare ulteriori 7.432 metri quadrati al 1450 di Brickell Avenue, raddoppiando effettivamente la sua attuale impronta nella torre. Questa espansione creerà spazio per 400 nuovi dipendenti, sottolineando la fiducia di JPMorgan nel potenziale economico dell’area.

Ingresso a West Palm Beach In una mossa strategica per attingere al mercato benestante della Contea di Palm Beach, JPMorgan Chase aprirà un ufficio di 1.208 metri quadrati presso lo sviluppo 360 Rosemary di Related Companies a West Palm Beach. Si prevede che questa nuova sede ospiterà oltre 60 dipendenti.

Strategia di crescita regionale Jonathan Bello, co-presidente del South Florida Market Leadership Team di JPMorgan, ha sottolineato l’importanza strategica della regione, affermando: “Miami e il Sud della Florida sono la casa di un numero crescente dei nostri clienti, partner comunitari e dipendenti, e una sede strategica per le nostre operazioni in America Latina.”

Il piano di espansione biennale della banca include:

  • Ristrutturazione degli attuali 7.432 metri quadrati nella torre di Brickell
  • Apertura di nuovi uffici a Melbourne, Sarasota e Fort Myers
  • Lancio di tre nuovi centri finanziari J.P. Morgan a Palm Beach, Jupiter e Palm Beach Gardens

Integrazione di First Republic Dopo l’acquisizione di First Republic Bank nel maggio 2023, JPMorgan Chase sta convertendo alcune ex sedi di First Republic in nuovi uffici rivolti ai clienti. Jen Roberts, CEO del settore consumer banking di Chase, ha osservato che questi centri offriranno “la forza e la scala di JPMorgan Chase e l’impegno di First Republic per un servizio clienti eccezionale.”

Contesto di mercato L’espansione di JPMorgan avviene nel contesto di una più ampia tendenza di aziende finanziarie che si spostano nel Sud della Florida, attratte dall’afflusso di individui benestanti e capitali latinoamericani. Tra le mosse notevoli ci sono Goldman Sachs che ha raddoppiato la sua presenza a Brickell e BNY Mellon Wealth Management che ha rafforzato il suo team a Miami.

La banca vanta attualmente 16.400 dipendenti in tutta la Florida, servendo 6,2 milioni di clienti attraverso oltre 400 filiali. Con circa 5.400 consulenti patrimoniali che gestiscono circa 900 miliardi di dollari in asset, JPMorgan è ben posizionata per capitalizzare le crescenti opportunità di gestione patrimoniale della regione.

Impatto immobiliare L’espansione di 7.432 metri quadrati si colloca tra i più grandi contratti di locazione nel Sud della Florida quest’anno. Alan Ojeda, Presidente di Rilea Group, che ha sviluppato il 1450 Brickell, ha evidenziato l’attrattiva dell’edificio per le aziende blue-chip e la sua capacità di “comandare alcuni degli affitti medi più alti della città oggi.”

Mentre JPMorgan Chase raddoppia i suoi investimenti nel Sud della Florida, la mossa non solo rafforza lo status di Miami come hub finanziario, ma segnala anche una continua fiducia nelle prospettive economiche della regione. Con questa espansione, il gigante bancario è pronto a migliorare i suoi servizi e catturare una quota maggiore del dinamico mercato del Sud della Florida.

Foto via Google Maps da Bisnow 

Lopez e Affleck

Il miliardario trader Ken Griffin raddoppia la sua scommessa sul futuro finanziario (e immobiliare) di Miami

Quando il miliardario del fondo speculativo Ken Griffin ha trasferito il suo Citadel da 51 miliardi di dollari da Chicago a Miami lo scorso anno, ha citato le politiche favorevoli alle imprese dello Stato del Sole e l’aumento della criminalità a Chicago come catalizzatori per la mossa. Ora il famoso trader sta espandendo la presenza di Citadel a Miami prima ancora che i dipendenti si siano stabiliti nelle loro nuove sedi.

Citadel e la sua società di market-making Citadel Securities stanno aggiungendo altri due piani al loro già massiccio pre-affitto di otto piani nella nuova torre di 55 piani 830 Brickell del Gruppo OKO e Cain International nel distretto finanziario di Miami. L’espansione porta l’occupazione totale di Citadel a 10 piani che coprono oltre 300.000 metri quadrati nel grazioso grattacielo a forma di vela. È il primo sviluppo di uffici di prim’ordine consegnato in città da oltre un decennio. Gli extra piani sono diventati disponibili dopo che due studi legali di Chicago – Winston & Strawn e Kirkland & Ellis – hanno riorganizzato i loro piani di locazione, presentando un’opportunità che il team di Griffin ha prontamente colto.

Mentre un portavoce di Citadel ha confermato l’ampliamento, ulteriori dettagli sul valore dell’accordo non sono stati resi noti. Gli affitti degli uffici di lusso nella proprietà superano presumibilmente i 100 dollari al metro quadrato, molte volte superiori alle medie tipiche di Brickell intorno agli 80 dollari. Quando la nuova sede di Citadel aprirà più tardi questa estate, la torre contemporanea promette abbondanti amenità degne dei gusti di un proprietario miliardario: un elegante rooftop bar e ristorante, un centro benessere con studi yoga e palestra, una terrazza all’aperto, e servizio di concierge 24 ore su 24. È solo l’inizio della grandiosa visione di Griffin di trasformare Miami nella rivale meridionale di Wall Street. Il 54enne, il cui patrimonio ammonta a 31,7 miliardi di dollari, ha promosso con entusiasmo la sua nuova base, definendo Miami “il futuro dell’America” nelle interviste e promettendo 1 miliardo di dollari per la eventuale sede permanente di Citadel. Ha già iniziato ad accaparrarsi immobili di pregio, incluso un ambito appezzamento fronte mare, mentre dona milioni a scuole, ospedali e progetti locali.

Griffin è totalmente concentrato sul fatto che Miami rubi i riflettori di New York alle finanze. Lo spostamento di Citadel ha portato centinaia di posti di lavoro ben retribuiti, con 450 dipendenti previsti per l’estate, alimentando la rapida evoluzione di Miami in un legittimo polo aziendale. Grandi aziende come Microsoft, Thoma Bravo e lo studio legale Baker McKenzie hanno anche firmato per 830 Brickell. Mentre l’élite di Wall Street continua a fare incursioni a Miami, Griffin mira a guidare la nuova soleggiata frontiera.

Fonte: CoStar

Il mercato immobiliare di Miami sfida la gravità. Ecco tutti gli ultimi dati sulla rivoluzione del real estate in Florida

Nell’ultimo decennio, il panorama immobiliare di Miami ha subito una strabiliante trasformazione, consolidando il suo status di uno dei mercati immobiliari più caldi della nazione.

Dal primo trimestre del 2013 al primo trimestre del 2023, i prezzi medi delle case unifamiliari a Miami-Dade, Broward e Palm Beach sono quasi triplicati, con un aumento medio del prezzo delle case di ben 340.000 dollari. Questo boom ha lasciato indietro i rendimenti degli investimenti tradizionali, superando persino il toro inarrestabile del mercato azionario. I numeri parlano da soli: tra il primo trimestre del 2013 e il primo trimestre del 2023, i prezzi delle case nell’area tri-county hanno subito un aumento a dir poco impressionante. Negli ultimi cinque anni soltanto (dal primo trimestre del 2018 al primo trimestre del 2023), i prezzi medi delle case unifamiliari sono aumentati in media del 64%, con un aumento medio del prezzo di ben 220.000 dollari.

Alcune municipalità di questo fervente mercato immobiliare hanno sperimentato incrementi particolarmente stratosferici dei prezzi delle case nell’ultimo decennio. Palm Beach si aggiudica la corona con un aumento medio del prezzo delle case di ben 6 milioni di dollari, seguita da Miami Beach (2,5 milioni di dollari), Lighthouse Point (1,4 milioni di dollari), Pinecrest Village (1,3 milioni di dollari) e Coral Gables (1 milione di dollari).

Nella città di Miami, le case hanno visto un apprezzamento di 400.000 dollari, leggermente superiore a Fort Lauderdale (387.000 dollari) e West Palm Beach (337.500 dollari). Notevolmente, il mercato immobiliare di Miami continua a mostrare una solida crescita, sfidando le difficili condizioni di mercato. Secondo i dati più recenti, i prezzi delle case a Miami hanno registrato un impressionante aumento dell’8,7% ad aprile 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un prezzo medio di 625.000 dollari. Le case si vendono leggermente più lentamente, con una media di 69 giorni sul mercato rispetto ai 68 giorni dell’anno scorso, indicando un mercato relativamente stabile nonostante l’impennata dei prezzi.

L’attività di vendita, tuttavia, è leggermente diminuita, con 583 case vendute ad aprile 2024, in calo rispetto alle 634 di aprile 2023. Questa tendenza riflette un più ampio modello di domanda fluttuante, come evidenziato dal 27% degli acquirenti di case di Miami che cercano di trasferirsi fuori città tra febbraio e aprile 2024. Tuttavia, una significativa quota del 73% degli acquirenti ha espresso interesse a rimanere nell’area metropolitana di Miami, sottolineando l’attrattiva duratura della città. Miami rimane una destinazione di punta per gli acquirenti di case provenienti da altre grandi città, in particolare da New York, Washington D.C. e Boston.

A livello nazionale, il 3% degli acquirenti di case ha preso in considerazione un trasferimento a Miami da fuori le aree metropolitane, evidenziando l’attrattiva della città su scala più ampia. A febbraio, le nuove inserzioni a Miami sono aumentate per sei mesi consecutivi, avvicinandosi ai livelli pre-pandemici. Infatti, febbraio 2024 ha visto un aumento del 25,87% delle nuove inserzioni rispetto all’anno precedente, offrendo più opzioni agli acquirenti di case e contribuendo a un mercato più equilibrato. Mentre il mercato immobiliare di Miami potrebbe attraversare una certa turbolenza, la sua resilienza e attrattiva continuano a catturare investitori e acquirenti di case, consolidando la sua posizione come uno dei mercati immobiliari più ambiti e dinamici della nazione.

La stella nascente della Formula 1 Charles Leclerc si aggiudica un attico di lusso sulla baia di Miami (New York Post)

Reduce dal suo podio al Gran Premio di Miami, il fenomeno della Formula 1 Charles Leclerc sta celebrando un altro traguardo: la sua prima acquisizione immobiliare di lusso negli Stati Uniti. Il pilota Ferrari di 26 anni, che vanta un seguito strabiliante di 15 milioni di follower su Instagram, ha recentemente annunciato l’acquisto di una prestigiosa residenza “sky” presso l’Edition Residences, uno sviluppo condominiale di lusso nella ricercata zona di Edgewater a Miami.

In un post su Instagram che ha raccolto oltre 1,3 milioni di like, Leclerc ha condiviso una galleria di foto con la didascalia “Miami, mi sento già a casa… Non vedo l’ora”, lasciando trasparire la sua eccitazione per la nuova proprietà sulla baia. Sebbene il prezzo esatto dell’acquisto rimanga sconosciuto, le residenze sky firmate alla torre di vetro di 55 piani partono da un fresco importo di 3,1 milioni di dollari e variano dai 2.315 ai 2.709 piedi quadrati, offrendo spaziosi layout da due a tre camere da letto con finiture di pregio e mozzafiato viste sulla baia. Prevista per il completamento nel 2027, l’Edition Residences promette di essere un vero paradiso per l’élite globale.

Progettata dal rinomato architetto Bernardo Fort-Brescia e con interni curati da Alessandro Munge, la torre di 649 piedi vantrerà un’impressionante facciata di 800 piedi sulla rinomata Biscayne Bay. I residenti potranno deliziare una curata collezione di amenità che si estende su 45.000 piedi quadrati di spazi interni ed esterni, tra cui un simulatore di corse all’avanguardia – un’aggiunta perfetta per la stella della Formula 1. L’acquisizione di Leclerc arriva sulla scia del suo terzo posto al recente Gran Premio di Miami di Formula 1, dove ha condiviso il podio con il vincitore della gara Lando Norris e il secondo classificato Max Verstappen.

L’attesissimo evento, ospitato su una pista personalizzata da 40 milioni di dollari finanziata dal magnate immobiliare e proprietario dei Miami Dolphins Stephen Ross, ha cementato lo status di Miami come destinazione di prim’ordine per gli appassionati di motori. “Un po’ di blu e 2 trofei da riportare a casa. Grazie Miami”, ha postato Leclerc su Instagram, accanto a una foto che lo ritraeva mentre orgogliosamente alzava uno dei suoi trofei.

L’Edition Residences segna la prima collezione indipendente di condomini di lusso del brand alberghiero globale, promettendo un livello impareggiabile di amenità e servizi. Oltre al simulatore di corse, i residenti avranno accesso a un lounge giardino piscina interno/esterno con bar, una piscina con cabanas, un cinema, simulatori da golf, un centro fitness all’avanguardia con studi per allenamenti privati, aree per yoga e spinning, ristoranti di alta cucina in loco, un lounge biblioteca e sei suite per gli ospiti. Con la sua ascesa meteorica in Formula 1 e la sua recente incursione nell’immobiliare di lusso, la stella di Charles Leclerc continua a brillare luminosa, sia dentro che fuori dalla pista da corsa.

Fonte: New York Post

Quanta frenesia immobiliare a Miami! Vi raccontiamo il perché del successo delle Branded Towers (da Curbed)

A Miami, gli sviluppatori stanno portando il branding a nuovi livelli con un’esplosione di lussuose torri residenziali che ostentano il prestigio di nomi famosi come Porsche, Armani e persino la rivista di moda Elle. L’associazione di marchi prestigiosi ai progetti di condomini è diventata la norma in questa soleggiata metropoli, dove gli acquirenti stranieri anelano la garanzia di uno stile di vita ambizioso.

Major Food Group, il gigante dell’ospitalità dietro punti caldi come Carbone e Dirty French, è l’ultimo grande nome a sfruttare il potere del proprio marchio oltre i ristoranti. Secondo Curbed, la loro imminente torre di 58 piani Villa Miami promette ai residenti un’esperienza immersiva intrisa del DNA culinario del gruppo, dalle cucine disegnate dai fondatori Mario Carbone e Rich Torrisi a un ristorante caratteristico su due piani e rinfreschi a bordo piscina. “Non si tratta di avere un’etichetta”, afferma David Martin, CEO co-fondatore Terra. “Si tratta di cercare di creare un’ethos”.

Questo approccio incentrato sul marchio ha rivoluzionato il mercato immobiliare di Miami nell’ultimo decennio. In una città dove gli indirizzi mancano dello stesso prestigio di Park Avenue o Central Park West di New York, le lussuose residenze brandizzate forniscono un istantaneo simbolo di status e un’associazione di stile di vita apprezzata dagli acquirenti facoltosi, in particolare dai mercati internazionali. “Quello che conoscono sono i marchi”, afferma Oren Alexander della società di brokeraggio Official, notando che la maggior parte degli acquirenti stranieri non è familiare con la vasta gamma di sviluppatori di Miami. “A Miami, il marchio è il marchio”.

Per gli sviluppatori/promotori, assicurarsi importanti partnership accelera le vendite di condomini e i premi sui prezzi che possono raggiungere il 30%. Nel frattempo, i marchi guadagnano lucrative royalties per le licenze e un marketing globale per la loro attività principale. Questa formula ha alimentato una corsa all’oro di torri brandizzate a Miami da parte di tutti, dalle case di haute couture come Fendi e Missoni a fornitori di lusso apparentemente improbabili come i jeans Diesel e il club di benessere The Well.

Gli insider del settore immobiliare affermano che la mania delle residenze brandizzate deriva dal desiderio di creare un’esperienza di stile di vita tangibile e commerciabile oltre alle semplici finiture di lusso – un richiamo particolarmente potente nell’ossessionata dal marchio Miami. E si aspettano che questa evoluzione raggiunga nuovi estremi. “Penso che la prossima fase sarà un insieme di marchi in ogni singolo progetto”, afferma il consulente di sviluppo Peter Bazeli, indicando le Residenze Four Seasons al Surf Club, che stratificano componenti brandizzati come la cucina dello chef stellato Thomas Keller sull’architettura di Richard Meier.

“Gli acquirenti di lusso sono attratti dall’idea che ogni aspetto del loro stile di vita sia effettivamente brandizzato”, aggiunge Bazeli. Non tutti sono convinti della mania delle residenze brandizzate. Alcuni broker mettono in dubbio se la maggior parte dei marchi di moda o automobilistici migliorino davvero l’esperienza di vita oltre alcuni arredi e dettagli brandizzati. Ci sono anche acquirenti fedeli a specifiche marche che non abiterebbero mai in una torre rivale. Ancora, nello spettacolo di eccessi di Miami, l’immobiliare brandizzato non mostra segni di rallentamento mentre gli sviluppatori continuano a superarsi a vicenda per corteggiare gli acquirenti di élite che inseguono l’ultimo fattore “di tendenza” ultra-lusso residenziale. Da penthouse con piste di atterraggio per elicotteri ad ascensori per garage privati che conducono direttamente le Porsche degli proprietari nelle loro unità, i marchi stanno alimentando un’incessante escalation di esperienze residenziali opulente. Per le élite globali, il nome sul palazzo è diventato il simbolo di status definitivo.

Foto: Un rendering della torre Dolce & Gabbana a Miami, con dettagli in oro e bronzo sulla facciata e un ponte attrezzato all’aperto in cima.
Credit: JDS Development Group e LL&CO