Milano, in autunno tornano a crescere domanda e offerta delle case in vendita. Tutti i dettagli da Immobiliare.it

A settembre, per acquistare una casa in Italia, il costo medio si attesta a 2.122 euro al metro quadro. Tuttavia, se si considera Milano, uno dei mercati di punta di Columbus International e del suo fondatore Richard Tayar, il prezzo supera i 5.300 euro al metro quadro.

Questi dati emergono dall’Osservatorio mensile del mercato immobiliare italiano di Immobiliare.it Insights, relativo alle transazioni immobiliari del mese di settembre 2023. Non si osservano sostanziali differenze nei prezzi di vendita delle case su tutto il territorio nazionale.

Il divario nazionale è dell’0,2% rispetto al mese precedente (e del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso), con una leggera variazione tra le regioni del Nord (0,6%) e l’area Centro-Isole (-0,2% e -0,1%). Il prezzo medio al metro quadro a livello nazionale riflette realtà molto diverse: mentre al Centro-Nord si superano facilmente i 2.000 euro al metro quadro, al Sud e nelle Isole si stabilizzano tra i 1.300 e i 1.500 euro.

Ad agosto, l’offerta immobiliare aveva registrato un calo di quasi il 9% in tutte le regioni, soprattutto nel Nord-Ovest e nel Centro con un -10%. A settembre, la situazione si ribalta radicalmente, con una crescita media nazionale di oltre il 9,1%.

Le zone che avevano subito un forte calo il mese precedente sono quelle che si riprendono maggiormente: il Nord-Ovest (+10,5%) e il Centro (+10,1%), seguiti da Sud (+8,1%), Nord-Est (+6,9%) e Isole (+6,5%). Un andamento simile si riscontra nella domanda: ad agosto, a causa della stagionalità, c’era stato un forte calo, mentre a settembre si osserva una ripresa, con picchi del 25,2% nel Nord-Ovest. La media nazionale supera il 20%, precisamente il 21,3%. La domanda cresce ovunque, anche se in modo meno marcato nelle Isole, dove si attesta all’8,2%. I canoni di locazione registrano una tendenza alla stabilità, con lievi incrementi sia nelle grandi città (+0,4%, a 3.250 euro al metro quadro) che nei centri più piccoli (+0,2%, a 1.797 euro al metro quadro) – questi ultimi con meno di 250.000 abitanti.

L’aspetto più evidente emerge quando si analizzano la domanda e l’offerta: c’è una netta differenza tra le grandi città e i centri minori. Nelle città si è verificata una corsa ai contratti di vendita, con una crescita della domanda del 33,4% rispetto ad agosto, anche se si registra una flessione del -4,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nei centri minori si osserva un incremento del 11,6% (-0,3% rispetto a settembre 2022). Contestualmente, anche l’offerta si è ampliata: +20,8% nei centri con più di 250.000 abitanti e +6,4% in quelli al di sotto di questa soglia. Milano si conferma come la città più costosa d’Italia. Per acquistare una proprietà, servono 5.301 euro al metro quadro.

È la prima volta che si supera la soglia dei 5.300 euro, dato che ad agosto il prezzo era di 5.271 euro al metro quadro. Bolzano si classifica al secondo posto con 4.657 euro al metro quadro, in lieve calo rispetto ai 4.684 euro al metro quadro di agosto, seguita da Firenze con 4.125 euro al metro quadro (rispetto ai 4.130 euro di agosto). Tra i capoluoghi di provincia, Catanzaro è il meno costoso, con 988 euro al metro quadro.

Il Salone del Mobile chiude un’edizione di grande successo. La nuova Milano tra design e immobiliare

Il Salone del Mobile di Milano, la più grande fiera del design e dell’arredamento a livello mondiale, si è rivelato un grande successo con oltre 300.000 visitatori provenienti da tutto il mondo. Siamo ufficialmente di fronte ad un’importante occasione per l’industria del design milanese e per l’economia della città.

Milano si conferma dunque città leader nel campo del design e dell’architettura, e la fiera del Salone del Mobile è un’occasione per gli esperti di settore di presentare le loro nuove creazioni e di mostrare le tendenze del mercato. Inoltre, l’evento attira anche una vasta gamma di acquirenti e appassionati del design, che sono sempre alla ricerca di nuovi prodotti innovativi e di alta qualità.

Il mercato immobiliare di Milano riflette l’importanza del design e dell’architettura nella città. Gli acquirenti di proprietà immobiliari a Milano sono spesso alla ricerca di case e appartamenti con un design moderno e all’avanguardia, dotati di interni eleganti e funzionali. L’importanza del design è evidente non solo nelle case private, ma anche negli edifici commerciali, negli hotel di lusso e negli spazi pubblici come i parchi e le piazze della città.

“La 61ª edizione del Salone del Mobile di Milano è stata un successo internazionale ed è grande la soddisfazione per aver superato le attese” ha commentato Maria Porro. “Le presenze rappresentano un risultato eccezionale per il quale abbiamo lavorato con l’obiettivo di dare nuovi sensi e valori alla visita in fiera e nuove esperienze ai visitatori che ci hanno raggiunto. Da questa edizione abbiamo tratto diverse lezioni importanti: abbiamo imparato che si può riprogettare un evento grandissimo come il Salone per traghettarlo nel futuro, che si può vincere la partita della sostenibilità quando tutto il sistema rimane coeso, che si possono immaginare e utilizzare nuovi contenuti per generare conoscenza, crescita, valore”.

Foto via Salone del Mobile

Milano

Al via la mega-riqualificazione di Corso di Porta Nuova 19 a Milano. Tutte le ultime informazioni sul cambio d’uso

Sono partiti i lavori di riqualificazione per un edificio situato al Corso di Porta Nuova, 19/Via Fatebenesorelle, 1-3, a Milano. Il complesso sarà completamente ristrutturato per diventare “un edificio efficiente, sostenibile e performante”. Lo comunica Monitor Immobiliare secondo cui l’immobile, di proprietà del fondo Atlas, gestito da Kryalos SGR e con investitori appartenenti al Gruppo Allianz, comprende due blocchi di otto piani fuori terra e due piani interrati, affacciati su Corso di Porta Nuova e su Via Fatebenesorelle, per una superficie totale di circa 35.000 mq.

Il progetto di riqualificazione è stato affidato a Lombardini22 e dovrebbe essere completato entro il 2025. L’obiettivo del progetto è di creare spazi sostenibili con una ridotta impronta ambientale e consumi energetici. L’edificio ospiterà uffici e sarà certificato secondo standard di sostenibilità come Core&Shell LEED Platinum, WELL Platinum, BREEAM Excellent e Wiredscore Platinum. Inoltre, sarà un Nearly Zero Energy Building realizzato con i principi della progettazione sostenibile e bioclimatica.