Il paradosso del mercato uffici di Miami. Affitti record in mezzo alla più bassa attività di locazione degli ultimi anni
In una sorprendente manifestazione di contraddizioni del mercato, il settore immobiliare commerciale di Miami sta vivendo un fenomeno unico: affitti per uffici premium alle stelle accanto alla più bassa attività di locazione degli ultimi quattro anni. Questa dinamica insolita evidenzia il crescente divario tra spazi ufficio di lusso e convenzionali in uno dei centri d’affari in più rapida crescita d’America.
Gli Spazi Premium Raggiungono Costi Storici
La torre 830 Brickell, appena completata e nuovo edificio per uffici di lusso di Miami, ha stabilito un nuovo record di mercato con la banca brasiliana Banco Master che si è assicurata uno spazio per quasi 200 dollari al piede quadrato – quasi il doppio del precedente record della città di soli due anni fa. Questa tariffa rappresenta un aumento di oltre tre volte rispetto ai livelli pre-pandemia, quando gli uffici premium di Brickell si aggiudicavano circa 60 dollari al piede quadrato.
“Questi inquilini stanno già affittando in mercati come New York o a livello internazionale, dove si trovano immobili di altissima qualità e di livello mondiale”, osserva Tere Blanca, fondatrice e CEO di Blanca Commercial Real Estate. L’edificio ha attirato un impressionante elenco di inquilini blue-chip, tra cui Microsoft, Citadel, Thoma Bravo e Kirkland & Ellis, con circa il 90% degli inquilini che si sono trasferiti da grandi mercati come New York e Los Angeles.
Il Mercato Generale Mostra Segni di Tensione
Tuttavia, questa storia di successo nasconde sfide più ampie nel mercato degli uffici di Miami. Secondo il rapporto del terzo trimestre di Avison Young, la città sta registrando la più bassa attività di locazione dal 2020. Il volume totale delle locazioni ha raggiunto poco più di 2,5 milioni di piedi quadrati dall’inizio dell’anno, in significativo calo rispetto ai circa quattro milioni di piedi quadrati dello stesso periodo del 2022.
La dimensione media delle transazioni si è notevolmente ridotta, scendendo a 3.682 piedi quadrati dai 4.581 dell’anno scorso, riflettendo una tendenza più ampia delle aziende a rivalutare le proprie esigenze di spazio ufficio. Questa riduzione nella dimensione media degli affitti suggerisce un approccio più cauto da parte degli utilizzatori tradizionali di uffici, anche mentre gli spazi premium comandano tariffe record.
Una Storia di Due Mercati
Questa divergenza crea una dinamica di mercato affascinante: mentre lo spazio uffici di lusso a Miami rimane scarso e sempre più costoso, il mercato più ampio sta facendo i conti con il cambiamento dei modelli di lavoro e una domanda ridotta. Il successo di proprietà premium come 830 Brickell ha stimolato nuovi sviluppi, con oltre 1,8 milioni di piedi quadrati di spazio uffici attualmente in costruzione, incluso l’ambizioso progetto di sviluppo sul lungomare da 1 miliardo di dollari del fondatore di Citadel, Ken Griffin.
Guardando al Futuro
Nonostante il rallentamento generale nell’attività di locazione, ci sono segnali positivi per la resilienza del mercato. Le metriche del ritorno in ufficio mostrano un miglioramento delle presenze, in particolare il lunedì e il venerdì, con gli studi legali che guidano la carica con un aumento del 97% delle presenze in ufficio da agosto dello scorso anno.
Il contrasto tra affitti record e attività di locazione in calo presenta sia sfide che opportunità per il mercato degli uffici di Miami. Mentre nuovo inventario premium viene immesso sul mercato e i modelli di lavoro continuano ad evolversi, la capacità del mercato di bilanciare queste forze opposte sarà cruciale per la sua salute a lungo termine.
Fonti: Avison Young | Financial Times