Mercato immobiliare di Miami: outlook 2024 per investitori internazionali. Le proprietà premium dominano la scena

Transazioni di Alto Profilo Segnalano una Continua Resilienza del Mercato Nonostante le Sfide

Nonostante le difficoltà economiche globali e i tassi di interesse elevati durante il 2024, il mercato immobiliare di lusso di Miami ha dimostrato una notevole resilienza, offrendo spunti preziosi per gli investitori internazionali interessati al mercato della Florida meridionale. Mentre i volumi delle transazioni hanno mostrato una certa moderazione, le proprietà premium hanno continuato ad attirare capitali significativi, in particolare da individui e celebrità con patrimoni ultra-elevati.

Il Mercato Premium Mantiene lo Slancio

Il segmento del lusso ha fornito prove convincenti del fascino duraturo di Miami. In una transazione di particolare rilievo, il titano della tecnologia Jeff Bezos ha ampliato la sua presenza a Miami con un’acquisizione di 87 milioni di dollari a Indian Creek Village, portando il suo investimento totale nell’area a 234 milioni di dollari. Questa dimostrazione di fiducia da parte di uno degli individui più ricchi del mondo sottolinea lo status dell’area come destinazione di lusso di primo piano.

Il mercato ha anche visto la star del calcio David Beckham e sua moglie Victoria assicurarsi una proprietà fronte mare sulla prestigiosa North Bay Road di Miami Beach per 72 milioni di dollari, stabilendo un nuovo record per l’area. Questi acquisti di alto profilo suggeriscono che, nonostante gli aggiustamenti più ampi del mercato, gli immobili di pregio di Miami continuano a comandare valutazioni premium.

Opportunità di Investimento Attraverso i Segmenti di Mercato

Per gli investitori italiani che considerano il mercato immobiliare di Miami, nel 2024 sono emersi diversi trend chiave:

Il Premium di Palm Beach

Palm Beach e le comunità circostanti hanno visto una maggiore attenzione da parte di sviluppatori e acquirenti facoltosi. L’area, che ospita proprietà significative tra cui Mar-a-Lago, continua ad attirare acquirenti premium, con transazioni notevoli tra cui una vendita di proprietà da 43 milioni di dollari da parte di Billy Joel e l’acquisto di una villa da 24 milioni di dollari a Manalapan.

Aggiustamenti nel Settore Immobiliare Commerciale

Il mercato degli uffici ha presentato un quadro più sfumato, con volumi di vendita in calo rispetto ai livelli pre-pandemia. Questa correzione ha creato potenziali opportunità per gli investitori orientati al valore, in particolare nelle località prime dove asset di qualità potrebbero essere disponibili a valutazioni corrette.

Dinamiche del Mercato Residenziale

Mentre i tassi di interesse più elevati hanno impattato i volumi complessivi delle transazioni residenziali, il mercato ha dimostrato adattabilità. I trend notevoli includono:

  • Domanda continua per proprietà fronte mare
  • Aggiustamenti dei prezzi in alcuni segmenti che creano opportunità di ingresso
  • Interesse sostenuto per i condomini di lusso, nonostante nuove considerazioni normative

Considerazioni Strategiche per gli Investitori Italiani

Per gli investitori italiani che intendono entrare nel mercato di Miami, diversi fattori meritano considerazione:

Tempistica di Mercato

L’ambiente attuale, caratterizzato da una certa moderazione dei prezzi e una ridotta concorrenza, può presentare punti di ingresso strategici per gli investitori di lungo termine. L’interesse sostenuto da parte di acquirenti di alto profilo suggerisce una forza sottostante del mercato, mentre le condizioni attuali potrebbero offrire posizioni negoziali più favorevoli.

Focus sulle Location

Le aree premium continuano a dimostrare resilienza:

  • North Bay Road di Miami Beach
  • Indian Creek Village
  • Palm Beach e comunità circostanti
  • Bal Harbour
  • Golden Beach

Consapevolezza Normativa

La nuova legislazione che influenza le associazioni condominiali e le strutture di proprietà rende particolarmente importante la due diligence. Gli investitori italiani dovrebbero lavorare con esperti legali locali per navigare efficacemente questi requisiti.

Guardando al Futuro

Mentre il 2024 ha presentato alcune sfide, il mercato immobiliare di Miami ha mostrato una notevole adattabilità e ha continuato ad attirare investimenti significativi da acquirenti nazionali e internazionali. Per gli investitori italiani, l’ambiente di mercato attuale può offrire opportunità strategiche, in particolare nel segmento del lusso dove la combinazione unica di Miami di appeal lifestyle e vantaggi finanziari continua a guidare la domanda.

La capacità del mercato di sostenere transazioni di alto valore, anche in mezzo a più ampie difficoltà economiche, suggerisce una forza fondamentale duratura. Mentre il mercato si adegua a tassi di interesse più elevati e requisiti normativi in evoluzione, gli investitori informati potrebbero trovare punti di ingresso attraenti attraverso vari segmenti immobiliari.

Miami Art Week 2024: La guida definitiva allo spettacolo culturale di Art Basel firmata Columbus International

Mentre il mondo dell’arte converge sulla vivace costa della Florida, ecco uno sguardo completo – firmato Columbus International – agli show più attesi, alle collaborazioni e alle esperienze durante la principale celebrazione artistica dell’anno.

Quando Miami si trasforma nella capitale globale dell’arte ogni dicembre, attira ben più dei tradizionali appassionati d’arte. Per sei giorni dinamici (3-8 dicembre 2024), la città diventa un crogiolo dove celebrità di serie A, innovatori della moda, maestri culinari e professionisti dell’arte convergono, creando un fenomeno culturale che trascende le convenzionali mostre d’arte.

Mentre Art Basel Miami Beach si erge come elemento centrale, la Miami Art Week si è evoluta in una celebrazione sfaccettata dove il marketing esperienziale incontra l’espressione artistica. I grandi marchi orchestrano lanci immersivi, mentre i gala filantropici attirano l’élite della società nelle location fronte oceano.

SEDI ICONICHE ED EVENTI SPECIALI

Il Miami Beach EDITION celebra il suo decimo anniversario con una serie di incontri esclusivi. L’hub culturale parigino Silencio ritorna per curare tre serate su invito, con collaborazioni con MoMA PS1, il podcast How Long Gone e una partnership artistica tra PIN-UP Magazine e Perrotin Gallery.

Il Tribeca Festival fa la sua terza apparizione ad Art Basel, ospitando quattro notti di programmazione incentrata sulla musica al Miami Beach Bandshell. Tra i momenti salienti, una conversazione con Camila Cabello e David Grutman, oltre a una celebrazione nostalgica del 28° anniversario di The Birdcage con luminari drag locali.

HIGHLIGHT ARTISTICI

Allo SCOPE Art Show, l’artista britannico-nigeriano Yinka Ilori MBE presenta un’installazione interattiva in collaborazione con Chase Bank. La sua opera “Lift Me Higher With Joy” crea un ambiente immersivo ispirato ai ritrovi familiari, mentre lo Shrine of Affirmations offre uno spazio contemplativo nel Chase Sapphire Reserve Lounge.

INNOVAZIONI CULINARIE

Il Resy Lounge, supportato da American Express e Delta Air Lines, ritorna a Untitled Art con Jon & Vinny’s di Los Angeles che offre una raffinata ristorazione casual. Terra celebra il lancio di Jean-Georges Miami Tropic Residences con un evento esclusivo che esplora l’intersezione tra gastronomia e design.

LA MODA INCONTRA L’ARTE

Gucci abbraccia la stagione con un’incantevole installazione a forma di palla di neve presso Sweet Bird North Plaza, fino al 7 gennaio. L’esposizione presenta miniature ricreate di luoghi iconici Gucci in tutto il mondo, completate da partnership culinarie locali.

Cartier conclude il suo tour mondiale Trinity 100 a Miami con un’esperienza immersiva che celebra il centenario della collezione iconica. Nel frattempo, Maison Margiela collabora con il tatuatore Kozo su una collezione capsule esclusiva, presentando pezzi signature personalizzati che fondono estetica classica e contemporanea.

La settimana vede anche la performance artist Marina Abramović collaborare con Massimo Dutti per “Nomadic Journey”, una mostra che abbraccia quattro decenni del suo percorso artistico, mentre Autry si unisce all’artista Rob Pruitt per il lancio di una sneaker in edizione limitata celebrato in una stazione di servizio trasformata a Miami Beach.

Attraverso questa convergenza di arte, moda, cultura e cucina, la Miami Art Week 2024 continua a ridefinire i confini delle tradizionali fiere d’arte, creando un’esperienza culturale senza pari che risuona ben oltre i confini delle pareti delle gallerie.

Fonte: THR

In arrivo il prossimo boom immobiliare di Miami. Ecco perché gli investitori esperti puntano al 2025-2026

Lo skyline di Miami racconta una storia di trasformazione, ma sotto la scintillante facciata si nasconde un’opportunità che gli investitori più sofisticati si stanno silenziosamente preparando a cogliere. Mentre si placano gli effetti del boom post-pandemia, si sta preparando una perfetta tempesta di condizioni di mercato per il 2025-2026.

La Crisi Nascosta nell’Offerta di Affitti di Lusso

Mentre i titoli si concentrano sul mercato dei condomini di lusso di Miami, si sta sviluppando una narrativa più interessante nel settore degli affitti di alta gamma. Brickell, il centro finanziario di Miami, non vede un nuovo sviluppo di appartamenti a prezzo di mercato dal 2019. Questa carenza di offerta, combinata con i tassi di occupazione degli uffici in forte aumento e la crescente presenza del settore finanziario, crea un’opportunità di arbitraggio unica per gli investitori istituzionali.

Segui il Denaro: I Giganti Finanziari Raddoppiano

La recente decisione di JP Morgan di raddoppiare la sua presenza a Brickell non è solo un’altra espansione aziendale: è il presagio di un cambiamento più ampio. Quando Elliott Investment Management di Paul Singer impegna 443 milioni di dollari per acquisire 701 Brickell, segnala qualcosa di più grande di un semplice investimento immobiliare. Queste mosse suggeriscono una scommessa a lungo termine sull’evoluzione di Miami come hub finanziario serio, che richiederà soluzioni abitative sofisticate per una classe professionale in crescita.

I Dati Demografici Non Mentono

I numeri dipingono un quadro convincente: il reddito familiare medio di 185.585 dollari a Brickell non è solo una statistica, rappresenta un cambiamento fondamentale nella base di inquilini di Miami. Questa non è la Miami delle case vacanza e dei pensionati; è sempre più il dominio di professionisti ad alto reddito in cerca di alloggi in affitto di qualità. Con una crescita dell’occupazione nel settore privato che supera la media nazionale del 107%, la pressione della domanda sugli affitti di lusso è destinata a intensificarsi.

Il Nuovo Playbook degli Investitori Smart

Investitori istituzionali come Empira Group, con 9 miliardi di euro di asset in gestione, stanno già eseguendo questa strategia. Il loro focus sugli sviluppi multifamiliari di Classe A in posizioni premium suggerisce una comprensione sofisticata della direzione del mercato. L’intuizione chiave: il mercato degli affitti di lusso di Miami non riguarda solo gli alloggi, ma l’infrastruttura lifestyle per una nuova generazione di professionisti ad alto reddito.

Perché il 2025-2026 è Importante

Mentre i tassi di interesse si normalizzano e i costi di costruzione si stabilizzano, si avvicina la finestra per un ingresso ottimale nel mercato. Ma la vera opportunità non è solo nel tempismo del mercato, ma nel posizionamento per un cambiamento fondamentale nel panorama immobiliare di Miami. La convergenza di offerta limitata di nuove costruzioni, forti tendenze demografiche e flussi di capitale istituzionale suggerisce un mercato pronto per investitori sofisticati che possono eseguire progetti residenziali complessi e su larga scala.

Il Punto Finale

Per gli investitori in cerca di alpha nel settore immobiliare, la finestra 2025-2026 di Miami presenta una rara opportunità di capitalizzare su un’inefficienza di mercato. Mentre altri inseguono i titoli nel mercato dei condomini, gli investitori smart stanno silenziosamente costruendo posizioni nel settore degli affitti di lusso, scommettendo su una trasformazione fondamentale del panorama immobiliare di Miami.

Come ha recentemente osservato in privato un importante promotore, “il prossimo capitolo di Miami non riguarda la vendita di sogni ai turisti, ma la costruzione di infrastrutture per la finanza globale.” Per gli investitori che sanno leggere tra le righe, questo potrebbe essere l’insight più prezioso di tutti.

Case quartiere South Beach

Forum Immobiliare di Miami: Il trend migratorio persiste nonostante le sfide del mercato (fonte: The Real Deal)

Secondo i leader del settore presenti al recente Forum Immobiliare del South Florida di The Real Deal, il boom immobiliare della Florida meridionale non mostra segni di rallentamento. Nonostante i costi crescenti e l’inventario limitato, la regione continua ad attirare investitori e residenti, distinguendosi da altri importanti mercati statunitensi.

Il forum di due giorni, ospitato presso Mana Wynwood il 6 e 7 novembre, ha attirato una folla impressionante di oltre 6.000 professionisti del settore immobiliare e ha presentato più di 50 relatori distribuiti su 80 stand espositivi. L’evento ha evidenziato la persistente forza del mercato immobiliare della Florida meridionale, anche mentre altre regioni affrontano significativi venti contrari.

I Leader del Settore in Prima Linea

Il programma stellare del forum ha incluso diversi relatori di spicco:

  • Il fondatore di WeWork e miliardario Adam Neumann ha discusso della sua nuova impresa, Flow, rivelando una crescita del NOI superiore alla media nelle loro proprietà in affitto
  • Il neo nominato CEO di Douglas Elliman, Michael Liebowitz, ha fatto la sua prima importante apparizione pubblica
  • L’amministratore delegato di Terra, David Martin, ha condiviso approfondimenti sulle relazioni governative e le strategie di sviluppo
  • I broker di celebrità Ryan Serhant e Pam Liebman hanno ospitato colazioni VIP esclusive

Analisi di Mercato: Sfide e Opportunità

Settore Multifamiliare

Lo sviluppatore principale di Miami Worldcenter, Nitin Motwani, mantiene una prospettiva ottimistica sulla crescita degli affitti degli appartamenti nel Sud della Florida. Tuttavia, gli sviluppatori riconoscono le attuali realtà del mercato:

  • La crescita degli affitti si è stabilizzata a causa del sostanziale nuovo inventario
  • I costi di costruzione stanno superando l’inflazione
  • I tassi di interesse più elevati stanno influenzando il finanziamento delle costruzioni

Panorama dello Sviluppo

Le principali sfide che gli sviluppatori devono affrontare includono:

  • Carenza di subappaltatori qualificati per costruzioni di alto livello
  • Costi assicurativi e dei terreni in aumento
  • Preoccupazioni sulla catena di approvvigionamento, in particolare riguardo ai potenziali impatti tariffari

Mercato delle Abitazioni Unifamiliari

Lo sviluppatore veterano Todd Michael Glaser ha riferito un cambio strategico verso progetti di ristrutturazione piuttosto che nuove costruzioni, citando un’economia sfavorevole per lo sviluppo ex novo di case di lusso.

Guardando al Futuro

Nonostante queste sfide, il mercato immobiliare del Sud della Florida continua a beneficiare di diversi vantaggi:

  • Migrazione sostenuta da altri stati
  • Forte domanda nei settori residenziale e commerciale
  • Continuo interesse da parte di individui facoltosi e investitori istituzionali

L’impennata del mercato immobiliare della Florida meridionale guidata dalla pandemia potrebbe essersi moderata, ma l’attrattiva fondamentale della regione rimane forte. Con il suo ambiente fiscale favorevole, l’ecosistema imprenditoriale in crescita e i benefici dello stile di vita, i leader del settore si aspettano che la tendenza del “volo verso la Florida” persista, anche mentre il mercato si adatta alle nuove realtà economiche.

Dalla Porsche alla cucina stellata: il mercato immobiliare di lusso di Miami abbraccia l’eccellenza culinaria, e non solo

In una città dove le residenze “brandizzate” vantano già ascensori per auto e finiture firmate dalle case di moda, l’ultimo sviluppo immobiliare di lusso di Miami punta sul potere della gastronomia per attrarre acquirenti ultra-facoltosi. Jean-Georges Miami Tropic Residences, il primo progetto residenziale dello chef stellato Jean-Georges Vongerichten, si prepara a ridefinire il concetto di vita di lusso attraverso l’eccellenza culinaria.

Il progetto architettonico di 48 piani, che sorgerà nel prestigioso Design District di Miami, rappresenta una decisa svolta rispetto alle torri “brandizzate” automobilistiche e della moda che hanno dominato il panorama immobiliare di lusso della città. Mentre la Porsche Design Tower ha fatto notizia con i suoi innovativi garage panoramici e il prossimo progetto di Dolce & Gabbana promette un’abitazione haute couture a partire da 3,5 milioni di dollari, Jean-Georges scommette che la strada per il cuore degli acquirenti di lusso passa attraverso il loro palato.

“L’evoluzione delle residenze brandizzate a Miami riflette una comprensione più profonda di ciò che gli individui ultra-facoltosi apprezzano oggi”, afferma Douglas Rill, broker veterano della Florida presso Century 21 America’s Choice. “Non si tratta più solo del nome, ma dell’esperienza di vita che quel nome rappresenta.”

La Ricetta del Successo

I numeri suggeriscono che il timing non potrebbe essere migliore. Il mercato dei condomini di lusso di Miami-Dade ha mostrato una notevole resilienza, con un aumento del 122,2% delle vendite di unità dal prezzo superiore al milione di dollari questo agosto rispetto ai livelli del 2019. Il progetto Jean-Georges, con prezzi a partire da 1,6 milioni di dollari, entra in un mercato dove le proprietà brandizzate comandano premium significativi.

Lo sviluppo, una collaborazione tra Terra e Lion Development Group, promette 329 residenze meticolosamente realizzate, da una a quattro camere da letto, più alcuni attici. Ma sono i 41.000 piedi quadrati di spazi comuni che rendono davvero unico questo progetto. Il gioiello della corona? Un complesso ristorativo al piano terra che si estende su 27.500 piedi quadrati, dove Vongerichten fonderà i suoi vari concetti culinari in un’esperienza gastronomica singolare.

Oltre il Piatto

“Non si tratta solo di mettere il nome di uno chef celebrità su un edificio”, spiega David Martin, CEO di Terra. “Stiamo creando un ecosistema dove l’eccellenza culinaria influenza ogni aspetto della vita quotidiana.” Le amenities sembrano una lista dei desideri per gli appassionati di gastronomia: una sala da pranzo privata con flessibilità indoor-outdoor, una cucina dello chef per uso dei residenti e un sofisticato bar e lounge.

Il Business del Lusso Brandizzato

Il progetto Jean-Georges si unisce a un campo sempre più affollato di residenze brandizzate a Miami. Mercedes-Benz, Cipriani e Aston Martin hanno già piantato le loro bandiere nello skyline della città. Nel frattempo, Bentley Residences è in costruzione a Sunny Isles Beach, con unità a partire da 5,6 milioni di dollari.

“Non tutti potranno dire di vivere in una torre Jean-Georges”, osserva Juan Arias, direttore dell’analisi di mercato di CoStar. “Questa esclusività, combinata con la genuina integrazione dello stile di vita che il marchio rappresenta, permette agli sviluppatori di comandare premium significativi.”

Guardando al Futuro

Con l’inizio dei lavori previsto per l’estate 2025 e il completamento previsto per il 2027, il Jean-Georges Miami Tropic Residences rappresenta più di un semplice sviluppo brandizzato: è una scommessa sul futuro del vivere di lusso. Mentre i marchi di lusso tradizionali continuano a entrare nel mercato immobiliare, questo approccio incentrato sulla cucina potrebbe rivelarsi l’ingrediente segreto che il mercato di alta gamma di Miami stava aspettando.

Per Vongerichten stesso, che ha costruito un impero di oltre 60 ristoranti a livello globale, incluso il Jean-Georges due stelle Michelin a New York, questo rappresenta un’evoluzione naturale. “Questo progetto incarna la mia visione di combinare l’eccellenza culinaria con spazi lifestyle”, afferma. E nel competitivo mercato del lusso di Miami, questa combinazione potrebbe essere la ricetta perfetta per il successo.

Foto via Miami Tropic Residences

La top model Elle Macpherson vende la sua tenuta di Coral Gables per 18,5 milioni di dollari (Fonte: The Real Deal)

La top model e imprenditrice australiana Elle Macpherson ha venduto la sua lussuosa villa di Coral Gables per 18,5 milioni di dollari, segnando un significativo ritorno sul suo investimento iniziale. La vendita, sebbene impressionante, è inferiore all’ambizioso prezzo di partenza di 29 milioni di dollari quando la proprietà fu messa in vendita due anni fa.

Elle Macpherson vende la sua villa a Coral Gables

Foto: Douglas Elliman Realty

La Proprietà

La tenuta, situata al 9550 di Journeys End Road, vanta un’impressionante superficie abitabile di 830 metri quadrati. La proprietà include:

  • 6 camere da letto
  • 6 bagni e mezzo
  • Un ampio lotto di 0,7 ettari
  • Una piscina
  • Un ufficio domestico
  • Una palestra
  • Una cucina da chef
  • Una lussuosa suite padronale

Sebbene non direttamente sul lungomare, la proprietà include un ambito posto barca presso l’esclusivo Journey’s End Marina, aggiungendo un significativo valore per gli appassionati di nautica.

La Transazione

L’acquirente, identificato nei registri immobiliari come Bumda Trust, è un’entità discreta gestita da un avvocato, riflettendo la natura di alto profilo della vendita.

Successo dell’Investimento

Macpherson aveva originariamente acquistato la proprietà nel 2018 per 8,1 milioni di dollari, dopo il suo divorzio dal promotore Jeffrey Soffer. La recente vendita a 18,5 milioni di dollari rappresenta un notevole aumento del 128% del valore in soli cinque anni, dimostrando l’abilità di Macpherson negli investimenti immobiliari.

Approfondimenti sul Mercato

Il prezzo di vendita, sebbene sostanziale, indica un raffreddamento nel mercato immobiliare di ultra-lusso rispetto al suo picco. La cifra finale di 18,5 milioni di dollari è significativamente inferiore al prezzo iniziale richiesto di 29 milioni, e persino al di sotto del prezzo di listino più recente di 22 milioni.

Questa transazione sottolinea il continuo richiamo degli immobili di Coral Gables per individui e investitori ad alto patrimonio netto, anche mentre il mercato si adatta alle mutevoli condizioni economiche.

Fonte: The Real Deal
Foto: Instagram 

Miami scala nuove vette: la corsa ai grattacieli “super alti” trasforma lo skyline urbano. Ecco cosa ci attende ora

In una straordinaria trasformazione immobiliare, Miami sta – letteralmente – toccando il cielo, consolidando il suo status di potenza immobiliare globale. Più di una mezza dozzina di sviluppatori e promotori si stanno precipitando a costruire il primo grattacielo “super alto” della città, segnalando una nuova era di ambizione e innovazione.

Per la prima volta nella storia di Miami, ci sono sette torri super alte – strutture che si innalzano oltre i 984 piedi di altezza – in varie fasi di sviluppo. Questa ondata senza precedenti di costruzioni di super grattacieli è la testimonianza del boom del mercato immobiliare della città e del suo fascino per investitori facoltosi e aziende.

“Miami è al centro del mondo in questo momento, con un mercato immobiliare che non è mai stato più caldo”, afferma Dan Kaplan, amministratore delegato di PMG, lo sviluppatore dell’Hotel e Residenze Waldorf Astoria Miami, alto 1.049 piedi, il più avanzato dei progetti super alti.

L’afflusso di nuove aziende e individui facoltosi nel sud della Florida ha portato miliardi di dollari di investimenti, alimentando la motivazione a costruire il primo grattacielo super alto di Miami. Nonostante le uniche sfide geografiche e ambientali della città, gli sviluppatori stanno superando l’occasione, mostrando la loro ingegnosità e determinazione per trasformare lo skyline.

“Molte di queste torri stanno ora vendendo appartamenti a prezzi superiori ai 4 milioni di dollari”, afferma Juan Arias, direttore dell’analisi di mercato di CoStar per il sud della Florida. “Ciò ha permesso agli sviluppatori di giustificare i grattacieli super alti che sono molto costosi da costruire a causa delle loro dimensioni, complessità e scala”.

I grattacieli super alti in lavorazione includono il Waldorf Astoria, un progetto della newyorkese RFR Realty che punta a 1.049 piedi, il One Bayfront Plaza di Florida East Coast Realty che mira a 1.049 piedi, e lo sviluppo Miami Riverbridge di Gencom e Hyatt, che avrà una torre residenziale alta 1.044 piedi.

Questa ondata di sviluppo di super grattacieli sta attirando una nuova categoria di esperti sviluppatori, molti provenienti da New York, attirati dal panorama immobiliare in ebollizione di Miami. “Anche gli sviluppatori con più esperienza nel costruire in altezza stanno arrivando sul mercato, di nuovo molti da New York”, osserva Arias.

Mentre Miami ha ancora molta strada da fare prima di sfidare la supremazia dei grattacieli di New York e Chicago, la sua rapida ascesa è innegabile. In pochi anni, Miami potrebbe entrare nel ristretto club delle città americane con uffici, hotel e “case nel cielo”, consolidando il suo status di potenza immobiliare globale.

Il futuro appare luminoso per lo skyline di Miami, mentre i suoi sviluppatori continuano a spingersi oltre i limiti del possibile, raggiungendo le stelle e trasformando il panorama urbano. Questo è solo l’inizio della straordinaria trasformazione dei super grattacieli di Miami.

Fonte: CoStar

Foto: WaResidences

Pastis si espande a West Palm Beach e si unisce al trendy Nora District. Ecco l’ultimo hotspot culinario della Florida

In una mossa che cementa ulteriormente lo status della Florida come emergente hotspot culinario, il rinomato bistrot newyorkese Pastis è pronto ad aprire la sua quarta sede negli Stati Uniti nel prossimo Nora District di West Palm Beach. Questa espansione, prevista per il 2026, segna una pietra miliare significativa sia per il ristorante che per il nascente distretto artistico e commerciale.

Un’icona di New York nello Stato del Sole

Pastis, creazione del ristoratore Stephen Starr, è stata un’istituzione di New York sin dalla sua apertura originale nel 1999. Dopo una breve pausa e una ricollocazione, il bistrot ha intrapreso una traiettoria di espansione, con aperture di successo a Miami e Washington, D.C. La sede di West Palm Beach sarà la sua seconda incursione nel mercato della Florida meridionale, dopo la calorosa accoglienza di Pastis Miami a Wynwood.

Il Nora District: La risposta di West Palm Beach a Wynwood

Il nuovo Pastis sarà uno stabilimento cardine nel Nora District, uno sviluppo ad uso misto che mira a portare un tocco del quartiere artistico Wynwood di Miami a West Palm Beach. Guidato da NDT Development, Wheelock Street Capital e Place Projects, il distretto è progettato per essere un hub pedonale di arte, shopping e ristorazione appena a nord del centro città.

Un’ancora culinaria per un hotel boutique

Pastis occuperà uno spazio privilegiato di 1.235 metri quadrati al piano terra del boutique hotel Nora. Fedele alle sue radici, il ristorante presenterà i suoi elementi di design caratteristici, tra cui piastrelle bianche della metropolitana, banquette rosse e un bancone curvo in zinco. Il coinvolgimento di Starr Restaurants si estende oltre Pastis, poiché co-creeranno e gestiranno anche il ristorante e il lounge sul tetto dell’hotel, oltre a gestire il servizio in camera.

Crescita strategica e domanda di mercato

La decisione di Stephen Starr di portare Pastis a West Palm Beach è stata guidata da una forte domanda di mercato. “Dall’apertura di Pastis a Miami l’anno scorso, la risposta positiva al ristorante è stata sorprendente. I residenti di Palm Beach, West Palm Beach e delle aree circostanti mi hanno chiesto innumerevoli volte di portare Pastis nel loro quartiere,” ha dichiarato Starr in un comunicato stampa.

Il Nora District: Un nuovo paesaggio urbano

Il Nora District rappresenta un significativo progetto di sviluppo urbano per West Palm Beach. La prima fase di costruzione, iniziata l’anno scorso, è supportata da un prestito di 84 milioni di dollari dalla Bank OZK. Il progetto prevede la ristrutturazione e il riutilizzo di edifici industriali lungo North Railroad Avenue, creando 13.935 metri quadrati di spazio commerciale, inclusi 5.110 metri quadrati di spazio per uffici creativi e un parco lineare.

Un magnete per i trapianti di New York

Il distretto ha già attirato oltre una dozzina di locatari commerciali, molti dei quali sono aziende con base a New York che si espandono nel mercato della Florida meridionale. Questa tendenza si allinea con il più ampio movimento di aziende e individui che si trasferiscono dal Nord-est alla Florida per un ambiente fiscale più favorevole e offerte di stile di vita.

Guardando al futuro

Mentre Pastis si prepara a lasciare il segno a West Palm Beach, il Nora District è destinato a diventare un importante hub culturale e commerciale nella Florida meridionale. Con il suo mix di ristorazione, shopping e arte, unito al prestigio di marchi newyorkesi affermati, lo sviluppo è pronto a ridefinire il paesaggio urbano di West Palm Beach e ad elevare ulteriormente il suo status come destinazione sia per i residenti che per i visitatori.

Fonte: CoStar News 
Foto via Pastis

La metamorfosi di Citadel a Miami. La scommessa miliardaria di Ken Griffin sullo Stato del Sole (fonte: New York Post)

Il colosso dei fondi speculativi Ken Griffin sta raddoppiando la sua scommessa sulla Florida con un ambizioso piano per il nuovo quartier generale di Citadel a Miami. Il proposto grattacielo di 54 piani, destinato a ridefinire lo skyline della città, non è solo un edificio, ma una dichiarazione d’intenti da parte di uno dei più formidabili attori di Wall Street.

Un Visionario

Il progetto di sviluppo ad uso misto di 1,7 milioni di piedi quadrati è una testimonianza della grande visione di Griffin per il futuro di Citadel. Progettato dal rinomato studio Foster + Partners, la struttura ospiterà:

  • Il quartier generale all’avanguardia di Citadel
  • Spazi per uffici premium in affitto
  • Un lussuoso hotel sul tetto
  • Due ristoranti di alto livello
  • Una terrazza pubblica sul lungomare

Come omaggio alla cultura nautica di Miami, i piani includono persino un molo per l’accesso diretto dalla baia, una caratteristica che sicuramente attirerà la clientela ad alto patrimonio netto della città.

Trasferimento Strategico

La decisione di Griffin di trasferire Citadel da Chicago a Miami due anni fa non è stato un semplice capriccio. È stata una mossa calcolata, influenzata dal clima favorevole alle imprese della Florida e dalle preoccupazioni per i crescenti tassi di criminalità di Chicago. Questo nuovo quartier generale rappresenta il culmine di quel cambiamento strategico.

Innovazione Architettonica

Nigel Dancey, capo dello studio di Foster + Partners, descrive la torre come una fusione di forma e funzione. “La forma affusolata della torre unifica le sue varie funzioni, migliora l’efficienza strutturale e crea un elegante punto di riferimento nello skyline di Miami,” ha dichiarato Dancey al nostro corrispondente. Il design incorpora anche elementi ecologicamente responsivi, tra cui un sistema di ombreggiatura a persiane che rende omaggio all’architettura vernacolare della Florida ottimizzando al contempo il comfort interno.

Integrazione nella Comunità

La visione di Griffin si estende oltre le mura di Citadel. Il progetto mira a connettersi con l’ambizioso progetto Baywalk di Miami, un sentiero sul lungomare di più miglia che promette di migliorare gli spazi pubblici della città. Questa integrazione sottolinea un impegno per lo sviluppo urbano che va oltre gli interessi aziendali.

L’Effetto Griffin

In quanto proprietario della casa più costosa nella storia degli Stati Uniti, Griffin non è estraneo a mosse immobiliari che fanno notizia. Questa ultima impresa, tuttavia, trascende il lusso personale. È una dichiarazione audace sul futuro della finanza, con Miami posizionata come attore chiave sulla scena globale.

Guardando al Futuro

Con l’inizio dei lavori previsto per il prossimo anno, il mondo finanziario osserverà attentamente. Mentre il nuovo quartier generale di Citadel si ergerà dalle rive di Biscayne Bay, si ergerà come un simbolo splendente dell’ascesa di Miami nel settore finanziario e dell’infallibile istinto di Ken Griffin nell’essere sempre un passo avanti.

Nel mondo ad alta posta in gioco dei fondi speculativi, Griffin ha dimostrato ancora una volta perché è considerato un maestro dei rischi calcolati. Mentre questo titano di vetro e acciaio prende forma, potrebbe ben annunciare una nuova era per Miami, per Citadel e per il panorama della finanza americana.

Fonte: New York Post
Foto: Foster + Partners

Manhattan immobiliare

La grande svolta immobiliare: inizia l’esodo dalla Florida alla Grande Mela. Richard Tayar vi spiega tutte le ragioni

In una sorprendente svolta nelle dinamiche immobiliari, i residenti della Florida stanno sempre più “barattando” i loro paradisi baciati dal sole per la giungla di cemento di New York City. Questa tendenza, emersa come contrappunto alla consolidata migrazione New York-Florida, sta rimodellando il panorama degli investimenti immobiliari di fascia alta nell’Empire State.

Secondo un recente studio di PropertyShark, i “Floridians” si sono affermati come formidabili contendenti nel mercato immobiliare di New York. Solo nella prima metà del 2024, hanno acquisito 219 proprietà valutate a uno sbalorditivo $315 milioni—un aumento di $30 milioni rispetto a un decennio fa. Questa impennata negli investimenti “Florida-orirnted” è particolarmente pronunciata nel settore del lusso, con $141 milioni dedicati a proprietà dal prezzo di $3 milioni e oltre.

Diversi fattori stanno guidando questa migrazione inversa. I tassi assicurativi alle stelle della Florida, ora quasi il triplo della media nazionale, uniti a modelli meteorologici sempre più imprevedibili, hanno spinto molti residenti a riconsiderare il loro paradiso tropicale. Mentre la Florida ha accolto 739.000 nuovi residenti nel 2022, ha contemporaneamente salutato 490.000 partenze, con 21.300 di questi espatriati diretti verso New York.

Questo afflusso di capitale dallo Stato del Sole sta rimodellando il panorama competitivo del mercato immobiliare di New York. Mentre il New Jersey rimane il principale investitore fuori stato con 345 affari, la sua quota di mercato è diminuita dal 27,6% nel 2014 al 19% oggi. Contemporaneamente, la California ha consolidato la sua posizione, espandendo la sua presenza sul mercato da poco meno del 10% al 13,4% nell’ultimo decennio, con investimenti totali di $352 milioni nella prima metà del 2024—un aumento di $107 milioni dal 2014.

Nonostante l’impennata di acquirenti da fuori stato, i newyorkesi locali rimangono partecipanti attivi nel loro mercato domestico. Il Bronx, in particolare, ha assistito a un notevole aumento del 20% negli acquisti di case, contrastando le tendenze più ampie.

Questo paradigma in evoluzione negli investimenti immobiliari riflette considerazioni economiche e ambientali più ampie. Mentre le preoccupazioni per il cambiamento climatico e i costi assicurativi rimodellano il calcolo della proprietà immobiliare nelle aree costiere, le destinazioni di pensionamento tradizionalmente popolari come la Florida potrebbero trovarsi a competere con rivali inaspettati. Il fascino duraturo di New York come centro di cultura, finanza e opportunità sembra attirare una nuova generazione di trapiantati stanchi del sole, desiderosi di scambiare viste sul mare con panorami dello skyline.

Mentre questa tendenza continua a svilupparsi, sarà cruciale monitorare il suo impatto sui valori immobiliari, lo sviluppo urbano e la composizione demografica sia della Florida che di New York. L’inversione di questo modello migratorio di lunga data potrebbe preannunciare una nuova era nelle dinamiche urbane americane, con implicazioni di vasta portata per i mercati immobiliari, la pianificazione urbana e le economie regionali.

Fonte principale: New York Post