In arrivo il prossimo boom immobiliare di Miami. Ecco perché gli investitori esperti puntano al 2025-2026

Lo skyline di Miami racconta una storia di trasformazione, ma sotto la scintillante facciata si nasconde un’opportunità che gli investitori più sofisticati si stanno silenziosamente preparando a cogliere. Mentre si placano gli effetti del boom post-pandemia, si sta preparando una perfetta tempesta di condizioni di mercato per il 2025-2026.

La Crisi Nascosta nell’Offerta di Affitti di Lusso

Mentre i titoli si concentrano sul mercato dei condomini di lusso di Miami, si sta sviluppando una narrativa più interessante nel settore degli affitti di alta gamma. Brickell, il centro finanziario di Miami, non vede un nuovo sviluppo di appartamenti a prezzo di mercato dal 2019. Questa carenza di offerta, combinata con i tassi di occupazione degli uffici in forte aumento e la crescente presenza del settore finanziario, crea un’opportunità di arbitraggio unica per gli investitori istituzionali.

Segui il Denaro: I Giganti Finanziari Raddoppiano

La recente decisione di JP Morgan di raddoppiare la sua presenza a Brickell non è solo un’altra espansione aziendale: è il presagio di un cambiamento più ampio. Quando Elliott Investment Management di Paul Singer impegna 443 milioni di dollari per acquisire 701 Brickell, segnala qualcosa di più grande di un semplice investimento immobiliare. Queste mosse suggeriscono una scommessa a lungo termine sull’evoluzione di Miami come hub finanziario serio, che richiederà soluzioni abitative sofisticate per una classe professionale in crescita.

I Dati Demografici Non Mentono

I numeri dipingono un quadro convincente: il reddito familiare medio di 185.585 dollari a Brickell non è solo una statistica, rappresenta un cambiamento fondamentale nella base di inquilini di Miami. Questa non è la Miami delle case vacanza e dei pensionati; è sempre più il dominio di professionisti ad alto reddito in cerca di alloggi in affitto di qualità. Con una crescita dell’occupazione nel settore privato che supera la media nazionale del 107%, la pressione della domanda sugli affitti di lusso è destinata a intensificarsi.

Il Nuovo Playbook degli Investitori Smart

Investitori istituzionali come Empira Group, con 9 miliardi di euro di asset in gestione, stanno già eseguendo questa strategia. Il loro focus sugli sviluppi multifamiliari di Classe A in posizioni premium suggerisce una comprensione sofisticata della direzione del mercato. L’intuizione chiave: il mercato degli affitti di lusso di Miami non riguarda solo gli alloggi, ma l’infrastruttura lifestyle per una nuova generazione di professionisti ad alto reddito.

Perché il 2025-2026 è Importante

Mentre i tassi di interesse si normalizzano e i costi di costruzione si stabilizzano, si avvicina la finestra per un ingresso ottimale nel mercato. Ma la vera opportunità non è solo nel tempismo del mercato, ma nel posizionamento per un cambiamento fondamentale nel panorama immobiliare di Miami. La convergenza di offerta limitata di nuove costruzioni, forti tendenze demografiche e flussi di capitale istituzionale suggerisce un mercato pronto per investitori sofisticati che possono eseguire progetti residenziali complessi e su larga scala.

Il Punto Finale

Per gli investitori in cerca di alpha nel settore immobiliare, la finestra 2025-2026 di Miami presenta una rara opportunità di capitalizzare su un’inefficienza di mercato. Mentre altri inseguono i titoli nel mercato dei condomini, gli investitori smart stanno silenziosamente costruendo posizioni nel settore degli affitti di lusso, scommettendo su una trasformazione fondamentale del panorama immobiliare di Miami.

Come ha recentemente osservato in privato un importante promotore, “il prossimo capitolo di Miami non riguarda la vendita di sogni ai turisti, ma la costruzione di infrastrutture per la finanza globale.” Per gli investitori che sanno leggere tra le righe, questo potrebbe essere l’insight più prezioso di tutti.

Case quartiere South Beach

Forum Immobiliare di Miami: Il trend migratorio persiste nonostante le sfide del mercato (fonte: The Real Deal)

Secondo i leader del settore presenti al recente Forum Immobiliare del South Florida di The Real Deal, il boom immobiliare della Florida meridionale non mostra segni di rallentamento. Nonostante i costi crescenti e l’inventario limitato, la regione continua ad attirare investitori e residenti, distinguendosi da altri importanti mercati statunitensi.

Il forum di due giorni, ospitato presso Mana Wynwood il 6 e 7 novembre, ha attirato una folla impressionante di oltre 6.000 professionisti del settore immobiliare e ha presentato più di 50 relatori distribuiti su 80 stand espositivi. L’evento ha evidenziato la persistente forza del mercato immobiliare della Florida meridionale, anche mentre altre regioni affrontano significativi venti contrari.

I Leader del Settore in Prima Linea

Il programma stellare del forum ha incluso diversi relatori di spicco:

  • Il fondatore di WeWork e miliardario Adam Neumann ha discusso della sua nuova impresa, Flow, rivelando una crescita del NOI superiore alla media nelle loro proprietà in affitto
  • Il neo nominato CEO di Douglas Elliman, Michael Liebowitz, ha fatto la sua prima importante apparizione pubblica
  • L’amministratore delegato di Terra, David Martin, ha condiviso approfondimenti sulle relazioni governative e le strategie di sviluppo
  • I broker di celebrità Ryan Serhant e Pam Liebman hanno ospitato colazioni VIP esclusive

Analisi di Mercato: Sfide e Opportunità

Settore Multifamiliare

Lo sviluppatore principale di Miami Worldcenter, Nitin Motwani, mantiene una prospettiva ottimistica sulla crescita degli affitti degli appartamenti nel Sud della Florida. Tuttavia, gli sviluppatori riconoscono le attuali realtà del mercato:

  • La crescita degli affitti si è stabilizzata a causa del sostanziale nuovo inventario
  • I costi di costruzione stanno superando l’inflazione
  • I tassi di interesse più elevati stanno influenzando il finanziamento delle costruzioni

Panorama dello Sviluppo

Le principali sfide che gli sviluppatori devono affrontare includono:

  • Carenza di subappaltatori qualificati per costruzioni di alto livello
  • Costi assicurativi e dei terreni in aumento
  • Preoccupazioni sulla catena di approvvigionamento, in particolare riguardo ai potenziali impatti tariffari

Mercato delle Abitazioni Unifamiliari

Lo sviluppatore veterano Todd Michael Glaser ha riferito un cambio strategico verso progetti di ristrutturazione piuttosto che nuove costruzioni, citando un’economia sfavorevole per lo sviluppo ex novo di case di lusso.

Guardando al Futuro

Nonostante queste sfide, il mercato immobiliare del Sud della Florida continua a beneficiare di diversi vantaggi:

  • Migrazione sostenuta da altri stati
  • Forte domanda nei settori residenziale e commerciale
  • Continuo interesse da parte di individui facoltosi e investitori istituzionali

L’impennata del mercato immobiliare della Florida meridionale guidata dalla pandemia potrebbe essersi moderata, ma l’attrattiva fondamentale della regione rimane forte. Con il suo ambiente fiscale favorevole, l’ecosistema imprenditoriale in crescita e i benefici dello stile di vita, i leader del settore si aspettano che la tendenza del “volo verso la Florida” persista, anche mentre il mercato si adatta alle nuove realtà economiche.

Dalla Porsche alla cucina stellata: il mercato immobiliare di lusso di Miami abbraccia l’eccellenza culinaria, e non solo

In una città dove le residenze “brandizzate” vantano già ascensori per auto e finiture firmate dalle case di moda, l’ultimo sviluppo immobiliare di lusso di Miami punta sul potere della gastronomia per attrarre acquirenti ultra-facoltosi. Jean-Georges Miami Tropic Residences, il primo progetto residenziale dello chef stellato Jean-Georges Vongerichten, si prepara a ridefinire il concetto di vita di lusso attraverso l’eccellenza culinaria.

Il progetto architettonico di 48 piani, che sorgerà nel prestigioso Design District di Miami, rappresenta una decisa svolta rispetto alle torri “brandizzate” automobilistiche e della moda che hanno dominato il panorama immobiliare di lusso della città. Mentre la Porsche Design Tower ha fatto notizia con i suoi innovativi garage panoramici e il prossimo progetto di Dolce & Gabbana promette un’abitazione haute couture a partire da 3,5 milioni di dollari, Jean-Georges scommette che la strada per il cuore degli acquirenti di lusso passa attraverso il loro palato.

“L’evoluzione delle residenze brandizzate a Miami riflette una comprensione più profonda di ciò che gli individui ultra-facoltosi apprezzano oggi”, afferma Douglas Rill, broker veterano della Florida presso Century 21 America’s Choice. “Non si tratta più solo del nome, ma dell’esperienza di vita che quel nome rappresenta.”

La Ricetta del Successo

I numeri suggeriscono che il timing non potrebbe essere migliore. Il mercato dei condomini di lusso di Miami-Dade ha mostrato una notevole resilienza, con un aumento del 122,2% delle vendite di unità dal prezzo superiore al milione di dollari questo agosto rispetto ai livelli del 2019. Il progetto Jean-Georges, con prezzi a partire da 1,6 milioni di dollari, entra in un mercato dove le proprietà brandizzate comandano premium significativi.

Lo sviluppo, una collaborazione tra Terra e Lion Development Group, promette 329 residenze meticolosamente realizzate, da una a quattro camere da letto, più alcuni attici. Ma sono i 41.000 piedi quadrati di spazi comuni che rendono davvero unico questo progetto. Il gioiello della corona? Un complesso ristorativo al piano terra che si estende su 27.500 piedi quadrati, dove Vongerichten fonderà i suoi vari concetti culinari in un’esperienza gastronomica singolare.

Oltre il Piatto

“Non si tratta solo di mettere il nome di uno chef celebrità su un edificio”, spiega David Martin, CEO di Terra. “Stiamo creando un ecosistema dove l’eccellenza culinaria influenza ogni aspetto della vita quotidiana.” Le amenities sembrano una lista dei desideri per gli appassionati di gastronomia: una sala da pranzo privata con flessibilità indoor-outdoor, una cucina dello chef per uso dei residenti e un sofisticato bar e lounge.

Il Business del Lusso Brandizzato

Il progetto Jean-Georges si unisce a un campo sempre più affollato di residenze brandizzate a Miami. Mercedes-Benz, Cipriani e Aston Martin hanno già piantato le loro bandiere nello skyline della città. Nel frattempo, Bentley Residences è in costruzione a Sunny Isles Beach, con unità a partire da 5,6 milioni di dollari.

“Non tutti potranno dire di vivere in una torre Jean-Georges”, osserva Juan Arias, direttore dell’analisi di mercato di CoStar. “Questa esclusività, combinata con la genuina integrazione dello stile di vita che il marchio rappresenta, permette agli sviluppatori di comandare premium significativi.”

Guardando al Futuro

Con l’inizio dei lavori previsto per l’estate 2025 e il completamento previsto per il 2027, il Jean-Georges Miami Tropic Residences rappresenta più di un semplice sviluppo brandizzato: è una scommessa sul futuro del vivere di lusso. Mentre i marchi di lusso tradizionali continuano a entrare nel mercato immobiliare, questo approccio incentrato sulla cucina potrebbe rivelarsi l’ingrediente segreto che il mercato di alta gamma di Miami stava aspettando.

Per Vongerichten stesso, che ha costruito un impero di oltre 60 ristoranti a livello globale, incluso il Jean-Georges due stelle Michelin a New York, questo rappresenta un’evoluzione naturale. “Questo progetto incarna la mia visione di combinare l’eccellenza culinaria con spazi lifestyle”, afferma. E nel competitivo mercato del lusso di Miami, questa combinazione potrebbe essere la ricetta perfetta per il successo.

Foto via Miami Tropic Residences

La top model Elle Macpherson vende la sua tenuta di Coral Gables per 18,5 milioni di dollari (Fonte: The Real Deal)

La top model e imprenditrice australiana Elle Macpherson ha venduto la sua lussuosa villa di Coral Gables per 18,5 milioni di dollari, segnando un significativo ritorno sul suo investimento iniziale. La vendita, sebbene impressionante, è inferiore all’ambizioso prezzo di partenza di 29 milioni di dollari quando la proprietà fu messa in vendita due anni fa.

Elle Macpherson vende la sua villa a Coral Gables

Foto: Douglas Elliman Realty

La Proprietà

La tenuta, situata al 9550 di Journeys End Road, vanta un’impressionante superficie abitabile di 830 metri quadrati. La proprietà include:

  • 6 camere da letto
  • 6 bagni e mezzo
  • Un ampio lotto di 0,7 ettari
  • Una piscina
  • Un ufficio domestico
  • Una palestra
  • Una cucina da chef
  • Una lussuosa suite padronale

Sebbene non direttamente sul lungomare, la proprietà include un ambito posto barca presso l’esclusivo Journey’s End Marina, aggiungendo un significativo valore per gli appassionati di nautica.

La Transazione

L’acquirente, identificato nei registri immobiliari come Bumda Trust, è un’entità discreta gestita da un avvocato, riflettendo la natura di alto profilo della vendita.

Successo dell’Investimento

Macpherson aveva originariamente acquistato la proprietà nel 2018 per 8,1 milioni di dollari, dopo il suo divorzio dal promotore Jeffrey Soffer. La recente vendita a 18,5 milioni di dollari rappresenta un notevole aumento del 128% del valore in soli cinque anni, dimostrando l’abilità di Macpherson negli investimenti immobiliari.

Approfondimenti sul Mercato

Il prezzo di vendita, sebbene sostanziale, indica un raffreddamento nel mercato immobiliare di ultra-lusso rispetto al suo picco. La cifra finale di 18,5 milioni di dollari è significativamente inferiore al prezzo iniziale richiesto di 29 milioni, e persino al di sotto del prezzo di listino più recente di 22 milioni.

Questa transazione sottolinea il continuo richiamo degli immobili di Coral Gables per individui e investitori ad alto patrimonio netto, anche mentre il mercato si adatta alle mutevoli condizioni economiche.

Fonte: The Real Deal
Foto: Instagram 

Miami scala nuove vette: la corsa ai grattacieli “super alti” trasforma lo skyline urbano. Ecco cosa ci attende ora

In una straordinaria trasformazione immobiliare, Miami sta – letteralmente – toccando il cielo, consolidando il suo status di potenza immobiliare globale. Più di una mezza dozzina di sviluppatori e promotori si stanno precipitando a costruire il primo grattacielo “super alto” della città, segnalando una nuova era di ambizione e innovazione.

Per la prima volta nella storia di Miami, ci sono sette torri super alte – strutture che si innalzano oltre i 984 piedi di altezza – in varie fasi di sviluppo. Questa ondata senza precedenti di costruzioni di super grattacieli è la testimonianza del boom del mercato immobiliare della città e del suo fascino per investitori facoltosi e aziende.

“Miami è al centro del mondo in questo momento, con un mercato immobiliare che non è mai stato più caldo”, afferma Dan Kaplan, amministratore delegato di PMG, lo sviluppatore dell’Hotel e Residenze Waldorf Astoria Miami, alto 1.049 piedi, il più avanzato dei progetti super alti.

L’afflusso di nuove aziende e individui facoltosi nel sud della Florida ha portato miliardi di dollari di investimenti, alimentando la motivazione a costruire il primo grattacielo super alto di Miami. Nonostante le uniche sfide geografiche e ambientali della città, gli sviluppatori stanno superando l’occasione, mostrando la loro ingegnosità e determinazione per trasformare lo skyline.

“Molte di queste torri stanno ora vendendo appartamenti a prezzi superiori ai 4 milioni di dollari”, afferma Juan Arias, direttore dell’analisi di mercato di CoStar per il sud della Florida. “Ciò ha permesso agli sviluppatori di giustificare i grattacieli super alti che sono molto costosi da costruire a causa delle loro dimensioni, complessità e scala”.

I grattacieli super alti in lavorazione includono il Waldorf Astoria, un progetto della newyorkese RFR Realty che punta a 1.049 piedi, il One Bayfront Plaza di Florida East Coast Realty che mira a 1.049 piedi, e lo sviluppo Miami Riverbridge di Gencom e Hyatt, che avrà una torre residenziale alta 1.044 piedi.

Questa ondata di sviluppo di super grattacieli sta attirando una nuova categoria di esperti sviluppatori, molti provenienti da New York, attirati dal panorama immobiliare in ebollizione di Miami. “Anche gli sviluppatori con più esperienza nel costruire in altezza stanno arrivando sul mercato, di nuovo molti da New York”, osserva Arias.

Mentre Miami ha ancora molta strada da fare prima di sfidare la supremazia dei grattacieli di New York e Chicago, la sua rapida ascesa è innegabile. In pochi anni, Miami potrebbe entrare nel ristretto club delle città americane con uffici, hotel e “case nel cielo”, consolidando il suo status di potenza immobiliare globale.

Il futuro appare luminoso per lo skyline di Miami, mentre i suoi sviluppatori continuano a spingersi oltre i limiti del possibile, raggiungendo le stelle e trasformando il panorama urbano. Questo è solo l’inizio della straordinaria trasformazione dei super grattacieli di Miami.

Fonte: CoStar

Foto: WaResidences

Pastis si espande a West Palm Beach e si unisce al trendy Nora District. Ecco l’ultimo hotspot culinario della Florida

In una mossa che cementa ulteriormente lo status della Florida come emergente hotspot culinario, il rinomato bistrot newyorkese Pastis è pronto ad aprire la sua quarta sede negli Stati Uniti nel prossimo Nora District di West Palm Beach. Questa espansione, prevista per il 2026, segna una pietra miliare significativa sia per il ristorante che per il nascente distretto artistico e commerciale.

Un’icona di New York nello Stato del Sole

Pastis, creazione del ristoratore Stephen Starr, è stata un’istituzione di New York sin dalla sua apertura originale nel 1999. Dopo una breve pausa e una ricollocazione, il bistrot ha intrapreso una traiettoria di espansione, con aperture di successo a Miami e Washington, D.C. La sede di West Palm Beach sarà la sua seconda incursione nel mercato della Florida meridionale, dopo la calorosa accoglienza di Pastis Miami a Wynwood.

Il Nora District: La risposta di West Palm Beach a Wynwood

Il nuovo Pastis sarà uno stabilimento cardine nel Nora District, uno sviluppo ad uso misto che mira a portare un tocco del quartiere artistico Wynwood di Miami a West Palm Beach. Guidato da NDT Development, Wheelock Street Capital e Place Projects, il distretto è progettato per essere un hub pedonale di arte, shopping e ristorazione appena a nord del centro città.

Un’ancora culinaria per un hotel boutique

Pastis occuperà uno spazio privilegiato di 1.235 metri quadrati al piano terra del boutique hotel Nora. Fedele alle sue radici, il ristorante presenterà i suoi elementi di design caratteristici, tra cui piastrelle bianche della metropolitana, banquette rosse e un bancone curvo in zinco. Il coinvolgimento di Starr Restaurants si estende oltre Pastis, poiché co-creeranno e gestiranno anche il ristorante e il lounge sul tetto dell’hotel, oltre a gestire il servizio in camera.

Crescita strategica e domanda di mercato

La decisione di Stephen Starr di portare Pastis a West Palm Beach è stata guidata da una forte domanda di mercato. “Dall’apertura di Pastis a Miami l’anno scorso, la risposta positiva al ristorante è stata sorprendente. I residenti di Palm Beach, West Palm Beach e delle aree circostanti mi hanno chiesto innumerevoli volte di portare Pastis nel loro quartiere,” ha dichiarato Starr in un comunicato stampa.

Il Nora District: Un nuovo paesaggio urbano

Il Nora District rappresenta un significativo progetto di sviluppo urbano per West Palm Beach. La prima fase di costruzione, iniziata l’anno scorso, è supportata da un prestito di 84 milioni di dollari dalla Bank OZK. Il progetto prevede la ristrutturazione e il riutilizzo di edifici industriali lungo North Railroad Avenue, creando 13.935 metri quadrati di spazio commerciale, inclusi 5.110 metri quadrati di spazio per uffici creativi e un parco lineare.

Un magnete per i trapianti di New York

Il distretto ha già attirato oltre una dozzina di locatari commerciali, molti dei quali sono aziende con base a New York che si espandono nel mercato della Florida meridionale. Questa tendenza si allinea con il più ampio movimento di aziende e individui che si trasferiscono dal Nord-est alla Florida per un ambiente fiscale più favorevole e offerte di stile di vita.

Guardando al futuro

Mentre Pastis si prepara a lasciare il segno a West Palm Beach, il Nora District è destinato a diventare un importante hub culturale e commerciale nella Florida meridionale. Con il suo mix di ristorazione, shopping e arte, unito al prestigio di marchi newyorkesi affermati, lo sviluppo è pronto a ridefinire il paesaggio urbano di West Palm Beach e ad elevare ulteriormente il suo status come destinazione sia per i residenti che per i visitatori.

Fonte: CoStar News 
Foto via Pastis

La metamorfosi di Citadel a Miami. La scommessa miliardaria di Ken Griffin sullo Stato del Sole (fonte: New York Post)

Il colosso dei fondi speculativi Ken Griffin sta raddoppiando la sua scommessa sulla Florida con un ambizioso piano per il nuovo quartier generale di Citadel a Miami. Il proposto grattacielo di 54 piani, destinato a ridefinire lo skyline della città, non è solo un edificio, ma una dichiarazione d’intenti da parte di uno dei più formidabili attori di Wall Street.

Un Visionario

Il progetto di sviluppo ad uso misto di 1,7 milioni di piedi quadrati è una testimonianza della grande visione di Griffin per il futuro di Citadel. Progettato dal rinomato studio Foster + Partners, la struttura ospiterà:

  • Il quartier generale all’avanguardia di Citadel
  • Spazi per uffici premium in affitto
  • Un lussuoso hotel sul tetto
  • Due ristoranti di alto livello
  • Una terrazza pubblica sul lungomare

Come omaggio alla cultura nautica di Miami, i piani includono persino un molo per l’accesso diretto dalla baia, una caratteristica che sicuramente attirerà la clientela ad alto patrimonio netto della città.

Trasferimento Strategico

La decisione di Griffin di trasferire Citadel da Chicago a Miami due anni fa non è stato un semplice capriccio. È stata una mossa calcolata, influenzata dal clima favorevole alle imprese della Florida e dalle preoccupazioni per i crescenti tassi di criminalità di Chicago. Questo nuovo quartier generale rappresenta il culmine di quel cambiamento strategico.

Innovazione Architettonica

Nigel Dancey, capo dello studio di Foster + Partners, descrive la torre come una fusione di forma e funzione. “La forma affusolata della torre unifica le sue varie funzioni, migliora l’efficienza strutturale e crea un elegante punto di riferimento nello skyline di Miami,” ha dichiarato Dancey al nostro corrispondente. Il design incorpora anche elementi ecologicamente responsivi, tra cui un sistema di ombreggiatura a persiane che rende omaggio all’architettura vernacolare della Florida ottimizzando al contempo il comfort interno.

Integrazione nella Comunità

La visione di Griffin si estende oltre le mura di Citadel. Il progetto mira a connettersi con l’ambizioso progetto Baywalk di Miami, un sentiero sul lungomare di più miglia che promette di migliorare gli spazi pubblici della città. Questa integrazione sottolinea un impegno per lo sviluppo urbano che va oltre gli interessi aziendali.

L’Effetto Griffin

In quanto proprietario della casa più costosa nella storia degli Stati Uniti, Griffin non è estraneo a mosse immobiliari che fanno notizia. Questa ultima impresa, tuttavia, trascende il lusso personale. È una dichiarazione audace sul futuro della finanza, con Miami posizionata come attore chiave sulla scena globale.

Guardando al Futuro

Con l’inizio dei lavori previsto per il prossimo anno, il mondo finanziario osserverà attentamente. Mentre il nuovo quartier generale di Citadel si ergerà dalle rive di Biscayne Bay, si ergerà come un simbolo splendente dell’ascesa di Miami nel settore finanziario e dell’infallibile istinto di Ken Griffin nell’essere sempre un passo avanti.

Nel mondo ad alta posta in gioco dei fondi speculativi, Griffin ha dimostrato ancora una volta perché è considerato un maestro dei rischi calcolati. Mentre questo titano di vetro e acciaio prende forma, potrebbe ben annunciare una nuova era per Miami, per Citadel e per il panorama della finanza americana.

Fonte: New York Post
Foto: Foster + Partners

Manhattan immobiliare

La grande svolta immobiliare: inizia l’esodo dalla Florida alla Grande Mela. Richard Tayar vi spiega tutte le ragioni

In una sorprendente svolta nelle dinamiche immobiliari, i residenti della Florida stanno sempre più “barattando” i loro paradisi baciati dal sole per la giungla di cemento di New York City. Questa tendenza, emersa come contrappunto alla consolidata migrazione New York-Florida, sta rimodellando il panorama degli investimenti immobiliari di fascia alta nell’Empire State.

Secondo un recente studio di PropertyShark, i “Floridians” si sono affermati come formidabili contendenti nel mercato immobiliare di New York. Solo nella prima metà del 2024, hanno acquisito 219 proprietà valutate a uno sbalorditivo $315 milioni—un aumento di $30 milioni rispetto a un decennio fa. Questa impennata negli investimenti “Florida-orirnted” è particolarmente pronunciata nel settore del lusso, con $141 milioni dedicati a proprietà dal prezzo di $3 milioni e oltre.

Diversi fattori stanno guidando questa migrazione inversa. I tassi assicurativi alle stelle della Florida, ora quasi il triplo della media nazionale, uniti a modelli meteorologici sempre più imprevedibili, hanno spinto molti residenti a riconsiderare il loro paradiso tropicale. Mentre la Florida ha accolto 739.000 nuovi residenti nel 2022, ha contemporaneamente salutato 490.000 partenze, con 21.300 di questi espatriati diretti verso New York.

Questo afflusso di capitale dallo Stato del Sole sta rimodellando il panorama competitivo del mercato immobiliare di New York. Mentre il New Jersey rimane il principale investitore fuori stato con 345 affari, la sua quota di mercato è diminuita dal 27,6% nel 2014 al 19% oggi. Contemporaneamente, la California ha consolidato la sua posizione, espandendo la sua presenza sul mercato da poco meno del 10% al 13,4% nell’ultimo decennio, con investimenti totali di $352 milioni nella prima metà del 2024—un aumento di $107 milioni dal 2014.

Nonostante l’impennata di acquirenti da fuori stato, i newyorkesi locali rimangono partecipanti attivi nel loro mercato domestico. Il Bronx, in particolare, ha assistito a un notevole aumento del 20% negli acquisti di case, contrastando le tendenze più ampie.

Questo paradigma in evoluzione negli investimenti immobiliari riflette considerazioni economiche e ambientali più ampie. Mentre le preoccupazioni per il cambiamento climatico e i costi assicurativi rimodellano il calcolo della proprietà immobiliare nelle aree costiere, le destinazioni di pensionamento tradizionalmente popolari come la Florida potrebbero trovarsi a competere con rivali inaspettati. Il fascino duraturo di New York come centro di cultura, finanza e opportunità sembra attirare una nuova generazione di trapiantati stanchi del sole, desiderosi di scambiare viste sul mare con panorami dello skyline.

Mentre questa tendenza continua a svilupparsi, sarà cruciale monitorare il suo impatto sui valori immobiliari, lo sviluppo urbano e la composizione demografica sia della Florida che di New York. L’inversione di questo modello migratorio di lunga data potrebbe preannunciare una nuova era nelle dinamiche urbane americane, con implicazioni di vasta portata per i mercati immobiliari, la pianificazione urbana e le economie regionali.

Fonte principale: New York Post

Il panorama culinario di Miami: 14 ristoranti imperdibili che stanno plasmando la scena nell’agosto 2024 (Eater)

La scena gastronomica di Miami continua ad evolversi, offrendo una serie allettante di esperienze culinarie per residenti e visitatori. Dalle rivisitazioni dei classici alle importazioni internazionali, ecco la lista dei 14 ristoranti che stanno attualmente definendo il panorama gastronomico della Città Magica, stilata da Eater.

1. Blue Collar: Un Preferito Locale Reinventato

L’amato Blue Collar di Danny Serfer ha riaperto in uno spazioso locale di 370 metri quadrati, mantenendo il suo fascino mentre espande la sua offerta. L’estetica mid-century e i cocktail classici completano un menu arricchito che bilancia i piatti preferiti dai fan con aggiunte innovative.

2. La Màrtola: Oasi Mediterranea a Buena Vista

Questo nuovo arrivato trasporta i commensali sulla Riviera europea con il suo menu ispirato alla costa. L’atmosfera e i piatti de La Màrtola, che vanno dalle ostriche fresche alle pizze napoletane, offrono uno scorcio di lusso marittimo nel cuore di Miami.

3. Itamae AO: Intima Esperienza Nikkei

L’ultima impresa dello chef Nando Chang, Itamae AO, presenta un’esclusiva esperienza al bancone per 10 persone a Midtown. Questo ambiente intimo mette in mostra la maestria di Chang nella fusione peruviano-giapponese, con piatti meticolosamente elaborati che esaltano i frutti di mare locali.

4. Maman: Il Fascino Parigino Incontra lo Stile di Miami

Il café francese con base a New York ha fatto scalpore con il suo flagship store a Wynwood. Maman fonde perfettamente i classici francesi con creazioni ispirate a Miami, offrendo un’esperienza gastronomica per tutta la giornata in un ambiente chic e fotogenico.

5. Skinny Louie: La Semplicità Incontra il Successo

Questo locale di hamburger ispirato agli anni ’50 a Wynwood dimostra che a volte meno è meglio. Con solo tre opzioni di hamburger e contorni classici, Skinny Louie è rapidamente diventato un fenomeno locale, attirando folle con il suo approccio senza fronzoli al fast food di qualità.

6. Yann Couvreur Café: Maestria della Pasticceria Francese

Il primo avamposto statunitense dell’acclamato chef pasticcere Yann Couvreur a Wynwood offre molto più che semplici dessert perfetti per le foto. Il menu esteso del café e il design degli interni mozzafiato lo rendono una meta imperdibile per gli appassionati di cibo e gli influencer di Instagram.

7. Brother’s Keeper: Nostalgia e Novità

Questo cocktail bar di Miami Beach di Lost Boy & Co. fonde l’estetica della New York anni ’80 con drink innovativi e stuzzichini eclettici. L’atmosfera unica e il menu creativo di Brother’s Keeper lo rendono un punto di riferimento nella vivace vita notturna della città.

8. ViceVersa: Aperitivo Italiano con un Tocco di Miami

Il ViceVersa del pluripremiato barman Valentino Longo porta l’essenza della cultura dell’aperitivo italiano a Miami. L’atmosfera sofisticata del bar e i cocktail sapientemente realizzati offrono un’esperienza di degustazione raffinata nel cuore della città.

9. Mangrove: Fusion Caraibica nel Centro

Mangrove eleva la cucina caraibica tradizionale in un ambiente lounge, offrendo un’esperienza culinaria unica che unisce sapori familiari a una presentazione raffinata. Il menu eclettico del ristorante e i cocktail ispirati alle isole creano un’atmosfera vibrante nel centro di Miami.

10. Catch Miami Beach: Spettacolo di Frutti di Mare

L’arrivo di Catch a South of Fifth porta un tocco di glamour alla scena dei frutti di mare di Miami. Questo ampio locale offre un mix di classici di Catch e piatti ispirati a Miami in un ambiente mozzafiato influenzato dall’Art Deco, consolidando il suo status di destinazione per vedere ed essere visti.

11. Felice Brickell: Eleganza Toscana

Questa importazione da New York porta autentici sapori toscani a Brickell. Felice offre un’esperienza culinaria italiana raffinata, con un menu accuratamente curato e un’ampia lista di vini che mette in mostra il meglio della Toscana.

12. Gramps Getaway: Fuga Tropicale

Un’estensione del popolare bar di Wynwood, Gramps Getaway offre un’esperienza rilassata sul lungomare a Key Biscayne. Con cibo da bar elevato e drink tropicali, è il posto perfetto per una giornata informale in riva alla baia.

13. RedFarm: Cucina Cinese Innovativa

Il famoso locale di dim sum di New York ha trovato una nuova casa a Coconut Grove. L’interpretazione creativa dei classici cinesi di RedFarm, inclusi i suoi famosi ravioli Pac-Man, porta una nuova prospettiva alla diversificata scena culinaria di Miami.

14. Sereia: Eccellenza dei Frutti di Mare Portoghesi

Sereia, dello chef due stelle Michelin Henrique Sá Pessoa, porta i sapori della costa iberica a Coconut Grove. Il sofisticato menu del ristorante e l’elegante design degli interni offrono un’esperienza culinaria di alto livello che celebra le tradizioni culinarie portoghesi.

Questi 14 locali rappresentano la natura dinamica e diversificata del panorama culinario di Miami, offrendo di tutto, dagli spuntini informali alle esperienze gastronomiche raffinate. Mentre la città continua ad attrarre talenti di livello mondiale e concetti innovativi, Miami consolida la sua posizione come destinazione gastronomica globale.

Foto via Eater Miami

Il boom dei condo-hotel di Miami. Da scommessa rischiosa per gli investitori a nuova opportunità (The Real Deal)

Il fascino del reddito da affitti a breve termine sta guidando l’ultima tendenza immobiliare di Miami, ma gli esperti avvertono sui potenziali rischi.

Nelle assolate strade di Miami, è in corso una nuova corsa all’oro immobiliare. Gli sviluppatori stanno puntando forte sui condomini adatti agli affitti a breve termine, ribattezzandoli come condo-hotel per capitalizzare sulla crescente domanda degli investitori. Ma mentre il mercato si inonda di queste unità, gli addetti ai lavori stanno sollevando bandiere rosse sulla sostenibilità a lungo termine di tali investimenti.

Il gioco dei numeri

La scala di questo boom è impressionante. Secondo i dati recenti:

  • Circa 11.000 unità in 36 sviluppi condominiali pianificati o in costruzione, da Coconut Grove a Miami fino a Hillsboro Beach nella contea di Broward, saranno disponibili per affitti a breve termine.
  • Questo rappresenta circa la metà dell’intero pipeline di nuovi sviluppi condominiali nell’area.

Offerta e domanda: Un equilibrio delicato

Craig Studnicky, un veterano capo di una società di intermediazione, non usa mezzi termini nel descrivere il futuro di questo mercato. “Diventerà un bagno di sangue competitivo,” prevede. L’afflusso di unità dovrebbe esercitare una pressione significativa sulle tariffe giornaliere, potenzialmente erodendo i rendimenti degli investitori.

Il dilemma della sovravendita

Gli esperti del settore, tra cui Studnicky e Roman Pedan, CEO dell’operatore di affitti a breve termine Kasa, indicano una tendenza preoccupante: gli sviluppatori promettono troppo sui potenziali redditi da affitto. Questa discrepanza tra aspettative e realtà può portare a compratori frustrati e, alla fine, influire sui valori di rivendita.

Le performance storiche sollevano preoccupazioni

I condo-hotel hanno un passato controverso quando si tratta di mantenere il valore. Studnicky nota che di tutte le rivendite di condomini nel 2023, solo il 2% erano unità condo-hotel, evidenziando la loro potenziale mancanza di apprezzamento.

La prospettiva di un acquirente

Non tutti gli investitori condividono queste preoccupazioni. Matthew Birnholz, proprietario della società finanziaria Capital Infusion, ha recentemente stipulato un contratto per l’acquisto di un condominio con una camera da letto presso il Rider Residences del Gruppo Rilea per poco meno di 1 milione di dollari. Birnholz vede il duplice vantaggio dell’uso personale e del reddito da affitto come attraente.

“Spero che l’unità si apprezzi del 35-40% entro l’apertura di Rider Residences,” dice Birnholz, facendo eco all’ottimismo di molti acquirenti in questo spazio.

Il bilancio finale

Mentre il mercato dei condomini per affitti a breve termine a Miami è in pieno boom, i potenziali investitori dovrebbero avvicinarsi con cautela. Studnicky offre un confronto crudo: “Faresti meglio a comprare azioni di Amazon o Tesla.”

Come per qualsiasi investimento, la due diligence è cruciale. I potenziali acquirenti dovrebbero considerare attentamente fattori come la posizione, il design, il prezzo e la gestione prima di tuffarsi nel pool dei condo-hotel di Miami.

Fonte: TRD