Notizie da New York: l’Italia acquista una casa a schiera nell’Upper East Side per 26 milioni di dollari

Little Italy, “dove buongiorno vuol dire veramente buongiorno”. Come i nostri broker a Columbus International sanno bene, Little Italy si trova a Lower Manhattan, ma quella fetta in particolare sta portando un po’ di Italia nell’Upper East Side. Si apprende da The Real Deal che la nazione italiana ha acquistato per 26 milioni di dollari la casa a schiera di Carnegie Hill, al 15 di East 90th Street, un immobile storico noto come Emily Trevor Mansion. Il prezzo di vendita è stato inferiore di circa il 10 per cento rispetto al prezzo iniziale di 29,5 milioni di dollari.

Secondo i registri pubblici, l’affare si è concluso solo pochi giorni prima della fine del 2022. La proprietà è stata messa sotto contratto durante la settimana del Ringraziamento. Il venditore, Roger Levin, ha acquistato la villetta a schiera neo-federale in mattoni rossi nel gennaio 2020 per 14,3 milioni di dollari, procedendo alla ristrutturazione dell’immobile prima di rimetterlo sul mercato sei mesi fa. Quando Levin ha accettato di acquistare la proprietà, questa si trovava sul mercato da più di quattro anni, passando da un’agenzia di intermediazione all’altra per cercare di conquistare un acquirente. Il prezzo richiesto prima dell’acquisto di Levin era di 16,5 milioni di dollari.

L’architetto Mott Brooshovft Schmidt costruì la villetta a schiera di cinque piani e 25 metri di larghezza nel 1928. La proprietà si estende su 12mila metri quadrati, con cinque camere da letto, cinque bagni e mezzo, un ascensore, due palestre, un giardino e una terrazza all’ultimo piano.

L’Italia non è l’unico paese europeo a fare “irruzione” nel mercato residenziale della città. Come riporta TRD, la Serbia ha recentemente acquistato una casa a schiera al 22 East 35th Street dal Collectors Club per 7,9 milioni di dollari. L’affare è stato registrato lo stesso giorno dell’Italia, anche se l’acquisto della Serbia si è concluso a novembre. Il Collectors Club è uno dei più antichi club privati di collezionisti di francobolli della nazione. È proprietario della casa a schiera dal 1937. In genere, i paesi stranieri acquistano le proprietà come residenza per i diplomatici. Mentre la casa a schiera dell’Italia si trova nella parte alta dell’Upper East Side, quella della Serbia è abbastanza vicina alle Nazioni Unite.

Real estate, buone notizie per Firenze: valori immobiliari al +3,2 per cento e compravendite in crescita

I valori immobiliari di Firenze nella seconda parte del 2021 hanno messo a segno un aumento del 3,2 per cento. Dal lato delle compravendite, la città chiude l’anno con un aumento delle transazioni pari al 28,9 per cento rispetto al 2020, per un totale di 5.443 immobili scambiati. Aumenti a doppia cifra anche in questo primo trimestre del 2022: +10,2 per cento rispetto ai primi mesi del 2021. Sono i dati emersi dall’analisi condotta dall’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa sul capoluogo toscano. L’incremento più significativo dei prezzi è quella di Poggio Imperiale-Bandino: +5,2 per cento. Ottima performance per il quartiere di Gavinana. La domanda immobiliare è molto dinamica e l’offerta in riduzione, in seguito ai brevi tempi di vendita. Coppie e famiglie sono i primi target della ricerca della prima casa . La tipologia più richiesta, si legge, è quella con due camere da letto.

Per gli immobili signorili posizionati in piazza Ferrucci ed in zona Lungarno Ferrucci, il mercato resta vivace, e in futuro sarà caratterizzato dai lavori per la costruzione della tramvia con una probabile riduzione delle aree destinate a parcheggi. La domanda di box, infatti, inizia ad aumentare e i prezzi sono già in crescita. Tra le macroaree in recupero di valori c’è Novoli-Carreggi che ha messo a segno un balzo dei prezzi del 3,4 per cento. Novoli, da sempre di grande interesse per gli investitori, vede convergere la presenza del polo universitario e del Palazzo di Giustizia che determinano “una buona domanda a uso investimento”.

Nel 2021 ci sarebbero più investitori che, se nell’anno della pandemia, hanno preferito frenare per poi lanciarsi più prepotentemente sul mercato. Un importante aumento dei prezzi, +3,4 per cento, si nota nella macroarea di Campo di Marte, grazie all’andamento del mercato immobiliare di Mazzini-Oberdan, una zona residenziale e signorile della città che sta vedendo crescere l’interesse dei residenti in centro.