Vi portiamo all’Harry’s Table di Cipriani appena inaugurato. Ecco come cambia la cucina a New York

Nell’Upper West Side, i clienti di Columbus International ora possono vivere una grande esperienza culinaria che prende il nome di Harry’s Table by Cipriani. Situato al 235 di Freedom Place South a Waterline Square, tra la 60esima e la 61esima Strada, Harry’s Table ha aperto ufficialmente al pubblico l’8 giugno, poco più di una settimana dopo l’apertura di Bellini, il ristorante italiano della food hall.

Da un vecchio scalo ferroviario della Penn Central all’Harry’s Table che riempie strategicamente un vuoto necessario in questa zona: un’ampia scelta di piatti di alto livello in un ambiente elegante. Lampadari, sgabelli in pelle e pareti di piastrelle bianche: i visitatori possono creare la propria “mappa del gusto” scegliendo tra dodici diversi banchi di cibo e bevande.

Appena varcato l’ingresso principale, c’è un bar con caffè Lavazza. I dolci appena sfornati, tra cui bomboloni e torte di mele, si affiancano ai panini già pronti e ai croissant salati, come prosciutto crudo mozzarella e pomodoro. Ad aggiungersi al bazar culinario, un banco di gelati e cioccolato fatti in casa, un bar di succhi di frutta, una vetrina piena di torte e crostate e tante insalate preparate su ordinazione.

In tutto il locale sono presenti diversi chioschi dove è possibile trovare pasta da preparare a casa e altre opzioni, tra cui frutta fresca, patatine fritte di TartufLanghe, grasso d’anatra fuso, manzo wagyu americano e uova. L’Harry’s Table diventa quindi anche un negozio di alimentari di alto livello sotto diversi punti di vista, con la possibilità di preparare qualcosa, a tavola, per ogni occasione.

Foto via Bellini Restaurant

Un’estate sotto il segno di Cipriani: a giugno a Milano apre l’hotel di lusso che diventa club

“L’avventura di Casa Cipriani nasce a New York, nell’iconico Battery Maritime Building (Lower Manhattan), nel settembre 2021 – raccontano Giulia e Anna, nipoti di Giuseppe Cipriani, al Sole 24 Ore -. Abbiamo scelto di creare un nuovo concept, una sorta di club con camere di hotel aperte al pubblico. L’idea alla base di questa innovazione è il recupero di palazzi storici, così come avviene nel progetto di Milano“.

È il nuovo, elegante slancio di una famiglia di imprenditori veneziani, dal bisnonno Giuseppe al nonno Arrigo, che hanno esportato ristorazione ed ospitalità nel mondo. Palazzo Bernasconi si è subito presentato come la location ideale. All’indirizzo di via Palestro 24, si legge nell’articolo di Paola Dezza, il nuovo concept Cipriani si candida a diventare punto di ritrovo di lusso per gli amanti del food e dell’ospitalità di alta gamma.

L’edificio è stato realizzato nel 1910 come abitazione della stessa famiglia Bernasconi, è passato sul finire degli anni Novanta del secolo scorso al sarto Gianni Campagna e oggi è nel portafoglio di Merope Asset Management, società di investimento e sviluppo immobiliare fondata e guidata da Pietro Croce. All’interno si inaugureranno due ristoranti, un boutique hotel, un bar club, un centro benessere e uno fitness.

“Dopo l’apertura a New York, l’idea di inaugurare Casa Cipriani a Milano, in un altro bellissimo palazzo storico, ci è sembrata in linea con la crescita che questa città ha avuto soprattutto negli ultimi anni – rende noto Giuseppe Cipriani, Amministratore Delegato del gruppo -. Milano è diventata cosmopolita e rilevante a livello internazionale e conserva una ricca tradizione di eleganza e stile. Siamo felici di valorizzare e aprire gli spazi di Palazzo Bernasconi, una dimora di inizio Novecento che trasformeremo in una Casa accogliente, rilassante e divertente dove poter ospitare viaggiatori, milanesi e non. Troveranno la nostra cucina fatta di qualità e semplicità, un decoro senza tempo, una Spa dove rigenerarsi e soprattutto un servizio a misura d’uomo”.

Dodici saranno le camere e tre le suite, disegnate da Michele Bonan. Ad aggiungersi al comfort, una Spa di mille metri quadrati, spazio creato scavando un secondo piano al livello -2. Potrà accedervi chiunque sia dotato di membership. Gli arredi portano il tratto di rinomate aziende italiane, da Venini a Flos, fino ai velluti di Dedar e ai tessuti di Rivolta Carmignani.

Foto via Casa Cipriani