Miami si precipita a completare lo Stadio da Calcio da 350 milioni di dollari prima che scada il tempo di Lionel Messi

Un vero colpo da maestro: Inter Miami CF ha segnato un incredibile successo quando ha attirato a sé la leggenda del calcio, Lionel Messi, per farlo scendere in campo con la squadra. Ora, l’arduo obiettivo è costruire uno stadio in tempo per l’espiazione del contratto della loro superstar, prevista entro la fine del 2025.

Le partite, al momento, sono ospitate a Fort Lauderdale, in Florida, a 34 miglia di distanza dal cuore di Miami, presso uno stadio appena inaugurato con una capienza di 21mila posti a sedere. L’entusiasmo nel vedere Messi in azione è stato tale che il complesso ha dovuto aggiungere ulteriori 3.000 posti per far fronte alla domanda. L’arrivo di Messi ha causato un’impennata nei prezzi dei biglietti e ha contribuito a trasformare la squadra ultima in classifica in campioni della Leagues Cup.

La città di Miami è desiderosa di sfruttare al massimo la crescente passione dei suoi abitanti per il calcio. Un ambizioso piano prevede l’apertura di uno stadio di calcio da 25mila posti a sedere già nell’estate del 2025. Questo progetto, dal costo di 350 milioni di dollari, è parte integrante dell’enorme Miami Freedom Park da 1 miliardo di dollari, il quale comprende anche oltre un milione di piedi quadrati di spazio destinato a attività commerciali, luoghi di intrattenimento, uffici e addirittura tre hotel.

Nonostante il sostegno da parte delle istituzioni e le modifiche urbanistiche, l’approvazione ambientale e la risoluzione di problematiche logistiche sono ancora necessarie prima che si possa iniziare la costruzione dello stadio, affermano gli ufficiali della Contea di Miami-Dade. Attualmente, le squadre di lavoro e l’attrezzatura sono pronte ad entrare in azione sul cantiere, ma c’è ancora un percorso da affrontare. Il gruppo di sviluppo di Miami Freedom Park, composto da personalità di spicco, gioca molto sulla rimozione di queste barriere.

L’intero progetto è una collaborazione tra i proprietari di Inter Miami, un roster che annovera l’ex leggenda del calcio britannico David Beckham, il miliardario Jorge Mas e il fratello José Mas. Fallire nell’affrontare le ultime fasi di ottenimento delle autorizzazioni in maniera tempestiva potrebbe avere costi significativi. A meno che Messi non firmi un prolungamento del contratto, c’è la possibilità che il grande campione argentino lasci prima che lo stadio di Miami sia pronto, costringendo la squadra a riempire le tribune senza la sua presenza.

Alcuni esperti del settore urbanistico vedono questa eventualità come realistica. Secondo Howard E. Nelson, avvocato specializzato in diritto ambientale e sviluppo territoriale presso Bilzin Sumberg, tre anni almeno sembrano un termine più realistico. Questa tempistica spingerebbe la data di completamento oltre agosto 2026, superando quindi la scadenza contrattuale di Messi. “Non è affatto un percorso semplice”, ha commentato Nelson al Wall Street Journal. “Ci sono molte verifiche da effettuare per garantire che tutto sia fatto correttamente.” Jorge Mas, in una email, ha dichiarato che il processo per ottenere le autorizzazioni sta procedendo secondo i piani. “Siamo ansiosi di offrire una destinazione di cibo e intrattenimento per le famiglie, da godere tutto l’anno”, ha affermato in un’altra dichiarazione. Un problema da affrontare è la posizione dello stadio, situato su un ex campo da golf di proprietà comunale e contaminato da pesticidi e arsenico. L’accumulo di pesticidi è comune nei campi da golf, mentre l’arsenico è un sottoprodotto dell’incenerimento dei rifiuti solidi urbani, utilizzato come riempimento decenni fa. L’esposizione potenziale a queste sostanze chimiche deve essere eliminata per rispettare gli standard ambientali richiesti.

Gli sviluppatori si sono riuniti con la Divisione delle Risorse Ambientali della Contea di Miami-Dade a luglio e si prevede che presenteranno un rapporto rivisto per la revisione e l’approvazione da parte della contea a settembre. La vicinanza dello stadio con l’Aeroporto Internazionale di Miami presenta ulteriori complicazioni. Un rapporto iniziale della Contea di Miami-Dade ha sollevato la possibilità che l’altezza dello stadio violasse il codice di zonizzazione dell’aeroporto. Tale rapporto ha anche espresso preoccupazioni riguardo all’illuminazione dello stadio che potrebbe interferire con gli atterraggi.

In risposta a queste preoccupazioni sull’altezza, gli sviluppatori hanno deciso di ridimensionare lo stadio da 40mila a 25mila posti a sedere. Anche se i piani sono stati approvati dalla Federal Aviation Administration, tale autorizzazione scadrà nel prossimo marzo se gli sviluppatori non riusciranno a dare inizio alla costruzione entro quel termine. In caso di mancato rispetto della scadenza, gli sviluppatori dovranno presentare una nuova richiesta. Un rappresentante della FAA ha dichiarato che il tempo di elaborazione standard per tale richiesta è di almeno 60 giorni.

Grazie a Lionel Messi, il mercato immobiliare di Miami va a fuoco. E arrivano altre celebrità in Florida

Il reclutamento di Lionel Messi, il calciatore più famoso al mondo, da parte dell’Inter Miami CF di David Beckham nella Major League Soccer ha creato uno tsunami di eccitazione nel Sud della Florida, in particolare tra i professionisti immobiliari di lusso.

Come riporta il New York Post, l’accordo si stima valere circa 60 milioni di dollari all’anno, inclusa una partecipazione minoritaria nella squadra. Le negoziazioni, ancora in corso, includono anche la condivisione dei profitti di Messi con due dei principali partner della MLS, Apple e Adidas.

E mentre il campione del mondo avrebbe potuto unirsi a qualsiasi squadra del pianeta, compresa un’offerta stravagante dall’Arabia Saudita di 1,6 miliardi di dollari per tre anni, Messi ha scelto Miami, che ha uno stile di vita familiare alla sua Argentina natia… ed è uno dei mercati immobiliari di riferimento di Columbus International!

Messi già possiede diverse case tra cui scegliere in città, ma è pronto a cercare una nuova residenza, alimentando un mercato immobiliare di lusso già molto attivo. Nel 2019, il vincitore di sette Palloni d’Oro ha acquistato un lussuoso appartamento nel Porsche Design Tower di Sunny Isles Beach. Ha pagato 5 milioni di dollari per l’appartamento di 400 metri quadrati, che offre vista sull’oceano, sicurezza 24 ore su 24, una piscina riscaldata, una palestra e una spa. Come la maggior parte delle sue proprietà immobiliari, è stata acquistata attraverso un’entità chiamata Edificio Rostower, tramite suo padre, Jorge Messi.

Anche se l’accordo non è stato annunciato pubblicamente, è trapelato all’epoca ed è stato recentemente ripreso. Nel Porsche Design Tower ci sono circa 20 miliardari, ma mantengono la loro privacy. La cosa più importante per Messi? Il Porsche Design Tower vanta un ascensore robotico chiamato Dezervator, che consente ai residenti di parcheggiare le proprie auto direttamente presso i loro appartamenti. Ogni unità dispone del proprio garage privato nel cielo, capace di ospitare tre automobili.

Nel 2021, Messi ha acquistato un appartamento più grande a poche porte di distanza, pagando 7,3 milioni di dollari per l’intero nono piano del Regalia Tower, situato al 19575 Collins Ave. Con solo 39 residenze in totale, l’edificio è estremamente esclusivo e offre sei piscine, una spa, un centro fitness, uno studio di yoga, una casa giochi per bambini, una cucina da chef, un bar dello champagne e una cantina di vini. L’esperto investitore immobiliare ha anche pagato poco più di 1 milione di dollari per due unità ai piani 40 e 43 della vicina Trump Royale tower. Tuttavia, fonti dicono che è improbabile che Messi viva in uno di quegli appartamenti, poiché la famiglia Messi, con tre figli, preferisce le case.

Due anni fa, durante la Copa America Championship del 2021, Messi ha affittato una villa fronte mare con 5 camere da letto a Key Biscayne. La residenza al 440 S Mashta Drive era in affitto a 200.000 dollari al mese. Una proprietà di lusso consoliderà il ruolo di Messi nel cuore della vivace scena sociale di Miami.

Miami è sede di un numero sempre crescente di celebrità di fama internazionale, tra cui Gloria Estefan, Shakira, Ivanka Trump, Giselle, Tom Brady, Cindy Crawford e, naturalmente, Beckham. Avere una rete di contatti di questo livello sicuramente sarà allettante per la moglie di Messi, Antonela Roccuzzo, che si dice sia il suo punto di riferimento. L’argentina di nascita è una modella e influencer con oltre 35 milioni di follower su Instagram. La splendida bruna ha contratti di sponsorizzazione con marchi come Alo e Guerlain.

La coppia glamour, che si è conosciuta all’età di cinque anni e ha iniziato a frequentarsi nel 2008, sicuramente eleverà la scena del red carpet di Miami per tutto l’anno, dall’Art Basel alla Formula 1, grazie al loro fascino stellare. Fortunatamente, possono contare su una solida rete di amici per consigli sulla vita a Miami, compreso dove mandare i loro figli a scuola.

Uno dei più cari amici di Messi, Sergio Agüero, vive nelle vicinanze di Hollywood con la sua fidanzata Sofia Calzetti. Il compagno di nazionale argentino e ex stella del Barcellona ha acquistato una villa sul lungomare del valore di 15 milioni di dollari, a una decina di minuti a nord di Sunny Isles Beach. E sebbene Agüero si sia ritirato a causa di un battito cardiaco irregolare, si dice che sarà presente al club dell’Inter Miami per sostenere e prendere in giro il suo caro amico. Poi c’è Shakira, una delle celebrità più celebrate di Miami.

La cantante di “Hips Don’t Lie” è legata a Leo e Antonela da molto tempo, avendo sposato Gerard Piqué, compagno di squadra di Messi a Barcellona. L’ex coppia ha partecipato alle nozze di Messi nel 2017 nei momenti più felici. Shakira dovrebbe essere in grado di agevolare la transizione per la famiglia Messi, avendo ufficialmente lasciato Barcellona lo scorso aprile, dopo il suo divorzio. È già stato suggerito che Shakira abbia influenzato la scelta della scuola dei figli della famiglia Messi, in particolare la Miami Country Day, frequentata anche dai suoi due figli Sasha e Milan, oltre che dalla prole di Tom Brady e Giselle.

E sebbene ci siano stati rumors secondo cui Antonela non va d’accordo con Shakira, ha dimostrato il suo sostegno alla cantante mettendo “mi piace” a diversi post di Instagram che trattavano della sua rottura, incluso l’aggiunta di emoji a forma di fuoco a un video per Session 53, che sembrava affrontare l’infedeltà di Piqué con la sua nuova fidanzata, Clara Chia.

Si stima che in Florida vivano circa 100.000 argentini, in particolare nelle aree di Miami-Dade e Fort Lauderdale, secondo i dati dell’Ufficio del Censimento degli Stati Uniti e le proiezioni del Pew Research Center. Leo e Antonela sicuramente frequenteranno l’Hotel Faena di Miami Beach, di proprietà del compatriota argentino Alan Faena, che vanta un ristorante argentino di alta classe, il Los Fuegos By Francis Mallman, ed è una meta frequente per le celebrità.

A Miami Beach, c’è persino un quartiere chiamato “Little Argentina” a North Beach, pieno di autentici ristoranti, dove migliaia di espatriati hanno invaso le strade durante la finale del campionato del mondo FIFA 2022. Messi preferisce la privacy e la tranquillità tanto da comprare le case dei suoi vicini a Barcellona e raddoppiare le dimensioni della sua tenuta a Castelldefels, del valore di 10 milioni di dollari. Nel 2022, la coppia ha acquistato una proprietà sulla costa occidentale di Ibiza da un imprenditore svizzero di nome Philippe Amon per 12 milioni di dollari.

Ma è la loro casa a Rosario, in Argentina, che Messi apprezza di più. Chiamata “La Fortezza”, la villa con 25 stanze si trova su tre terreni adiacenti in una tenuta privata chiusa vicino alla città natale del calciatore, dove lui e Antonela sono cresciuti e si sono incontrati per la prima volta. Dispone di una sala giochi per i bambini, un cinema, una palestra e un garage sotterraneo capace di contenere 15 automobili.

Tuttavia, con l’Inter Miami attualmente all’ultimo posto, Messi non avrà tempo di visitare le sue altre proprietà. C’è molto lavoro da fare per rafforzare la posizione della sua nuova squadra nella Major League Soccer (MLS). Ma anche con il loro scarso rendimento, l’effetto Messi si è già fatto sentire. Il profilo Instagram della squadra è passato da 1 milione a 8 milioni di follower dall’annuncio importante, diventando il profilo numero uno di qualsiasi franchising sportivo in America. Anche i prezzi dei biglietti sono aumentati in modo esponenziale.

Prima di Messi, i tifosi potevano assistere alle partite dell’Inter Miami per soli 22 dollari. Ora non più. I posti per la partita di apertura del 21 luglio contro il Cruz Azul si vendono a oltre 1.000 dollari e fino a 10.000 dollari per i pacchetti VIP sui siti di rivendita. La domanda è così alta che lo stadio DRV-PNK di Fort Lauderdale, dove attualmente gioca l’Inter Miami, sta ampliando la sua capacità di 3.000 posti per accogliere 22.000 spettatori.

Nel 2025, la squadra si trasferirà nella sua nuova sede, uno stadio da 25.000 posti chiamato Miami Freedom Park. Ma è solo una goccia nel mare. Lo scorso settembre, durante una partita amichevole di preparazione ai Mondiali, Messi ha riempito lo stadio Hard Rock di Miami Gardens con 65.000 spettatori, che hanno pagato dai 100 ai 500 dollari a biglietto per vedere il loro idolo.

E non ci sono dubbi che attirerà folle ancora più grandi negli anni a venire. In sintesi, l’arrivo di Lionel Messi a Miami ha scatenato una frenesia immobiliare di lusso, con il calciatore che cerca una nuova residenza nella vivace città della Florida. Ha già posseduto diverse proprietà di lusso nella zona, ma sta cercando una casa più adatta alla sua famiglia. Con una vasta rete di contatti di celebrità e amici argentini nella zona, Messi e sua moglie Antonela si adatteranno alla scena sociale di Miami. Mentre lavora per rafforzare la posizione dell’Inter Miami CF nella MLS, l’effetto Messi si è già fatto sentire con un aumento dei follower sui social media e dei prezzi dei biglietti. La sua presenza e il suo talento continueranno a influenzare la scena calcistica e sociale di Miami nei prossimi anni.

Da un articolo del New York Post

Il mercato dei condomini a Miami Beach

Miami supera New York City come il mercato immobiliare meno accessibile dopo il boom post-pandemia

L’aumento dei trasferimenti in Florida, a partire dalla pandemia, ha causato un’impennata dei prezzi, sottraendo al Sunshine State il suo principale vantaggio: l’accessibilità economica. Secondo l’indice di affordability di RealtyHop Housing di maggio, ripreso dal New York Post, che confronta i costi dell’acquisto di una casa in rapporto al reddito, Miami è ora il mercato immobiliare meno accessibile del paese. Il prezzo medio di una casa nella città più grande della Florida è di 585.000 dollari. Per poterselo permettere, i proprietari di casa possono aspettarsi di spendere fino al 79,9 per cento del loro reddito mensile per le spese di proprietà, secondo RealtyHop. Questo supera l’importo pagato dai proprietari di casa a Los Angeles (77,5 per cento), Newark, NJ (72,4) e New York City (70,6), secondo i dati. Al quinto posto nella lista c’era un’altra città della Florida, Hialeah, situata a circa 12 miglia a nord-ovest di Miami, con il 65,79 per cento.

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“Il fatto che la Florida stia diventando più costosa, potrebbe renderla un po’ meno attraente per gli acquirenti di case”, ha detto Daryl Fairweather, economista capo di Redfin Corp., a Bloomberg. Il rapporto di RealtyHop ha anche avvertito che Orlando potrebbe diventare meno accessibile dopo che la città è salita di sette posizioni nella classifica dell’inaccessibilità, arrivando al 35º posto. “La primavera ha stimolato maggiormente l’attività nel mercato immobiliare di Orlando questo mese, e una maggiore domanda da parte degli acquirenti fa salire i prezzi di richiesta, anche con una maggiore offerta”, dice il rapporto. Anche St. Petersburg (34º) e Tampa (36º) erano nella lista.

Oggi, i residenti che sembrano beneficiare di più del costo della vita della Florida e dell’assenza di un’imposta sul reddito statale sono i residenti di New York City che guadagnano molto. Il fornitore di informazioni finanziarie SmartAsset ha analizzato quanto potrebbero risparmiare le persone che guadagnano sei cifre in città come New York, San Francisco e Chicago se si trasferissero nella città più grande della Florida. Un residente di Manhattan con un salario di 650.000 dollari risparmierebbe 195.000 dollari grazie alle tasse più basse e ai minori costi di vita di Miami. I lavoratori con un salario di 650.000 dollari a New York affrontano un’aliquota fiscale effettiva del 45 per cento a New York – considerando le tasse federali, statali e locali – che scende al 35 come residenti di Miami. Lo stesso newyorkese che guadagna 150.000 dollari potrebbe risparmiare quasi 50.000 dollari trasferendosi a Miami, secondo lo studio.

Il costo della vita di un newyorkese sarebbe anche notevolmente ridotto se si trasferisse fuori da Manhattan, dove le spese generali medie superano del 137,6 per cento la media nazionale. A Miami, invece, i costi sono solo il 22,8 per cento sopra la media nazionale. Anche i benestanti di San Francisco trarranno vantaggi finanziari da un trasferimento a Miami. A San Francisco, dove il costo della vita è dell’83 per cento superiore alla media nazionale e l’aliquota fiscale effettiva è del 46, le persone che guadagnano 650.000 dollari all’anno metteranno in tasca 153.000 dollari in più a Miami.

Perché il quartiere Coconut Grove di Miami è diventato un punto di riferimento immobiliare

Un tempo bohémien e artistica, l’enclave di Coconut Grove, sulla baia di Miami, è diventata decisamente di lusso. Nel 2022, scrive Variety, il sobborgo ha ospitato la transazione immobiliare residenziale più costosa di Miami, quando l’imprenditore e amministratore delegato della Citadel Ken Griffin ha pagato 106 milioni di dollari per due ville su un lotto combinato con un’ampia facciata sulla baia e una vista senza ostacoli. Jill Hertzberg del gruppo Jills Zeder di Coldwell Banker Realty, che ha rappresentato Griffin, descrive la proprietà di 4 acri come simile a un Picasso e “senza prezzo”.

La pandemia ha accelerato la popolarità del Grove, che ha attirato trapiantati da New York, Chicago (come Griffin) e dalla California per la sua vicinanza a tutto ciò che di bello c’è a Miami, tra cui scuole private molto apprezzate, un viaggio relativamente veloce verso il centro, ristoranti sofisticati, parchi sulla baia e il rivitalizzato porto turistico di Dinner Key. Secondo il rapporto di One Sotheby’s Intl. Realty di febbraio, i prezzi medi delle case unifamiliari a Coconut Grove sono aumentati del 43,5 per cento rispetto all’anno precedente.

“Personalmente ritengo che Coconut Grove sia uno dei quartieri più ricercati dell’intero Paese”, dice a Variety David Martin, amministratore delegato di Terra, la società di sviluppo che ha realizzato tre progetti residenziali di grande pregio architettonico lungo Bayshore Drive: il Grove at Grand Bay (96 residenze in due torri), Park Grove (progettato da Rem Koolhaas/OMA) e le Mr. C Residences (231 residenze in due torri di 21 piani progettate da Arquitectonica, che hanno registrato il tutto esaurito prima del completamento). Ognuno di essi è posizionato in modo da sfruttare la vista sulla vicina Baia di Biscayne, in un quartiere altamente pedonale.

Il prossimo progetto di Terra è Grove Central, uno sviluppo a uso misto con 402 appartamenti adiacenti alla Metrorail sul confine settentrionale di Coconut Grove. “Le persone sentono il senso del luogo e della comunità. È un quartiere dove le persone possono piantare una bandiera”, afferma Martin, sottolineando l’attrattiva per le famiglie. Le persone che si sono trasferite amano la vicinanza all’acqua. Le abbondanti querce vive della Florida e gli altri alberi maturi della lussureggiante chioma del Grove contribuiscono a creare un’atmosfera tropicale.

A Grove si può avere uno standard di vita incredibile, e in più il valore degli immobili è in continua crescita: è un posto straordinaria. La zona è decollata dopo la pandemia, con agenti alla costante ricerca di unità condominiali disponibili e scenari di vendita competitivi per case unifamiliari chiavi in mano. La sua vendita nell’estate del 2022 della casa in stile Spanish Revival di Christian Slater, con tre camere da letto, due bagni e mezzo e una dependance, in una delle ambite strade laterali del Grove, ha raccolto più offerte ed è stata venduta in un solo giorno al di sopra della richiesta di 4,26 milioni di dollari.
Sebbene il prezzo al metro quadro vari, attualmente gli acquirenti possono aspettarsi di pagare tra i 1.150 dollari al metro quadro e i 1.200 dollari al metro quadro per le nuove costruzioni.

Miami offre prestiti senza interessi ai proprietari di condomini (dal Wall Street Journal)

Il suo edificio è in procinto di conformarsi ai nuovi requisiti statali per migliorare l’integrità strutturale degli edifici più vecchi. Il consiglio di condominio sta prendendo in prestito 7,5 milioni di dollari per ripristinare il cemento della struttura e apportare altri miglioramenti. La quota della signora del Pino ammonta a più di 23.000 dollari. Fortunatamente, si è qualificata per un prestito senza interessi nell’ambito di un nuovo programma della Contea di Miami-Dade. La signora del Pino ha ottenuto un prestito di 23.303,84 dollari, che pagherà a 48,55 dollari al mese per 40 anni, una volta completati i lavori di ristrutturazione. “Avrei mangiato spaghetti di ramen per il resto della mia vita”, ha detto la signora al Wall Street Journal. “Sarebbe stato davvero impegnativo pagarlo”.

Dopo il crollo del 2021 delle Champlain Towers South a Surfside, l’anno scorso la Florida ha emanato una nuova legislazione che impone ai condomini di superare ispezioni strutturali milionarie e di finanziare completamente le loro riserve. Queste valutazioni speciali interessano migliaia di edifici residenziali in tutto lo Stato e possono superare i 100.000 dollari per unità, un importo ben superiore a quello che molti proprietari di condominio possono o vogliono pagare. I residenti di alcuni edifici hanno invece accettato di vendere le loro unità ai costruttori, che abbattono le proprietà e ne costruiscono di nuove e più costose. Per aiutare coloro che preferiscono rimanere, ma che hanno difficoltà a pagare la valutazione, l’anno scorso la contea ha iniziato a offrire prestiti quarantennali senza interessi fino a 50.000 dollari ai residenti che hanno un reddito inferiore al 140 per cento del reddito mediano dell’area, il che significa che si può qualificare qualsiasi individuo che abbia un reddito fino a 95.620,00 dollari.

A quattro mesi dall’inizio del programma, i 9 milioni di dollari di fondi accantonati per il programma sono stati esauriti. Circa 32 residenti hanno ricevuto prestiti e altri 12 sono impegnati in attesa di essere chiusi. Inoltre, altri 90 sono stati approvati o stanno per esserlo. Il sindaco della Contea di Miami-Dade ha dichiarato di essere già al lavoro per espandere il programma, che è finanziato da una tassa imposta dalla legge dello Stato della Florida sulla vendita di immobili commerciali nella Contea di Miami-Dade. “È davvero un ottimo servizio che stiamo fornendo alle persone che sono davvero bloccate perché le loro associazioni non hanno pianificato adeguatamente”, ha dichiarato il sindaco della contea di Miami-Dade Daniella Levine Cava in un’intervista. “Con l’innalzamento degli standard e l’aumento dell’applicazione delle norme, è davvero fondamentale che siano in grado di effettuare queste riparazioni e non perdere le loro case”.

Il programma, prosegue il WSJ, sembra essere unico, secondo Michael Liu, ex direttore del Miami-Dade Department of Public Housing and Community Development. Il livello di preoccupazione sollevato dal crollo di Surfside potrebbe non essere avvertito in altre comunità, ha detto Liu. Il programma di prestiti della contea potrebbe anche servire da modello per altre aree costiere con edifici obsoleti che necessitano di aggiornamenti, ha aggiunto.

L’iniziativa dei prestiti fa parte di una serie di nuovi sforzi locali a Miami-Dade, che ammontano a 500 milioni di dollari accantonati per creare una rete di sicurezza per i residenti che devono far fronte a forti aumenti degli affitti e dei prezzi delle case, che stanno crescendo più velocemente di qualsiasi altra grande città degli Stati Uniti. Conosciuto come “Live Local Act”, il piano da 711 milioni di dollari proibisce anche ai comuni locali di emanare controlli sugli affitti e sostituirà la zonizzazione locale, la densità e l’altezza degli edifici in determinate circostanze. “Credo che questa sia la prima volta che uno Stato, in modo completo, presenta un piano per incentivare gli alloggi per la forza lavoro”, ha dichiarato Liu, che in precedenza ha lavorato come assistente segretario presso il Dipartimento per gli alloggi e lo sviluppo urbano degli Stati Uniti. “È una legislazione innovativa”.

Jay Schottenstein acquista un appartamento al Ritz-Carlton di Miami Beach per 18 milioni di dollari

Il colosso del fast fashion Jay Schottenstein ha acquistato una seconda unità del Ritz-Carlton Residences di Miami Beach per 18 milioni di dollari in un’operazione fuori mercato. Il condominio si estende su 10.000 metri quadrati con circa 8.000 metri quadrati di spazio esterno. L’unità è stata consegnata “al grezzo”, secondo The Real Deal, il che significa che Schottenstein avrebbe dovuto poi rifinirla.

Schottenstein è amministratore delegato e presidente esecutivo di American Eagle Outfitters. È un rampollo della dinastia di rivenditori Schottenstein con sede a Columbus, Ohio, e supervisiona anche Schottenstein Stores Corporation, American Signature, Designer Brands, Albertsons Companies e SB360 Capital Partners. I membri della famiglia Schottenstein sono diventati attori di spicco nel mercato immobiliare della Florida meridionale.

Guidato da Corey Schottenstein, lo Schottenstein Real Estate Group ha venduto una villa speculare sull’acqua a Palm Beach a James Dinan per 49,1 milioni di dollari nel 2021. David Deshe, un altro erede di Schottenstein, ha venduto la sua casa non fronte mare a Miami Beach per 8,4 milioni di dollari in ottobre. Ophir Sternberg di Lionheart Capital è indicato come manager della LLC del venditore. Lionheart Capital, con sede a Miami, ha sviluppato il Ritz-Carlton Residences, Miami Beach. Sternberg e il suo ex socio d’affari, Ricardo Dunin, si sono separati dopo il completamento del progetto e dopo che un investimento che condividevano è andato male in Nicaragua. Sternberg ha rilevato Dunin, che in seguito ha lanciato Oak Capital. Sternberg ha collaborato con Ruiz in altre iniziative. La MSP Recovery di Ruiz, specializzata nel recupero dei rimborsi sanitari, si è fusa con la società di assegni in bianco Lionheart Acquisition Corp. II nel 2021. La società combinata si chiama ora LifeWallet. Ruiz ha venduto una villa sul lungomare di Gables Estates a Coral Gables per 30 milioni di dollari a gennaio, dopo aver acquistato la villa sul lungomare accanto per 22 milioni di dollari a ottobre. I registri mostrano che un affiliato di Lionheart ha venduto l’unità Ritz-Carlton Residences a RC Lakehouse LLC per 11 milioni di dollari nel 2021.

Il Ritz-Carlton Residences, Miami Beach, si sviluppa su otto piani e comprende 111 appartamenti e 15 ville indipendenti. Lionheart Capital e Elliot Management Corporation, con sede a New York, hanno completato l’edificio nel 2019, dopo averne pianificato la consegna nel 2017. I servizi dell’edificio includono una spa, uno studio artistico, un cinema e un porticciolo. Schottenstein ha acquistato un attico dell’edificio per 6,5 milioni di dollari nel 2019. Tra gli altri proprietari di unità di alto profilo, Robert Rivani del Black Lion ha acquistato un attico per 7,5 milioni di dollari a maggio. I membri della famiglia Witkoff hanno acquistato unità dell’edificio per un totale di 11 milioni di dollari nel 2021.

Foto via The Ritz-Carlton Residences

Immobiliare, casa venduta in un’enclave di Miami ha appena battuto il record del 2021 di 20 milioni di dollari

A Bay Point, Miami, è tempo di festeggiare un record immobiliare. La scorsa settimana l’enclave della Biscayne Bay ha registrato il prezzo di vendita più alto di sempre, pari a 38 milioni di dollari, più che raddoppiando il precedente record di 18 milioni di dollari (nel 2021).

Stando al New York Post, l’affare da un milione di dollari ha come protagonista immobiliare il 4505 di Sabal Palm Road, una villa di 8.702 metri quadrati, con sette camere da letto e nove bagni, situata su una proprietà di mezzo acro fronte mare. Con un prezzo di 4.691 dollari al metro quadrato, è anche il secondo più alto prezzo per metro quadrato nella storia di Miami, superato solo dal complesso che la donna d’affari e filantropa Adrienne Arsht ha venduto al titano degli hedge fund Ken Griffin per 107 milioni di dollari – 5.635 dollari al metro quadrato – la scorsa estate.

Pur rappresentando un record, la “chiusura” di Bay Point ha subito un taglio del 30 per cento rispetto al prezzo di listino originale di 55 milioni di dollari. Ma l’acquirente ha acquistato anche arredi e opere d’arte.

Il fratello meno conosciuto della triade Miami, Miami Beach e Bay Point, Bay Point è stato fondato su un terreno originariamente colonizzato alla fine del 1800 dai primi coloni di Miami Michael Sears, William Gleason e Charles Deering. L’esclusiva comunità recintata, che ospita celebrità come la stella dell’NBA Dwyane Wade e il cantante Enrique Iglesias, conta solo 250 residenze costruite per lo più negli anni Quaranta e Sessanta.

Per quanto riguarda il motivo per cui è spesso trascurata, sappiamo che la zona non condivide il famoso codice postale di Miami e che molte delle sue case, pur essendo un mix di stili diversi, sono diventate leggermente datate negli ultimi anni. Bay Point è un gioiello locale. A Miami tutti conoscono la zona. Ora c’è aria di rilancio: nel quartiere sono in corso lavori di ristrutturazione e Bay Point è pronta per il suo momento. Non solo, sta per raggiungere i costi di Miami Beach, dove il prezzo di vendita più alto del 2022 è stato di poco inferiore ai 33 milioni di dollari.

Costruito nel 2016, il 4505 Sabal Palm Road è una prova dello sviluppo di Bay Point. Il listing include una piscina, un molo abbastanza grande da ospitare più imbarcazioni e diverse aree per sedersi all’aperto. All’interno, una cella per vini grande abbastanza per centinaia di bottiglie, soffitti alti 3 metri, pavimenti in marmo e finestre imponenti con vista sulla baia.

Lopez e Affleck

Ecco perché barche ed elicotteri guidano il mercato immobiliare di Miami (fonte: New York Post)

A Miami, mantenere la propria casa al di sopra dell’acqua è importante. Che si tratti di un molo privato, di uno scivolo bijoux o di un’iscrizione a un porto turistico vicino e a un club velico di lusso, le proprietà che portano la nautica direttamente davanti alla porta di casa hanno un prezzo elevato (fino al 20 per cento, secondo alcuni analisti). E non solo nel sud della Florida, dove le strutture private per le barche stanno comparendo nelle torri condominiali, nei complessi boutique e nelle grandi tenute di tutta la città.

Secondo il New York Post, il mercato immobiliare di Miami è in piena espansione, ma ciò che è veramente senza precedenti è la domanda di posti barca. L’immobile più richiesto in questo momento è un posto barca, fa sapere Filippo Incorvaia, fondatore di FI Real Estate Brokerage. “Miami sta iniziando a rivaleggiare con Monaco per prezzi, fascino e prestigio nautico”. Prendiamo ad esempio l’attuale annuncio di Martirena al Turnberry Ocean Club di Sunny Isles, in Florida. L’appartamento con tre camere da letto e quattro bagni, il cui prezzo attuale è di 6,2 milioni di dollari, non solo dispone di quasi 3.000 metri quadrati di spazio abitativo, ma è anche pronto per l’uso e include gli ambiti (e gratuiti!) privilegi di attracco alla Turnberry Marina.

L’Intracoastal è anche parte integrante di un altro nuovo arrivato con accesso al molo privato, Olara West Palm Beach, che sarà caratterizzato da un luogo di ristoro e di mercato di 30.000 metri quadrati e da un porticciolo privato con un concierge nautico. Sviluppato da Savanna, il progetto è caratterizzato da un’estetica sorprendente, rivestita in metallo, per gentile concessione di Arquitectonica, lo studio di architettura con sede a Miami che ha dato il via alla rinascita dei condomini alla moda della Magic City quasi 30 anni fa.

A Miami, lo sviluppatore Ian Bruce Eichner – la cui Continuum Company ha contribuito a fondare il quartiere SoFi di South Beach due decenni fa – è tornato sul mercato con la Baia North Bay Harbour, un complesso di appartamenti a North Miami, vicino all’esclusivissimo Bal Harbour. Le case da due a quattro camere da letto, che partono da 1,3 milioni di dollari, si trovano in una torre bassa situata direttamente sull’Indian Creek, con un attracco privato privilegiato per gli appassionati di nautica.

Infine, per coloro che desiderano un accesso diretto all’acqua e alla nautica insieme alla privacy di una proprietà, prendete in considerazione il 325 Leucadendra Dr. nella pittoresca Coral Cables, a breve distanza dal centro di Miami. Situato proprio sulla Baia di Biscayne, Coral Gables ha visto di recente una serie di annunci di mega prezzi, tra cui un complesso da 45 milioni di dollari situato su 2 acri di lungomare e una proprietà contemporanea da 20 milioni di dollari, un tempo di proprietà del ricevitore degli Yankees Jorge Posada.

La proprietà di Leucadendra Drive, che si estende su un totale di 1,31 acri ed è stata costruita nel 2015, ha un prezzo di 34,9 milioni di dollari e si estende su oltre 18.000 metri quadrati e include quasi 225 metri di accesso diretto all’acqua. Ascoltata dal gruppo Jills Zeder, la proprietà è stata progettata nello stile tradizionale della villa spagnola amata a Gables ed è nascosta nell’ambita sezione Gables Estates della città. La casa comprende nove camere da letto e nove bagni (più un paio di mezzi bagni), alloggi per il personale, un garage per quattro auto, una palestra privata, una piscina e un vasto parco giochi per bambini all’aperto. La cosa più bella è il molo privato, appena fuori dalla piscina, che permette di accedere facilmente alla vita marina e alle acque limpide della Biscayne Bay Aquatic Preserve.

Il mercato dei condomini a Miami Beach

Cosa si compra a Miami sotto i 200mila dollari. La domanda nel residenziale è forte, ecco perché

Potrebbe sembrare una missione impossibile acquistare una casa con un budget limitato nella contea di Miami-Dade, visto il mercato immobiliare “hot” della comunità negli ultimi tre anni. Il Miami Herald ha identificato le cinque aree con i prezzi mediani di vendita più bassi di Miami-Dade per il 2022, sulla base dei dati raccolti da Analytics Miami e dal Multiple Listing Service.

Il mercato dei condomini di Miami-Dade offre le migliori offerte a North Miami, North Miami Beach, Little River, Miami Gardens e Ives Estates. L’inventario dei condomini di North Miami ha registrato il prezzo di vendita più basso, pari a 146.000 dollari. I prezzi dei condomini in questi quartieri sono scesi tra il 52 per cento e il 61 al di sotto del prezzo di vendita mediano di dicembre della contea, pari a 374.500 dollari per i condomini. La domanda è ancora presente. Non esiste rallentamento in questi quartieri, perché si tratta di una questione di accessibilità economica.

La frenesia dell’acquisto di case si è calmata alla fine dello scorso anno rispetto al 2021, ma la domanda rimane forte. Gli esperti immobiliari prevedono che i prezzi rimarranno stabili nei prossimi mesi per l’intero mercato immobiliare di Miami-Dade. Tuttavia, gli acquirenti della classe media con un budget limitato potrebbero voler muoversi in fretta. Come per le aree con gli affitti più bassi, la disponibilità rimane più limitata per i luoghi con i prezzi delle case più economici.

Nel complesso, Miami-Dade ha solo 321 annunci per condomini sotto i 200.000 dollari a gennaio, un calo dell’89 per cento rispetto ai 2.792 annunci sotto i 200.000 dollari del gennaio 2019 prima della pandemia. Ci sarà una vera e propria corsa alle case a questi prezzi. Le scorte ai prezzi più bassi sono davvero crollate. Ecco dove i residenti possono trovare le case o i condomini più economici a Miami-Dade; sono elencati dalle aree con i prezzi dei condomini più bassi a quelle più costose:

▪ 1. North Miami Prezzo medio di vendita di un condominio: 146.000 dollari (CAP 33161) Prezzo medio di vendita casa unifamiliare: $601.800 (CAP 33161) North Miami ha 59.229 residenti e un reddito familiare mediano di 44.283 dollari, secondo i dati del censimento. La città si trova a 15 minuti di auto da North Miami Beach e confina con Miami Shores. Turisti e locali si riversano nel quartiere per il Museum of Contemporary Art North Miami.

▪ 2. North Miami Beach Prezzo medio di vendita: 149.950 dollari (CAP 33162) Prezzo medio di vendita di una casa unifamiliare: $465.000 (CAP 33162) North Miami Beach ha una popolazione di 42.507 abitanti e un reddito familiare mediano di 52.223 dollari, secondo i dati del Censimento. La città è adiacente all’Interstate 95 e di fronte all’oceano di Sunny Isles Beach. Le principali attrazioni includono l’Antico Monastero Spagnolo, il Greynolds Park e l’Oleta River State Park, dove i visitatori possono andare in canoa, pescare o andare in bicicletta.

▪ 3. Little River Prezzo medio di vendita: 158.000 dollari (CAP 33150) Prezzo medio di vendita di una casa unifamiliare: 413.500 dollari (CAP 33150) Appena oltre Little Haiti, lungo la riva del fiume, uno dei quartieri più antichi di Miami sta vivendo una rinascita commerciale. Little River confina a nord con la Northwest 86th Street di El Portal, a est con il Biscayne Boulevard, a sud con la Northwest 74th Street di Little Haiti e a ovest con l’Interstate 95. Il Census Bureau non ha ancora riportato i dati relativi alle case di proprietà. Il Census Bureau non ha ancora comunicato la popolazione e il reddito familiare mediano del quartiere. La fioritura della scena commerciale ha aumentato l’interesse per le opzioni residenziali del quartiere.

▪ 4. Miami Gardens Prezzo medio di vendita: 175.000 dollari (CAP 33169) Prezzo medio di vendita di una casa unifamiliare: 425.000 dollari (CAP 33169) Miami Gardens conta 110.867 residenti e un reddito familiare mediano di 51.067 dollari. L’arco del Sunshine State dà il benvenuto ai visitatori della zona quando arrivano dalla Florida State Road 826. L’Hard Rock Stadium è l’attrazione più popolare del quartiere. Sede dei Miami Dolphins, lo stadio ospita anche una serie di concerti ed eventi durante tutto l’anno.

▪ 5. Ives Estates Prezzo medio di vendita: 180.000 dollari (CAP 33179) Prezzo medio di vendita di una casa unifamiliare: $590.000 (CAP 33179) Ives Estates si trova al confine tra Miami-Dade e Broward, proprio ai margini di Hallandale Beach e dell’Interstate 95. Oltre al facile accesso all’autostrada, la comunità ha un proprio parco chiamato Ives Estates Park. Questo articolo è stato pubblicato originariamente il 9 febbraio 2023, alle 5:30 del mattino.

All’interno delle torri residenziali di lusso Bentley Residences, in arrivo a Miami nel 2026

La costa di Sunny Isles Beach, in Florida, accoglierà una new entry immobiliare nel 2026: il primo, scintillante edificio residenziale della Bentley Motors, che svetterà in uno skyline ricco di condomini e hotel di lusso. Con un’altezza di circa 749 piedi, il Bentley Residences sarà l’edificio più alto degli Stati Uniti che si affaccia sull’oceano, secondo quanto dichiarato da un portavoce del progetto e ripreso da CNN.

Progettato dallo studio Sieger Suarez Architects, che sta realizzando anche il prossimo Waldorf Astoria Residences Miami, l’edificio di 63 piani sarà caratterizzato da 216 unità abitative con vista sull’oceano, una serie di servizi e un ascensore progettato per portare i residenti fino alla porta di casa mentre sono seduti all’interno della loro auto. “La gente compra case unifamiliari per avere l’auto parcheggiata in garage, per potersi alzare ed entrare nella propria unità”, ha detto il presidente dello studio di architettura, Charles Sieger, in una videochiamata. “Non è possibile farlo con i grattacieli. Quindi stiamo cercando di rompere questo schema”.

Foto via CNN e Bentley Residences Miami