Case di lusso, Milano è la città più cara. Il mercato senza crisi porta le compravendite in aumento del 9%
Le transazioni immobiliari nel settore delle case di lusso stanno vivendo un incremento del 9%, con una domanda che supera l’offerta, secondo il report dell’Ufficio Studi Gabetti basato sui dati forniti da Santandrea Luxury Houses & Top Properties, specializzato nell’analisi del mercato immobiliare di prestigio. Gli acquirenti stranieri rappresentano il 70%, mentre il restante 30% è di nazionalità italiana.
Nella maggior parte dei casi, l’acquisto è motivato dall’utilizzo esclusivo, che può riguardare sia la residenza principale che una seconda casa. La fascia d’età media degli acquirenti varia dai 45 ai 70 anni per immobili dal costo minimo di un milione di euro, il cui mantenimento può risultare oneroso. Le caratteristiche più richieste includono piani alti e terrazze, seguiti dai box auto. Milano emerge come la città più costosa, con un aumento medio dei prezzi del 1,4% nel 2023 rispetto all’anno precedente. Nel quartiere di Brera, il prezzo medio al metro quadro supera gli 11.000 euro, mentre nel quadrilatero si attesta sui 12.300 euro.
A Roma, la domanda si concentra nei quartieri Prati e Salario-Trieste, con prezzi medi di circa 6.000 euro al metro quadro per immobili nuovi o ristrutturati. Nel centro storico della capitale, la media supera i 10.000 euro al metro quadro. A Firenze, le zone più costose sono centrali, come i Lungarni, dove il costo medio di una nuova costruzione o ristrutturazione si attesta sui 6.200 euro al metro quadro. Genova registra un aumento dei prezzi in tutte le zone, eccetto che nella zona di Quarto/Quinto. A Napoli, i prezzi rimangono sostanzialmente stabili, mentre il numero di compravendite mostra una lieve diminuzione. Anche a Torino, i prezzi si mantengono stabili, sebbene la domanda di acquisto vari in base ai quartieri.