Il mercato immobiliare degli uffici di Manhattan sta vivendo una rinascita senza precedenti, con una domanda che supera l’offerta nelle location più prestigiose, secondo quanto riportato dal New York Post. Questa notevole inversione di tendenza rispetto al periodo pandemico sta ridisegnando il panorama immobiliare commerciale in uno dei distretti business più importanti al mondo.

“Se siete affittuari alla ricerca di 100mila piedi quadrati o più, avreste già dovuto concludere il vostro accordo. Quando arriveremo al 2027, avrete un problema”, avverte Mary Ann Tighe, veterana di CBRE, citata dal Post. La sua valutazione è supportata da statistiche impressionanti: il 79% dei soli 2,4 milioni di piedi quadrati di nuovo spazio previsto entro il 2026 è già pre-locato.

La carenza di spazi è particolarmente acuta nelle location premium. Il fondo sovrano di Singapore Temasek, che attualmente occupa 27.000 piedi quadrati nell’iconico Seagram Building, ha visto i suoi piani di espansione ostacolati dalla mancanza di spazi disponibili, riporta il Post. Scenari simili si stanno verificando in tutto il Midtown, con società come Baker Hostetler che faticano ad espandersi oltre i loro attuali 90.000 piedi quadrati.

Marc Holliday, CEO di SL Green, il più grande proprietario commerciale di Manhattan, ha offerto una previsione ottimistica durante una recente chiamata con gli investitori. “I tassi di sfitto continueranno a scendere fino al [12%] a Midtown e [sotto il 7%] nel principale corridoio di Park Avenue – forse le condizioni più stringenti che abbia mai visto per gli spazi di prima qualità nella mia carriera”, ha dichiarato, secondo il Post.

La forza del mercato è evidenziata dai dati concreti. JLL riporta che al 30 novembre 2023, l’attività di locazione aveva già superato il totale dell’anno precedente, raggiungendo i 25,3 milioni di piedi quadrati. VTS, un servizio di monitoraggio del mercato, indica che la domanda è aumentata a 12,5 milioni di piedi quadrati, segnando un incremento del 50% rispetto al trimestre precedente.

Questa ripresa coincide con il declino della popolarità del lavoro da remoto. Mark Weiss, broker di Cushman & Wakefield, ha dichiarato al Post che “all’inizio del 2024, la maggior parte delle aziende ha realizzato che deve avere la propria forza lavoro insieme nei propri uffici”, con le società finanziarie d’elite che guidano il ritorno, seguite da banche commerciali, studi legali e aziende tecnologiche.

La scarsità di nuove costruzioni aggrava la carenza di spazi. Come notato da Holliday, attualmente non ci sono nuovi progetti di uffici in costruzione nel core di Midtown. Questo vincolo dell’offerta, combinato con la crescente domanda, suggerisce che il mercato degli uffici di Manhattan potrebbe stare entrando in una nuova era di prezzi premium e maggiore competizione per gli spazi di prima qualità.

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