Firenze guarda al futuro dell’immobiliare. E inaugura il suo parco dei tulipani
La Toscana ha una marcia in più quando si tratta di pensare al rilancio del mercato immobiliare. Lo dicono le stime di Abitare Co., secondo cui a Firenze, nonostante un calo delle compravendite di abitazioni nuove e usate fra il -15,0% e il -25,0%, a riscrivere le regole del real estate sono proprio le nuove abitazioni: oltre 470 transazioni nel 2020 e -9,5% sul 2019. Le costruzioni in progress danno carburante al mercato, dopo lockdown e restrizioni. E per restare in tema di previsioni, mentre il residenziale non sembra invertire la rotta, le abitazioni in via di sviluppo nel 2021 potrebbero segnare in media un incremento del +7,9% di compravendite e +1,1% dei prezzi.
L’anno del Covid non ha risparmiato nessuno. Eppure, stando ad un recente studio di Tecnocasa, il centro storico svuotato dei turisti, pur soffrendo per la diminuzione degli investimenti nel mattone (soprattutto nella macroarea dell’Isolotto), mantiene alto il suo onore, con prezzi medi (€5.100 al mq.) in aumento del +3%.
Persino il “verde” accompagna la crescita di Firenze con l’inaugurazione del parco di tulipani. Di recente la Tribù della terra ha portato i tulipani nel Parco del Mensola elevando il progetto verso un autentico impianto floreale del tempio vitruviano toscano, nella tradizione e nei luoghi dei progenitori etruschi. Al momento in cui scriviamo, il parco continuerà ad essere visitabile solo con autocerficazione.
Foto: Wander And Pick