Columbus International vi svela le “pepite” di interesse per il settore immobiliare. Ad esempio, il GM Building, con i suoi 1,8 milioni di metri quadrati, è appena diventato il più prezioso della città, con un valore di mercato di 1,9 miliardi di dollari, in aumento del 17 per cento rispetto a un anno fa. Il suo valore fatturabile è aumentato del 6,4 per cento, raggiungendo i 796 milioni di dollari.
Per il lettore profano che si chiede come mai i due valori siano così diversi e siano aumentati di importi molto differenti, è bene capire che la città rende imperscrutabili le tasse sulla proprietà. Forse l’idea è quella di creare posti di lavoro per i contabili e gli avvocati specializzati in certificati fiscali, che i proprietari di immobili assumono abitualmente per contestare le loro valutazioni. Il reddito lordo della torre, 767 Fifth Avenue, è stato stimato in 304 milioni di dollari e le spese in 65 milioni di dollari, con un tasso di capitalizzazione di base del 7,46 per cento, “che è la stima del Dipartimento delle Finanze del tasso di rendimento che un investitore ordinario si aspetterebbe dal suo investimento in questo tipo di proprietà”.
Stando a The Real Deal, il valore di mercato dell’Empire State Building, una volta la proprietà più preziosa della città, è aumentato di quasi il 10 per cento, raggiungendo i 993 milioni di dollari. Il suo valore fatturabile è aumentato del 7,8 per cento a 440 milioni di dollari. Negli ultimi anni il grattacielo è stato sottoposto a una revisione per il risparmio energetico, ha subito un crollo delle vendite al dettaglio e ha goduto di una rinascita, ma ha anche sopportato l’azzeramento degli introiti della terrazza di osservazione a causa della pandemia.
Il quadro generale: il nuovo valore proposto per tutte le proprietà cittadine è di 1.479.000 miliardi di dollari, un aumento del 6,1 per cento rispetto all’anno fiscale in corso, che termina il 30 giugno. Ai contribuenti verrà addebitato il 4,4 per cento in più a partire da luglio, ma i cambiamenti per le proprietà specifiche dipendono dalle valutazioni individuali e dal bilancio comunale definito in primavera dal sindaco e dal Consiglio comunale. Il registro delle imposte riflette “segnali contrastanti di crescita e ripresa economica”, ha dichiarato il Commissario alle Finanze Preston Niblack, notando “miglioramenti nei sottosettori del mercato residenziale, mentre i settori commerciali chiave sono ancora indietro rispetto ai livelli pre-pandemia”. Il suo riassunto: uffici, commercio al dettaglio e alberghi sono in difficoltà, mentre le case unifamiliari, che costituiscono la maggioranza delle proprietà residenziali, “hanno mostrato una robusta ripresa”.