Mercato immobiliare New York

Il caos dei dazi di Trump potrebbe favorire il mercato immobiliare di lusso mentre gli investitori cercano stabilità

Mentre i mercati globali vacillano sotto il peso delle nuove politiche commerciali, gli immobili di alta gamma potrebbero diventare un rifugio sicuro per preservare la ricchezza

Le ampie nuove tariffe imposte dal Presidente Donald Trump sulle merci importate da 60 paesi hanno fatto precipitare i mercati azionari globali nel caos, alimentando timori di recessione. Tuttavia, questa controversa politica commerciale potrebbe inaspettatamente avvantaggiare il mercato immobiliare di lusso.

L’andamento del mercato azionario ha tipicamente un impatto sproporzionato sugli acquirenti di case di fascia alta, che hanno maggiori probabilità di investire in azioni rispetto alle loro controparti meno abbienti. Al 6 aprile, l’S&P 500 era crollato del 15% dall’insediamento di Trump a fine gennaio, secondo CNN, in un contesto di crescente incertezza economica. In seguito all’introduzione delle tariffe il 2 aprile, che il presidente ha celebrato come “Giorno della Liberazione”, i mercati azionari di tutto il mondo hanno subito una perdita stimata di circa 10 trilioni di dollari in valore di mercato.

Sono seguiti giorni di negoziazioni volatili quando la Cina ha risposto con tariffe dell’84% sui beni statunitensi. Il 9 aprile, l’Unione Europea ha approvato nuovi dazi su 23 miliardi di dollari di prodotti fabbricati negli Stati Uniti, secondo Reuters. Trump ha poi risposto sospendendo tutte le nuove tariffe per 90 giorni, con la notevole eccezione della Cina, contro cui ha aumentato le tariffe al 125%.

La Volatilità del Mercato Crea Opportunità Immobiliari

Nonostante le turbolenze economiche, esiste un potenziale risvolto positivo. Questa volatilità del mercato potrebbe spingere gli investitori nervosi a spostarsi dalle azioni agli immobili di lusso “mentre cercano l’affidabilità di un bene tangibile”, prevede l’economista capo di Realtor.com® Danielle Hale nella sua Prospettiva del Mercato Immobiliare di Lusso 2025.

“In un ambiente economico pieno di incertezze, gli investitori cercano rifugi sicuri. Per molti, questi si trovano nelle obbligazioni, ma gli immobili possono rappresentare un’alternativa per alcuni”, afferma Hale. “Sebbene gli immobili possano perdere valore, sono beni tangibili che non solo offrono un riparo, ma tendono ad avere prezzi più stabili rispetto alle azioni”.

Se Trump dovesse fare marcia indietro e implementare completamente le tariffe come annunciato, Hale avverte che ciò potrebbe minare la crescita economica, diminuire i redditi e i rendimenti degli investimenti, e ridurre il potere d’acquisto degli acquirenti di case.

“Per ora, sembra che sia stata concessa una tregua a molti paesi, ma come abbiamo visto molto chiaramente nelle ultime settimane, la situazione può cambiare, quindi è saggio per gli acquirenti di case di fascia alta rimanere aggiornati sulle notizie”, osserva Hale.

Immobili di Lusso: Spazio per la Crescita

Per i facoltosi cacciatori di case, la buona notizia è che il mercato immobiliare di lusso ha un notevole margine di espansione. Il valore totale degli immobili domestici ha raggiunto il secondo livello più alto mai registrato alla fine del 2024, secondo un’analisi di Realtor.com, per un totale di 48,1 trilioni di dollari, con un aumento del 7% rispetto all’anno precedente. È degno di nota che i maggiori guadagni di valore immobiliare si siano verificati tra i super ricchi.

Nonostante ciò, gli immobili costituivano solo il 18,7% del totale degli asset tra il 10% delle famiglie più ricche degli Stati Uniti, in calo rispetto a poco meno del 20% di due anni prima. Nel frattempo, i titoli azionari—inclusi futures e altri strumenti finanziari, nonché quote di fondi comuni—rappresentavano più di un terzo dei loro asset, la quota più alta mai registrata.

In parole povere, gli immobili costituivano una porzione minore dei portafogli dei più abbienti alla fine dello scorso anno, segnalando un significativo potenziale di crescita nel mercato immobiliare di fascia alta.

“La combinazione di una significativa ricchezza nel mercato azionario e un debito relativamente basso negli immobili tra il 10% più ricco suggerisce che questa coorte ha maggiore capacità di investimento immobiliare”, afferma Hale.

L’economista di Realtor.com avverte che gli immobili comportano le proprie sfide, tra cui tasse sulla proprietà, costi assicurativi, manutenzione e cura. “Tuttavia, gli immobili possono essere un luogo dove parcheggiare denaro, e quando il mondo sembra incerto, spesso vediamo un interesse per l’acquisto di case e immobili”, aggiunge Hale.

Gli Acquirenti Russi Tornano al Mercato del Lusso Americano

L’attrattiva del mercato immobiliare di lusso statunitense non è apparentemente sfuggita ai ricchi russi, che avrebbero ripreso ad acquistare costose proprietà a New York City dopo una pausa di un decennio.

“Ho avuto cinque russi che hanno esaminato proprietà nella fascia di prezzo tra 10 e 20 milioni di dollari nelle ultime settimane—condomini e case a schiera”, ha dichiarato un broker di New York alla testata Air Mail.

Il cambiamento, secondo il broker anonimo, è legato al rapporto di Trump con il presidente russo Vladimir Putin, che in precedenza aveva elogiato come “genio” e “astuto” prima che le relazioni si raffreddassero a causa della proposta di accordo di pace per l’Ucraina. Tuttavia, l’evoluzione del rapporto tra i due leader sembra aver fatto poco per diminuire le ambizioni di proprietà immobiliari dei ricchi russi negli Stati Uniti.

“Non hanno più paura di comprare”, ha detto il broker alla testata riguardo agli investitori dell’Europa orientale in arrivo.

Questo rinnovato interesse sembra legato all’atteggiamento più accogliente dell’amministrazione Trump verso gli oligarchi russi rispetto al suo predecessore democratico. Mentre le sanzioni contro il governo di Putin e le aziende russe rimangono in vigore, l’attuale Dipartimento di Giustizia ha eliminato le unità che indagavano sul denaro di dubbia provenienza investito in immobili e beni di lusso.

Un broker di Douglas Elliman ha dichiarato a Air Mail che i suoi clienti russi attualmente residenti a Monaco sono ansiosi di acquistare immobili negli Stati Uniti, citando il valore che attribuiscono all’istruzione americana e alle nuove costruzioni di alta qualità.

Andamento del Mercato Immobiliare di Lusso

I dati della National Association of Realtors® indicano che la categoria di case da oltre 1 milione di dollari è stata quella con la quota di vendite in più rapida crescita per 21 mesi consecutivi e ora costituisce il 7,6% delle vendite recenti. La ragione principale: gli acquirenti facoltosi hanno più frequentemente un sostanziale patrimonio esistente e non hanno bisogno di fare affidamento sul finanziamento ipotecario, risultando meno sensibili agli alti tassi di interesse.

Tuttavia, il numero di case in vendita con prezzi superiori a 1 milione di dollari è diminuito, rappresentando una media del 12,8% di tutte le inserzioni dall’inizio dell’anno 2025, in calo rispetto al 13,6% del 2024.

Il tempo di permanenza sul mercato per gli immobili di lusso è diminuito leggermente da 76 a 75 giorni, mentre le case con prezzi inferiori a 1 milione di dollari sono rimaste invendute per 64 giorni, in aumento rispetto ai 58 dell’anno precedente. Inoltre, i tagli di prezzo sono aumentati dal 20,8% al 22,6% tra le case con prezzi richiesti inferiori a 1 milione di dollari, ma sono rimasti approssimativamente stabili tra le proprietà di lusso.

Mentre i mercati globali navigano nelle acque incerte delle nuove politiche commerciali, il settore immobiliare di lusso potrebbe emergere non solo resiliente ma rafforzato, fornendo sia riparo che stabilità finanziaria per coloro che hanno i mezzi per investire.

Il nuovo re dell’immobiliare a New York City: il quadplex da 110 milioni di dollari nella torre più sottile al mondo

Un nuovo immobile in vendita nell’iconica Steinway Tower di Manhattan diventa la casa più costosa sul mercato della città

In una città nota per i suoi slanci architettonici e prezzi immobiliari da capogiro, emerge un nuovo campione del settore. Un spettacolare attico su quattro livelli nella sottilissima Steinway Tower di Manhattan è appena stato messo in vendita per 110 milioni di dollari, diventando la casa più costosa attualmente in vendita a New York City.

L’Indirizzo Definitivo su Billionaires’ Row

Situato al 111 W. 57th St. sul tratto esclusivo noto come Billionaires’ Row, questo straordinario “quadplex” si estende dall’80° all’83° piano di quello che è ufficialmente il grattacielo più sottile del mondo. La proprietà, messa in vendita giovedì secondo StreetEasy, offre 11.480 piedi quadrati (circa 1.066 metri quadrati) di spazio interno insieme a 618 piedi quadrati (circa 57 metri quadrati) di terrazze esterne.

Ciò che rende la Steinway Tower particolarmente notevole è il suo rapporto di snellezza di 1:24, il che significa che è 24 volte più alta che larga—un capolavoro di ingegneria che le è valso il titolo di grattacielo più sottile del mondo. Per fare un confronto, l’Empire State Building ha un rapporto di snellezza di appena 1:3. La caratteristica sommità della torre, che ricorda una piuma, è diventata un’aggiunta immediatamente riconoscibile nello skyline di Manhattan da quando l’edificio ha aperto nel 2022.

Una Tela Bianca per gli Ultra-Ricchi

Il attico attualmente sfitto presenta cinque camere da letto e sei bagni completi, con soffitti alti 14 piedi (circa 4,3 metri) e finestre dal pavimento al soffitto che offrono viste panoramiche sulla città. Studio Sofield ha progettato la planimetria suggerita, ma è importante notare che il prezzo richiesto di 110 milioni di dollari include una completa ristrutturazione e riprogettazione secondo le specifiche dell’acquirente.

Ogni piano serve uno scopo distinto nella disposizione attuale:

  • Il primo livello (80° piano) contiene un grande ingresso e una cucina esposta a sud con accesso alla terrazza
  • Il secondo livello ospita quattro camere da letto con bagno privato, un’area salotto e un bar
  • Il terzo livello è dedicato a una massiccia suite principale di 2.800 piedi quadrati (circa 260 metri quadrati) con doppi bagni rivestiti in onice grigio e bianco
  • Il quarto livello, la “suite corona”, è progettato per l’intrattenimento, con un bar, una sala proiezioni privata, una cucina di servizio e una terrazza esterna

Un Segmento di Mercato Rarefatto

I veri quadplex sono estremamente rari a Manhattan. La proprietà comparabile più notevole è il quadplex del miliardario hedge fund Ken Griffin a 220 Central Park South, acquistato nel 2019 per circa 238 milioni di dollari—un affare che detiene ancora il record per la casa più costosa mai venduta negli Stati Uniti.

L’agente immobiliare principale Nikki Field di Sotheby’s International Realty ha spiegato a Bloomberg che il attico della Steinway Tower era originariamente configurato come due duplex separati prima che si decidesse di unirli in questa offerta senza precedenti.

Tempismo del Mercato Ultra-Lusso

L’immobile emerge mentre il mercato ultra-lusso di Manhattan sta vivendo un significativo rialzo in mezzo a un inventario limitato. In precedenza, la vicina Central Park Tower deteneva il titolo di immobile più costoso con unità dal prezzo di 250 milioni di dollari (successivamente ridotto a 195 milioni di dollari) e 150 milioni di dollari, ma oggi nessuna delle due rimane sul mercato.

La Steinway Tower stessa ha visto una notevole ripresa delle vendite. Da quando il team di Nikki Field di Sotheby’s ha preso in carico il marketing nell’estate del 2024, l’edificio è stato “rimarchiato, riprezziato e riorganizzato”, risultando in 187 milioni di dollari di contratti attualmente in corso, tra cui otto accordi firmati solo quest’anno. Tra questi c’è il Penthouse 72, che ha richiesto 56 milioni di dollari.

“Sto cercando Jeff Bezos 2.0 al 111,” ha detto Field al The Post, riferendosi alla sua precedente vendita al fondatore di Amazon al 212 Fifth Avenue.

Il lancio del Penthouse 80 rappresenta un voto di fiducia nello slancio delle vendite della torre dopo un inizio difficile. Nonostante le vendite iniziali lente dopo la sua apertura nel 2022, Field ha indicato a Bloomberg che il attico è stato strategicamente trattenuto fino a quando le condizioni di mercato non sono migliorate.

“Questo mercato primaverile di lusso molto sano,” ha detto Field. “Non avevamo scuse per ritardare il lancio.”

Gli Sviluppatori Dietro la Torre

La Steinway Tower è stata sviluppata attraverso una collaborazione tra JDS Development Group, Property Markets Group e Apollo Commercial Real Estate Finance. Con un totale di 59 unità, ciascuna occupante almeno un intero piano, l’edificio si erge come la seconda torre residenziale più alta negli Stati Uniti.

Mentre il mercato immobiliare di lusso di Manhattan continua la sua forte performance all’inizio del 2025, tutti gli occhi saranno puntati sulla possibilità che questo gioiello della corona architettonica possa ottenere il suo prezzo richiesto di 110 milioni di dollari—e forse su quale miliardario potrebbe presto chiamarlo casa.

Fonte: New York Post

Il caso Madison Avenue

Meglio di Billionaires’ Row? Ecco perché i principali promotori di New York puntano tutto su Madison Avenue

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La seguente analisi è fornita come intelligence di mercato per investitori che considerano opportunità nel panorama in evoluzione del mercato immobiliare di lusso di Manhattan. Columbus International mantiene connessioni con i principali sviluppatori/promotori dei centri finanziari globali e offre consulenza d’investimento su misura per individui con elevato patrimonio netto che cercano diversificazione di portafoglio transcontinentale.

La partita a scacchi del mercato immobiliare ultra-lusso di Manhattan è entrata in una nuova fase. I più influenti sviluppatori della città stanno eseguendo mosse calcolate su un tratto concentrato di cinque isolati di Madison Avenue, posizionando questo micro-distretto come il prossimo apice dell’immobiliare di alta gamma di New York—una mossa strategica che potrebbe ridefinire i livelli superiori del mercato.

  • Sviluppatori d’élite come Extell e Related stanno concentrando un capitale senza precedenti sul corridoio di cinque isolati di Madison Avenue, orchestrando la trasformazione del Plaza District nel prossimo nucleo dominante del lusso e della finanza di Manhattan.
  • La pipeline di sviluppo presenta una sofisticata combinazione di condomini ultra-premium, destinazioni retail di punta e spazi ufficio di Classe A+, con conglomerati del lusso come Prada, Kering, Chanel e il gigante finanziario JPMorgan che assicurano posizioni strategiche.
  • I parametri di prezzo rivelano la fiducia del mercato: nuove offerte residenziali che comandano oltre $8.000 per piede quadrato posizionano questo corridoio come destinazione di scelta per investitori e residenti con patrimonio ultra-elevato.

Il Micro-Mercato da Miliardi di Dollari

Il raggio di cinque isolati che si estende su Madison Avenue da 57th a 61st Street sta vivendo un’intensificazione strategica dello sviluppo senza precedenti nella recente storia di Manhattan, secondo l’analisi di mercato di Bisnow. Ancorato da sviluppi ultra-lusso meticolosamente pianificati dai leader di mercato Extell Development e Related Companies, gli indicatori di mercato suggeriscono che questo corridoio potrebbe presto eclissare l’affermata Billionaires’ Row sia in termini di metriche di prestigio che di parametri di prezzo al piede quadrato.

Questa ondata di investimenti mirata sta catalizzando una trasformazione da 15-20 miliardi di dollari del più ampio Plaza District, storicamente pietra angolare dell’infrastruttura aziendale e del retail di lusso di Manhattan. I vantaggi geografici unici del distretto—adiacenza a Central Park combinata con la vicinanza al retail di Fifth Avenue—hanno creato condizioni ideali per questo nuovo afflusso di capitale globale e residenti con patrimonio ultra-elevato.

Asset Strategici in Fase di Sviluppo

La trasformazione si concentra su tre proprietà fondamentali:

  • 655 Madison Avenue: Extell Development ha avviato la demolizione di una torre di 200.000 piedi quadrati e quattro strutture adiacenti per creare un sito per un proposto sviluppo ad uso misto di 37 piani. Mentre i piani attuali incorporano componenti hotel, retail, uffici e residenziali, fonti di mercato indicano il potenziale per una struttura supertall più ambiziosa, posizionando la proprietà come asset cardine nel corridoio.
  • 625 Madison Avenue: Related Companies sta sostituendo la sua ex sede aziendale con un supertall di 68 piani con 101 unità residenziali ultra-lusso, completate da servizi premium e spazi retail di punta. La timeline di sviluppo prevede il completamento entro il 2032, stabilendo una presenza di mercato a lungo termine.
  • 660 Madison Avenue: L’ex location di punta di Barneys New York rimane strategicamente vacante sotto la proprietà di Ashkenazy Acquisition. L’analisi di mercato suggerisce che l’azienda si sta posizionando per attrarre un inquilino retail di lusso di primo piano o potenzialmente sviluppare un’offerta competitiva per sfidare i progetti di Extell e Related dall’altra parte di Madison Avenue.

Consolidamento dell’Ecosistema del Lusso

L’accelerazione dello sviluppo segue mosse strategiche da parte dei conglomerati del retail di lusso. La fine del 2023 ha visto Prada e Kering eseguire acquisizioni di proprietà per circa 2 miliardi di dollari su lotti adiacenti di Fifth Avenue, mentre Chanel e LVMH continuano il posizionamento competitivo per località vicine. Rolex sta sviluppando una sede aziendale di 28 piani, e Dior sta creando un flagship di sette piani completo di spa all’interno della torre di LVMH su East 57th Street.

Questa concentrazione del retail di lusso coincide con condizioni di mercato degli uffici eccezionalmente rigide lungo Park Avenue, dove istituzioni finanziarie tra cui Citadel, JPMorgan e importanti società di private equity stanno assicurando spazi premium a tariffe superiori a $150 per piede quadrato—creando una densità di professionisti ad alto reddito ineguagliata altrove in città.

I vantaggi intrinseci del corridoio derivano dalla sua consolidata infrastruttura di lusso, con esistenti retail di alta gamma, destinazioni culinarie e beni culturali che creano un ambiente che attrae residenti e aziende ultra-facoltosi esigenti. A differenza dei distretti di lusso emergenti che richiedono uno sviluppo completo dell’ecosistema, Madison Avenue offre agli sviluppatori l’opportunità di migliorare un quartiere già prestigioso con densità verticale e offerte premium contemporanee.

Traiettoria di Mercato

Con l’intensificarsi dei vincoli di inventario e l’elevarsi dei parametri di prezzo, le dinamiche competitive stanno accelerando nei segmenti sviluppatori, inquilini e acquirenti mentre gli stakeholder si posizionano per assicurarsi asset strategici all’interno del corridoio. Il rapido ritmo di trasferimenti di proprietà di riferimento e riposizionamento degli edifici indica un’elevata fiducia del mercato nella valutazione premium a lungo termine del distretto.

I nuovi sviluppi residenziali stanno raggiungendo parametri di prezzo record—con offerte di condomini che superano $8.000 per piede quadrato—consolidando lo status del corridoio come destinazione principale di Manhattan per il capitale ultra-high-net-worth.

Prospettive di Investimento

La trasformazione di questa sezione strategica di Madison Avenue rappresenta un significativo punto di svolta nel panorama immobiliare di lusso in evoluzione di New York. La concentrazione di attività di sviluppo da parte di affermati leader di mercato con comprovata esecuzione di progetti di lusso indica una forte fiducia istituzionale nel potenziale del corridoio come prossima frontiera per l’immobiliare ultra-premium di Manhattan.

Mentre l’analisi di mercato rimane divisa sulla questione se questo distretto emergente complementerà o competerà con le proprietà affermate di Billionaires’ Row, la scala degli attuali impegni di investimento segnala che gli sviluppatori leader stanno strategicamente riallocando capitale su questi cinque isolati di Madison Avenue—una scommessa calcolata sul prossimo epicentro del lusso di Manhattan.

Fonte: Bisnow

Milano superlusso

La rivoluzione del design di Milano. Il Fenomeno Fuorisalone 2025: ecco la guida di Columbus International

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Mentre l’élite creativa mondiale si riversa a Milano questo aprile, scopriamo come la 63ª Design Week sta trasformando la capitale della moda italiana in un laboratorio di innovazione, creatività e pensiero orientato al futuro.

Quando il Fuorisalone di Milano aprirà le sue porte dal 7 al 13 aprile, non mostrerà solo mobili e illuminazione. Quello che una volta era principalmente una fiera commerciale si è evoluto in un colosso culturale dove i confini tra design, arte, tecnologia e intrattenimento si dissolvono completamente.

L’edizione 2025 rappresenta un momento cruciale nell’evoluzione della Milano Design Week, con una convergenza senza precedenti di discipline che sta ridefinendo il ruolo del design nella società.

I Nuovi Protagonisti

L’edizione 2025 segna un cambiamento significativo con importanti figure culturali provenienti da ambiti esterni al design tradizionale che assumono un ruolo centrale. Il regista premio Oscar Paolo Sorrentino trasforma i padiglioni 22-24 del Salone del Mobile in un’installazione meditativa intitolata La dolce attesa, sfidando i visitatori a sperimentare il tempo in modo diverso nel nostro mondo iper-accelerato.

Nel frattempo, il leggendario regista teatrale Bob Wilson svela Mother al Castello Sforzesco, un’installazione multimediale che dialoga con il capolavoro incompiuto di Michelangelo. L’opera, accompagnata dalle composizioni minimaliste del compositore estone Arvo Pärt, esemplifica l’approccio interdisciplinare che definisce l’evento di quest’anno.

Impatto sul Mercato: Il Business della Design Week

Con oltre 500.000 visitatori attesi e un impatto economico stimato di 370 milioni di euro per la città, la Milano Design Week è diventata un’opportunità di business di grande potenza. I principali marchi stanno investendo budget record in installazioni spettacolari che fungono anche da sofisticati veicoli di marketing.

Questa evoluzione riflette cambiamenti più ampi nel marketing del lusso, dove le attivazioni esperienziali superano sempre più la pubblicità tradizionale nel connettersi con i consumatori di nuova generazione.

La Mappa dell’Innovazione: Navigare tra i Distretti del Design di Milano

Brera: L’Epicentro dell’Economia dell’Esperienza

Con oltre 300 eventi programmati, Brera è emerso come il distretto che richiede i premi al metro quadro più elevati. Library of Light dell’artista britannica Es Devlin alla Pinacoteca di Brera ne dimostra il motivo: l’installazione immersiva combina mapping proiettivo all’avanguardia con architettura fisica, creando quello che probabilmente sarà il momento di design più fotografato della settimana.

A Palazzo Moscova 18, l’artista digitale Michela Picchi collabora con Glo For Art per una installazione technicolor che rappresenta un’altra tendenza cruciale: la gamification delle mostre di design. I visitatori non si limitano a osservare, ma interagiscono attraverso elementi di realtà aumentata che estendono l’esperienza in ambiti digitali.

Tortona: Il Centro dell’Innovazione Commerciale

Un tempo zona industriale, Tortona si è trasformata nel cuore commerciale del Fuorisalone, dove dominano i lanci di prodotti. Il programma We Will Design di Base Milano funziona come incubatore per talenti emergenti, mentre il Superdesign Show di Superstudio Più offre una piattaforma per 70 designer internazionali focalizzati su tecniche di produzione sostenibile.

Il distretto serve come barometro essenziale per chiunque operi nel business del design orientato al consumatore, mostrando oggi le innovazioni retail di domani.

5Vie: Patrimonio Incontra Disruption

Nel centro storico di Milano, il distretto 5Vie cura un dialogo riflessivo tra le tradizioni artigianali italiane e l’innovazione tecnologica. Il focus di quest’anno su ordine ed equilibrio si manifesta in luoghi inaspettati come il cortile dell’INPS, dove Metropolitan Jungle di Angela Florio esplora i principi del design biofilico.

Per i collezionisti esperti, il distretto offre opportunità di caccia al tesoro in laboratori come Laboratorio Paravicini, le cui porcellane decorate a mano rappresentano il tipo di investimento artigianale di alto valore che sta attraendo sempre più l’attenzione della gestione patrimoniale.

Oltre il Centro: La Frontiera dell’Innovazione

I lavori più sperimentali appaiono nei distretti periferici come Isola, dove la mostra Design is Human esamina come le tecnologie emergenti stiano ridefinendo le tradizioni artigianali. Al Quartiere Stadera, una rete di visite agli studi organizzata dall’associazione Vicini di Strada offre ai visitatori un raro accesso ai creatori di nuova generazione prima che raggiungano il riconoscimento commerciale.

L’influente galleria Nilufar di Nina Yashar si insedia in Via Lancetti con tre mostre, tra cui Silver Lining, un’esplorazione all’avanguardia di tecniche avanzate di lavorazione dei metalli curata dal collettivo di architettura Fosbury Architecture.

La Conclusione per l’Intelligence Aziendale

Per i leader aziendali che partecipano alla Milano Design Week, l’intelligence chiave va oltre le tendenze estetiche. L’evento funziona come un laboratorio per osservare come le esperienze fisiche possono essere monetizzate in un mercato sempre più digitale, offrendo spunti strategici applicabili in vari settori, dal retail all’ospitalità.

Mentre i confini tra discipline creative continuano a sfumarsi, la Milano Design Week non si limita a mostrare oggetti, ma anticipa come vivremo, lavoreremo e interagiremo nel prossimo decennio. Per i dirigenti lungimiranti, è diventata un’opportunità essenziale di ricerca sul campo sui meccanismi del desiderio e dell’attenzione nell’economia dell’esperienza di domani.

Fonte: Corriere

The Hoxton aprirà il suo secondo hotel italiano a Firenze. Ecco perché affidarsi ai broker di Columbus International

Secondo Monitor Immobiliare, l’immobile di via delle Mantellate a Firenze, appartenente al fondo Ricasoli e gestito da Kryalos Sgr, ospiterà il secondo hotel italiano di The Hoxton. Questo sviluppo segue il successo dell’apertura di The Hoxton Rome nel 2021, continuando l’espansione del marchio inglese di hotel “open-house” in Italia. A seguito dell’intervento di valorizzazione, il complesso è stato trasformato in un boutique hotel da 161 camere.

Paolo Bottelli, fondatore e amministratore delegato di Kryalos, ha dichiarato: “L’hotellerie si conferma una asset class strategica, soprattutto in destinazioni di alto profilo come Firenze, dove il turismo internazionale alimenta una domanda costante per strutture di qualità. Siamo entusiasti di rinnovare la collaborazione con The Hoxton, dopo Roma, per dare nuova vita a questo edificio, trasformandolo in un boutique hotel che coniuga ospitalità contemporanea e rispetto per la storia del luogo. La valorizzazione di immobili iconici, preservandone l’identità e il legame con il contesto urbano, rappresenta un principio fondamentale nel nostro approccio agli investimenti.”

L’arrivo di The Hoxton a Firenze sottolinea il continuo fascino del capoluogo toscano per i marchi internazionali dell’ospitalità che cercano di stabilire una presenza in una delle città italiane più significative dal punto di vista culturale e più accoglienti per i turisti. Situato in un edificio storico in via delle Mantellate, l’hotel è destinato a diventare una meta di riferimento per i viaggiatori alla ricerca di sistemazioni autentiche ma contemporanee nel cuore della città rinascimentale.

Columbus International: La tua porta d’accesso al mercato immobiliare italiano di pregio

Per gli investitori alla ricerca di opportunità residenziali e commerciali tra gli Stati Uniti e Firenze, gli agenti immobiliari di Columbus International rappresentano una risorsa inestimabile. La loro profonda conoscenza di entrambi i mercati li posiziona come la risorsa per eccellenza per gli investitori internazionali che desiderano navigare tra le complessità delle transazioni immobiliari transatlantiche.

Il team di professionisti esperti di Columbus International offre una competenza senza pari nel mercato immobiliare fiorentino, fornendo agli investitori accesso a opportunità premium come il progetto The Hoxton e altri sviluppi di alto valore in questa città storica. La loro comprensione completa delle normative locali, delle tendenze di mercato e del potenziale di investimento garantisce che i clienti ricevano una guida esperta durante l’intero processo di acquisizione.

Facendo da ponte tra il capitale d’investimento americano e il prestigioso mercato immobiliare di Firenze, Columbus International continua a facilitare connessioni significative che vanno a beneficio sia degli investitori che dell’economia locale.

Punti chiave per investire in Toscana

La Toscana rappresenta una delle regioni italiane più attraenti per gli investimenti immobiliari, offrendo una combinazione unica di rilevanza storica, bellezza naturale e stabilità economica. Ecco alcuni punti chiave per i potenziali investitori:

Forte mercato turistico

La Toscana attira milioni di visitatori ogni anno, rendendola una località ideale per investimenti nel settore dell’ospitalità. Città come Firenze, Siena e Pisa mantengono numeri costanti di turismo durante tutto l’anno, garantendo un potenziale di reddito stabile per le proprietà alberghiere e gli affitti a breve termine.

Proprietà di patrimonio culturale

La regione offre opportunità uniche di investire in edifici storicamente significativi, molti dei quali con status protetto. Queste proprietà, come quella scelta da The Hoxton, spesso combinano importanza architettonica con posizioni privilegiate, rendendole eccellenti candidate per boutique hotel o conversioni residenziali di lusso.

Tenute agricole e vigneti

Le rinomate regioni vinicole della Toscana, tra cui Chianti, Montalcino e Montepulciano, presentano opportunità redditizie per investimenti agricoli. Le tenute con vigneto combinano potenziale di generazione di reddito con il prestigio di possedere paesaggi toscani iconici.

Valori immobiliari stabili

A differenza di mercati più volatili, il mercato immobiliare toscano ha dimostrato una notevole stabilità nel tempo, con proprietà in posizioni di pregio che mantengono o aumentano costantemente il loro valore, anche durante le flessioni economiche.

Opportunità di ristrutturazione

La regione offre numerose proprietà storiche pronte per il restauro, permettendo agli investitori di creare spazi unici per l’ospitalità o residenziali preservando il patrimonio culturale, spesso con incentivi fiscali disponibili per lavori di restauro appropriati.

Infrastrutture in espansione

I recenti miglioramenti nelle reti di trasporto, inclusi i collegamenti ferroviari ad alta velocità e gli aeroporti regionali potenziati, hanno reso la Toscana più accessibile che mai, aumentando i valori immobiliari in aree precedentemente meno connesse.

Gli agenti di Columbus International sono specializzati nell’identificare queste opportunità di investimento premium in tutta la Toscana, sfruttando la loro vasta rete e conoscenza del mercato per connettere gli investitori americani con proprietà che si allineano con i loro obiettivi finanziari e preferenze personali. Che i clienti cerchino imprese commerciali come l’espansione di The Hoxton o proprietà residenziali nel centro storico di Firenze, Columbus International fornisce l’esperienza necessaria per navigare con successo nel complesso panorama immobiliare italiano.

Foto via The Hoxton (Instagram)

Casa Cipriani si espande oltre New York e Milano. In arrivo un lussuoso sviluppo sul lungomare della Florida

Columbus International: Il Vostro Ponte d’Eccellenza tra il Mercato Immobiliare Statunitense e Italiano

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L’Iconico Marchio di Ospitalità Italiana Annuncia il Suo Primo Progetto Residenziale nella Location Oceanfront di Miami Beach

Casa Cipriani, lo storico marchio italiano di ospitalità sinonimo di lusso raffinato, sta facendo scalpore nel mercato immobiliare del Sud della Florida con i suoi ambiziosi piani di espansione. L’iconico brand sta per lanciare la sua prima location in Florida – uno sviluppo sofisticato che comprenderà 23 condomini ultra-lusso accanto a un boutique hotel da 40 camere e un esclusivo club privato per membri.

Secondo fonti vicine al progetto, questa impresa senza precedenti sarà ospitata in una straordinaria torre oceanfront di 17 piani al 3611 di Collins Avenue a Miami Beach, posizionando lo sviluppo in una delle strisce costiere più ambite del paese.

Questo segna l’ingresso strategico di Casa Cipriani nel settore immobiliare di lusso, stabilendo la sua presenza in un prestigioso distretto fronte oceano che ha recentemente accolto il nuovo Aman Miami Beach a pochi isolati di distanza—consolidando ulteriormente lo status dell’area come centro per residenze di marca ultra-lusso.

L’ambizioso progetto rappresenta una potente collaborazione tra tre grandi protagonisti: la 13th Floor Investments di Arnaud Karsenti con sede a Miami, la Midtown Equities di Joseph Cayre e la leggendaria famiglia Cipriani.

L’acclamato architetto Brandon Haw è stato incaricato di progettare l’edificio, che promette di fondere magistralmente l’iconico patrimonio Art Deco di Miami Beach con l’estetica senza tempo di Cipriani—un’eleganza che risale al 1931 quando Giuseppe Cipriani fondò l’originale Harry’s Bar a Venezia, Italia.

Un portavoce del progetto ha rivelato in esclusiva che le residenze di lusso, che vanno da una a quattro camere da letto, dovrebbero avere prezzi di partenza intorno ai 25 milioni di dollari quando le vendite inizieranno entro la fine dell’anno. La costruzione è prevista per iniziare poco dopo, segnalando fiducia nel resiliente mercato del lusso di Miami nonostante le più ampie incertezze economiche.

Mentre Casa Cipriani può essere nuova a Miami, l’impressionante portfolio della famiglia Cipriani vanta già una significativa presenza in Florida, tra cui le Cipriani Residences Miami in costruzione, il ristorante Cipriani Downtown Miami su Brickell Avenue, le completate Mr. C Residences e il Mr. C Hotel a Coconut Grove, e un prossimo Mr. C Hotel & Residences a West Palm Beach.

“Casa Cipriani è fondamentalmente incentrata su comfort, privacy, servizio ed eleganza,” spiega Maggio Cipriani, presidente di Cipriani USA e membro della famiglia di quarta generazione. E sottolinea che la location di Miami offrirà l’eccezionale esperienza di club privato “che i nostri membri apprezzano” offrendo al contempo una “opportunità unica di chiamare questo straordinario posto casa.”

Lo sviluppo includerà una impressionante serie di servizi premium, tra cui un ingresso privato dedicato ai residenti, esperienze gastronomiche esclusive, servizi completi di ristorazione e catering in casa, sale da pranzo private, una piscina che serve il rinomato cibo e le bevande di Cipriani, una spa di livello mondiale, un sofisticato lounge e un centro fitness all’avanguardia.

Gli analisti del settore notano che questo sviluppo rappresenta un significativo voto di fiducia nel mercato ultra-lusso di Miami, così come la tendenza continua dei prestigiosi marchi di ospitalità ad estendersi nel settore immobiliare residenziale per soddisfare la crescente domanda di esperienze di vita di marca.

Fonte: New York Post

Tim Burton e Monica Bellucci acquistano una tenuta in Toscana nel momento di boom dell’immobiliare di lusso

ITALIAN VERSION

Questo articolo appare nella sezione Newsroom di Columbus International dedicata alle tendenze del mercato immobiliare. Columbus International è una boutique immobiliare specializzata nel connettere clienti esigenti dagli Stati Uniti con proprietà eccezionali in tutta la Toscana. Sebbene Columbus International serva una clientela diversificata – dalle celebrità ai privati in cerca dell’autentica esperienza toscana – l’azienda non è stata coinvolta nella transazione descritta di seguito e non ha fornito dettagli specifici sulle parti menzionate. Columbus International rispetta la privacy di tutti i clienti e partecipanti al mercato, offrendo allo stesso tempo una competenza impareggiabile nella navigazione delle complessità degli investimenti immobiliari di lusso transfrontalieri.

Gli investitori stranieri continuano a guidare il mercato immobiliare premium italiano

Con uno slancio che esemplifica il fascino internazionale duraturo del mercato immobiliare toscano, l’acclamato regista Tim Burton e l’attrice italiana Monica Bellucci avrebbero finalizzato l’acquisto di una prestigiosa proprietà a Palazzone, un pittoresco borgo all’interno di San Casciano dei Bagni. Fonti del settore confermano che la transazione è stata completata, aggiungendo la coppia di celebrità al crescente elenco di personaggi internazionali che stabiliscono radici nella regione.

L’acquisizione non sorprende gli analisti del settore immobiliare di lusso, poiché la Toscana continua a dominare il mercato immobiliare di fascia alta in Italia. Secondo dati recenti di LuxuryEstate.com, la regione cattura circa il 20% di tutte le ricerche internazionali di proprietà di lusso in Italia, superando sostanzialmente la Lombardia (17%) e il Lazio (11,5%).

“La Toscana è in testa perché combina il richiamo culturale di Firenze con le bellezze paesaggistiche e marittime della Versilia”, spiega Paolo Giabardo, CEO di LuxuryEstate.com. Gli acquirenti tedeschi mostrano un particolare interesse per le proprietà toscane, rappresentando il 23% delle ricerche di case di lusso nella regione, con gli investitori francesi che seguono come secondo segmento di mercato più grande.

La proprietà di Burton e Bellucci, precedentemente appartenuta a una famiglia straniera che l’aveva utilizzata come rifugio privato per molti anni, si unisce a un portafoglio di residenze d’élite in un’area sempre più favorita dalle luminarie dell’industria dell’intrattenimento. La città termale di San Casciano dei Bagni ha attirato numerosi residenti di alto profilo nel corso dei decenni, tra cui l’artista concettuale Joseph Kosuth, arrivato negli anni ’70, e l’attore-regista Sergio Castellitto con sua moglie, la scrittrice Margaret Mazzantini.

La coppia è stata avvistata la scorsa estate durante una visita discreta nella zona, alimentando speculazioni sulle loro intenzioni immobiliari. La loro recente apparizione presso una galleria nelle vicinanze di Cetona ha ulteriormente confermato le voci sul loro investimento nella regione.

Altri importanti investitori nell’area includono l’attrice Sabrina Ferilli e suo marito, il dirigente Flavio Cattaneo; Duncan Niederauer, ex capo della Borsa di New York e attuale proprietario del club calcistico Venezia; e l’imprenditore Giovanni Bulgari della prestigiosa famiglia di gioiellieri, che ha fondato la vincente cantina ‘Podernuovo a Palazzone’ con suo padre.

Per Burton, che ha recentemente rilasciato il seguito “Beetlejuice Beetlejuice” del suo film cult del 1989, e la Bellucci, nativa della vicina Città di Castello che mantiene forti legami con il suo patrimonio italiano nonostante risieda principalmente a Parigi, la proprietà toscana rappresenta non solo un investimento significativo ma anche un’ancora emotiva. La relazione della coppia è iniziata al Festival del Cinema di Lione nell’autunno 2022, dove la Bellucci ha consegnato a Burton il premio Lumière alla carriera.

L’acquisizione si allinea con le più ampie tendenze di investimento nel mercato immobiliare di lusso italiano, dove gli investitori tedeschi guidano gli acquirenti internazionali, seguiti da acquirenti francesi e americani. Mentre Milano e Roma rimangono mercati forti per le proprietà di lusso urbane, la pandemia ha accelerato la domanda di tenute isolate in campagna con servizi premium, particolarmente in regioni che combinano bellezza naturale con significato culturale.

Con valori immobiliari di lusso nelle principali località toscane che si apprezzano costantemente del 3-5% annuo e offrono sia benefici di stile di vita che sicurezza di investimento, l’acquisto di Burton e Bellucci rappresenta un’aggiunta sagace al loro portafoglio, garantendo al contempo privacy in una delle regioni più ambite d’Italia.

Fonti: La Nazione | Firenze Today

Hollywood Power Couple Tim Burton and Monica Bellucci Acquire Tuscan Estate Amid Luxury Real Estate Boom

ENGLISH VERSION

This article is presented in partnership with Columbus International, a boutique real estate firm specializing in connecting discerning clients from the United States with exceptional properties throughout Tuscany. While Columbus International facilitates transactions for a diverse clientele—from celebrities to private individuals seeking the authentic Tuscan experience—the firm was not involved in the transaction described below and has not provided specific details about the parties mentioned. Columbus International respects the privacy of all clients and market participants while offering unparalleled expertise in navigating the complexities of cross-border luxury real estate investments.

Foreign Investors Continue to Drive Premium Italian Property Market

In a move that exemplifies the enduring international appeal of Tuscan real estate, acclaimed director Tim Burton and Italian actress Monica Bellucci have reportedly finalized the purchase of a prestigious property in Palazzone, a picturesque hamlet within San Casciano dei Bagni. Industry sources confirm the transaction has been completed, adding the A-list couple to the growing roster of international celebrities establishing roots in the region.

The acquisition comes as little surprise to luxury real estate analysts, as Tuscany continues to dominate Italy’s high-end property market. According to recent data from LuxuryEstate.com, the region captures approximately 20% of all international luxury property searches in Italy, substantially outpacing Lombardy (17%) and Lazio (11.5%).

“Tuscany leads because it combines Florence’s cultural appeal with the scenic and coastal beauty of Versilia,” explains Paolo Giabardo, CEO of LuxuryEstate.com. German buyers show particular interest in Tuscan properties, accounting for 23% of luxury home searches in the region, with French investors following as the second largest market segment.

Burton and Bellucci’s property, previously owned by a foreign family who had used it as a private retreat for many years, joins a portfolio of elite residences in an area increasingly favored by entertainment industry luminaries. The thermal spa town of San Casciano dei Bagni has attracted numerous high-profile residents over the decades, including conceptual artist Joseph Kosuth, who arrived in the 1970s, and actor-director Sergio Castellitto with his wife, writer Margaret Mazzantini.

The couple was spotted last summer making a discreet visit to the area, fueling speculation about their real estate intentions. Their recent appearance at a nearby gallery in Cetona further substantiated rumors of their investment in the region.

Additional notable investors in the area include actress Sabrina Ferilli and her husband, executive Flavio Cattaneo; Duncan Niederauer, former NYSE head and current owner of the Venezia football club; and entrepreneur Giovanni Bulgari of the prestigious jewelry family, who established the successful ‘Podernuovo a Palazzone’ winery with his father.

For Burton, who recently released the sequel “Beetlejuice Beetlejuice” to his 1989 cult classic, and Bellucci, a native of nearby Città di Castello who maintains strong connections to her Italian heritage despite residing primarily in Paris, the Tuscan property represents not only a significant investment but also an emotional anchor. The couple’s relationship began at the Lyon Film Festival in autumn 2022, where Bellucci presented Burton with the Lumière career award.

The acquisition aligns with broader investment trends in Italian luxury real estate, where German investors lead international buyers, followed by French and American purchasers. While Milan and Rome remain strong markets for urban luxury properties, the pandemic has accelerated demand for secluded countryside estates with premium amenities, particularly in regions combining natural beauty with cultural significance.

With luxury property values in prime Tuscan locations appreciating consistently at 3-5% annually and offering both lifestyle benefits and investment security, Burton and Bellucci’s purchase represents a savvy addition to their portfolio while affording them privacy in one of Italy’s most coveted regions.

San Vicente debutta nel West Village ed eleva la scena immobiliare di New York City (da un articolo Eater)

Con un’importante slancio al panorama immobiliare commerciale di altissima gamma di New York, il club San Vicente ha aperto le sue porte venerdì al 115 di Jane Street nel West Village, adiacente all’ex proprietà del Jane Hotel. Questo debutto segna un momento culminante nel settore dei club esclusivi per soli membri di Manhattan, rappresentando un investimento premium in uno dei quartieri più ambiti della città.

Il San Vicente arriva da Los Angeles, dove si è affermato come santuario per una clientela di serie A, tra cui Meghan Markle e il Principe Harry. Si unisce al crescente portafoglio di locali esclusivi di Manhattan, tra cui Chez Margaux di Jean-Georges, l’importazione londinese the Twenty Two, ZZ’s di Carbone, Crane Club di Tao, Zero Bond (il preferito del sindaco Eric Adams) e Casa Cipriani.

Ciò che distingue questo sviluppo immobiliare è il suo eccezionale modello di esclusività. Il club mantiene una completa separazione dalle operazioni dell’hotel adiacente, senza che nessuna delle due clientele abbia accesso alle strutture dell’altra. Più notevolmente, i criteri di adesione del San Vicente vanno oltre la mera ricchezza: anche ai miliardari non è garantito l’ingresso senza il giusto capitale culturale e le giuste connessioni.

La sede del West Village è in fase di sviluppo dal 2022, quando il proprietario Jeff Klein ha acquisito la proprietà Jane. Il portafoglio immobiliare di Klein include il prestigioso Sunset Tower Hotel di Los Angeles, che ha acquistato per 18 milioni di dollari e trasformato in una sede iconica che ha ospitato per anni le feste degli Oscar di Vanity Fair.

A differenza di alcuni concorrenti nel mercato che richiedono quote di iscrizione fino a 20.000-30.000 dollari, la struttura tariffaria di San Vicente varia da 3.000 a 15.000 dollari per l’iniziazione e da 1.800 a 4.200 dollari di quote annuali, variando in base all’età. Questa strategia di prezzo posiziona la proprietà in un segmento unico del mercato del lusso.

La proprietà presenta molteplici spazi che generano entrate, tra cui ristoranti al piano terra e sul tetto, oltre al servizio di ristorazione in varie aree comuni come la sala di ricevimento, la sala biliardo e la discoteca. Lo chef Nicholas Ugliarolo, ex dirigente di Jean-Georges e di ABC Kitchen, guida le operazioni culinarie dopo un rigoroso processo di selezione che ha coinvolto oltre 100 candidati.

Il programma gastronomico offre un menu sofisticato con piatti che vanno dai 18 dollari per gli antipasti ai 58 dollari per i piatti principali di pesce, posizionando il locale nel settore della ristorazione premium. Le operazioni del bar sono guidate dal veterano del settore Aaron Thorpe, precedentemente associato a prestigiosi locali tra cui Raoul’s, Le Coucou e le proprietà di Stephen Starr.

Gli analisti del settore stanno osservando attentamente per vedere se i newyorkesi accoglieranno questa importazione dalla West Coast, in particolare visti gli standard esigenti di Klein. Come ha notato lo stesso Klein, New York presenta sfide significative per raggiungere il successo nei settori immobiliare e dell’ospitalità di lusso.

Lo stile di gestione pratico di Klein è stato paragonato a quello del defunto Joe Allen, con il New York Times che nota “Si sente la presenza di Jeff in ogni modo” in tutta la proprietà. Questa attenzione ai dettagli è stata un segno distintivo delle precedenti imprese immobiliari di successo di Klein e sembra essere centrale nel modello di business di San Vicente.

Fonte: Eater NY

Foto: San Vicente Clubs

Il brand orologiero svizzero Audemars Piguet conquista un prestigioso immobile su Fifth Avenue (New York Post)

In una mossa strategica che segnala fiducia nel futuro del retail di lusso, il rinomato brand orologiero svizzero Audemars Piguet ha assicurato una posizione prominente a Manhattan, occupando uno spazio angolare che era rimasto sostanzialmente invariato per mezzo secolo.

Secondo un’esclusiva del New York Post, Audemars Piguet ha firmato un contratto d’affitto per quasi 12.000 metri quadrati al 785 di Fifth Avenue, nel raffinato quartiere Lenox Hill di Manhattan. L’accordo comprende l’intero angolo all’incrocio con East 60th Street, uno spazio che in precedenza ospitava una filiale di Citibank con finestre notoriamente strette che non sfruttavano appieno il potenziale commerciale di questa posizione privilegiata.

“Lo spazio commerciale aveva finestre strette adatte a una banca, che sono state successivamente ampliate,” ha riferito il Post, sottolineando che queste modifiche hanno richiesto l’approvazione della Commissione per la Conservazione dei Monumenti Storici, dato che l’immobile si trova in un distretto storico.

Questo contratto di alto profilo estende di fatto il corridoio commerciale di lusso della Fifth Avenue di un intero isolato verso nord. Il prestigioso indirizzo, noto come Parc Cinq, annovera tra i suoi residenti il magnate di Hollywood David Geffen. Il consiglio di amministrazione del condominio, che controlla lo spazio commerciale, ha iniziato a commercializzare il sito alla fine del 2023 tramite l’agenzia immobiliare Newmark.

Un Posizionamento Premium ha un Costo Premium

L’impegno finanziario riflette il prestigio della posizione. Secondo fonti citate dal Post, il canone d’affitto richiesto per lo spazio su due livelli era di circa 4,8 milioni di dollari all’anno, sebbene la durata del contratto rimanga riservata.

John LaValley, fondatore di Sunday Development, la società di consulenza che ha facilitato la riqualificazione, ha dichiarato al Post che il progetto ha affrontato sfide iniziali, tra cui “convincere il consiglio ad investire nelle modifiche prima di trovare un inquilino e suscitare l’interesse dei retailer per un ‘angolo dimenticato della Fifth Avenue’ a un isolato a nord dei negozi Dior e Apple presso il GM Building.”

Il consiglio condominiale ha infine scelto Audemars Piguet perché “si adattava meglio alla zona e valorizzava la storia dell’edificio,” ha spiegato LaValley al Post.

Espansione Strategica nei Mercati del Lusso

Questa nuova location di punta rappresenta la terza presenza di Audemars Piguet a Manhattan. L’orologiaio di lusso gestisce attualmente una boutique di vendita al 66 di East 57th Street e mantiene un centro assistenza nel Meatpacking District su Gansevoort Street.

L’investimento arriva in un momento di trasformazione per la Fifth Avenue. L’iconica destinazione dello shopping è destinata a subire un importante ridisegno che raddoppierà la larghezza dei marciapiedi tra Bryant Park e Central Park, creando spazi più accoglienti per i pedoni che potrebbero ulteriormente migliorare l’esperienza di shopping di lusso.

Per Audemars Piguet, la mossa si allinea con la sua strategia di espansione globale, che ha incluso l’apertura di spazi espositivi nelle capitali della moda come Parigi e Milano. Assicurandosi questo prestigioso indirizzo sulla Fifth Avenue, l’orologiaio svizzero si posiziona nel cuore di una delle destinazioni commerciali più prestigiose al mondo, rafforzando il suo status di marchio di lusso di primo piano impegnato nel retail esperienziale nei principali mercati globali.

12 yacht da non perdere al Palm Beach Boat Show 2025 secondo Forbes. Da Benetti a Pearl e De Antonio

Secondo Forbes, il Palm Beach International Boat Show si sta rapidamente affermando come uno degli eventi principali nel calendario nautico. L’edizione 2025 promette di essere la più grande di sempre, con circa 2,2 miliardi di euro di superyacht oltre i 25 metri in vendita. Con 191 imbarcazioni di quella fascia di dimensioni previste—superando il conteggio di 173 del 2024 – lo show combina un’impressionante selezione di inventario di seconda mano con anteprime mondiali e annunci di nuovi modelli.

Forbes sottolinea che il formato di facile navigazione dell’evento e la posizione privilegiata lungo West Palm Beach lo rendono particolarmente attraente per gli appassionati di yacht. Con l’apertura dello show a pochi giorni, Forbes ha compilato un elenco di dodici imbarcazioni di spicco da non perdere.

Le Imbarcazioni Da Non Perdere

204 piedi Bravissima
Costruttore: Benetti
Anno: 2023
Questa creazione Benetti molto attesa e segreta farà il suo debutto mondiale allo show. Secondo Forbes, nessuno ha potuto dare uno sguardo all’interno di questa imbarcazione unica progettata da Cassetta Yacht Designers e Van Oossanen Naval Architects dalla sua consegna.

186 piedi Santosha
Costruttore: Heesen
Anno: 2024
Forbes nota che questa imbarcazione segna un nuovo capitolo per il cantiere olandese Heesen, essendo la prima di una nuova serie di yacht in alluminio in questa fascia di dimensioni. Lo yacht premiato presenta linee a basso profilo, un’ampia piattaforma da bagno e comfort tra cui un ponte sole ben attrezzato con bar e area pranzo.

148 piedi Go
Costruttore: Tankoa
Anno: 2024
Al suo debutto mondiale, questo modello italiano è stato acquistato da un cliente americano che ha richiesto sottili modifiche al layout per massimizzare spazio e volume. Forbes riporta che lo yacht è rimasto in gran parte lontano dai riflettori fino ad ora.

196 piedi Alfa G
Costruttore: Oceanco
Anno: 2004
Fresca di un ampio refitting, Alfa G sfoggia un esterno completamente nuovo con uno scafo distintivo scuro e finiture scarlatte. Gli interni hanno subito una ristrutturazione completa con pezzi d’arte classici, tocchi Art Deco e linee pulite.

155 piedi M
Costruttore: Sanlorenzo
Anno: 2024
Forbes descrive questa imbarcazione come un equilibrio tra robuste capacità esplorative e design fresco ed elegante. Studio Indigo ha creato interni con un’atmosfera morbida e calda con tocchi come un guardaroba walk-in in velluto rosa e una palette di colori in espresso e avorio.

130 piedi Riva Bellissima
Costruttore: Riva
Anno: 2023
Questo modello da 299 GT porta gli elementi di design distintivi di Riva negli interni, con ampie finestre nel salone, finiture in legno lucido e spazi multifunzionali per l’intrattenimento.

114 piedi Fox
Costruttore: Pendennis
Anno: 2024
Uno dei primi explorer tascabili del cantiere Pendennis, Fox presenta un ponte di poppa principale di 103 metri quadri progettato per trasportare giocattoli e tender—incluso un sommergibile—e un ponte di comando con una postazione DJ.

191 piedi Diamond Binta
Costruttore: Tankoa
Anno: 2024
Al suo debutto negli Stati Uniti, questo yacht presenta un design ispirato all’automotive firmato Francesco Paszkowski con marmi scuri, pannelli luminosi a contrasto e accenti color crema. Forbes evidenzia il beach club con tripla apertura e una sala macchine con un corridoio trasparente.

180 piedi Gene Machine
Costruttore: Amels
Anno: 2014
Di proprietà dello scienziato di sequenziamento del DNA Dr. Jonathan Rothberg, questa imbarcazione e il suo yacht di supporto Gene Chaser saranno esposti in coppia. Forbes nota che sono stati equipaggiati per supportare scoperte scientifiche, con un laboratorio di biologia molecolare dotato di stampanti 3D.

62 piedi Grand Banks 62
Costruttore: Grand Banks
Anno: 2024
Forbes raccomanda questa imbarcazione per gli amanti delle barche classiche, notando il suo fascino senza tempo e lo stile downeast. Lo yacht presenta la tecnologia V-Warp del marchio per prestazioni veloci ed efficienti con velocità massime di 30 nodi.

95 piedi Pearl 95
Costruttore: Pearl
Anno: 2024
Questa imbarcazione britannica presenta interni di Kelly Hoppen con un impressionante layout a cinque cabine. Forbes descrive i suoi interni ispirati ai penthouse che utilizzano impiallacciature in legno, marmi onice e dettagli metallici.

50 piedi De Antonio D50 Coupe
Costruttore: De Antonio
Anno: 2024
Forbes definisce questa barca da giorno “elegante ma robusta”, notando che il suo hard top esteso la rende ideale per l’uso in Florida e alle Bahamas, mentre il suo layout a due cabine la rende adatta per passaggi più lunghi.

Credits Foto: Palm Beach Boat Show