La tendenza “Casa”: vivere nel lusso delle residenze esclusive di Milano. Da Cipriani a Rocco Forte, fino a Casa Baglioni

Milano, capitale della moda italiana, sta vivendo una nuova tendenza negli alloggi di lusso che colma il divario tra hotel di alta gamma e residenze private. Il concetto “Casa” offre ai viaggiatori esigenti e agli espatriati un mix unico di comfort, privacy ed esclusività. Esploriamo alcune delle proprietà “Casa” più notevoli a Milano che stanno ridefinendo il vivere di lusso.

Casa Cipriani: Un Moderno Club Privato

Casa Cipriani Milano porta la leggendaria ospitalità dell’Harry’s Bar di Venezia nel cuore di Milano. Questo esclusivo club privato crea una comunità eclettica per coloro che apprezzano i semplici piaceri della vita. Con la sua atmosfera vivace e servizi di classe mondiale, Casa Cipriani offre un ambiente sofisticato ma rilassato per socializzare, cenare e godersi la dolce vita.

Casa Brera: Una Porta d’Accesso alla Cultura Milanese

Situata a pochi passi dall’iconico Castello Sforzesco, Casa Brera è un hotel a 5 stelle che fonde armoniosamente l’architettura razionalista con il lusso moderno. Progettato dal rinomato Studio Urquiola, l’hotel dispone di 116 camere splendidamente arredate, tra cui 15 suite e la straordinaria Suite Milanese. Casa Brera va oltre il semplice alloggio, offrendo una vera esperienza di vita milanese con il suo bar sul tetto, la piscina all’aperto e diverse opzioni gastronomiche che mostrano sia la cucina locale che quella internazionale.

Rocco Forte House: Privacy Senza Pari in un Palazzo Storico

Situata nel cuore del quartiere della moda di Milano, Rocco Forte House occupa un palazzo del XIX secolo splendidamente restaurato. Con soli 11 appartamenti esclusivi, questa proprietà offre il massimo della privacy e del lusso su misura. Ogni appartamento è un capolavoro di design, che combina elementi storici con comfort contemporanei. Il dedicato House Concierge assicura che ogni esigenza degli ospiti sia soddisfatta, dalla pulizia alle esperienze personalizzate in città.

Casa Baglioni: Eleganza Italiana degli Anni ’60

Casa Baglioni porta una nuova prospettiva sulla scena degli hotel di lusso di Milano. Situato nell’artistico quartiere di Brera, questo boutique hotel rende omaggio al design italiano degli anni ’60 offrendo allo stesso tempo comfort moderni e un ristorante stellato Michelin. La collezione d’arte accuratamente curata e le eleganti camere fanno di Casa Baglioni un paradiso per gli appassionati di design e gli amanti del cibo.

La tendenza “Casa” a Milano rappresenta una nuova era di alloggi di lusso, dove i confini tra hotel e residenze private sfumano. Queste proprietà offrono non solo un posto dove soggiornare, ma uno stile di vita che abbraccia l’eleganza, la cultura e l’ospitalità italiana. Per coloro che cercano un’autentica esperienza milanese con tutti i comfort di casa e i servizi di un hotel di classe mondiale, il concetto “Casa” fornisce la soluzione perfetta.

Che siate visitatori frequenti di Milano o stiate considerando un soggiorno prolungato, queste proprietà “Casa” offrono un’opportunità unica di immergervi nella ricca cultura e nello stile di vita vivace della città. Vivete il meglio di Milano dal comfort della vostra “casa lontano da casa” italiana.

Foto via Casa Cipriani Milano

Real estate Miami

Mercato immobiliare di Miami: un’opportunità d’oro all’orizzonte per il 2025-2026. Ecco svelate le proiezioni per investitori

Il mercato immobiliare di Miami si sta preparando per un entusiasmante periodo di crescita e opportunità mentre ci avviciniamo al 2025-2026. Con una combinazione di condizioni economiche favorevoli, domanda crescente e il fascino della città, Miami è pronta a consolidare il suo status di destinazione privilegiata per gli investimenti immobiliari e per viverci.

Proiezioni di Prezzo Promettenti e Dinamiche di Mercato

Il futuro appare radioso per i valori immobiliari di Miami, con i prezzi medi delle case che dovrebbero aumentare di un impressionante 6,5% complessivo. Le case unifamiliari sono le protagoniste, con proiezioni che indicano un notevole aumento del 9,7%. Questa robusta crescita riflette la domanda duratura per l’unica combinazione di Miami di sofisticazione urbana e paradiso tropicale.

Ad aggiungere ulteriore positività alle prospettive, si prevede che i tassi ipotecari diventino più favorevoli, potenzialmente scendendo intorno al 5% entro la fine del 2025. Questo sviluppo aprirà le porte a una gamma più ampia di acquirenti, rendendo il sogno di possedere un pezzo di Miami più raggiungibile che mai.

Mercato del Lusso: Una Testimonianza dell’Attrattiva Globale di Miami

Il settore immobiliare di lusso di Miami sta vivendo un rinascimento, in particolare nel mercato dei condomini. Le proprietà valutate oltre 1 milione di dollari hanno registrato un aumento sorprendente del 122,2% nelle vendite rispetto ai livelli pre-pandemia. Questa impennata sottolinea la crescente reputazione di Miami come destinazione di lusso globale, attirando acquirenti esigenti da tutto il mondo desiderosi di investire nello stile di vita senza pari della città.

Economia Favorevole 

Il mercato immobiliare della città sta beneficiando di una perfetta combinazione di fattori economici positivi. Le misure proattive della Federal Reserve per ridurre i tassi di interesse stanno rendendo i mutui più accessibili, preparando il terreno per un’aumentata attività di acquisto. Questa migliore accessibilità, unita alla domanda repressa degli ultimi anni, promette un mercato dinamico con ampie opportunità sia per gli acquirenti che per i venditori.

Miami: Un Magnete per Talenti e Ricchezza

Una delle tendenze più entusiasmanti che alimenta il boom immobiliare di Miami è l’afflusso di professionisti e aziende ad alto reddito. La città è diventata un faro per i talenti, con i nuovi arrivati che vantano un reddito lordo medio rettificato di 175.600 dollari – significativamente più alto rispetto ai residenti di lungo termine. Questa migrazione ha iniettato miliardi nell’economia locale, stimolando ulteriormente il mercato immobiliare e rafforzando lo status di Miami come fiorente hub economico.

Spazio alla Crescita

Mentre l’attuale carenza di inventario presenta delle sfide, segnala anche una forte domanda sottostante e crea opportunità per i venditori. La scarsità di proprietà disponibili, in particolare nel mercato dei condomini dove le inserzioni attive sono del 42,2% inferiori alle medie storiche, indica un robusto mercato del venditore. Questa situazione è di buon auspicio per l’apprezzamento delle proprietà e i rendimenti degli investimenti.

Attrattiva Internazionale che Guida le Transazioni in Contanti

Il fascino globale di Miami è evidente nell’alta proporzione di vendite in contanti, che rappresentano il 32,9% delle transazioni – ben al di sopra della media nazionale. Questa tendenza evidenzia l’attrattiva della città per gli investitori internazionali e sottolinea la forza e la stabilità del mercato immobiliare di Miami.

Guardando Avanti: Un Futuro Luminoso per il Mercato Immobiliare di Miami

Mentre ci avviciniamo al 2025, il mercato immobiliare di Miami è ricco di potenziale. La combinazione di apprezzamento dei prezzi, crescente domanda da parte di acquirenti sia nazionali che internazionali, e le incomparabili offerte di stile di vita della città creano un caso convincente per investimenti e residenza.

Il segmento del lusso, in particolare, dovrebbe prosperare, con Miami che si classifica al primo posto negli Stati Uniti per la crescita dei prezzi del mercato del lusso secondo il Wealth Report 2024 di Knight Frank. Questo prestigioso riconoscimento cementa la posizione di Miami come destinazione di prima classe per individui ad alto patrimonio netto e investitori astuti.

In conclusione, il mercato immobiliare di Miami è sulla buona strada per un periodo esaltante di crescita e opportunità. Che voi siate un acquirente di prima casa, un investitore esperto o qualcuno che cerca di migliorare il proprio stile di vita, Miami offre una combinazione unica di potenziale economico e qualità della vita difficile da eguagliare. Mentre la città continua ad evolversi e ad attirare talenti da tutto il mondo, il futuro del mercato immobiliare di Miami appare più luminoso che mai.

OpenAI mette radici a Manhattan e segna un crescente appetito immobiliare nel settore dell’Intelligenza Artificiale

In armonia con la crescente influenza del settore dell’intelligenza artificiale sul mercato immobiliare commerciale, OpenAI, il creatore di ChatGPT, ha siglato un accordo per il suo primo spazio ufficio a New York City. Il colosso dell’AI occuperà 90.000 piedi quadrati nello storico Puck Building, situato nel ricercato quartiere Soho di Manhattan, secondo fonti vicine ai negoziati.

I Giganti dell’AI Alimentano la Rinascita Immobiliare

Questa espansione strategica segue le significative mosse immobiliari di OpenAI a San Francisco, dove l’azienda ha recentemente:

  • Affittato un’intera torre di sei piani a Mission Bay
  • Subaffittato due edifici da Uber Technologies

La strategia di crescita aggressiva dell’azienda non si ferma qui, con ulteriori sedi operative che verranno annunciate a breve.

Tendenza di Settore

OpenAI non è sola nelle sue ambizioni immobiliari. Altri titani dell’AI stanno facendo mosse simili:

  • Anthropic
  • Palantir

Queste aziende stanno rapidamente espandendo la loro presenza in importanti hub tecnologici:

  • New York
  • Area della Baia di San Francisco
  • Denver
  • Atlanta
  • Seattle

Impatto sul Mercato

Dopo aver attraversato un periodo difficile caratterizzato da:

  • Crescenti spazi sfitti
  • Riduzioni degli affitti
  • Transazioni a prezzi di saldo

Il mercato degli uffici mostra segni di ripresa, in particolare a New York, dove il terzo trimestre ha visto un aumento dell’attività di locazione.

“L’AI non sarà una soluzione unica per il mercato degli uffici,” osserva Jacob Rowden, responsabile della ricerca sugli uffici presso JLL, “ma è una componente cruciale della più ampia narrativa di ripresa.”

San Francisco: Epicentro dell’Immobiliare AI

L’impatto è particolarmente pronunciato a San Francisco, dove:

  • Le aziende AI hanno rivendicato circa 5 milioni di piedi quadrati
  • Questo rappresenta oltre il 5% dello spazio totale per uffici della città
  • 57 contratti di locazione firmati da aziende AI solo quest’anno
  • 40 di questi sono primi spazi ufficio per piccole e medie imprese AI

Il Collegamento con il Puck Building

La scelta del Puck Building (un immobile datato 140 anni) da parte di OpenAI non riguarda solo la posizione. La proprietà storica, di proprietà di Kushner Cos., ospita anche Thrive Capital, una società di venture capital che:

  • Ha recentemente guidato un round di finanziamento da 6,6 miliardi di dollari per OpenAI
  • È stata fondata da Joshua Kushner, fratello di Jared Kushner

Guardando al Futuro

Secondo Chris Roeder, responsabile del brokeraggio presso l’ufficio di San Francisco di JLL, l’appetito del settore AI per gli spazi ufficio “potrebbe quadruplicare nei prossimi sei anni”. Mentre i giganti tecnologici tradizionali come Google, Microsoft e Apple raddoppiano gli investimenti nell’AI, questa tendenza non mostra segni di rallentamento.

Fonte: Da una esclusiva di WSJ

La top model Elle Macpherson vende la sua tenuta di Coral Gables per 18,5 milioni di dollari (Fonte: The Real Deal)

La top model e imprenditrice australiana Elle Macpherson ha venduto la sua lussuosa villa di Coral Gables per 18,5 milioni di dollari, segnando un significativo ritorno sul suo investimento iniziale. La vendita, sebbene impressionante, è inferiore all’ambizioso prezzo di partenza di 29 milioni di dollari quando la proprietà fu messa in vendita due anni fa.

Elle Macpherson vende la sua villa a Coral Gables

Foto: Douglas Elliman Realty

La Proprietà

La tenuta, situata al 9550 di Journeys End Road, vanta un’impressionante superficie abitabile di 830 metri quadrati. La proprietà include:

  • 6 camere da letto
  • 6 bagni e mezzo
  • Un ampio lotto di 0,7 ettari
  • Una piscina
  • Un ufficio domestico
  • Una palestra
  • Una cucina da chef
  • Una lussuosa suite padronale

Sebbene non direttamente sul lungomare, la proprietà include un ambito posto barca presso l’esclusivo Journey’s End Marina, aggiungendo un significativo valore per gli appassionati di nautica.

La Transazione

L’acquirente, identificato nei registri immobiliari come Bumda Trust, è un’entità discreta gestita da un avvocato, riflettendo la natura di alto profilo della vendita.

Successo dell’Investimento

Macpherson aveva originariamente acquistato la proprietà nel 2018 per 8,1 milioni di dollari, dopo il suo divorzio dal promotore Jeffrey Soffer. La recente vendita a 18,5 milioni di dollari rappresenta un notevole aumento del 128% del valore in soli cinque anni, dimostrando l’abilità di Macpherson negli investimenti immobiliari.

Approfondimenti sul Mercato

Il prezzo di vendita, sebbene sostanziale, indica un raffreddamento nel mercato immobiliare di ultra-lusso rispetto al suo picco. La cifra finale di 18,5 milioni di dollari è significativamente inferiore al prezzo iniziale richiesto di 29 milioni, e persino al di sotto del prezzo di listino più recente di 22 milioni.

Questa transazione sottolinea il continuo richiamo degli immobili di Coral Gables per individui e investitori ad alto patrimonio netto, anche mentre il mercato si adatta alle mutevoli condizioni economiche.

Fonte: The Real Deal
Foto: Instagram 

Milano

Boom immobiliare: Milano e Monza guidano l’impennata del mercato immobiliare italiano. Ecco le ultime notizie

Il mercato immobiliare del Nord Italia continua a sfidare le difficoltà economiche, con Milano e Monza che emergono come capofila nell’apprezzamento del valore degli immobili. Gli ultimi dati della Camera di Commercio di Milano, Monza e Lodi rivelano una robusta traiettoria di crescita, particolarmente in questi centri urbani chiave, nonostante un concomitante rallentamento nei volumi delle transazioni.

Milano: La Metropoli Inarrestabile

Milano, capitale finanziaria e della moda italiana, mantiene il suo fascino per gli investitori immobiliari, registrando un aumento del 2% nei prezzi degli immobili residenziali durante la prima metà del 2024. Questo incremento porta il prezzo medio per metro quadro a un sostanzioso €6.520, rafforzando lo status della città come mercato immobiliare di prim’ordine in Europa.

Il distretto sud della città è emerso come l’hotspot per la crescita, sperimentando un notevole aumento del 6% nei valori immobiliari. Questa tendenza sottolinea le dinamiche in evoluzione del panorama urbano di Milano, con aree precedentemente trascurate che ora catturano l’interesse degli investitori.

Monza: Il Cavallo del Mercato Immobiliare Italiano

In una svolta sorprendente, Monza ha superato il suo più famoso vicino, registrando una crescita impressionante del 7% nei prezzi degli immobili. Con valori medi che ora raggiungono i €3.444 per metro quadro, Monza si sta rapidamente posizionando come un’attraente alternativa per gli investitori esclusi dal mercato premium di Milano.

Il settore nord della città è stato particolarmente dinamico, con prezzi che sono saliti del 9% raggiungendo una media di €3.869 per metro quadro. Questo aumento indica un crescente riconoscimento del potenziale di Monza come destinazione residenziale e di investimento.

Sfide di Mercato e Prospettive Future

Nonostante i trend positivi dei prezzi, sia Milano che Monza affrontano venti contrari in termini di volumi di transazioni. Milano ha assistito a un calo del 13% nelle transazioni di proprietà residenziali nel primo trimestre del 2024 rispetto all’anno precedente, con tendenze simili osservate a Monza e Lodi.

Guido Bardelli, Assessore alla Casa di Milano, riconosce l’urgente necessità di affrontare le preoccupazioni relative all’accessibilità. “L’attrattività di Milano ora pone una sfida: garantire l’accessibilità abitativa per la classe media che fatica con gli attuali costi di mercato,” afferma Bardelli, sottolineando l’impegno della città nell’espandere le iniziative di housing sociale.

Implicazioni per gli Investimenti

Per gli investitori, le attuali dinamiche di mercato presentano sia opportunità che sfide. Il continuo apprezzamento dei prezzi nelle località di pregio suggerisce un potenziale di guadagni in conto capitale, particolarmente in aree emergenti come il distretto sud di Milano o il settore nord di Monza. Tuttavia, il calo nei volumi delle transazioni segnala la necessità di una strategia cauta, con un focus sul valore a lungo termine piuttosto che su rapidi turnover.

Mentre il mercato immobiliare del Nord Italia naviga attraverso queste tendenze complesse, rimane un faro di crescita nel panorama immobiliare europeo. Con interventi politici strategici e approcci di sviluppo innovativi, città come Milano e Monza sono pronte a mantenere il loro appeal, bilanciando crescita e accessibilità negli anni a venire.

Il ritorno della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze. Momento storico per arte e mercato immobiliare

La 33ª Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze (BIAF) si prepara a trasformare lo storico Palazzo Corsini in un lussuoso mercato d’arte dal 28 settembre al 6 ottobre 2024. L’edizione di quest’anno segna un’importante espansione con la partecipazione di 80 gallerie, incluse 14 nuove prestigiose presenze internazionali, consolidando la sua posizione come uno dei principali eventi artistici al mondo.

Un Evento Importante che Fonde Arte, Moda e Filantropia

La Biennale inizia con una cena di gala esclusiva per 780 VIP internazionali, orchestrata da Gucci Osteria da Massimo Bottura. La sponsorizzazione di Gucci sottolinea la fusione dell’evento tra alta arte e haute couture. Tra i momenti salienti delle festività inaugurali spicca un’asta di beneficenza con la partecipazione del tenore di fama mondiale Andrea Bocelli nel magnifico Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio.

“Questa edizione promette di essere una delle migliori sotto la mia gestione,” afferma Fabrizio Moretti, Segretario Generale della BIAF. “Abbiamo i migliori mercanti d’arte del mondo che portano i loro capolavori a Palazzo Corsini, creando di fatto un museo in vendita.”

Gallerie di Prima Classe Espongono Tesori Rari

L’elenco degli espositori è un vero e proprio who’s who del mondo dell’arte:

  • Colnaghi: Fondata nel XVIII secolo
  • Agnews: Un baluardo londinese dal 1817
  • Enrico Frascione: Una dinastia familiare nel campo dei dipinti antichi dalla fine del 1800
  • Dickinson: Nota per aver scoperto opere di Botticelli, Tiziano e Rubens

Capolavori in Mostra

Tra le opere notevoli:

  1. Una Madonna col Bambino e Santa Maria Maddalena di Tiziano (c. 1555-1560) presso lo stand di Carlo Orsi, autenticata dal rinomato esperto Federico Zeri
  2. Lo Studio di Giove di Michelangelo dalla Galleria Dickinson
  3. Una Madonna col Bambino del Bronzino presentata da Maurizio Canesso
  4. Un ritratto recentemente scoperto della Granduchessa Vittoria Della Rovere di Camilla Guerrieri (1628-1690)

I Maestri Moderni si Uniscono ai Tesori del Vecchio Mondo

La Biennale non si limita alle antichità. Tra i punti salienti del XX secolo:

  • Opere di Le Corbusier da Tornabuoni Arte
  • Un “Notturno” del 1950 di Alberto Savinio da Sperone Westwater
  • “Le figlie di Minosse” del 1933 di Giorgio de Chirico da Farsetti

Impatto sul Mercato e Potenziale di Investimento

Con la maggior parte delle gallerie partecipanti che vantano 30-50 anni di esperienza nel mercato, la Biennale rappresenta un’opportunità unica per collezionisti e investitori seri. Queste gallerie hanno plasmato le tendenze del collezionismo internazionale e hanno collocato opere nei principali musei del mondo.

Ogni pezzo esposto viene sottoposto a rigorosi processi di autenticazione, restauro e ricerca, garantendo il massimo valore e potenziale di investimento. Come nota il Sindaco Sara Funaro, la Biennale rimane “un punto di riferimento fondamentale per il collezionismo internazionale”.

Foto via BIAF

Il rifinanziamento da 3,5 miliardi di dollari del Rockefeller Center. Un test decisivo per il mercato immobiliare di fascia alta

In una mossa audace che sta creando onde d’urto nel mercato immobiliare commerciale, l’iconico Rockefeller Center di New York è sull’orlo di un colossale accordo di rifinanziamento da 3,5 miliardi di dollari. Questa manovra finanziaria ad alto rischio si appresta a diventare un indicatore chiave della fiducia degli investitori negli spazi uffici urbani di prima qualità.

L’accordo in breve

  • Importo: 3,5 miliardi di dollari
  • Proprietà: Rockefeller Center, New York City
  • Proprietario: Tishman Speyer
  • Banche capofila: Bank of America, Wells Fargo
  • Struttura: Titolo garantito da ipoteca commerciale a singolo asset e singolo mutuatario

Perché è importante

Il successo o il fallimento di questo sforzo di rifinanziamento potrebbe dettare il tono per l’intero mercato degli uffici di Midtown Manhattan. Con il settore immobiliare commerciale ancora scosso dalle conseguenze della pandemia di COVID-19, questo accordo è attentamente osservato da giganti del settore come Brookfield, che attendono dietro le quinte con i propri piani di rifinanziamento per asset di prestigio.

Rockefeller Center: Un taglio sopra

Cosa distingue il Rockefeller Center in un mercato difficile?

  1. Alto tasso di occupazione: Il complesso vanta un notevole tasso di occupazione del 93%.
  2. Posizione privilegiata: Situato nel cuore di Midtown Manhattan.
  3. Flussi di entrate diversificati: Dagli affitti degli uffici alle attrazioni turistiche.
  4. Inquilini di primo piano: Tra cui Lazard, Deloitte e NBC Studios.

“Se vuoi sopravvivere come ufficio in questo mercato, devi avere un prodotto differenziato e questo è ciò che hanno fatto,” osserva un dirigente immobiliare familiare con il rifinanziamento.

Il quadro più ampio

Mentre il Rockefeller Center potrebbe essere un punto luminoso, il mercato degli uffici in generale continua ad affrontare venti contrari:

  • Il tasso di disponibilità degli uffici a Manhattan è quasi al 20%, in aumento rispetto al 12% pre-pandemia.
  • Molti proprietari immobiliari sono in difficoltà con i loro mutui, con alcuni che ricorrono all’abbandono delle proprietà.
  • Una tendenza crescente di costose ristrutturazioni mirate ad attrarre inquilini in cerca di servizi moderni.

Guardando al futuro

Un accordo di successo al Rockefeller Center potrebbe potenzialmente sbloccare una serie di importanti rifinanziamenti per altre proprietà di prestigio, tra cui:

  • L’edificio MetLife
  • Lo sviluppo Manhattan West di Brookfield
  • Gli edifici di Hudson Yards di Tishman

Tuttavia, gli esperti del settore avvertono che il successo del Rockefeller Center potrebbe non segnalare un via libera per l’intero mercato degli uffici. Come afferma un dirigente immobiliare, “È un raggio di speranza. Per le cose buone si hanno affitti record e poca disponibilità. Per le cose cattive, è o solo valore del terreno o uffici che devono essere convertiti in spazi residenziali.”

Nel mondo ad alta posta in gioco degli immobili di New York, tutti gli occhi sono ora puntati sul Rockefeller Center mentre cerca di dimostrare che le proprietà per uffici di prima qualità possono ancora comandare prezzi elevati in un panorama post-pandemia.

Fonte: Financial Times

Lopez e Affleck

Magnate acquista parte di un’isola di Miami Beach per 100 milioni. L’affare immobiliare più costoso dell’anno

Anand Khubani, titan dell’industria dei beni di consumo, ha recentemente concluso un’acquisto straordinario a Miami Beach. L’imprenditore ha sborsato la cifra astronomica di $100 milioni per assicurarsi tre proprietà adiacenti su La Gorce Island, un’enclave esclusiva affacciata sulla Biscayne Bay.

Un Affare Storico

Questa transazione, inizialmente riportata da The Real Deal, non solo rappresenta l’acquisto residenziale più costoso della contea di Miami-Dade nel 2023, ma si posiziona anche come uno dei più significativi nella storia recente del mercato immobiliare della Florida.

Le tre proprietà, situate ai civici 18, 22 e 24 di La Gorce Circle, formano un impressionante complesso fronte mare che si estende su quasi 3 acri, vantando quasi 600 piedi di affaccio sull’acqua. Originariamente messe sul mercato due anni fa con una richiesta di $170 milioni, le proprietà sono state infine vendute con uno sconto sostanziale, pur mantenendo il loro status di beni immobiliari di prim’ordine.

Dettagli della Proprietà

Il complesso immobiliare acquistato da Khubani include:

  • 18 La Gorce Circle: Una residenza con due camere da letto, un molo privato e una dépendance per gli ospiti.
  • 22 La Gorce Circle: Una villa con cinque camere da letto e un molo.
  • 24 La Gorce Circle: Attualmente un parco privato, offrendo potenziale per futuri sviluppi.

Il Venditore e la Storia

Le proprietà appartenevano precedentemente al trust del defunto Dr. M. Lee Pearce, un controverso investitore attivista e medico. Pearce, scomparso nel 2017 proprio su La Gorce Island, aveva assemblato questa tenuta straordinaria negli anni ’80, investendo all’epoca oltre $3,1 milioni.

L’Acquirente: Un Visionario dell’Industria

Anand Khubani, l’acquirente, è il fondatore di Ideavillage Products, un’azienda del New Jersey che si distingue per la sua capacità di “creare e collaborare con marchi ad alto potenziale” e “rivoluzionare le categorie”, come dichiarato sul loro sito web.

Prospettive Future

Questa acquisizione non solo sottolinea la continua attrattiva di Miami Beach per gli ultra-ricchi, ma suggerisce anche potenziali sviluppi futuri in una delle aree più esclusive della città. Con la visione imprenditoriale di Khubani, ci si può aspettare che questa proprietà diventi un punto di riferimento ancora più significativo nel panorama di Miami Beach.

Mentre il mercato immobiliare di lusso continua a evolversi, transazioni come questa dimostrano che, nonostante le fluttuazioni economiche globali, le località prime e le proprietà uniche mantengono un forte appeal per gli acquirenti d’élite pronti a investire in beni immobiliari straordinari.

Fonte: New York Post

Firenze: la seconda città più veloce d’Italia per la vendita immobiliare. Qui trovate tutti i dati più recenti (Immobiliare.it)

In un mercato immobiliare italiano sempre più dinamico, Firenze emerge come una stella che brilla nel panorama generale, posizionandosi al secondo posto tra le grandi città per la velocità di vendita degli immobili. Secondo un’analisi condotta da Immobiliare.it Insights, il capoluogo toscano si distingue per la sua rapidità nelle transazioni immobiliari, superata solo da Milano.

Un Mercato in Accelerazione

Nel primo semestre del 2024, Firenze ha registrato un tempo medio di vendita di 3,3 mesi, alla pari con Bologna e appena dietro Milano, che mantiene il primato con 2,7 mesi. Questo dato rappresenta un leggero aumento dello 0,6% rispetto allo stesso periodo del 2023, indicando una stabilità nel mercato fiorentino.

Le Grandi Città a Confronto

La performance di Firenze è particolarmente impressionante se confrontata con altre metropoli italiane:

  • Roma: 3,4 mesi (+1,8% rispetto al 2023)
  • Napoli: 3,5 mesi
  • Verona: 3,7 mesi

Città come Torino, Catania, Palermo, Genova e Venezia registrano tempi superiori ai 4 mesi, mentre Bari chiude la classifica con 5,5 mesi, segnando un aumento del 13,1% rispetto al 2023.

Il Confronto con l’Era Pre-Covid

Il dato più sorprendente emerge dal confronto con il 2019. Tutte le città analizzate mostrano una riduzione dei tempi di vendita superiore al 20% rispetto al periodo pre-pandemia. Verona guida questa tendenza con un impressionante -43,9%, seguita da Milano con -43,3%.

Conclusioni

Questi dati evidenziano non solo la resilienza del mercato immobiliare italiano post-pandemia, ma anche l’attrattività crescente di città come Firenze. La rapidità delle transazioni suggerisce un mercato vivace e competitivo, indicativo di una domanda robusta e di un’offerta ben posizionata.

Per investitori e operatori del settore, Firenze si conferma come un mercato da tenere d’occhio, offrendo opportunità interessanti in un contesto di rapida evoluzione del panorama immobiliare italiano.

Miami scala nuove vette: la corsa ai grattacieli “super alti” trasforma lo skyline urbano. Ecco cosa ci attende ora

In una straordinaria trasformazione immobiliare, Miami sta – letteralmente – toccando il cielo, consolidando il suo status di potenza immobiliare globale. Più di una mezza dozzina di sviluppatori e promotori si stanno precipitando a costruire il primo grattacielo “super alto” della città, segnalando una nuova era di ambizione e innovazione.

Per la prima volta nella storia di Miami, ci sono sette torri super alte – strutture che si innalzano oltre i 984 piedi di altezza – in varie fasi di sviluppo. Questa ondata senza precedenti di costruzioni di super grattacieli è la testimonianza del boom del mercato immobiliare della città e del suo fascino per investitori facoltosi e aziende.

“Miami è al centro del mondo in questo momento, con un mercato immobiliare che non è mai stato più caldo”, afferma Dan Kaplan, amministratore delegato di PMG, lo sviluppatore dell’Hotel e Residenze Waldorf Astoria Miami, alto 1.049 piedi, il più avanzato dei progetti super alti.

L’afflusso di nuove aziende e individui facoltosi nel sud della Florida ha portato miliardi di dollari di investimenti, alimentando la motivazione a costruire il primo grattacielo super alto di Miami. Nonostante le uniche sfide geografiche e ambientali della città, gli sviluppatori stanno superando l’occasione, mostrando la loro ingegnosità e determinazione per trasformare lo skyline.

“Molte di queste torri stanno ora vendendo appartamenti a prezzi superiori ai 4 milioni di dollari”, afferma Juan Arias, direttore dell’analisi di mercato di CoStar per il sud della Florida. “Ciò ha permesso agli sviluppatori di giustificare i grattacieli super alti che sono molto costosi da costruire a causa delle loro dimensioni, complessità e scala”.

I grattacieli super alti in lavorazione includono il Waldorf Astoria, un progetto della newyorkese RFR Realty che punta a 1.049 piedi, il One Bayfront Plaza di Florida East Coast Realty che mira a 1.049 piedi, e lo sviluppo Miami Riverbridge di Gencom e Hyatt, che avrà una torre residenziale alta 1.044 piedi.

Questa ondata di sviluppo di super grattacieli sta attirando una nuova categoria di esperti sviluppatori, molti provenienti da New York, attirati dal panorama immobiliare in ebollizione di Miami. “Anche gli sviluppatori con più esperienza nel costruire in altezza stanno arrivando sul mercato, di nuovo molti da New York”, osserva Arias.

Mentre Miami ha ancora molta strada da fare prima di sfidare la supremazia dei grattacieli di New York e Chicago, la sua rapida ascesa è innegabile. In pochi anni, Miami potrebbe entrare nel ristretto club delle città americane con uffici, hotel e “case nel cielo”, consolidando il suo status di potenza immobiliare globale.

Il futuro appare luminoso per lo skyline di Miami, mentre i suoi sviluppatori continuano a spingersi oltre i limiti del possibile, raggiungendo le stelle e trasformando il panorama urbano. Questo è solo l’inizio della straordinaria trasformazione dei super grattacieli di Miami.

Fonte: CoStar

Foto: WaResidences